COMUNE DI SCHIO (Provincia di Vicenza)
Prot. n. 36462.

(GU Parte Seconda n.257 del 4-11-1997)

   Appalto LL.PP. n. 12 - Bando di gara per realizzazione lavori di   
    ampliamento dell'impianto di depurazione comunale - III linea     
                              biologica.                              
                                                                      
      1. Ente appaltante: Comune di Schio, via Pasini n. 33 - 36015
 Schio.
      2. Procedure di aggiudicazione: pubblico incanto, secondo l'art.
 73, lettera c) e art. 76, del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827:
 gara al massimo ribasso ad offerte segrete sull'elenco prezzi
 unitari; ad unico incanto; con esclusione delle offerte anomale, in
 conformita' al decreto 28 aprile 1997 del Ministro dei Lavori
 Pubblici; con esclusione delle offerte in aumento; ad unico incanto;
 con aggiudicazione in caso di unica offerta; con svincolo
 dall'offerta valida decorsi centottanta giorni dall'aggiudicazione.
    3. Descrizione e importo lavori:
       a) caratteristiche generali dell'opera: l'appalto ha per
 oggetto la realizzazione delle opere civili ed elettromeccaniche
 necessarie per l'ampliamento dell'impianto di depurazione comunale
 del comune di Schio;
     b) natura delle prestazioni: le opere consistono in:
         costruzione delle opere civili, con realizzazione di scavi e
 movimenti di terra, strutture in cemento armato, tubazioni interrate,
 ecc;
         fornitura e montaggio, con utilizzo della manovalanza e dei
 mezzi d'opera occorrenti, di tutte le macchine, apparecchiature,
 carpenterie metalliche, tubazioni, strumentazioni, ecc.;
         realizzazione degli interventi necessari per la connessione
 delle opere nuove (tubazioni, manufatti, ecc.) alle strutture e alle
 tubazioni esistenti, compresi gli oneri per il mantenimento in
 funzione, ove necessario, delle opere esistenti durante l'esecuzione
 degli interventi stessi;
         sviluppo delle attivita' di ingegneria occorrenti per la
 preparazione dei disegni di cantiere e di officina e definizione
 degli elementi di dettaglio delle opere, nonche' sviluppo e
 progettazione esecutiva delle I opere affidate a corpo;
         assistenza nelle richieste di permessi e nulla osta
 rilasciati dagli Enti preposti e quant'altro necessario per la
 completa realizzazione amministrativa dell'impianto, comprese le
 prove in bianco e l'avviamento dell'impianto, nonche' la supervisione
 e le assistenze specializzate nella gestione, per un periodo di
 dodici mesi;
     c) importo a base d'asta: L. 2.546.754.884, cosi' suddiviso:
       L. l.597.125.557 per opere civili, divise in:
       L. 1.272.186.492 a corpo;
       L. 324.939.065 a misura;
       L. 949.629.327 per opere elettromeccaniche, suddivise in:
       L. 427.861.897 a corpo;
       L. 521.767.430 a misura;
       d) categoria A.N.C.: XII/a (dodicesima/a) - Lavori speciali:
 impianti di sollevamento, di potabilizzazione, di depurazione delle
 acque, per l'importo di lire 3 miliardi;
     non sono previste opere scorporabili.
 
