PROVINCIA DI VARESE

(GU Parte Seconda n.49 del 28-2-1998)

                            Bando di gara                             
                                                                      
      La Provincia di Varese, piazza Liberta', 1 - Tel. 0332/252111,
 procedura aperta mediante asta pubblica artt. 73, lett.c) e 76 R.D.
 827/1924 da aggiudicarsi con il criterio del massimo ribasso unico
 sull'importo complessivo posto a base d'appalto ai sensi dell'art.
 21, comma 1 legge 216/95 e con l'applicazione della procedura
 relativa alla valutazione circa l'anomalia dell'offerta ai sensi del
 D.M.LL.PP. 18 dicembre 1997, per i lavori di manutenzione
 straordinaria della copertura di Villa Recalcati.
    Luogo di esecuzione delle opere: Varese.
      Importo a base d'asta: L. 831.095.025 (I.V.A. esclusa), di cui
 L. 731.964.000 per le opere da effettuarsi a misura e L. 99.131.025
 per le opere da effettuarsi a corpo.
      I lavori sono previsti in Cat. 3a dell'A.N.C. importo minimo L.
 1.500.000.000.
      Descrizione opere: rimozione manto di copertura esistente;
 pulitura materiali, sostituzione canali, pluviali, fermaneve;
 posatura manto di copertura e lucernari; rimozione superfettazioni,
 comignoli e lucernari; esecuzione lavori di finitura; realizzazione
 impianto protezione scariche atmosferiche.
      Termine esecuzione dell'appalto: 18 mesi naturali e consecutivi
 decorrenti dalla data del verbale di consegna, ex art. 17 Capitolato
 Speciale d'Appalto.
      Gli elaborati progettuali sono depositati dal lunedi' al
 venerdi' presso il dipendente Servizio Manutenzione Civile e
 Scolastico, via Daverio, 10.
    Ne e' consentita la visione dalle 9 alle 12.
      In fase di visione verranno fornite le indicazioni per
 l'eventuale acquisizione.
      L'offerta economica, redatta in lingua italiana, in competente
 bollo dovra' essere inserita in busta sigillata e controfirmata sui
 lembi recante l'indicazione: 'Offerta della ditta ... per lavori di
 manutenzione straordinaria delle coperture di Villa Recalcati'.
      L'offerta economica dovra' contenere l'indicazione, in cifre e
 in lettere, del ribasso unico percentuale sull'importo complessivo
 posto a base d'appalto, da applicarsi all'elenco prezzi per le opere
 a misura e sui prezzi a corpo per quelle a corpo.
      La busta contenente l'offerta economica, unitamente a tutti i
 documenti richiesti, dovra' essere inserita in un ulteriore plico
 sigillato e controfirmato sui lembi, sul quale dovra' essere ripetuta
 la stessa indicazione apposta sulla busta contenente l'offerta
 economica e fatto pervenire alla Segreteria Generale, piazza
 Liberta', 1 a mezzo servizio postale o posta celere, raccomandata
 A.R., entro le ore 12 del giorno 30 marzo 1998.
      All'apertura delle offerte puo' assistere un rappresentante per
 ogni impresa offerente, munito di procura.
      Le offerte saranno aperte alle 9 del giorno 31 marzo 1998 in una
 sala della Provincia di Varese.
      L'impresa aggiudicataria, ai sensi dell'art. 30, comma 2, legge
 216/95 dovra' costituire una garanzia fidejussoria pari al 10%
 dell'importo previsto in contratto per l'esecuzione dei lavori. In
 caso di ribasso d'asta superiore al 25% la garanzia fidejussoria e'
 aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la
 predetta percentuale di ribasso.
      L'impresa aggiudicataria dovra' inoltre provvedere al versamento
 della somma di L. 5.000.000 presso la Tesoreria Prov.le per deposito
 spese contrattuali, diritti di segreteria ed imposta di registro,
 salvo conguaglio finale.
      La spesa relativa al presente appalto sara' finanziata con fondi
 propri di bilancio. Di cio' si da' avviso ai sensi del D.Lgs. 77/95.
      I pagamenti saranno liquidati a mezzo mandato sul Cassiere
 Provinciale secondo quanto stabilito dall'art. 31 del Capitolato
 Speciale d'Appalto.
      E' ammessa la partecipazione alla gara dei soggetti di cui
 all'art. 10, comma 1, lett. a), b), d), e), e-bis), singoli o
 associati ex art. 13 commi 1, 2, 4, 5, 6 legge 216/95.
      E' altresi' ammessa la partecipazione di imprese non iscritte
 all'A.N.C. aventi sede in uno stato della UE alle condizioni di cui
 agli artt. 18, 19 D.Lgs. 406/91.
      Unitamente all'offerta le imprese interessate dovranno produrre
 la seguente documentazione, pena l'esclusione:
       a) fidejussione bancaria o assicurativa o ricevuta di
 versamento assegno circolare c/o la Tesoreria Prov.le - V. Leopardi,
 4 - Varese, attestante la costituzione di una cauzione del 2%
 dell'importo dei lavori posto a base d'asta, ex art. 30 comma 1 legge
 216/95;
       b) certificato di iscrizione A.N.C. Cat. 3a importo minimo di
 L. 1.500.000.000 o certificato equivalente per le imprese stabilite
 in altri Stati membri della UE ex art. 19 D.Lgs. 406/91; per le
 imprese riunite l'importo minimo di iscrizione e' determinato in base
 all'art. 23 D.Lgs. 406/91;
       c) dichiarazione in bollo di cui all'art. 1 D.P.R. 1063/62 da
 ritirarsi presso il servizio manutenzione civile e scolastica
 unitamente agli elaborati;
     d) mod. Gap - legge 12 ottobre 1982, n. 726;
       e) certificato generale del Casellario Giudiziale di data non
 anteriore a sei mesi degli amministratori e direttori tecnici muniti
 di rappresentanza;
       f) certificato della Cancelleria del Tribunale o C.C.I.A.A. di
 data non anteriore a sei mesi dal quale risulti che la societa' non
 si trovi in stato di liquidazione o fallimento e che non ha
 presentato domanda di concordato nell'ultimo quinquennio.
 
