Licitazione privata - Bando di gara                  
                                                                      
      Il funzionario dirigente in esecuzione della deliberazione di  
 Giunta n. 57/16 maggio 1996 e dalla Determinazione dirigenziale n.  
 319/4 luglio 1996 rende noto che l'amministrazione comunitaria  
 intende appaltare, mediante gara di licitazione privata con il  
 sistema di cui all'art. l, lett. a) della legge 2 febbraio 1973, n.  
 14 (criterio del massimo ribasso: contratto in parte a corpo ed in  
 parte a misura), i lavori di completamento 1. lotto acquedotto di  
 valle F.I.O., da eseguirsi sul territorio della Comunita' Montana  
 Valle Cannobina e comprendenti le seguenti opere: tubazioni in ghisa  
 sferoidale ed in acciaio saldato poste in appositi cavi; costruzione  
 di serbatoi in cemento armato; fornitura e posa di attrezzature  
 idrauliche sia di rete, sia di serbatoio in ghisa e/o in acciaio;  
 esecuzione di opere varie di completamento quali manufatti per  
 condotte e ripristini.  
      L'importo base e' di L. 2.080.000.000 di cui L. 1.394.679.742  
 per lavori a misura (lavori principali: scavi lire 192 milioni,  
 condotte idriche lire 753 milioni, impermeabilizzazioni e  
 rivestimenti in pietrame lire 94 milioni, ripristini stradali lire  
 262 milioni) e L. 685.320.258 per lavori a corpo (lavori principali:  
 attraversamento torrente Cannobino a Socraggio lire 78 milioni,  
 serbatoi lire 547 milioni). Tutti gli importi sopra riportati sono al  
 netto dell'IVA.  
    No saranno ammesse offerte in aumento.  
      Il termine di esecuzione e' di giorni 360 (trecentosessanta)  
 decorrenti dalla data di consegna.  
      Le domande, redatte in competente bollo, dovranno pervenire  
 entro il giorno di lunedi' 12 agosto 1996 a quest'amministrazione (in  
 plico postale raccomandato) che spedira' gli inviti entro sessanta  
 giorni dalla data del presente bando.  
      Alla domanda gli aspiranti dovranno allegare una dichiarazione,  
 in competente bollo, sottoscritta ed autenticata nei modi di cui  
 all'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dalla quale si evinca:  
       1) l'iscrizione all'A.N.C., nella categoria 10 lavori idraulici  
 a) acquedotti, per l'importo di classifica fino a lire 3.000 milioni;  
       2) il possesso, da provarsi successivamente, ai sensi dell'art.  
 30 del D.Lgs. n.406/91, dei seguenti ulteriori requisiti, con  
 riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data di  
 pubblicazione del presente bando:  
         a) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta  
 ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,  
 lettere c) e d), del decreto ministeriale 1989; n. 172, non inferiore  
 a 3.000 milioni;  
         b) costo per il personale dipendente non inferiore ad un  
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai  
 sensi della lettera a);  
         c) assenza delle cause d'esclusioni dalla gara previste  
 dall'art. 18 del D.Lgs. n. 406/91.  
 
      La ditta aggiudicataria dovra' costituire la cauzione, nei  
 termini di legge, nella misura del 10% dell'importo di  
 aggiudicazione.  
      I lavori sono finanziati con fondi dello Stato (ex legge n.  
 183/89) e della Comunita' Montana Valle Cannobina (ristorno tasse  
 frontalieri).  
      I pagamenti all'appaltatore, in corso d'opera, avverranno ogni  
 volta il suo credito, netto del ribasso d'asta e delle prescritte  
 ritenute, raggiungere la cifra di L. 100.000.000.  
      Saranno ammesse a presentare le offerte imprese riunite ai sensi  
 degli artt. 22 e segg. del D.Lgs. n. 406/91. La riunione temporanea  
 di imprese puo' avvenire solo tra imprese che abbiano superato  
 l'ammissione alla gara.  
      Nel caso l'impresa intenda affidare in subappalto o in cottimo  
 parte dei lavori e' tenuta a presentare, altresi', dichiarazione  
 nella quale siano indicate le opere che vorra' subappaltare, o  
 concedere in cottimo, in conformita' a quanto stabilito dall'art. 18  
 della legge 19 marzo 1990, n. 55, come integrato dall'art. 34 del  
 D.Lgs. n.406/91 e successive modificazioni e integrazioni.  
      Il responsabile del procedimento e' il geom. Arturo Fragni,  
 tecnico progettista della Comunita' Montana Valle Cannobina.  
    La richiesta di invito non vincola l'amministrazione.  
      Per quanto non contemplato nel presente bando si applicano le  
 norme contenute nel regolamento dei contratti della Comunita'  
 Montana, accettato tacitamente e incondizionatamente dalla ditta con  
 la richiesta i partecipazione.  
     Lunecco, 11 luglio 1996 (prot. n. 2844)  
                     Il presidente: Silvio Dresti                     
                                                                      
                Il funzionario dirigente: Mauro Branca                
                                                                      
C-20008 (A pagamento).