      4. Termine di esecuzione: il termine per l'esecuzione dei lavori
 e' stabilito in giorni quattrocento naturali e consecutivi,
 decorrenti dalla data di consegna dei lavori, comprensivi
 dell'andamento stagionale; oltre ad ulteriori cento giorni, necessari
 per l'avviamento e la messa a regime dell'impianto; e, cosi' per un
 totale complessivo di cinquecento giorni; la penale sara' del 5/1000
 dell'importo contrattuale per ogni settimana intera di ritardo, fino
 a un massimo del 10% dell'importo contrattuale. Un ritardo superiore
 a 1/5 del tempo contrattuale potra' dar luogo alla risoluzione del
 contratto.
      5. Finanziamento: le opere oggetto dell'appalto sono finanziate
 con l'emissione di B.O.C. (Buoni Ordinari del Comune) da parte di
 idoneo, istituto di credito.
      6. Forme giuridiche di raggruppamento: possono presentare
 offerta imprese italiane o imprese iscritte all'A.N.C. aventi sede in
 uno Stato della CEE, rientranti nelle condizioni previste dagli
 articoli 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
      Possono presentare offerta ai sensi degli articoli 22, 23, 25
 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, imprese riunite,
 nonche' consorzi e cooperative di produzione lavoro.
      L'impresa partecipante individualmente, o che partecipi ad un
 raggruppamento, non puo' far parte di altri raggruppamenti, pena
 l'esclusione dalla gara del concorrente e/o dei raggruppamenti nei
 quali lo stesso figurasse partecipante.
      7. Documentazione relativa alla gara: gli elaborati relativi
 all'esecuzione delle opere, sono visionabili dalle ore 9 alle ore 12
 dei giorni feriali, escluso il sabato, presso l'ufficio tecnico
 comunale, via Pasini n. 76 -Servizio lavori pubblici del comune di
 Schio. (tel. 0445/691331). Eventuali informazioni di carattere
 tecnico possono essere richieste direttamente allo studio di
 progettazione dell'ing. Mario Jannelli, tel. 02/58100653. L'impianto
 di depurazione comunale, sito in via Lago Maggiore (Zona Industriale
 n. 2 dovra' essere visitato previo avviso telefonico al responsabile
 ing. Romano Thiella, tel. 0445/693301, il quale dovra' controfirmare
 la 'attestazione di presa visione', rilasciata dall'Ufficio tecnico
 comunale (di cui alla lettera E). Le copie degli elaborati potranno
 essere ritirate presso la ditta Tecnocopie, via Marconi n. 9 - Schio,
 previa prenotazione delle stesse con almeno due giorni lavorativi di
 anticipo al numero telefonico 0445/526475. Costo di una copia
 completa: L. 162.000, I.V.A. compresa, da versare alla ditta
 Tecnocopie.
      8. Modalita' di presentazione dell'offerta: la documentazione
 richiesta deve essere contenuta in distinti plichi, sigillati e
 controfirmati su tutti i lembi di chiusura con le seguenti diciture:
     plico n. 1 'documentazione amministrativa';
     plico n. 2 'offerta'.
 
      Entrambi i plichi devono essere contenuti in un unico
 contenitore, sigillato controfirmato. Nel contenitore ed in ogni
 plico dovranno essere riportate le indicazioni riguardanti il
 mittente, l'indirizzo, l'amministrazione appaltante e la dicitura
 dell'offerta indicata al punto 9 del presente bando.
      In ciascun plico dovranno essere contenuti i documenti di
 seguito specificati.
      Plico n. 1 - Documentazione amministrativa: prodursi in solo
 originale:
       A) istanza di ammissione alla gara redatta su carta
 regolarizzata ai fini dell'imposta di bollo, contenente gli estremi
 di identificazione della ditta concorrente, le generalita' complete
 del firmatario dell'offerta, legale rappresentante dell'impresa,
 completo di numero di partita I.V.A. o codice fiscale, contenente
 dichiarazione resa dal medesimo legale con sottoscrizione autenticata
 ai sensi e per gli effetti dell'art. 20 della legge n. 15/1968 e
 successive modifiche ed integrazioni, successivamente verificabile,
 in cui attesta:
         1) di non trovarsi in stato di fallimento o liquidazione, di
 non aver presentato domanda di concordato ed inoltre che procedure di
 fallimento o concordato non si sono verificate nel quinquennio
 anteriore alla data stabilita per la gara;
         2) di non aver riportato condanne con sentenza passate in
 giudicato per un reato che incida gravemente sulla sua moralita'
 professionale e che, analogamente, tali circostanze si siano
 verificate per gli altri amministratori e soci muniti di potere di
 rappresentanza e per i direttori tecnici;
         3) di essersi recato sul luogo ove debbono eseguirsi i lavori
 (impianto di depurazione comunale, sito in via Lago Maggiore - Zona
 Industriale n. 2 contattando previamente il responsabile ing. Romano
 Thiella, tel. 0445/693301);
         4) di aver preso conoscenza delle condizioni locali e di
 tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito
 sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e che
 possono influire sull'esecuzione dell'opera;
         5) di aver tenuto conto, nella formazione dell'offerta, degli
 oneri previsti per i piani di sicurezza di cui all'art. 18, commi 7 e
 8, della legge n. 55/1990 tanto anche alla luce delle disposizioni di
 cui all'art. 31 della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed
 integrazioni;
         6) di inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31
 maggio 1965, n. 575 e 19 marzo 1990, n. 55, e successive modifiche ed
 integrazioni, anche nei confronti degli altri amministratori muniti
 di poteri di rappresentanza, per i soci ed i direttori tecnici;
         7) di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l'offerta
 per 180 (centottanta) giorni consecutivi, a decorrere dalla data di
 aggiudicazione;
         8) di applicare tutte le norme contenute nel contratto
 collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle
 imprese industriali edili ed affini;
         9) dichiarazione di possesso, da provare successivamente ai
 sensi dell'art. 19, della legge n. 584/1977, dei seguenti requisiti,
 con riferimento all'ultimo quinquennio:
         cifra di affari in lavori, derivante da attivita' diretta ed
 indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma
 secondo, lettere c) e d), del decreto ministeriale 9 marzo 1989, n.
 172, variabile tra 1 e 1,50 volte l'importo a base d'asta;
         costo del personale dipendente non inferiore a un valore pari
 allo 0,10 della cifra d'affari in lavori, richiesta ai sensi della
 lettera a).
       B) certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei
 costruttori, istituito con legge 10 febbraio 1962, n. 57, di data non
 anteriore ad un anno, in originale o in copia autenticata, oppure
 certificazione sostitutiva che attesti l'appartenenza alla categoria
 XII/a (dodicesima/a). Lavori speciali: impianti di sollevamento, di
 potabilizzazione, di depurazione delle acque, per l'importo di lire 3
 miliardi;
       C) cauzione provvisoria, pari al 2% dell'importo dei lavori e,
 quindi, di L. 50.395.000, da prestare mediante polizza fidejussoria o
 fidejussione bancaria. La cauzione definitiva sara' pari o superiore
 al 10%, come previsto dall'art. 30, comma secondo, della legge n.
 109/1994;
       D) per associazioni temporanee di imprese o consorzi: mandato
 collettivo speciale con rappresentanza all'impresa capogruppo,
 conferito con atto pubblico o scrittura privata, con firme
 autenticate da notaio, o atto costitutivo del Consorzio.
 
