Atto di citazione Su autorizzazione del presidente del Tribunale di Lecce resa con decreto n. 19694/97 del 29 novembre 1997, si pubblica per estratto il seguente atto di citazione: 'per la sig.ra Rosalba Papaleo, nata a Bagnolo del Salento il 9 febbraio 1925, residente in Pescara via Primo Vere 46, in persona del sig. Corrado Ricci, nato ad Ortona a mare (CH) il 2 agosto 1924, residente in Pescara, via Primo Vere n. 46, suo procuratore generale (omissis) rappresentata e difesa dagli avv.ti Rosanna Ricci di Roma e Alvaro Basurto di Muro Leccese e presso quest'ultimo domiciliata giusta procura a margine del presente atto: Premesso: 1) la sig.ra Papaleo e' proprietaria di un terreno sito in agro di Otranto, denominato Specchiulla, (omissis). Con ricorso depositato l'8 giugno 1993 innanzi al Pretore di Lecce, Sezione staccata di Otranto, un certo Luperto Luigi ed altri 66 non identificabili ricorrenti (omissis) esponevano di aver utilizzato da tempo 'strade' ricadenti nella proprieta' Papaleo per accedere alle spiagge di San Giorgio e Frassanito (Otranto) ed in particolare quella al confine con proprieta' ERSAP, fino all'aprile 1993, quando cioe' la proprietaria aveva arato i passaggi impedendo loro l'accesso al mare. Lamentavano l'illegittimita' di tale comportamento, lesivo a loro dire di un presunto diritto di servitu' di uso pubblico, e qualificavano l'intervento della signora Papaleo quale azione di spoglio clandestino e violento del predetto diritto di uso pubblico (omissis). 7) Con ordinanza riservata 5 luglio 1993, il Pretore adito ordinava alla signora Rosalba Papaleo di reintegrare i ricorrenti nel libero transito e nell'agevole esercizio del possesso della pretesa servitu' di uso pubblico di aggio pedonale e con mezzi meccanici nelle strade carrozzabili interne che consentono l'accesso alla marine di San Giorgio, Sant' Andrea e Frassanito, inibendo alla resistente ogni ulteriore comportamento di molestia o turbativa ed imponendo il ripristino dello stato dei luoghi (omissis). 10) Con decisione n. 44/97 del 15 maggio 1997, il vice pretore Onorario di Otranto, avv.to Loredana Specchia, confermava integralmente l'ordinanza emessa dal Pretore Madaro nella fase interdittale (omissis). Per tutti gli esposti motivi, la sig.ra Rosalba Papaleo, in persona del procuratore generale Corrado Ricci, come sopra rappresentata, difesa e domiciliata; CITA Luperto Luigi, Tanieli Pasquale, Guglielmo Paolo, Galiotta Francesco, Gallo Roberto, Coricciati Cesario, Gaetani Luigi, Colazzo Arcangelo, Chiariatti Giuseppe. De Santis Romeo, De Marianis Francesco, Chiriatti Pasquale, Colazzo M. Dolores, Castrignano' Agostino, Monti Pantaleo, Sciurti Giuseppe, Calo' Pasquale, Stomeo Enrico, Conte Antonio, Durante Corrado, Mariano Giovanni, Murciano Vincenzo, Saracino Medico, Saracino Fabio, Giannuzzi Alfredo, Pensa Pasquale, Marazita Attilio, Montefusco Carmela, Montefusco Cosimo, Tarantino Vito, De Pascalis Franco, Galiotta Antonio, Bonatesta Antonio, Tondi Alfredo, Faraone Gabriella, Zacheo Donato, Zacheo Luigi, Murciano Luigi, Sicuro Enrico, Zacheo Salvatore, Sicuro Salvatore, Stella Antonio, Capasa Luigi, Chiga Aurelio, Zacheo Salvatore, Sicuro Michele, Nocco Mario, Amato Nicola, Galiotta Antonio, Spedicado Corradino, Tamborrino Antonio, Rango Ursula, Maniglio Patrizia, De Gaetani Luigi, De Rinaldis Leonardo, Maniglio Dolores, Fiorillo Vincenzo, Saracino Mario, Carati Salvatore, Conoci Fernando, Palano Leonardo, Carati Giuseppe, Nocco Donato, Moschettini Luigi, Saracino Vito, Protopapa Leonardo, cittadini di Martano, Zollino, Carpignano Salentino, Galatina, Borgagne di Melendugno, Serrano di Carpignano Salentino, NONCHÉ il Comune di Otranto, in persona del Sindaco pro tempore 'a comparire dinanzi al Tribunale Civile di Lecce, per l'udienza del 6 aprile 1998. ore di rito, con l'invito a costituirsi in cancelleria nel termine di venti giorni prima dell'udienza come sopra indicata ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 cod. proc. civ. e a comparire nella predetta udienza innanzi al G.I. designato ai sensi dell'art. 168 bis cod. proc. civ., con l'avvertenza che la costituzione oltre il detto termine di venti giorni prima dell'udienza di cui sopra implica le decadenze e le preclusioni di cui all'art. 167 cod. proc. civ. e con l'ulteriore avvertimento che in caso di mancata costituzione si procedera' in loro contumacia, per ivi sentir accogliere le seguenti CONCLUSIONI Piaccia all'Ill.mo Tribunale adito, ogni contraria istanza, deduzione ed eccezione respinta: 1) accertare e dichiarare che nessun diritto d'uso pubblico insiste sulla proprieta' della sig.ra Rosalba Papaleo e per l'effetto dichiarare il diritto della sig.ra Rosalba Papaleo di esercitare tutte le facolta' tipiche del diritto di proprieta' ed in particolare la facolta' di escludere i terzi. 2) In subordine, accertare e dichiarare che sulla proprieta' Papaleo insiste unicamente un diritto d'uso pubblico di transito pedonale, in capo al Comune di Otranto, limitato al percorso che dal confine con l'ERSAP (lato sud della proprieta' Papaleo) conduce al mare costeggiando la proprieta' Papaleo-ERSAP e per l'effetto dichiarare il diritto della sig.ra Rosalba Papaleo di esercitare tutte le facolta' tipiche del diritto di proprieta' ed in particolare la facolta' di escludere i terzi sulla restante estensione del terreno denominato 'Masseria Specchiulla'. Con vittoria di spese, onorari e competenze di giudizio. (omissis). Avv. Rosanna Ricci. C-35165 (A pagamento).