MINISTERO DELLE FINANZE
Direzione Compartimentale del Territorio
per la Toscana e l'Umbria
Ufficio del Territorio di Firenze

(GU Parte Seconda n.242 del 16-10-1997)

   Avviso d'asta per la vendita di beni immobili di proprieta' del    
Patrimonio dello Stato ai sensi della legge 24 dicembre 1908 n. 783 e 
 del relativo Regolamento approvato con reggio decreto 17 giugno 1909 
n. 454, del regio decreto 18 novembre 1923 n. 2440, del regio decreto 
 23 maggio 24 n. 827 e successive modificazioni, nonche' della legge  
                       23 dicembre 1996 n. 662.                       
                                                                      
      Si rende noto che il giorno 1. dicembre per i lotti 1) e 2), 3
 dicembre per i lotti 3) e 4), 5 dicembre peri etti 5) e 6); 10
 dicembre per i lotti 7) e 8), 12 dicembre per i lotti 9) 10) alle ore
 10, presso la sede dell'Ufficio del Territorio di Firenze via
 dell'Agnolo n. 80, dinanzi al sottoscritto, o ad un suo delegato,
 quale rappresentante dell'Amministrazione del Demanio dello Stato, si
 procedera' alla vendita per pubblici incanti, con il metodo
 dell'estinzione della candela vergine, ai sensi dell'art. 74 del
 Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la
 Contabilita' Generale dello Stato approvato con reggio decreto 24
 maggio 1924 n. 827 e dell'art. 3 del Codice civile 99 e seguenti
 della legge 23 dicembre 1996 n. 662, dei seguenti immobili:
      Lotto 1 - Comune di Empoli - Provenienza: art. 38 R.D.L. 27
 luglio 1944 n. 159 - Fabbricato Urbano, ex casa del fascio, di un
 piano fuori terra di superficie lorda di circa mq 75 con resede
 scoperto di circa mq 200, sito in Empoli, localita' Pagnana, via
 della Motta n. 276 censito al N.C.E.U. Comune di Empoli alla partita
 n. 7693 Foglio 5 particella n. 21. Confini: via della Motta, prop.
 Carmignani Giuseppe, prop. Vannucci Niccolo', prop. Settarelli
 Girolamo, S.s.a. Attualmente occupato - Prezzo base d'asta:
 95.000.000 - Prima offerta in aumento: 950.000 - Deposito a garanzia
 dell'offerta: 9.500.000 - Deposito spese d'asta e contrattuali: Da
 effettuarsi entro 5 giorni dalla data del verbale di aggiudicazione
 definitiva sulla base dell'importo e nei modi comunicati
 dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 2 - Comune di Empoli - Provenienza: art. 38 R.D.L. 27
 luglio 1944 n. 159 - Fabbricato Urbano, ex casa del fascio, di un
 piano fuori terra di superficie lorda coperta di circa mq 195 con
 sedi scoperti di superficie complessiva di circa mq 350, sito in
 Empoli, localita' S. Maria a Ripa, via Livornese n. 42 censito al
 N.C.E.U. Comune di Empoli alla partita n. 7693 Foglio 13 particella
 n. 131. Confini: via Livornese (s.s. n. 67 Tosto-Romagnola), prop.
