MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI
Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche
per L'Emilia Romagna
Nucleo Operativo di Bologna

(GU Parte Seconda n.187 del 12-8-1997)

      Con domanda in data 28 gennaio 1997, la Seabo S.p.a. (Societa'
 energia ambiente Bologna), con sede in Bologna, viale Berti Pichat n.
 2/4, ha chiesto la concessione di grande derivazione d'acqua ad uso
 stabile dall'acquifero sotterraneo del conoide del fiume Reno, in
 localita' S. Vitale del Comune di Calderara di Reno (Bologna).
      La portata derivabile richiesta e' di medi mod. 6,00 (Us. 600) e
 massimi mod. 10,50 (1/s. 1050). Le opere di captazione consistono in
 n. 11 pozzi artesiani (regolarmente autorizzati), equipaggiati con
 elettropompe sommergibile.
      Le opere di captazione e gli impianti annessi sono ubicati in
 Comune di Calderara di Reno, via S. Vitalino n. 5, su terreno censito
 al N.C.U. foglio 49 particella 96, intestato a Comune di Bologna per
 A.Co.Se.R. Azienda Consorziale Servizi Reno.
      L'acqua derivata costituisce una fonte d'approvvigionamento
 indispensabile per l'alimentazione dell'acquedotto comprensoriale
 bolognese.
      Con la suindicata domanda la Seabo S.p.a. intende assimilare una
 precedente concessione di piccola derivazione d'acqua per mod. 0,80
 1/s. 80), gia' assentita dal Provveditorato Regionale alle OO. PP.
 per l'Emilia Romagna con decreto n. 33429 del 23 dicembre 1970,
 all'AMGA Azienda Municipalizzata Gas Acqua di Bologna a cui Seabo
 S.p.a. e' subentrata di pieno diritto.
                  Il funzionario designato: dott. arch. Bruno Badiali.
B-928 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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