MINISTERO DELLE FINANZE

(GU Parte Seconda n.18 del 23-1-1998)

    Direzione Compartimentale del Territorio
    per le Regioni Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria
    Sezione Staccata Demanio di Novara
    Prot. n. 5777/97
      Avviso d'asta per la vendita di beni immobili di proprieta'
 dello Stato, a norma della legge 24 dicembre 1908, n. 783 e relativo
 Regolamento approvato con il regio decreto 17 giugno 1909, n. 454,
 nonche' della legge 2 ottobre 1940, n. 1406, del regio decreto 9
 dicembre 1940, n. 1837, della legge 14 giugno 1941, n. 617, della
 legge 3 aprile 1942, n. 388 della legge 10 dicembre 1953, n. 936 e
 del decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 1955, n. 72.
      Si rende noto che il giorno 18 febbraio 1998 alle ore 10, in una
 sala della Sezione Staccata della Direzione Compartimentale del
 Territorio per le Regioni Piemonte Valle d'Aosta e Liguria, corso
 Felice Cavallotti n. 27 Novara, dinanzi al sottoscritto, quale
 rappresentante dell'Amministrazione del Demanio dello Stato, si
 procedera' alla vendita, ai pubblici incanti, con il metodo della
 estinzione della candela vergine, ai sensi dell'art. 74 del
 Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la
 Contabilita' Generale dello Stato, approvato con regio decreto 23
 maggio 1924, n. 827 del sottodescritto immobile:
      N. Lotto: 1. Comune in cui e' situato l'immobile: Granozzo con
 Monticello. Provenienza: Immobile devoluto allo Stato per debito
 d'imposta Scheda n. 233. Descrizione del bene: Vecchio fabbricato
 ubicato in zona eccentrica del comune di Granozzo con Monticello, in
 via Vespolate n. 17-19, distinto nel NCEU alla partita 250, fg. 4
 mapp. 184 sub. I (C/4 di classe U, mq. 308 R.C. L. 677.000), sub. 2
 (C/2 di classe 3a, mq. 58 RC. L. 185,600) e sub. 3 (A/4 di classe 1a,
 vani 2, RC. L. 110.000), nel NCT al fg. 4 mapp. 184 di are 10,30.
      L'immobile e' costituito da un vecchio fabbricato elevato a 2
 piani fuori terra e dalla relativa area di sito e pertinenza. Risulta
 diviso in due porzioni coperte: la prima di mq. 292,42 la seconda di
 mq. 242,86. L'immobile versa in uno stato di grave degrado.
      Prezzo a base d'asta: Lire 93.000.000. Depositi: a garanzia per
 le offerte: Lire 9.300.000; per spese d'asta contrattuali di
 registrazione, ecc: da effettuarsi entro cinque giorni dalla data di
 aggiudicazione sul c.c.p. 1289 intestato alla Tesoreria Provinciale
 dello Stato di Novara con imputazione sul cap. 3306 sulla base
 dell'importo comunicato dall'Ufficiale Rogante.
      1. L'asta sara' tenuta per pubblica gara, con il metodo della
 estinzione di candela vergine ai sensi dell'art. 74 del regolamento
 per l'amministrazione del Patrimonio e per la Contabilita' Generale
 dello Stato.
      2. L'asta rimarra' aperta dalle ore dieci alle ore undici per la
 presentazione dei documenti di ammissione e sara' dichiarata deserta
 se, trascorsa l'ora, non si avranno offerte di almeno due
 concorrenti.
      3. Saranno ammessi a partecipare alla gara tutti coloro che
 dimostreranno la propria capacita' di impegnarsi per contratto. A tal
 fine ciascun concorrente all'asta:
      a) se partecipa per proprio conto, deve esibire un certificato
 della competente Procura della Repubblica dal quale risulti la
 inesistenza, a suo carico, di condanne penali che comportino la
 perdita o la sospensione della capacita' di contrarre, nonche' un
 certificato della competente Cancelleria del Tribunale dal quale
 risulti, oltre l'eta', che non e' interdetto, inabilitato o fallito e
 che a suo carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di
 nessuno di tali, stati;
      b) se partecipa per conto di altre persone fisiche, deve esibire
 oltre ai documenti di cui al punto a) l'originale procura speciale
 autentica;
      c) se partecipa per conto di ditte individuali o societa' di
 fatto, deve esibire oltre ai documenti di cui a punto a), anche un
 certificato della competente Camera di Commercio dal quale risultino
 le generalita' della persona che, in base agli atti depositati, ha la
 rappresentanza e che, nei confronti della ditta o societa' non pende
 alcuna procedura fallimentare o di liquidazione;
      d) se partecipa per conto di una persona giuridica (Societa'
 legalmente costituita, Ente, ecc.) deve esibire, oltre agli idonei
 documenti comprovanti la rappresentanza legale, anche quelli
 comprovanti la volonta' del rappresentato di acquistare l'immobile
 per la cui vendita e' indetta la gara (delibera del competente
 organo). Per le societa' commerciali in particolare deve essere
 prodotta la copia autentica dell'atto costitutivo e dello statuto (se
 prescritto), il certificato della Cancelleria del tribunale, - di
 data non anteriore a due mesi da quella del presente avviso, da cui
 risulti, oltre la legale rappresentanza, la dichiarazione che la
 societa' trovasi nel pieno possesso dei propri diritti e che la copia
 dello statuto o dell'atto costitutivo esibita e' conforme a quello
 vigente.