 Nesi Valeriano, prop. Pampaloni Luigi, S.s.a. Porzione di resede
 occupato. Prezzo base d'asta: 220.000.000 - Prima offerta in aumento:
 2.200.000 - Deposito spese d'asta e contrattuali: Da effettuarsi
 entro 5 giorni dalla data del verbale di aggiudicazione definitiva
 sulla base dell'importo e nei modi comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 3 - Comune di Firenze - Provenienza: art. 38 R.D.L. 27
 luglio 1944 n. 159 - Fabbricato Urbano, ex casa del fascio, di due
 piani fuori terra, con annesso piccolo fabbricato di un piano fuori
 terra di complessiva superficie utile di circa mq 327 con resede di
 superficie di circa mq 366, censito al N.C.E.U. Comune di Firenze
 partita n. 9042 Foglio 9 particella n. 121 e n. 732. Confini: via
 Giuliani, Colorificio Romer, C.R.C.S. di Castello. Attualmente
 occupato - Prezzo base d'asta: 570.000.000 - Prima offerta in
 aumento: 5.700.000 - Deposito a garanzia dell'offerta: Da effettuarsi
 entro 5 giorni dalla data del verbale di aggiudicazione definitiva
 sulla base dell'importo e nei modi comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 4 - Comune di Reggello - Provenienza: art. 38 R.D.L. 27
 luglio 1944 n. 159 - Locale con annesso servizio igienico, sito in
 Reggello, localita' Donnini, via A. Diaz, di superficie complessiva
 di circa mq 30, censito al N.C.E.U. Comune di Reggello alla partita
 n. 404 nel Foglio 14 particella n. 115 sub l e n. 368. Confini: via
 Diaz, Parrocchia di S. Pietro a Pitiana. Attualmente occupato -
 Prezzo base d'asta: 36.500.000 - Prima offerta in aumento: 36000 -
 Deposito a garanzia dell'offerta: 3.650.000 - Deposito spese d'asta e
 contrattuali: Da effettuarsi entro 5 giorni dalla data del verbale di
 aggiudicazione. definitiva sulla base dell'importo e nei modi
 comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 5 - Comune di Sesto Fiorentino - Provenienza: art. 586
 del Codice civile - Alloggio in edificio condominiale al piano
 secondo, di 4 vani catastali, sito in via Nievo n. 66, della
 superficie utile di circa mq 64 con terrazzo di circa mq 8, censito
 al N.C.E.U. Comune di Sesto Fiorentino partita n. 4413 Foglio n. 44
 particella n. 878 sub 11. Confini: proprieta' Lozzi Ragazzini,
 proprieta' Parentini. Attualmente libero -
 
      Prezzo base d'asta: 200.000.000 - Prima offerta in aumento:
 2.000.000 - Deposito a garanzia dell'offerta: 20.000.000 - Deposito
 spese d'asta e contrattuali: Da effettuarsi entro 5 giorni dalla data
 del verbale di aggiudicazione definitiva sulla base dell'importo e
 nei modi comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 6 - Comune di Firenze - Provenienza: decreto del
 Presidente della Repubblica n. 946 del 28 ottobre 1882 - Locale ad
 uso commerciale al piano terra con annesso ripostiglio di superficie
 complessiva utile di circa mq 12, sito in via Gioberti n. 25/r,
 censito al N.C.E.U. Co-mune di Firenze alla partita n. 9042 Foglio n.
 104 particella n. 121 sub 2. Confini: via Gioberti, proprieta'
 Orvieto Vera, Condominio via Gioberti n. 59, Condominio di via
 Gioberti n. 55. Attualmente libero - Prezzo base d'asta: 60.000.000 -
 Prima offerta in aumento: 600.000 - Deposito a garanzia dell'offerta:
 6.000.000 - Deposito spese d'asta e contrattuali: Da effettuarsi
 entro 5 giorni dalla data del verbale di aggiudicazione definitiva
 sulla base dell'importo e nei modi comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 7 - Comune di Fucecchio - Provenienza: art. 827 e 934 del
 Codice civile - Terreni: ex alveo ed ex argine Borro della Parte
 nonche' ex strada vicinale della Parte di superficie catastale
 complessiva di 1360 mq con insistente porzione di fabbricato urbano
 di superficie catastale di mq 137, sito in localita' Porte a
 Cappiano. I suddetti beni sono censiti al N.C.E.U. Comune di
 Fucecchio partita n. 5456 Foglio n. 49 particelle n. 454 e n. 455 al
 N.C.T. Comune di Fucecchio partita n. 14250 Foglio n. 49 particella
 n. 509. Confini: per due lati Demanio dello Stato, per due lati
 Be.Ma. Immobiliare S.a.s., S.s.a. Attualmente occupato - Prezzo base
 d'asta: 118.000.000 - Prima offerta in aumento: 1.180.000 - Deposito
 a garanzia dell'offerta: 1.180.000 - Deposito spese d'asta e
 contrattuali: Da effettuarsi entro 5 giorni dalla data del verbale di
 aggiudicazione definitiva sulla base dell'importo e nei modi
 comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 8 - Comune di Prato - Provenienza: Decreto
 Interministeriale 27 luglio 1996 n. TC/609 - Terreno ex alveo Gora
 dei Gello di superficie catastale di mq 158 sito in localita'
 Ippodromo, censito al N.C.T. Comune di Prato alla partita n. 21471
 Foglio 60 particella n. 1236, confini: Gora del Gello, prop. Soc.