      La documentazione di cui ai punti b), e), f) puo' essere
 prodotta in forma di dichiarazione sostitutiva ex art. 2, comma 2
 D.P.R. 130/94 e art. 3 comma 10 legge 127/97.
      Periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
 svincolarsi dalla propria offerta: giorni 120 (centoventi), a meno
 che nel frattempo non sia intervenuta l'aggiudicazione delle opere.
      Le opere eventualmente subappaltabili devono essere indicate
 nell'offerta, nella misura non superiore al 30% e nelle modalita'
 stabilite dall'art. 34 della legge 216/95, con l'indicazione da uno a
 sei su subappaltatori candidati ad eseguire i lavori. La Provincia
 non intende avvalersi della facolta' di cui all'art. 18, comma 3-bis,
 della legge 55/90 introdotto dall'art. 34 legge 406/91. Ai fini del
 subappalto la categoria prevalente e' la seguente: opere di restauro
 architettonico L. 723.984.000.
    Le altre categorie previste dalle lavorazioni del progetto sono:
     opere da elettricista L. 7.980.000;
     imp. scariche atmosferiche L. 99.131.025;
     Totale L. 831.095.025.
 
      Ai sensi dell'art. 18 legge 55/90 e del D.Lgs. 494/96 la
 redazione del piano delle misure di sicurezza e' a carico
 dell'appaltatore.
      Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una
 sola offerta valida.
      Ogni richiesta di delucidazione in merito al procedimento in
 oggetto, dovra' essere inoltrata in forma scritta anche via fax al
 responsabile unico del procedimento dott. arch. Roberto Bonelli (fax
 0332-252316) che provvedera' a riscontrarle sempre in forma scritta
 entro i sei giorni precedenti al termine di scadenza previsto.
      Copia del presente bando potra' essere richiesta all'Ufficio
 Contratti - Tel. 0332/252221 - Fax 252449.
 
     Varese, 29 gennaio 1998
 
                      Il dirigente del servizio:                      
                     dott. arch. Roberto Bonelli                      
                                                                      
C-4478 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.