      4. Saranno ammesse offerte per procura o per persona da
 nominare. Le procure dovranno essere autentiche e speciali ed essere
 esibite in originale. In questo caso l'offerta e l'aggiudicazione si
 intendono fatte a nome e per conto del mandante. L'offerente per
 persona da nominare dovra' avere i requisiti necessari per esser
 ammesso all'incanto ed avere effettuati i depositi di cui
 all'articolo seguente a lui intestati.
      Nel caso che l'aggiudicazione abbia luogo a favore di chi fece
 l'offerta per persona da nominare, l'offerente puo' dichiarare la
 persona all'atto dell'aggiudicazione ovvero entro il termine di
 giorni tre a decorrere da quello dell'aggiudicazione stessa. Se la
 persona dichiarata e' presente all'atto dell'aggiudicazione la
 dichiarazione e' da essa accettata apponendo la sua firma sul verbale
 d'incanto.
      Se la persona dichiarata non e' presente o la dichiarazione per
 parte dell'offerente non e' fatta al momento dell'aggiudicazione, la
 persona dichiarata deve presentarsi entro tre giorni per accettare e
 firmare la dichiarazione.
      Qualora l'offerente non faccia la dichiarazione nei termini e
 nei modi prescritti o dichiari persona incapace di obbligarsi e di
 contrattare o non legittimamente autorizzata, o la persona dichiarata
 non accetti l'aggiudicazione, l'offerente sara' considerato per tutti
 gli effetti come vero ed unico aggiudicatario. In ogni caso
 l'offerente per persona da nominare sara' considerato sempre garante
 solidale della persona dichiarata.
      5. Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno fornire
 al Presidente dell'asta la prova di aver effettuato il deposito, in
 numerario od in titoli del debito pubblico dello Stato al valore
 corrente in borsa, a garanzia dell'offerta presso la Sezione di
 Tesoreria Provinciale di Novara del decimo del prezzo base d'asta,
 corrispondente all'importo di L. 9.300.000.
      Le spese d'asta contrattuali e di registrazione dovranno essere
 corrisposte mediante versamento da effettuarsi entro cinque giorni
 dalla data di avvenuta aggiudicazione sul c/c postale n. 1289
 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Novara e con
 imputazione al Capo 7, Cap. 3306. sulla base dell'importo comunicato
 dall'Ufficiale Rogante ai sensi della legge 27 dicembre 1975, n. 790.
      6. L'asta sara' aperta sul prezzo base di L. 93.000.000
 (Novantatremilioni).
      Le offerte per essere valide devono essere fatte, ai sensi
 dell'art. 74 del Regolamento dell'Amministrazione del Patrimonio e
 per la Contabilita' Generale dello Stato e della legge 3 aprile 1942,
 n. 388 in aumento al prezzo base come appresso: La prima offerta non
 dovra' superare le lire 930.000 (pari all'1% del prezzo base d'asta)
 ne' essere inferiore a detta cifra.
      Le successive offerte dovranno essere almeno pari alla prima o
 ai suoi multipli. L'aggiudicazione avra' luogo a favore di colui che
 avra' fatto la maggiore offerta e sara' definitiva.
      7. Non si procedera' ad aggiudicazione e l'asta sara' dichiarata
 deserta se non si avranno offerte valide di almeno due concorrenti.
      8. Il verbale di aggiudicazione definitiva, avra' gli effetti
 del contratto di compravendita, sara' senz'altro obbligatorio per
 l'aggiudicatario a tutti gli effetti di legge, mentre per
 l'amministrazione del Demanio dello Stato lo diverra' dopo che sia
 intervenuta la prescritta approvazione.