 Nova Prato S.r.l. proprieta' Edilgest S.r.l., Attualmente occupato -
 Prezzo base d'asta: 81.000.000 - Prima offerta in aumento: 810.000 -
 Deposito a garanzia dell'offerta: 810.000 - Deposito spese d'asta e
 contrattuali: Da effettuarsi entro 5 giorni dalla data del verbale di
 aggiudicazione definitiva sulla base dell'importo e nei modi
 comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 9 - Comune di Empoli - Provenienza: art. 827 e 934 del
 Codice civile - Terreno ex alveo fosso del Romito sito in localita'
 Pontorme di mq catastali 130 con insistente porzione di fabbricato
 urbano di circa mq 60, censito al N.C.E.U. Comune di Empoli alla
 partita n. 12580 Foglio n. 19 particella n. 1203. Confini: proprieta'
 Sammontana S.r.l., Demanio dello Stato, Comune di Empoli (strade).
 Attualmente occupato - Prezzo base d'asta: 60.000.000 - Prima offerta
 in aumento: 600.000 - Deposito a garanzia dell'offerta: 6.000.000 -
 Deposito spese d'asta e contrattuali: Da effettuarsi entro 5 giorni
 dalla data del verbale di aggiudicazione definitiva sulla base
 dell'importo e nei modi comunicati dall'Ufficiale Rogante;
       Lotto 10 - Comune Montelupo Fiorentino - Provenienza: art. 827
 e 934 dei Codice civile - Terreno ex alveo rio Citerna di superficie
 di circa mq 165 con sovrastante porzione di fabbricato di circa mq 90
 sito in localita' Fibbiana, censito al N.C.E.U. Comune di Montelupo
 Fiorentino partita n. 1003095 Foglio 11 particelle n. 303 sub 1, 303
 sub 3, 304 sub 1, 304 sub 2, 304 sub 3, 304 sub 4. Confini: prop.
 Fratelli Innocenti, residua proprieta' Demaniale, S.s.a. Attualmente
 occupato - Prezzo base d'asta: 72.000.000 - Prima offerta in aumento:
 720.000 - Deposito a garanzia dell'offerta: 7.200.000 - Deposito
 spese d'asta e contrattuali: Da effettuarsi entro 5 giorni dalla data
 del verbale di aggiudica-zione definitiva sulla base dell'importo e
 nei modi comunicati dall'Ufficiale Rogante.
                         CONDIZIONI GENERALI                          
                                                                      
                                                                      
      1. L'Asta sara' tenuta per pubblica gara, con il metodo della
 estinzione di candela vergine ai sensi dell'art. 74 del Regolamento
 per l'Amministrazione del Patrimonio e per la contabilita' Generale
 dello Stato.
      2. L'Asta rimarra' aperta dalle ore 9 alle ore 10 per la
 presentazione dei documenti di ammissione e sara' dichiarata deserta
 se, trascorsa l'ora, non si avranno offerte di almeno due
 concorrenti.
