Con domanda in data 28 gennaio 1997, la Seabo S.p.a. (Societa' energia ambiente Bologna), con sede in Bologna, viale Berti Pichat n. 2/4, ha chiesto la concessione di grande derivazione d'acqua ad uso stabile dall'acquifero sotterraneo del conoide del fiume Reno, in localita' S. Vitale del Comune di Calderara di Reno (Bologna). La portata derivabile richiesta e' di medi mod. 6,00 (Us. 600) e massimi mod. 10,50 (1/s. 1050). Le opere di captazione consistono in n. 11 pozzi artesiani (regolarmente autorizzati), equipaggiati con elettropompe sommergibile. Le opere di captazione e gli impianti annessi sono ubicati in Comune di Calderara di Reno, via S. Vitalino n. 5, su terreno censito al N.C.U. foglio 49 particella 96, intestato a Comune di Bologna per A.Co.Se.R. Azienda Consorziale Servizi Reno. L'acqua derivata costituisce una fonte d'approvvigionamento indispensabile per l'alimentazione dell'acquedotto comprensoriale bolognese. Con la suindicata domanda la Seabo S.p.a. intende assimilare una precedente concessione di piccola derivazione d'acqua per mod. 0,80 1/s. 80), gia' assentita dal Provveditorato Regionale alle OO. PP. per l'Emilia Romagna con decreto n. 33429 del 23 dicembre 1970, all'AMGA Azienda Municipalizzata Gas Acqua di Bologna a cui Seabo S.p.a. e' subentrata di pieno diritto. Il funzionario designato: dott. arch. Bruno Badiali. B-928 (A pagamento).