      9. Il prezzo di vendita dovra' essere versato in un'unica
 soluzione presso l'Ufficio del Registro di Novara entro dieci giorni
 da quello in cui sara' notificata all'acquirente l'avvenuta
 approvazione del verbale di aggiudicazione definitiva.
      Il deposito fatto a garanzia dell'offerta sara' imputato in
 conto del prezzo di aggiudicazione. In difetto del pagamento del
 prezzo entro il termine stabilito, l'aggiudicazione si intendera' non
 avvenuta e la somma depositata a garanzia dell'offerta sara'
 senz'altro incamerata a favore dell'Erario, e saranno applicate le
 disposizioni previste dagli artt. 67 e 68 del Regolamento approvato
 con regio decreto 17 giugno 1909 n. 454.
      10. L'immobile sopra descritto viene alienato nello stato di
 fatto e diritto in cui si trova compresi eventuali oneri attivi e
 passivi, servitu' continue e discontinue, apparenti e non apparenti.
 La vendita e' altresi' vincolata all'osservanza delle condizioni
 previste dal capitolato Mod. D (annesso al regolamento 17 giugno
 1909, n. 454), del quale, assieme agli altri documenti potra' essere
 presa visione presso la Direzione Compartimentale del Territorio -
 Sezione Staccata Demanio di Novara, corso F. Cavallotti n. 27, tutti
 i giorni meno i festivi, dalle ore dieci alle ore dodici.
      11. All'atto dell'aggiudicazione, nel verbale di incanto,
 l'aggiudicatario dovra' eleggere domicilio a tutti gli effetti nel
 Comune di Novara.
      12. Tutte le spese d'asta e contrattuali, comprese quelle di
 stampa, affissione e inserzione del presente avviso nonche' tutte le
 spese comunque inerenti alla vendita e alla consegna dell'immobile
 saranno interamente a carico dell'aggiudicatario ad esclusione
 dell'INVIM.
      13. Dopo l'approvazione del verbale di aggiudicazione definitiva
 e previa dimostrazione, da parte dell'aggiudicatario, degli
 effettuati versamenti di tutte le somme dovute all'Erario,
 l'amministrazione del Demanio provvedera' alla consegna dell'immobile
 oggetto della gara tramite l'Ufficio Tecnico Erariale di Novara
 mediante redazione di apposito verbale.
      14. Ai concorrenti che non si siano resi aggiudicatari e a
 coloro che non siano stati ammessi alla gara, saranno restituiti
 seduta stante i depositi dietro ordine a tergo delle rispettive
 quietanze, firmate dal Presidente dell'asta.
      15. Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono
 le disposizioni di legge su richiamate, e precisamente:
      a) legge 24 dicembre 1908, n. 783 e relativo Regolamento
 approvato con regio decreto 17 giugno 1909, numero 454 (e successive
 modifiche);
      b) regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e relativo
 Regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, numero 827 (e
 successive modifiche);
    c) legge 23 dicembre 1996, n. 662.
      16. Il verbale di aggiudicazione non potra' essere approvato se
 non dopo l'acquisizione d'ufficio della certificazione prefettizia di
 cui alla legge 13 settembre 1982 n. 646 e successive integrazioni e
 modifiche concernenti le disposizioni in materia di lotta della
 delinquenza mafiosa
      Nota bene: A norma del comma 113 art. 3 legge n. 662/1996,
 l'Ente territoriale puo' esercitare il diritto di prelazione
 sull'immobile al prezzo di aggiudicazione. In tal caso il
 trasferimento dell'immobile e' soggetto alla condizione sospensiva
 del mancato esercizio del diritto di prelazione da esercitarsi entro
 trenta giorni dall'apposita comunicazione.
      Il presente avviso e' stato trasmesso per la pubblicazione nella
 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e per l'inserzione nel
 Foglio degli Annunzi Legali della Provincia di Novara.
      Avvertenze: si procedera' a termini degli artt. 353 e 354 del
 vigente codice penale contro chiunque con violenza o minaccia, doni o
 promesse, collusioni od altri mezzi fraudolenti impedisse o turbasse
 la gara, ovvero ne allontanasse gli offerenti o contro chiunque si
 astenesse dal concorrere per denaro o per altra utilita' a lui o ad
 altri data o promessa.
    Novara, 15 dicembre 1997
    Il responsabile della Sezione staccata
    direttore tributario: Lorusso dott. Felice
C-1238 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.