      3. Saranno ammessi a partecipare alla gara tutti coloro che
 dimostreranno la propria capacita' di impegnarsi per contratto a tal
 fine ciascun concorrente all'asta:
       a) deve comunicare il numero di codice fiscale e produrre
 idoneo documento di riconoscimento in corso di validita';
       se partecipa per proprio conto, deve esibire un certificato
 della competente Procura della Repubblica dal quale risulti la
 inesistenza, a suo carico, di condanne penali che comportino la
 perdita o la sospensione della capacita' di contrarre, nonche' un
 certificato della competente Cancelleria del Tribunale dal quale
 risulti, oltre l'eta', che non e' interdetto, inabilitato o fallito e
 che a suo carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di
 nessuno di tali stati;
       se partecipa per conto di altre persone fisiche, deve esibire,
 oltre ai documenti di cui ai punti a) e b), la originale procura
 speciale autentica;
       se partecipa per conto di ditte individuali o societa' di
 fatto, deve esibire, oltre al documenti di cui ai punti a) e b) anche
 un certificato della competente Camera di Commercio dal quale
 risultino le generalita' della persona che, in base agli atti
 depositati, ha la rappresentanza e che, nei confronti della ditta o
 societa', non pende alcuna procedura fallimentare o di liquidazione;
       se partecipa per conto di una persona giuridica (Societa'
 legalmente costituita, Ente, ecc.) deve esibire, oltre agli idonei
 documenti comprovanti la rappresentanza legale, anche quelli
 comprovanti la volonta' del rappresentato di acquistare l'immobile
 per la cui vendita e' indetta la gara (delibera del competente
 organo). Per le societa' commerciali in particolare deve essere
 prodotta la copia autentica dell'atto costitutivo e dello statuto (se
 prescritto), il certificato della Cancelleria del Tribunale, di data
 non anteriore a due mesi da quello del presente avviso, da cui
 risulti, oltre la legale rappresentanza, la dichiarazione che la
 Societa' trovasi. nel pieno possesso dei propri diritti e che la
 copia dello statuto o dell'atto costitutivo esibita e' conforme a
 quello vigente.
 
      4. Saranno ammesse offerte per procura o per persona da
 nominare. Le procure dovranno essere autentiche e speciali ed essere
 esibite in originale. In questo caso l'offerta e l'aggiudicazione si
 intende fatta a nome e per conto del mandante.
      L'offerente per persona da nominare dovra' avere i requisiti
 necessari per essere ammesso all'incanto ed avere effettuati il
 deposito di cui all'articolo seguente a lui intestato. Nel caso che
 l'aggiudicazione abbia luogo a favore di chi fece l'offerta per
 persona da nominare, l'offerente puo' dichiarare la persona all'atto
 dell'aggiudicazione, ovvero entro il termine di giorni tre a
 decorrere da quello dell'aggiudicazione stessa.
      Se la persona dichiarata e' presente all'atto
 dell'aggiudicazione la dichiarazione e' da essa accettata apponendo
 la firma sul verbale d'incanto.
      Se la persona dichiarata non e' presente o la dichiarazione per
 parte dell'offerente non e' fatta al momento dell'aggiudicazione, la
 persona dichiarata deve presentarsi entro tre giorni per accettare e
 firmare la dichiarazione. Qualora l'offerente non faccia la
 dichiarazione nei termini e nei modi previsti o dichiari persona
 incapace di obbligarsi e di contrarre o non legittimamente
 autorizzata, o la persona dichiarata non accetti l'aggiudicazione,
 l'offerente sara' considerato per tutti gli effetti come vero e unico
 aggiudicatario. In ogni caso l'offerente per persona da nominare
 sara' considerato sempre garante solidale della persona dichiarata.
      5. Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno fornire
 al Presidente dell'asta la quietanza comprovante l'avvenuta
 costituzione del deposito in numerario a garanzia dell'offerta presso
 la sezione di Tesoreria Provinciale di Firenze del decimo del prezzo
 base d'asta, corrispondente all'importo di L. 9.500.000
 (novemilionicinquecentomila) per il lotto 1); L. 22.000.000
 (ventiduemilioni) per il lotto 2); L. 57.000.000
 (cinquantasettemilioni) per il lotto 3); L. 3.650.000
 (tremilioniseicentocinquantamila) per il lotto 4); L. 20.000.000
 (ventimilioni) per il lotto 5); L. 6.000.000 (seimilioni) per il
 lotto 6); L. 11.800.000 (undicimilioniottocentomila) per il lotto 7);
 L. 8.100.000 (ottomilionicentomila) per il lotto 8); L. 6.000.000
 (seimilioni) per il lotto 9); L. 7.200.000 (settemilioniduecentomila)
 per il lotto 10). Tutta la documentazione richiesta dovra' essere
 prodotta in bollo.
