CISI
Consorzio Intercomunale Servizi Ischia

(GU Parte Seconda n.101 del 4-5-1998)

                        Bando di asta pubblica                        
                                                                      
      Oggetto: asta pubblica per l'appalto dei lavori previsti dal
 'Progetto esecutivo per gli interventi strutturali sulla rete Idrica
 dell'Isola d'Ischia finalizzati alla riduzione delle perdite ed alla
 ottimizzazione del servizio Idrico'. Condotta dal serbatoio di Monte
 Trippodi al serbatoio di Barano Rosale. Costruzione del serbatoio in
 galleria in localita' Forio Bocca, di cui alla delibera di indizione
 n. 135 del 18 aprile 1998. Importo a base d'appalto L. 8.400.000.000
 oltre I.V.A. L'opera e' stata finanziata a valere sui fondi di cui al
 programma Q.C.S. 1994/1999.
      Art. 1 - Bando di gara: il presente bando di gara ha per oggetto
 l'aggiudicazione, mediante asta pubblica, dei lavori previsti dal
 progetto 'Progetto esecutivo per gli interventi strutturali sulla
 rete idrica dell'Isola d'Ischia finalizzati alla riduzione delle
 perdite ed alla ottimizzazione del servizio idrico'. Condotta dal
 serbatoio di Monte Trippodi al serbatoio di Barano Rosale.
 Costruzione del serbatoio in galleria in localita' Forio Bocca.
 Importo a base d'appalto L. 8.400.000.000 oltre I.V.A. ed e' stato
 redatto ai sensi delle sottoelencate norme legislative:
     1) D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55;
     2) legge 11 febbraio 1994 n. 109;
     3) legge 2 giugno 1995 n. 216;
     4) decreto del ministero dei lavori pubblici 12 dicembre 1997.
 
      Art. 2 - Procedura di aggiudicazione prescelta: l'appalto verra'
 aggiudicato, a seguito di deliberazione dell'ente appaltante, alla
 ditta che avra' presentato l'offerta economicamente piu' vantaggiosa,
 determinata con il criterio di cui al primo comma dell'art. 21 della
 legge 11 febbraio 1994 n. 109 cosi' come modificata ed integrata
 dalla legge 2 giugno 1995 n. 216 e piu' precisamente con il criterio
 del prezzo piu' basso determinato mediante offerta a prezzi unitari.
 Si precisa che saranno escluse quelle offerte individuate anomale ai
 sensi del decreto del ministero dei lavori pubblici 12 dicembre 1997.
 Non sono ammesse offerte in aumento.
      Art. 3 - Luogo di esecuzione dell'appalto: l'opera da
 realizzarsi ricade sul territorio isolano e piu' precisamente nel
 tenimento dei Comuni di Ischia Porto, Casamicciola, Barano e Forio
 d'Ischia ed ha per oggetto la fornitura e posa in opera di condotte
 idriche con annesse opere accessorie nonche' la realizzazione di un
 serbatoio in galleria della capacita' di mc. 7.000.
      Art. 4 - Termine di esecuzione dell'appalto: il termine massimo
 per l'esecuzione dell'appalto e' fissato in seicento giorni naturali
 e consecutivi a partire dalla data del verbale di consegna.
      Art. 5 - Indirizzo del soggetto appaltante: l'indirizzo del
 soggetto appaltante e' il seguente: 'C.I.S.I. Consorzio Intercomunale
 Servizi Ischia, via Leonardo Mazzella n. 34/36 - 80070, Ischia (NA),
 tel. 081/991182-991622, telefax 081/993520.
      Art. 6 - Termine di presentazione dell'offerta: l'offerta dovra'
 pervenire al C.I.S.I. entro le ore 14 del 13 giugno 1998
 (quarantesimo giorno a partire dalla data di pubblicazione del
 presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana),
 secondo le modalita' di cui al successivo art. 8.
      Art. 7 - Imprese ammesse a partecipare e raggruppamento di
 imprese: sono ammesse a presentare offerta tutte le imprese iscritte
 all'albo nazionale dei costruttori alla categoria 10/A per importo
 minimo di L. 6.000.000.000 ed alla categoria 15 per importo minimo di
 L. 6.000.000.000, e che non si trovino, inoltre, in alcuna delle
 condizioni di esclusione dagli appalti previste dalle vigenti
 disposizioni legislative. Nel caso di imprese riunite, l'impresa
 capogruppo dovra' essere iscritta all'albo nazionale dei costruttori
 alla categoria 10/A e 15 per importo minimo pari a L. 3.000.000.000
 mentre le imprese associate devono essere iscritte all'albo nazionale
 dei costruttori alla categoria 10/A per un importo minimo pari ad un
 quinto dell'importo dei lavori a base d'appalto e cioe' per L.
 750.000.000 per la categoria 10/A e L. 1.500.000.000 per la categoria
 15. Il mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese
 riunite deve risultare da scrittura privata, autenticata da un notaio
 e la relativa procura da atto pubblico. L'impresa partecipante
 individualmente o che partecipi ad un raggruppamento non puo' far
 parte di altri raggruppamenti, Pena l'esclusione dalla gara del
 concorrente e dei raggruppamenti nei quali lo stesso figurasse
 partecipante. Per le imprese straniere e' richiesta la relativa
 certificazione secondo la legislazione dello stato d'appartenenza.
      Art. 8 - Modalita' di presentazione dell'offerta: ciascuna
 impresa o raggruppamento di imprese, dovra' far pervenire,
 esclusivamente mediante servizio postale raccomandato, all'indirizzo
 del C.I.S.I. di cui al precedente art. 5, apposito plico contenente
 la documentazione appresso indicata. Il plico, sigillato con
 ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale
 rappresentante dell'impresa mittente, dovra' recare oltre
 all'indicazione dell'impresa mittente, la seguente scritta sul
 frontespizio 'Progetto esecutivo per gli interventi strutturali sulla
 rete idrica dell'Isola d'Ischia finalizzati alla riduzione delle
 perdite ed alla ottimizzazione del servizio idrico'. Condotta dal
 serbatoio di Monte Trippodi al serbatoio di Barano Rosale.
 Costruzione del serbatoio in galleria in localita' Forio Bocca.
 Importo a base d'appalto L. 8.400.000.000 oltre I.V.A. Pubblico
 incanto del giorno 15 giugno 1998 ore 10,30. Detto plico dovra'
 contenere n. 2 buste, a loro volta sigillate con ceralacca e
 controfirmate dal legale rappresentante dell'impresa sui lembi di
 chiusura. Sul frontespizio di ciascuna busta dovra' essere
 chiaramente riportata l'indicazione del titolo del lavoro, il numero
 d'ordine che la contraddistingue ed il relativo contenuto e
 precisamente:
     busta n. 1: documentazione amministrativa;
     busta n. 2: Offerta economica.
 
