Bando di gara La Provincia di Varese, piazza Liberta', 1 - Tel. 0332/252111, procedura aperta mediante asta pubblica artt. 73, lett.c) e 76 R.D. 827/1924 da aggiudicarsi con il criterio del massimo ribasso unico sull'importo complessivo posto a base d'appalto ai sensi dell'art. 21, comma 1 legge 216/95 e con l'applicazione della procedura relativa alla valutazione circa l'anomalia dell'offerta ai sensi del D.M.LL.PP. 18 dicembre 1997, per i lavori di manutenzione straordinaria della copertura di Villa Recalcati. Luogo di esecuzione delle opere: Varese. Importo a base d'asta: L. 831.095.025 (I.V.A. esclusa), di cui L. 731.964.000 per le opere da effettuarsi a misura e L. 99.131.025 per le opere da effettuarsi a corpo. I lavori sono previsti in Cat. 3a dell'A.N.C. importo minimo L. 1.500.000.000. Descrizione opere: rimozione manto di copertura esistente; pulitura materiali, sostituzione canali, pluviali, fermaneve; posatura manto di copertura e lucernari; rimozione superfettazioni, comignoli e lucernari; esecuzione lavori di finitura; realizzazione impianto protezione scariche atmosferiche. Termine esecuzione dell'appalto: 18 mesi naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna, ex art. 17 Capitolato Speciale d'Appalto. Gli elaborati progettuali sono depositati dal lunedi' al venerdi' presso il dipendente Servizio Manutenzione Civile e Scolastico, via Daverio, 10. Ne e' consentita la visione dalle 9 alle 12. In fase di visione verranno fornite le indicazioni per l'eventuale acquisizione. L'offerta economica, redatta in lingua italiana, in competente bollo dovra' essere inserita in busta sigillata e controfirmata sui lembi recante l'indicazione: 'Offerta della ditta ... per lavori di manutenzione straordinaria delle coperture di Villa Recalcati'. L'offerta economica dovra' contenere l'indicazione, in cifre e in lettere, del ribasso unico percentuale sull'importo complessivo posto a base d'appalto, da applicarsi all'elenco prezzi per le opere a misura e sui prezzi a corpo per quelle a corpo. La busta contenente l'offerta economica, unitamente a tutti i documenti richiesti, dovra' essere inserita in un ulteriore plico sigillato e controfirmato sui lembi, sul quale dovra' essere ripetuta la stessa indicazione apposta sulla busta contenente l'offerta economica e fatto pervenire alla Segreteria Generale, piazza Liberta', 1 a mezzo servizio postale o posta celere, raccomandata A.R., entro le ore 12 del giorno 30 marzo 1998. All'apertura delle offerte puo' assistere un rappresentante per ogni impresa offerente, munito di procura. Le offerte saranno aperte alle 9 del giorno 31 marzo 1998 in una sala della Provincia di Varese. L'impresa aggiudicataria, ai sensi dell'art. 30, comma 2, legge 216/95 dovra' costituire una garanzia fidejussoria pari al 10% dell'importo previsto in contratto per l'esecuzione dei lavori. In caso di ribasso d'asta superiore al 25% la garanzia fidejussoria e' aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. L'impresa aggiudicataria dovra' inoltre provvedere al versamento della somma di L. 5.000.000 presso la Tesoreria Prov.le per deposito spese contrattuali, diritti di segreteria ed imposta di registro, salvo conguaglio finale. La spesa relativa al presente appalto sara' finanziata con fondi propri di bilancio. Di cio' si da' avviso ai sensi del D.Lgs. 77/95. I pagamenti saranno liquidati a mezzo mandato sul Cassiere Provinciale secondo quanto stabilito dall'art. 31 del Capitolato Speciale d'Appalto. E' ammessa la partecipazione alla gara dei soggetti di cui all'art. 10, comma 1, lett. a), b), d), e), e-bis), singoli o associati ex art. 13 commi 1, 2, 4, 5, 6 legge 216/95. E' altresi' ammessa la partecipazione di imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno stato della UE alle condizioni di cui agli artt. 18, 19 D.Lgs. 406/91. Unitamente all'offerta le imprese interessate dovranno produrre la seguente documentazione, pena l'esclusione: a) fidejussione bancaria o assicurativa o ricevuta di versamento assegno circolare c/o la Tesoreria Prov.le - V. Leopardi, 4 - Varese, attestante la costituzione di una cauzione del 2% dell'importo dei lavori posto a base d'asta, ex art. 30 comma 1 legge 216/95; b) certificato di iscrizione A.N.C. Cat. 3a importo minimo di L. 1.500.000.000 o certificato equivalente per le imprese stabilite in altri Stati membri della UE ex art. 19 D.Lgs. 406/91; per le imprese riunite l'importo minimo di iscrizione e' determinato in base all'art. 23 D.Lgs. 406/91; c) dichiarazione in bollo di cui all'art. 1 D.P.R. 1063/62 da ritirarsi presso il servizio manutenzione civile e scolastica unitamente agli elaborati; d) mod. Gap - legge 12 ottobre 1982, n. 726; e) certificato generale del Casellario Giudiziale di data non anteriore a sei mesi degli amministratori e direttori tecnici muniti di rappresentanza; f) certificato della Cancelleria del Tribunale o C.C.I.A.A. di data non anteriore a sei mesi dal quale risulti che la societa' non si trovi in stato di liquidazione o fallimento e che non ha presentato domanda di concordato nell'ultimo quinquennio. La documentazione di cui ai punti b), e), f) puo' essere prodotta in forma di dichiarazione sostitutiva ex art. 2, comma 2 D.P.R. 130/94 e art. 3 comma 10 legge 127/97. Periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta: giorni 120 (centoventi), a meno che nel frattempo non sia intervenuta l'aggiudicazione delle opere. Le opere eventualmente subappaltabili devono essere indicate nell'offerta, nella misura non superiore al 30% e nelle modalita' stabilite dall'art. 34 della legge 216/95, con l'indicazione da uno a sei su subappaltatori candidati ad eseguire i lavori. La Provincia non intende avvalersi della facolta' di cui all'art. 18, comma 3-bis, della legge 55/90 introdotto dall'art. 34 legge 406/91. Ai fini del subappalto la categoria prevalente e' la seguente: opere di restauro architettonico L. 723.984.000. Le altre categorie previste dalle lavorazioni del progetto sono: opere da elettricista L. 7.980.000; imp. scariche atmosferiche L. 99.131.025; Totale L. 831.095.025. Ai sensi dell'art. 18 legge 55/90 e del D.Lgs. 494/96 la redazione del piano delle misure di sicurezza e' a carico dell'appaltatore. Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola offerta valida. Ogni richiesta di delucidazione in merito al procedimento in oggetto, dovra' essere inoltrata in forma scritta anche via fax al responsabile unico del procedimento dott. arch. Roberto Bonelli (fax 0332-252316) che provvedera' a riscontrarle sempre in forma scritta entro i sei giorni precedenti al termine di scadenza previsto. Copia del presente bando potra' essere richiesta all'Ufficio Contratti - Tel. 0332/252221 - Fax 252449. Varese, 29 gennaio 1998 Il dirigente del servizio: dott. arch. Roberto Bonelli C-4478 (A pagamento).