      6. L'Asta sara' aperta sul prezzo base di L. 95.000.000
 (novantacinquemilioni) per il lotto 1); L. 220.000.000
 (duecentoventimilioni) per il lotto 2); L. 570.000.000
 (cinquecentosettantamilioni) per il lotto 3); L. 36.500.000
 (trentaseimilionicinquecentomila) per il lotto 4); L. 200.000.000
 (duecentomilioni) per il lotto 5); L. 60.000.000. (sessantamilioni)
 per il lotto 6); L. 118.000.000 (centodiciottomilioni) per il lotto
      7); L. 81.000.000 (ottantunomilioni) per il lotto 8); L.
 60.000.000 (sessantamilioni) per il lotto 9); L. 72.000.000
 (settantaduemilioni) per il lotto 10). Le offerte per essere valide
 devono essere fatte ai sensi dell'art. 74 del Regolamento
 dell'Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilita' Generale
 dello Stato e della legge 3 aprile 1942, n. 388 in aumento al prezzo
 di base come appresso:
      la prima offerta non dovra' superare: L. 950.000
 (novecentocinquantamila) per il lotto 1); L. 2.200.000
 (duemilioniduecentomila) per il lotto 2); L. 5.700.000
 (cinquemilionisettecentomila) per il lotto 3); L. 365.000
 (trecentosessantacinquemila) per il lotto 4); L. 2.000.000
 (duemilioni) per il lotto 5); L. 600.000 (seicentomila) per il lotto
 6); L. 1.180.000 (uinnilionecentoottantamila) per il lotto 7); L.
 8.100.000 (ottomilionicentomila) per il lotto 8); L. 600.000
 (seicentomila) per il lotto 9); L. 720.000 (settecentoventimila) per
 il lotto 10); ne' essere inferiore a detta cifra. Le successive
 offerte dovranno essere almeno pari alla prima o ai suoi multipli.
 L'aggiudicazione avra' luogo a favore di colui che avra' fatto la
 maggiore offerta. Ai sensi dell'art. 7 della legge 14 agosto 1971 n.
 817 pubblicata su Gazzetta Ufficiale n. 261 del 14 ottobre 1971 e'
 riservato al coltivatore diretto confinante il diritto di prelazione
 sulla vendita dei beni. Ai sensi dell'art. 3 comma 113 della legge 23
 dicembre 1996 n. 662 e' riservato agli Enti Locali il diritto di
 prelazione sulla vendita dei beni patrimoniali dello Stato. Pertanto
 l'aggiudicazione non sara' definitiva, ma sospensivamente
 condizionata al mancato esercizio del diritto di prelazione da parte
 del coltivatore diretto confinante e da parte degli Enti Locali.
      All'aggiudicazione definitiva o alla comunicazione
 all'aggiudicatario dell'esercizio da parte degli aventi titolo del
 diritto di prelazione provvedera' l'Ufficiale Rogante entro 120
 giorni dalla data dell'aggiudicazione provvisoria. Nell'ipotesi di
 esercizio del diritto di prelazione verra' immediatamente restituita
 all'aggiudicatario provvisorio la somma versata come deposito a
 garanzia dell'offerta.
      7. Non si procedera' ad aggiudicazione e l'asta sara' dichiarata
 deserta se non si avranno offerte valide di almeno due concorrenti.
      8. Il verbale di aggiudicazione definitiva avra' gli effetti del
 contratto di compravendita e sara' senz'altro obbligatorio per
 l'aggiudicatario a tutti gli effetti di legge fin dalla sua data,
 mentre per l'Amministrazione del Demanio dello Stato lo diverra' dopo
 che sia intervenuta la prescritta approvazione.
      9. Il prezzo di vendita dovra' essere versato in unica soluzione
 presso l'Ufficio Registro di Firenze entro dieci giorni da quello in
 cui sara' notificata all'acquirente l'avvenuta approvazione dei
 verbale di aggiudicazione definitiva. In difetto del pagamento del
 prezzo entro il termine stabilito, l'aggiudicazione si intendera' non
 avvenuta e la somma depositata a garanzia dell'offerta sara'
 senz'altro incamerata a favore dell'Erario, e saranno applicate le
 disposizioni previste dagli artt. 67 e 68 del Regolamento approvato
 con reggio decreto 17 giugno 1909, n. 454. Per il lotto 3) il prezzo
 di vendita potra' essere pagato in un massimo di dieci rate
 bimestrali presso l'Ufficio del Registro di Firenze secondo le
 modalita' previste dagli artt. 7 e 8 della legge 24 dicembre 1908 n.