      In caso di raggruppamento di imprese, si applicano le norme di
 cui all'art. 23 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 e,
 comunque dovra' essere garantito un importo complessivo di iscrizione
 alla categoria XII/a (dodicesima/a) per l'importo di L.
 3.000.000.000, in conformita' alla sentenza del Consiglio di Stato,
 Sezione IV, n. 918 del 30 luglio 1996.
      Per le imprese mandanti associate ai sensi dell'art. 23, sesto
 comma, del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, sara'
 sufficiente la sola iscrizione all'A.N.C., anche se per categoria ed
 importi diversi da quelli previsti nel presente bando.
       Per le imprese aventi sede in uno Stato della CEE, il
 certificato di iscrizione all'A.N.C. puo' essere sostituito con le
 attestazioni previste dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo
 19 dicembre 1991, n. 406;@rientranza:E) attestazione rilasciata
 dall'Ufficio tecnico comunale -Servizio LL.PP., via Pasini. n. 76,
 relativa all'avvenuta presa visione della documentazione tecnica ed
 amministrativa dei lavori e dei luoghi ove dovranno svolgersi gli
 stessi: essa sara' rilasciata all'atto della consultazione dei
 documenti in questione presso l'Ufficio tecnico comunale, ma dovra'
 essere controfirmata dal responsabile dell'impianto di depurazione, o
 suo delegato, all'atto della visita dei luoghi.
 
