Bando di gara Il presidente del Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Sassari - Porto Torres n Alghero rende noto che il Consorzio intende procedere, mediante appalto concorso, all'appalto a corpo e 'chiavi in mano' della progettazione esecutiva e della realizzazione dell'impianto per la depurazione delle acque reflue nell'agglomerato industriale di Alghero n San Marco e dell'ampliamento della rete di raccolta dei reflui industriali e pluviali nello stesso agglomerato. Le soluzioni proposte dalle imprese concorrenti dovranno indicativamente prevedere le seguenti fasi di trattamento: omogeneizzazione ed accumulo acque da trattare; grigliatura; misurazione, registrazione totalizzazione della portata; by pass dell'impianto; disoleatura - dissabbiatura; sedimentazione primaria e secondaria; processo biologico; trattamento terziario di abbattimento azoto e fosforo; accumulo acque trattate; disinfezione; stabilizzazione e concentrazione fanghi.@testo:Lo scarico delle acque depurate dovra' essere effettuato in un ruscello emissario dei rio Filibertu, che a sua volta confluisce nello stagno di Calik. Si dovra', inoltre, prevedere il riutilizzo delle acque depurate per uso industriale ed agricolo. Portata oraria: mc 144, portata giornaliera mc 3456. Dovra' essere garantita una flessibilita' di funzionamento dell'impianto a partire dalle attuali esigenze depurative pari a circa il 25% del totale. L'impresa aggiudicataria dovra' garantire un periodo di avviamento e gestione, nei modi e nei tempi che verranno specificati nella lettera d'invito. L'importo a base di gara e' di L. 6.000.000.000 (lire sei miliardi) I.V.A. esclusa. Finanziamento regione autonoma della Sardegna - Assessorato dell'industria. L'aggiudicazione dell'appalto avverra' con il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa ai sensi dell'art. 21, comma 2 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni. L'aggiudicazione avverra' in favore della ditta che avra' presentato l'offerta piu' vantaggiosa in base, nell'ordine decrescente d'importanza attribuito dall'Amministrazione, al prezzo offerto, al valore tecnico delle opere progettate, al costo di utilizzazione e di manutenzione, al contenimento dell'impatto ambientale. Per la valutazione dell'offerta piu' vantaggiosa per l'amministrazione verra' nominata un'apposita commissione. Non sono ammesse offerte in aumento. Il termine per l'esecuzione dell'appalto predetto e' di 550 (cinquecentocinquanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori all'impresa. La cauzione definitiva e' fissata nella misura pari al 10% dell'importo netto del prezzo di aggiudicazione da prestare nelle forme previste dalla normativa vigente. Non e' ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il primo comma dell'art. 1664 del Codice civile. La penale per ogni giorno di ritardo e di L. 10.000.000 (dieci milioni); la rata minima d'acconto e' di L. 500.000.000 (cinquecentomilioni). L'anticipazione verra' liquidata ai sensi dell'art. 26 della legge n. 109/94. Le imprese che intendono partecipare alla gara possono chiedere di essere invitate facendo pervenire le relative domande in bollo, redatte in lingua italiana, per raccomandata al Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale di Sassari-Porto Torres-Alghero, viale Italia, 53/b - 07100 Sassari (casella postale n. 150), tel. 079/219002, fax 079/217380, entro e non oltre il venticinquesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Per la ricezione utile delle richieste di partecipazione fara' fede la data del timbro postale di arrivo. A corredo delle suddette domande di partecipazione i concorrenti dovranno allegare: A) il certificato di iscrizione all'albo nazionale dei costruttori o all'albo regionale appaltatori di opere pubbliche o, per le imprese straniere, agli albi, registri, liste ufficiali dello Stato aderente alla C.E.E., ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Le imprese che intendono presentarsi alla gara singolarmente dovranno essere iscritte ai predetti albi nella categoria di lavori 12a (impianti di sollevamento, di potabilizzazione di depurazione delle acque) per importo minimo di sei miliardi.Sono ammesse a partecipare alla gara, ai sensi l'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n 55, imprese riunite in associazioni temporanee o in consorzio secondo le disposizioni di cui agli articoli 22 e 23 del decreto legislativo n. 406/91. A tal fine si riportano le seguenti opere scorporabili: categoria 12a - impianti di sollevamento, di potabilizzazione di depurazione delle acque L. 5.000.000.000 (categoria prevalente); cat. 10a - acquedotti, fognature ecc. L. 1.000.000.000; B) certificato di