COMUNE DI SIENA

(GU Parte Seconda n.251 del 25-10-1996)

                      Avviso di pubblico incanto                      
                                                                      
      Il Comune di Siena, telefono 0577/292111, fax 0577/292346, rende
 noto che il giorno 14 novembre 1996 alle ore 10,300, presso il
 Palazzo Berlinghieri, posto in piazza 'Il Campo', n. 7, avra' luogo
 un pubblico incanto, unico e definitivo, per l'aggiudicazione
 dell'appalto del servizio di pulizia locali ed uffici del palazzo di
 giustizia di Siena (via Franci) e di quello del giudice di pace
 (strada Massetana Romana), ai sensi degli articoli 73, lettere c) e
 76 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive
 modificazioni, in esecuzione della deliberazione della Giunta
 comunale n. 1796 del 25 settembre 1996 per l'importo posto a base
 d'asta di L. 286.000.000, oltre I.V.A., per l'intera durata
 contrattuale.
    L'appalto e' finanziato con mezzi propri di bilancio.
      Il pagamento della prestazione sara' effettuato sulla base di
 quanto disposto dal Capitolato d'Oneri.
      L'appalto avra' durata di due anni con decorrenza dal 1. gennaio
 1997 al 31 dicembre 1998 e dovra' avvenire sulla base di quanto
 previsto dal Capitolato d'Oneri visibile presso il servizio
 Provveditorato - U.O. Forniture e Manutenzioni - Via di Casato di
 Sotto, n. 23, nei giorni feriali, dalle ore 9 alle ore 12, e potra'
 essere ritirato a cura e spese del richiedente, presso l'U.O. stessa
 - Telefono 0577/292427-0577-292422.
    La penale e' stabilita in L. 500.000 per ogni servizio omesso.
      Le Imprese, singole o appositamente e temporaneamente
 raggruppate ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo n. 358/92,
 cosi' come richiamato dall'art. 11 del decreto legislativo n. 157/95,
 per partecipare alla gara, dovranno far pervenire, esclusivamente a
 mezzo raccomandata del Servizio postale di Stato, a questo Comune,
 U.O. Contratti Aste Espropriazioni - Piazza Il Campo n. 1 - Siena -
 in apposito piego sigillato, con ceralacca e controfirmato sui lembi
 di chiusura, a pena di esclusione, e non piu' tardi delle ore 12 del
 giorno 13novembre1996, sempre a pena di esclusione, i seguenti
 documenti:
       1) offerta, redatta in carta legale ed in lingua italiana,
 contenente l'indicazione del ribasso percentuale unico, sia in cifre
 che in lettere, intesa come unico sconto da applicare sul prezzo a
 base d'asta sottoscritta con firma leggibile e per esteso
 dell'imprenditore o dai legali rappresentanti della societa' o
 dell'ente cooperativo ovvero dalla mandataria in caso di riunione di
 imprese, e non deve presentare correzioni che non siano state
 espressamente confermate e sottoscritte dallo stesso soggetto che
 sottoscrive l'offerta medesima.
 
      La suindicata offerta deve essere chiusa in apposita busta
 debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di
 chiusura, nella quale non devono essere inseriti altri documenti, e
 che, a sua volta, dovra' essere chiusa nel piego sopradetto
 contenente i documenti di seguito precisati. Su tale busta sigillata
 contenente l'offerta dovra' essere indicato l'oggetto dell'appalto ed
 il nominativo dell'Impresa offerente.
      All'uopo si avverte che, oltre il termine di presentazione
 stabilito, non sara' riconosciuta valida alcuna offerta, anche se
 sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente; che non si fara'
 luogo a gara di miglioria; che non sara' consentita, in sede di gara,
 la presentazione di altra offerta; che non saranno ammesse le offerte
 in aumento, condizionate o quelle espresse in modo indeterminato o
 con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto; che, in caso di
 discordanza tra il corrispettivo indicato in cifre e quello indicato
 in lettere, sara' ritenuto valido quello piu' vantaggioso per
 l'Amministrazione.
       2) Una dichiarazione, redatta in carta legale e autenticata ai
 sensi di legge, con la quale l'imprenditore o il legale
 rappresentante della Societa' attesti, a pena di esclusione:
         A) di essersi recata sui posti dove deve essere esperito il
 servizio;
         B) di accettare incondizionatamente le norme del Capitolato
 d'Oneri e di assumerne tutti gli oneri;
         C) di non trovarsi in una delle condizioni previste dall'art.
 11, primo comma, lettere a), b), c), d), e), f) e g) del decreto
 legislativo n. 358/92, cosi' come richiamato dall'art. 12 del decreto
 legislativo n. 157/95;
         D) che, ai sensi della legge n. 55/1990 e successive
 modifiche ed integrazioni, non sussistono a carico dei legali
 rappresentanti dell'impresa provvedimenti definitivi o procedimenti
 in corso ostativi all'assunzione dei pubblici contratti;
       3) Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, in
 bollo, di data non anteriore a mesi tre a quella fissata per la gara,
 dal quale risultino le persone delegate alla firma per l'esercizio
 della Ditta in base agli atti depositati presso la Camera di
 Commercio medesima; nonche' l'iscrizione per la categoria servizi e
 prestazioni adeguate.
 