      Potranno sottoscrivere e ritirare 'l'attestazione di presa
 visione' i titolari e i legali rappresentanti della ditta presentando
 il documento che attesti la legale rappresentanza e/o titolarita'
 dell'impresa. I direttori tecnici o i semplici impiegati della ditta
 interessata a presentare l'offerta potranno ritirare detta
 attestazione solo se muniti di delega e di documento di
 riconoscimento.
      La documentazione di cui sopra deve essere resa anche dalle
 imprese mandanti, ad eccezione di quella di cui alle lettere a) 3, 4,
 5, 7, c) e).
      Plico n. 2 - Offerta: l'offerta dovra' essere in bollo e
 contenuta in un'apposita busta sigillata con ceralacca e
 controfirmata sui lembi di chiusura; oltre all'offerta, nella busta
 non devono essere inseriti altri documenti. L'offerta dovra' indicare
 un unico ribasso, in cifre ed in lettere, che non dovra' superare i
 centesimi (non piu' di due numeri dopo la virgola), ed il
 corrispondente prezzo di esecuzione dell'opera, risultante dal detto
 ribasso.
      Nell'offerta, la ditta dovra' specificare i lavori o le parti di
 opere che intendera' subappaltare, nonche' indicare da uno a sei
 subappaltatori candidati ad eseguire tali lavori; nel caso di
 indicazione di un solo oggetto, la ditta dovra' depositare la
 certificazione prevista dall'art. 34 della legge n. 109/1994, comma
 primo, punto 1.
      Il subappaltatore dovra', inoltre, osservare tutte le
 prescrizioni in tema di subappalto previste dall'art. 18 della legge
 n. 55/1990, come modificata dall'art. 34 della legge n. 109/1994.
      9. Ricezione delle offerte: l'offerta deve raggruppare tutta la
 documentazione richiesta e pervenire all'Ufficio protocollo del
 comune di Schio, via Pasini n. 33 - Schio entro le ore 12 del giorno
 3 dicembre 1997.
      Si avverte che si fara' luogo all'esclusione dalla gara di tutti
 quei concorrenti per i quali manchi o risulti incompleta o irregolare
 la documentazione richiesta.
      Sui plichi, dovra' essere apposta la seguente dicitura: Appalto
 per la realizzazione dei lavori di ampliamento dell'impianto di
 depurazione comunale - III linea biologica, gara del 4 dicembre 1997.
      10. Modalita' e procedimento di aggiudicazione: alle procedure
 di gara provvedera' apposita commissione nominata dal segretario
 generale.
      L'autorita' che presiede all'incanto e' un dirigente del comune
 di Schio.
      L'apertura delle buste, in forma pubblica, a cui tutti possono
 presenziare, si terra' presso la sede municipale del comune di Schio
 in via Pasini n. 33, alle ore 9 del giorno 4 dicembre 1997.
      La gara si svolgera' secondo le procedure di seguito riportate:
 il presidente della gara effettuera' il calcolo della media di tutte
 le offerte ammesse e saranno considerate anomale le offerte il cui
 ribasso sia superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali
 che superano la predetta media (detta procedura non verra' applicata
 in caso di offerte inferiori a cinque). L'aggiudicazione definitiva
 per la realizzazione dei lavori avverra' con determinazione del
 segretario generale.
      11. Disposizioni varie: il recapito del plico rimane ad
 esclusivo rischio della ditta concorrente, nel caso, per qualsiasi
 motivo, non venga effettuato in tempo utile all'indirizzo indicato.
      Sono a carico dell'impresa aggiudicataria tutte le tasse e i
 diritti relativi alla stipulazione del contratto e alla sua
 registrazione.
      L'offerta, nonche' tutte le dichiarazioni richieste, dovranno
 essere redatte in lingua italiana.
      Entro venti giorni dalla comunicazione l'impresa risultata
 aggiudicataria dovra' far pervenire la documentazione attestante
 stati, fatti e qualita' gia' dichiarati mediante autocertificazione.
      Nel termine che verra' indicato dall'Ente appaltante, l'impresa
 sara'' tenuta a costituire la cauzione e ad intervenire per la
 sottoscrizione del contratto d'appalto.
      In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei
 documenti prescritti, ovvero di non veridicita' delle dichiarazioni
 rilasciate, di mancanti adempimenti connessi o conseguenti
 all'aggiudicazione, la medesima verra' annullata e i lavori i
 potranno essere affidati al concorrente che segue in graduatoria,
 fatti salvi i diritti al risarcimento danni e spese derivanti
 dall'inadempimento, dando inoltre, applicazione all'art. 5 della
 legge 8 ottobre 1984, n. 687.
      Eventuali ulteriori informazioni di carattere amministrativo,
 inerenti la gara d'appalto e la relativa documentazione, potranno
 essere richieste dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9 alle ore 13,
 all'ufficio contratti (tel. 0445/691206, fax 0445/531083).
 
     Schio, 21 ottobre 1997
                 Il segretario generale: Granatiero dott. Bonaventura.
C-30287 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.