I.N.A.I.L.
Istituto Nazionale per l'Assicurazione
contro gli Infortuni sul Lavoro

(GU Parte Seconda n.176 del 30-7-1997)

      L'I.N.A.I.L., Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli
 Infortuni sul Lavoro, con sede legale in Roma, via IV Novembre n. 144
 ed uffici competenti per l'appalto di cui al presente bando in
 Milano, corso di Porta Nuova n. 19, c.a.p. 20121 (tel. 02/62586640)
 intende esperire una licitazione privata per l'affidamento dei lavori
 di coibentazione dei soffitti del piano pilotis degli stabili di
 proprieta' siti in Pieve Emanuele (MI) ai numeri civici 6 e 7 per
 l'importo a base d'asta di L. 209.800.000 oltre I.V.A. (lire
 duecentonovemilioniottocentomila) e categoria d'iscrizione
 all'A.N.C.: 5h con importo minimo di L. 300.000.000.
      Importo totale d'appalto L. 215.000.000 oltre I.V.A.,
 comprensivo dell'importo di L. 1.200.000 (per eventuali lavori in
 economia, quota materiali soggetta a ribasso d'asta); e dell'importo
 di L. 4.000.000 (per eventuali lavori in economia, quota mano d'opera
 non soggetta a ribasso d'asta).
      L'appalto ha per oggetto la coibentazione dei soffitti del piano
 pilotis degli stabili di proprieta' siti in Pieve Emanuele (MI) ai
 numeri civici 6 e 7, nonche' la realizzazione di opere complementari
 come l'abbassamento delle tubazioni di adduzione del gas; rimozione e
 ricollocamento, a lavori ultimati, delle plafoniere con realizzazione
 di nuova linea di alimentazione a partire dalla scatola di
 derivazione piu' vicina al corpo illuminante. Le superfici da
 coibentare sono quelle riportate sulle planimetrie. Le garanzie
 saranno prestate ai sensi dell'art. 30, commi 1 e 2, della legge
 109/94, come modificata dalla legge 2 giugno 1995 n. 216. Tempo
 d'esecuzione dei lavori: 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi,
 decorrenti dalla consegna dei medesimi. Tutte le suddette opere sono
 state finanziate con fondi dell'I.N.A.I.L. e le relative spese sono
 state autorizzate dal dirigente della direzione Regionale Lombardia
 dell'I.N.A.I.L. I pagamenti avverranno secondo le disposizioni del
 capitolato generale per gli appalti dell'I.N.A.I.L., a stati
 d'avanzamento lavori non inferiori a L. 100.000.000 (centomilioni) e,
 a saldo, ad avvenuta approvazione del certificato di collaudo. La
 suddetta licitazione privata sara' aggiudicata ai sensi dell'art. 21,
 comma 1, della legge 11 febbraio 1994 n. 109, come modificata dalla
 legge 2 giugno 1995 n. 216, con il criterio del prezzo piu' basso
 determinato mediante offerta a prezzi unitari con l'applicazione
 della procedura d'esclusione automatica di cui all'art. 21, comma
 1-bis della legge 109/94 ed ai sensi del decreto del ministero dei
 lavori pubblici del 28 aprile 1997, pubblicato sulla Gazzetta
 Ufficiale dell'8 maggio 1997. Non sono ammesse offerte in aumento. E
 in facolta' dei concorrenti presentare offerta ai sensi degli artt.
 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406. Gli
 offerenti avranno facolta' di svincolarsi dall'offerta decorsi 6
 (sei) mesi dal termine di scadenza stabilito per la presentazione
 dell'offerta. Gli offerenti, ai sensi e con le modalita' dell'art. 18
 della legge 55/1990, come modificato dall'art. 34 del decreto
 legislativo 406/91 e dall'art. 34 della legge 109/94 e successive
 modifiche ed integrazioni, dovranno indicare all'atto dell'offerta i
 lavori che eventualmente intendono subappaltare nonche' i nomi dei
 subappaltatori (da 1 a 6), precisando, altresi', che provvederanno
 direttamente al pagamento degli stessi. Ai fini del subappalto si
 precisa che l'appalto consta delle seguenti opere:
       1) opere di rivestimento termoisolante (categoria prevalente)
 L. 185.900.000;
     2) opere murarie di preparazione L. 14.300.000;
     3) opere da elettricista L. 4.800.000;
     4) opere da impiantista L. 4.800.000.
 
      Le imprese sono tenute a produrre dichiarazione che nella
 formulazione dell'offerta hanno tenuto conto degli oneri previsti per
 i piani di sicurezza. Le imprese non iscritte all'A.N.C., aventi sede
 in uno Stato della C.E.E., possono essere ammesse alle condizioni
 previste dagli artt. 18 e 19 del decreto legislativo 406/91. Le
 domande di partecipazione redatte su carta bollata al valore corrente
 ed in lingua italiana, dovranno:
       1) indicare l'esatta ragione sociale dell'impresa e l'indirizzo
 (con il relativo c.a.p.) presso il quale inviare le eventuali
 comunicazioni;
       2) contenere dichiarazione, successivamente verificabile,
 sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata a norma
 dell'art. 20 della legge n. 15/1968 con la quale si attesti: di
 essere iscritta all'A.N.C., per la categoria e classifica minima
 richiesta (le imprese stabilite in altri Stati membri della C.E.E.,
 non iscritte all'A.N.C., possono presentare la documentazione
 prevista dall'art. 19 del decreto legislativo 406/91); l'inesistenza
 delle cause di esclusione di cui all'art. 18 comma 1 del decreto
 legislativo n. 406/91; l'inesistenza di tutte le cause ostative di
 cui alla legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive modificazioni ed
 integrazioni ('normativa antimafia'). Nel caso di riunione d'imprese
 la suddetta dichiarazione dovra' essere presentata sia dalla impresa
 capogruppo che dalle imprese associate;
       3) pervenire all'I.N.A.I.L., Direzione Regionale Lombardia,
 ufficio gestione, corso di Porta Nuova n. 19, 20121 Milano, entro le
 ore 12 del giorni 30 agosto 1997 a mezzo servizio postale
 raccomandato di Stato, oppure tramite 'Servizio posta celere' nonche'
 mediante recapito a mano in busta chiusa. In quest'ultimo caso le
 domande dovranno essere consegnate all'indirizzo indicato ed entro il
 medesimo termine, al 5. piano, stanza 225/C dalle ore 10 alle ore 12
 dei giorni non festivi dal lunedi' al venerdi' con contestuale
 rilascio di ricevuta delle stesse. L'amministrazione non risponde per
 eventuali disguidi o ritardi postali. Gli inviti saranno spediti
 entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente bando. La ricezione
 da parte dell'I.N.A.I.L., delle domande di partecipazione oltre il
 termine stabilito per la loro presentazione c/o l'omissione o
 incompletezza della stessa, l'omessa attestazione dei requisiti
 richiesti, nonche' la mancata autenticazione della firma apposta in
 calce alla dichiarazione sub 2), comporteranno l'automatica
 esclusione dalla gara, senza ulteriori comunicazioni al riguardo.
 Qualora l'impresa aggiudicataria non risulti in regola con i
 requisiti richiesti, subentrera' il concorrente che, in regola con
 detti requisiti, segue in graduatoria la suddetta impresa.
 
      Le domande di partecipazione non sono vincolanti per
 l'amministrazione. Non si effettua servizio di telefax.
                        Il direttore regionale: dott. Dario Siciliano.
M-6600 (A pagamento).
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