      In sostituzione della certificazione di cui sopra puo' essere
 presentata dichiarazione sostitutiva in carta bollata, ai sensi
 dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, sottoscritta dal
 titolare o da legale rappresentante, autenticata nei modi di cui
 all'art. 20 della legge stessa e dovra' contenere: la precisa
 indicazione del numero di iscrizione, ovvero della categoria di
 attivita' l'esplicita dichiarazione di essere in regola con i
 pagamenti della tassa di iscrizione annuale, nonche' delle persone
 delegate alla firma per l'esercizio della Ditta.
       4) Compilazione esatta e puntuale (3a e 4a pagina) e datazione
 dei Modd. Gap. Tali modelli, che potranno essere ritirati presso
 l'U.O. Contratti Aste Espropriazioni, nei giorni feriali, dalle ore 9
 alle ore 12, dovranno essere sottoscritti, di norma, dalla stessa
 persona che ha firmato l'istanza di partecipazione alla gara o il
 plico-offerta. Si avverte che si fara' luogo all'esclusione dalla
 gara nel caso che manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei
 documenti, ovvero non venga rispettata una qualsiasi delle formalita'
 stabilite.
 
      Sul piego, contenente l'offerta e tutti i documenti sopra
 elencati, dovra' essere indicata la ragione sociale e l'indirizzo
 della Ditta concorrente nonche' chiaramente apposta la seguente
 dicitura: 'Offerta per la gara del giorno 14 novembre 1996 alle ore
 10,30 relativa al servizio di pulizia locali ed uffici del palazzo di
 giustizia di Siena (via Franci) e di quelli del giudice di pace
 (strada Massetana Romana).
      Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo
 rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
 giunga a destinazione in tempo utile.
      La gara sara' presieduta da un Dirigente nominato dalla Giunta
 Comunale con proprio atto deliberativo e avra' inizio nell'ora
 stabilita, anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala
 di gara.
      L'aggiudicazione avra' luogo anche in presenza di una sola
 offerta valida.
      In caso di offerte uguali si procedera' ai sensi dell'art. 77
 regio decreto n. 827/1924.
      L'appalto sara' esperito con il metodo delle offerte segrete ai
 sensi del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e sara' aggiudicato,
 al concorrente che avra' presentato la migliore offerta.
      L'aggiudicazione dell'appalto diventera' definitiva solo dopo la
 sua approvazione da parte dei competenti organi dell'Amministrazione
 appaltante e dopo che sara' intervenuto il favorevole esito degli
 accertamenti previsti dalla legge n. 490/1994 (legge antimafia).
      L'Amministrazione si riserva, in ogni caso, a proprio
 insindacabile giudizio la facolta' di non procedere alla
 aggiudicazione (per irregolarita' formali, opportunita', convenienza,
 ecc.) senza che cio' comporti pretesa alcuna da parte dei
 concorrenti.
      L'aggiudicazione e' quindi impegnativa per l'impresa
 aggiudicataria, ma non per l'Amministrazione, fino a quando non
 saranno perfezionati gli atti in conformita' alle vigenti
 disposizioni.
      L'aggiudicataria sara' tenuta a stipulare il contratto nel
 termine che le verra' fissato successivamente.
      La Ditta aggiudicataria sara' tenuta a versare la cauzione
 definitiva pari al 5% dell'importo contrattuale, nonche' l'importo
 delle spese contrattuali che, indicativamente, ammontano a L.
 3.000.000, salvo conguaglio.
      Qualora la ditta non provveda entro il termine stabilito alla
 stipulazione del contratto, l'Amministrazione Comunale ha facolta' di
 dichiarare decaduta l'aggiudicazione e di richiedere il risarcimento
 dei danni in relazione all'affidamento ad altri della prestazione.
    Si fa presente che non e' ammesso il subappalto.
     Siena, 14 ottobre 1996
                                            p. Il sindaco: Anna Carli.
C-28643 (A pagamento).
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