Bando di gara nazionale - Procedura accelerata Il giorno 16 dicembre 1997 sara' esperita presso il Comando in intestazione una licitazione privata ai sensi del D.P.R. n. 573/1994, a prezzo base noto, per la fornitura dei seguenti materiali: lotto n. 1) - n. 4.712 valigie mm 550 x 360 x 150 - prezzo unitario base di gara L. 22.000 I.V.A. esclusa; lotto n. 2) - n. 1.570 borsoni con tasche laterali - prezzo unitario base di gara L.14.000 I.V.A. esclusa, n. 1.570 borsoni porta scarpe - prezzo unitario base di gara L.14.500 I.V.A. esclusa, n. 1.570 borsoni doppio fondo - prezzo unitario base di gara L. 28.000 I.V.A. esclusa; lotto n. 3) - n. 35.000 manicottini - prezzo unitario base di gara L. 1.700 I.V.A. esclusa; lotto n. 4) - canili prefabbricati (di cui 17 muniti di termoconvettore) - prezzo unitario base di gara L. 2.660.000 I.V.A. esclusa. E' possibile partecipare anche per un solo lotto. Alla gara sono ammesse a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate con l'osservanza della disciplina di cui all'art. 10 del decreto legislativo n. 358/92. Per ciascun lotto e' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di un'associazione temporanea ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione, a pena di esclusione dalla gara stessa. L'aggiudicazione sara' effettuata al prezzo piu' basso rispetto a quello base palese stabilito, ai sensi dell'art. 73 lett. c) e del R.C.G.S., approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827. L'approntamento al collaudo della fornitura dovra' avvenire entro novanta giorni dalla data di comunicazione dell'approvazione dei contratti nei modi di legge. La sede del collaudo e della consegna dei materiali per i lotti nn. 1, 2 e 3 e' prevista presso il Magazzino V.E.C.Ar. della Guardia di Finanza di Roma o Milano, per il lotto n. 4 e' prevista presso il Centro Addestramento Cinofili della Guardia di Finanza di Intimiano (Como).Le ditte validamente iscritte all'albo dei fornitori del Comando Generale della Guardia di Finanza, che intendano partecipare, per essere invitate, dovranno far pervenire entro il giorno 27novembre1997, una domanda con la documentazione, di data non anteriore a tre mesi, comprovante la non sussistenza delle cause di esclusione previste dall'art. 11, comma primo, lettere a), b), d) ed e) del decreto legislativo n. 358/92. Le ditte non iscritte al predetto albo, unitamente alla domanda, dovranno fornire entro lo stesso termine del 27 novembre 1997 la documentazione di data non anteriore a tre mesi, di cui agli artt. 11, comma primo, lettere a), b), d) ed e), 12, 13, comma primo, lettere a), b) e c) del citato decreto legislativo n. 358/92. Le ditte dovranno, altresi', produrre una dichiarazione che attesti: le forze di lavoro, distinte per categorie (impiegati, operai, ecc.); superficie dei locali destinati alla produzione ed all'immagazzinamento (distintamente). Il Committente si riserva il diritto, se necessario, di fare indagini sulla potenzialita' finanziaria ed economica e sulla capacita' tecnica delle ditte. La domanda, in carta da bollo da L. 20.000, e tutta la documentazione richiesta, in busta chiusa recante la dicitura 'Urgente - contiene domanda di partecipazione a licitazione privata con scadenza il 27 novembre 1997, per la fornitura di materiali per cani antidroga lotto n. ....', dovra' essere inoltrata al Comando in intestazione. La domanda di partecipazione alla licitazione non vincola l'Amministrazione ad invitare la ditta interessata qualora non ritenuta idonea. Le lettere d'invito alle ditte ritenute idonee saranno spedite entro il 5 dicembre 1997, senza avviso per quelle escluse. In caso di aggiudicazione si precisa che nei contratti sara' inserita la seguente clausola: 'E' sempre fatta salva la facolta' per l'Amministrazione committente una volta acquisita conoscenza dell'esercizio dell'azione penale a carico del commissionario per delitti contro a Pubblica Amministrazione relativi ad alcuna delle fasi contrattuali, di sospendere cautelativamente le proprie prestazioni ovvero l'intero contratto, previa valutazione dell'interesse pubblico alla realizzazione tempestiva della commessa. In caso di sentenza definitiva di condanna l'Amministrazione potra' procedere alla rescissione del contratto ed alla esecuzione in danno del commissionario. Se la responsabilita' penale viene accertata successivamente all'avvenuta; esecuzione del contratto, la controparte e' tenuta a corrispondere all'Amministrazione committente una penale pari al 10% del valore della fornitura'. Informazioni di carattere tecnico potranno essere richieste al numero 06/44223630 mentre quelle di carattere amministrativo al numero 06/44222843. Il dirigente del servizio amministrativo: dott. Eduardo Sabato C-31823 (A pagamento).