ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI
DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

(GU Parte Seconda n.227 del 27-9-1996)

                Bando di gara per licitazione privata                 
                                                                      
      1. Ente appaltante: Istituto Autonomo per le Case Popolari di
 Reggio Calabria con sede in Reggio Calabria - via Manfroce, 17,
 C.A.P. 89100, telefono n. 0965/46641 - telefax n. 0965/44923.
      2. Il luogo della esecuzione dei lavori e' nel Comune di Reggio
 Calabria, localita' Arghilla' - L'appalto prevede la costruzione di
 n. 10 corpi di fabbrica disposti in linea per complessivi n. 110
 alloggi. Il lotto edilizio ricade nel Comparto n. 6 del piano
 urbanistico. L'importo a base d'asta e' di L. 7.060.900.000.
    Categoria prevalente n. 2 per l'importo di L. 6.118.810.700.
    3. Le opere scorporabili attengono:
       a) impianti idrici, igienici, idrosanitari fognari L.
 432.845.300. Cat 5b;
     impianti elettrici-telefonici-TV L. 229.244.000 Cat. 5 c;
     impianti ascensori L. 280.000.000 Cat. 5 d.
 
      4. Il termine di esecuzione dei lavori appaltati e' di giorni
 quattrocentoottanta naturali e consecutivi.
      5. L'opera e' finanziata con legge 5 agosto 1978 n. 457 - 4.
 biennio; i pagamenti all'esecutore saranno effettuati nei termini e
 con le modalita' previste dal Capo 3 punto 3.1. del Capitolato
 Speciale di Appalto.
      6. Nel vicino comparto n. 6 del piano urbanistico e' anche
 prevista l'esecuzione dei lavori di costruzione di n. 12 corpi di
 fabbrica per complessivi n. 130 alloggi, dell'importo a base d'asta
 di L. 9.60 1. 100.000 che fruisce dello stesso finanziamento di cui
 alla legge n. 457/1978-4. biennio il cui appalto e' oggetto di altro
 bando di gara che viene pubblicato contestualmente al presente.7. Si
 procedera' all'aggiudicazione dei lavori con il criterio del massimo
 ribasso sull'elenco prezzi e sull'importo delle opere a corpo posti a
 base di gara, ai sensi della legge I1 febbraio 1994 n. 109 e
 successive modifiche ed integrazioni. Pertanto saranno escluse ai
 sensi dell'art. 21 di detta legge le offerte che presentino una
 percentuale di ribasso superiore di oltre 1/5 alla media aritmetica
 dei ribassi di tutte le offerte ammesse. La procedura di esclusione
 non e' esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti
 inferiore a cinque.
      8. Sono ammesse a presentare offerta imprese riunite ai sensi
 degli articoli 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991
 n. 406.
      9. Le domande di partecipazione, redatte in bollo e in lingua
 italiana dovranno pervenire entro le ore 13 del giorno 25 ottobre
 1996 al seguente indirizzo: Istituto Autonomo per le Case Popolari di
 Reggio Calabria, via Manfroce, 17 (89100) Telefono 0965/46641.
      10. Gli inviti a presentare l'offerta saranno spediti entro 1'8
 novembre 1996.
      11. E' richiesta l'iscrizione all'A.N.C. alla categoria 2a per
 l'importo di L. 6 miliardi.
      12. A corredo delle domande di partecipazione i concorrenti,
 dovranno allegare dichiarazioni con firma autenticata nei modi di
 legge e da comprovarsi da parte dell'aggiudicatario entro dieci
 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione ai sensi dello art. 30
 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406 - circa:
       a) iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori per categoria
 e classifica adeguati al presente appalto se italiani in albo o lista
 ufficiale di Stato aderente alla CEE e con iscrizione idonea a
 consentire l'assunzione dell'appalto, se stranieri;
       Assenza delle condizioni di esclusione dagli appalti elencati
 nell'art. 24 della direttiva CEE del 14 giugno 1993 n. 37;
       inesistenza di tutte le cause ostative di cui alle leggi 27
 dicembre 1956, n. 1423; 31 maggio 1965 n.575; 13 settembre 1982 n.
 646; 9 marzo 1990 n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni.
 In caso di Societa' la dichiarazione di cui trattasi dovra' essere
 resa da tutti i soggetti di cui all'art. 7 c.4 della legge 19 marzo
 1990 n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni;
       d) referenze bancarie dell'impresa rilasciate da Istituti di
 Credito;
       e) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta ed
 indiretta dell'impresa negli anni 1991/92/93 94/95, non inferiore
 all'importo dei lavori a base d'asta;
       attrezzatura, mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico di
 proprieta' o di cui l'impresa abbia effettiva disponibilita';
       costo per il personale dipendente negli esercizi di cui sopra
 non inferiore al 10% della cifra d'affari in lavori di cui alla
 lettera d).
       Tecnici o organi tecnici, che facciano o meno parte integrante
 dell'impresa, di cui l'imprenditore disporra' per l'esecuzione
 dell'opera.
 
      13. Nel caso di raggruppamento di imprese i documenti e le
 dichiarazioni debbono essere presentati da ciascuna impresa riunita.
 In questa ipotesi i requisiti finanziari e tecnici devono essere
 posseduti nella misura del 40% dalla capogruppo e la quota restante
 complessivamente dalla o dalle imprese mandanti, con un minimo del
 10% per singola impresa.
      14. L'Impresa aggiudicataria dovra' prestare nei tempi e modi di
 legge la cauzione definitiva pari al 5% dell'importo netto di
 aggiudicazione.
      15. Le imprese concorrenti hanno facolta' di svincolarsi alla
 propria offerta decorso il periodo di mesi sei dalla data di scadenza
 del termine per la presentazione dell'offerta stessa e sempre che nel
 contempo non sia stata data loro comunicazione di avvenuta
 aggiudicazione.
      16. Le imprese concorrenti hanno l'obbligo di indicare nella
 propria offerta i lavori che eventualmente intendono subappaltare, in
 osservanza dell'art. 34 della citata legge 109/94 integrata.
      17. E' fatto obbligo al soggetto affidatario di trasmettere
 entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato al
 subappaltatore, copia della fattura quietanzata, relativa agli
 importi corrisposti, con la indicazione delle ritenute di garanzie
 effettuate.18. Non sono ammesse offerte in aumento.
      19. Sono ammesse alla gara, alle condizioni previste dagli artt.
 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406, imprese non
 scritte all'A.N.C., ma aventi, sede in uno Stato della CEE.
      20) 11 presente bando e' stato inviato all'Ufficio delle
 pubblicazioni ufficiali delle Comunita' Europee il giorno 6 settembre
 1996.
     Reggio Calabria, 6 settembre 1996.
C-25737 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.