iscrizione al registro delle imprese di data non anteriore a mesi tre da quella fissata per la presentazione della domanda, da cui risultino le generalita' e l'indicazione degli amministratori in carica, muniti di poteri di rappresentanza, nonche' di tutti direttori tecnici della societa'; C) dichiarazione, successivamente verificabile, redatta in carta legale ed in lingua italiana, con firma autenticata con le modalita' dell'art. 20 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 sui lavori eseguiti, per conto della pubblica amministrazione o di committenti privati, negli ultimi cinque anni, agli effetti dell'art. 21, lettera b) del decreto legislativo n. 406/91, corredata dei certificati di buona esecuzione dei lavori piu' importanti. Dovranno essere elencati specificamente i lavori eseguiti, l'importo e l'oggetto degli stessi, il periodo nonche' la denominazione del committente; D) dichiarazioni, successivamente verificabili, redatte in carta legale ed in lingua italiana, con firma autenticata con le modalita' dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, circa: 1) la cifra d'affari in lavori, con riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d), del decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, almeno pari a I,50 volte l'importo a base d'asta; 2) il costo per il personale dipendente negli ultimi cinque anni, non inferiore a un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta al punto precedente; 3) l'assenza delle condizioni di esclusione dagli appalti, elencate nell'art. 18 del decreto legislativo n. 406/91, nonche' dichiarazione con la quale l'interessato attesti che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione indicate nell'allegato 1) del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490, e di non essere a conoscenza dell'esistenza di tali cause nei confronti dei propri conviventi, nominativamente elencati. In caso di societa' la dichiarazione di cui trattasi dovra' essere resa da tutti i rappresentanti legali e da tutti i direttori tecnici; 4) agli effetti dell'art. 24, lettere a), c), d) ed e) del decreto legislativo n. 406/91, i titoli di studio e professionali dell'imprenditore e/o dei dirigenti dell'impresa, in particolare del responsabile della conduzione dei lavori; l'attrezzatura, i mezzi d'opera e l'equipaggiamento tecnico di cui si disporra' per l'esecuzione dell'appalto; l'organico medio annuo dell'impresa ed il numero dei dirigenti con riferimento agli ultimi tre anni; i tecnici o gli organi tecnici, che facciano o meno parte integrante dell'impresa, di cui l'imprenditore disporra' per l'esecuzione dell'opera. Per le associazioni d'imprese in cui ciascuna e' iscritta alla categoria e classifica richiesta (associazione di tipo orizzontale), i requisiti finanziari e tecnici di cui sopra, sempreche' frazionabili, richiesti per l'impresa singola devono essere posseduti nella misura del 60% dalla capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, a ciascuna delle quali e' richiesta una percentuale pari a/ 15% di quanto richiesto cumulativamente. Nel caso di associazione di imprese in cui ciascuna sia iscritta ad una sola categoria tra, quelle richieste dall'appalto (associazione di tipo verticale), i requisiti finanziari e tecnici previsti per l'impresa singola devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l'importo della categoria dei lavori che intende assumere e nella misura indicata per l'impresa singola.E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di una associazione temporanea o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio. Le lettere d'invito ai concorrenti per la presentazione delle offerte saranno spedite entro 60 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine per la ricezione delle domande di partecipazione. Per la presentazione delle offerte sara', a sua volta, consentito, a decorrere dalla data di spedizione delle predette lettere d'invito, un termine non inferiore a giorni sessanta. In materia di subappalto e di cottimo, fino a diverse disposizioni normative, si applicano al presente appalto le norme di cui all'art. 34 del decreto legislativo n. 406/91. Questa amministrazione appaltante non provvedera' a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti. Agli offerenti sara' richiesta l'indicazione dei lavori che eventualmente intenderanno subappaltare. Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta e' di mesi 12 (dodici). La richiesta di invito non vincola l'amministrazione. Ulteriori informazioni circa la gara per l'appalto di cui trattasi potranno essere richieste al Consorzio appaltante all'indirizzo sopra citato. Il presidente: Avv. Franco Meloni. S-20607 (A pagamento).