 783 come modificato dalla legge 14 giugno 1941 n. 617 e dall'art. 3
 comma 104 della legge 23 dicembre 1996 n. 662 e piu' precisamente:
 nel termine di dieci giorni dalla notifica dell'intervenuta
 approvazione dei verbale di aggiudicazione definitiva dovra' essere
 versata la differenza tra il decimo del prezzo di vendita e il decimo
 del valore a base d'asta depositato. I rimanenti nove decimi saranno
 pagati in nove rate bimestrali eguali maggiorate degli interessi
 legali a scalare entro il termine di venti mesi dalla data del
 verbale di aggiudicazione definitiva.
      10. Gli immobili sopra descritti vengono alienati nello stato di
 fatto e diritto in cui si trovano compresi eventuali oneri attivi e
 passivi, servitu' continue e discontinue, apparenti e non apparenti.
 La vendita e' altresi' vincolata all'osservanza delle condizioni
 previste dal capitolato Mod. D (annesso al regolamento 17 giugno
 1909, n. 454) del quale assieme agli altri documenti potra' essere
 presa visione presso l'Ufficio del Territorio di Firenze Reparto III
 tutti i giorni, meno i festivi, dalle ore dieci alle dodici.
      11. All'atto dell'aggiudicazione, nel verbale di incanto,
 l'aggiudicatario dovra' eleggere domicilio a tutti gli effetti nel
 comune di Firenze.
      12. Tutte le spese d'asta e contrattuali, comprese quelle di
 stampa, affissione e inserzione del presente avviso, nonche' tutte le
 spese comunque inerenti alla vendita e alla consegna dell'immobile
 saranno interamente a carico dell'aggiudicatario, ad esclusione
 dell'I.N.V.I.M. che sara' a carico dello Stato e dovranno essere
 versate entro 5 giorni dalla data del verbale di aggiudicazione
 definitiva per l'importo e nei modi che verranno comunicati
 dall'Ufficiale Rogante in occasione della redazione del verbale
 stesso.
      13. Dopo l'approvazione del verbale di aggiudicazione definitiva
 e previa dimostrazione, da parte dell'aggiudicatario degli effettuati
 versamenti di tutte le somme dovute all'erario, l'Amministrazione del
 Demanio provvedera' alla consegna dell'immobile oggetto della gara
 mediante redazione di apposito verbale.
      14. Ai concorrenti che non si siano resi aggiudicatari e a
 coloro che non siano ammessi alla gara, saranno restituiti seduta
 stante i depositi dietro ordine a tergo delle rispettive quietanze,
 firmate dal Presidente dell'Asta.
      15. Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono
 le disposizioni di Legge su richiamate e precisamente:
       a) legge 24 dicembre 1908 n. 783 e relativo regolamento
 approvato con regio decreto 17 giugno 1909 n. 454 (e successive
 modifiche);
       regio decreto 18 novembre 1923 n. 2440 e relativo Regolamento
 approvato con regio decreto 23 dicembre 1924 n. 827 (e successive
 modifiche);
     legge 23 dicembre 1996 n. 662.
 
      16. Il verbale di aggiudicazione o il contratto di cessione non
 potranno essere approvati se non dopo l'acquisizione della
 certificazione prefettizia prevista dalle disposizioni contenute
 nella legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive integrazioni e
 modificazioni.
      AVVERTENZE: Si procedera' a termini degli artt. 353 e 354 del
 vigente Codice penale contro chiunque con violenza o minaccia, doni,
 promesse, collusioni ed altri mezzi fraudolenti impedisse o turbasse
 la gara, ovvero ne allontanasse gli offerenti e contro chiunque si
 astenesse dal concorrere per denaro o per altra utilita' a lui ad
 altri data o promessa.
      Il presente avviso e' stato trasmesso per la inserzione nel
 foglio annunci Legali della Provincia di Firenze e nella Gazzetta
 Ufficiale della Repubblica e per affissione nei modi di rito.
 
     Firenze, 7 ottobre 1997.
              Il direttore dell'ufficio del Territorio:               
                   dott. ing. Claudio Mastrantonio                    
                                                                      
C-28440 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.