ISTITUTO CHEMIOTERAPICO ITALIANO - S.p.a. Tribunale di Lodi Comunicazione (ex art. 126 regio decreto 16 marzo 1942 n. 267) della Proposta di concordato fallimentare Il Tribunale di Lodi, con decreto 24 ottobre 1997, sentito anche il parere del Pubblico Ministero, e il Giudice Delegato. dott. Giuseppe Coscioni, esaminata la proposta di concordato fallimentare dell'Istituto Chemioterapico Italiano S.p.a., hanno ordinato che la relativa comunicazione ai creditori, con le conclusioni dei pareri del Curatore e del Comitato dei creditori, venga pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e sul 'Corriere della Sera', perche' conveniente per i creditori ex art. 125 e 126 della legge fallimentare. La proposta di concordato e' stata garantita da fidejussione di L. 2.000 milioni della Banca Popolare Commercio e Industria di Milano e prevede il pagamento, integrale ed immediato, di tutti i creditori privilegiati e delle spese di procedura, nonche' di tutti i creditori chirografari nel termine massimo di dieci giorni dal passaggio in giudicato della sentenza di omologazione. Il Curatore ed il Comitato dei Creditori, all'unanimita'. hanno espresso parere favorevole alla proposta di concordato. Entro il termine di trenta giorni i creditori potranno esprimere il loro voto sulla proposta di concordato a mezzo lettera raccomandata da far pervenire alla Cancelleria della sezione fallimentare del Tribunale di Lodi. Lodi, 30 ottobre 1997 Il curatore dott. Giovanni Benevento. C-31546 (A pagamento).