    Nel dettaglio le due buste dovranno contenere:
       busta n. 1: documentazione amministrativa: ciascuna impresa o
 raggruppamento di imprese, dovra' presentare la seguente
 documentazione che, nel caso di raggruppamento, dovra' riferirsi
 oltre all'impresa capogruppo, anche alle imprese riunite:
         1) certificato d'iscrizione all'albo nazionale dei
 costruttori alla categoria 10/A per importo minimo di L.
 6.000.000.000 ed alla categoria 15 per importo minimo di L.
 6.000.000.000. Nel caso di imprese riunite, l'impresa capogruppo
 dovra' essere iscritta all'albo nazionale dei costruttori alla
 categoria 10/A e 15 per importo minimo pari a L. 3.000.000.000 mentre
 le imprese associate devono essere iscritte all'albo nazionale dei
 costruttori alla categoria 10/A per un importo minimo pari ad un
 quinto dell'importo dei lavori a base d'appalto e cioe' per L.
 750.000.000 per la categoria 10/A e L. 1.500.000.000 per la categoria
 15;
         2) idonea documentazione comprovante che la cifra di affari
 globali in lavori realizzata nel quinquennio 1993, 1994, 1995, 1996 e
 1997 derivante da attivita' diretta ed indiretta del richiedente sia
 non inferiore a L. 12.300.000.000.
 
      Piu' precisamente, la cifra di affari in lavori relativa
 all'attivita' diretta dovra' essere comprovata con la produzione:
       delle dichiarazioni annuali di I.V.A. da parte delle ditte
 individuali, societa' di persone, consorzi di cooperative e consorzi
 tra imprese artigiane;
       dei bilanci, con nota di deposito in Tribunale, da parte delle
 societa' di capitali o di altri soggetti tenuti alla loro
 pubblicazione. Per quanto attiene la cifra d'affari in lavori
 dell'attivita' indiretta, in proporzione alle quote di partecipazione
 del richiedente, la stessa dovra' essere comprovata con la produzione
 dei bilanci delle societa' e dei consorzi dei quali l'impresa
 richiedente faccia parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato
 direttamente al committente e non abbiano ricevuto fatture per lavori
 eseguiti da parte dei soggetti consorziati;
       3) idonea documentazione comprovante che il costo per il
 personale dipendente comprensivo di retribuzioni, stipendi,
 contributi sociali ed accantonamenti ai fondi di quiescenza, nel
 quinquennio 1993, 1994, 1995, 1996 e 1997 non sia inferiore ad un
 valore di L. 840.000.000. Piu' precisamente, tale requisito dovra'
 essere dimostrato con la produzione:
         per le ditte individuali, societa' di persone, consorzi di
 cooperative e consorzi di imprese artigiane: dei libri paga e libri
 matricola che possono essere eventualmente sostituiti da un
 certificato rilasciato da un notaio, contenente i dati annuali
 complessivi del costo del personale dipendente, desunti dai libri
 paga e libri matricola o dai bilanci delle societa' o dei consorzi.
 Si precisa che per le imprese individuali e le societa' di Persone,
 il valore della retribuzione del titolare o dei soci deve essere pari
 a cinque volte il valore della retribuzione convenzionale determinata
 ai fini della contribuzione INAIL;
         per le societa' di capitale: dei bilanci con allegata nota
 attestante l'avvenuto deposito presso il Tribunale competente in
 copia autenticata da un notaio o da un altro pubblico ufficiale,
 oppure copia del bilancio depositato presso il Tribunale competente
 con timbro in originale del Tribunale stesso;
       4) idonea documentazione comprovante l'esecuzione di lavori nel
 quinquennio 1993, 1994, 1995, 1996 e 1997 nella categoria 10/A per un
 importo complessivo pari a L. 1.110.000.000 nonche' l'esecuzione di
 lavori nel quinquennio 1993, 1994, 1995, 1996 e 1997 nella categoria
 15 per un importo complessivo pari a L. 1.410.000.000; Per i
 raggruppamenti o consorzi i requisiti di cui ai punti 2), 3) e 4),
 qualora non posseduto da una singola impresa, deve risultare nella
 misura variabile tra il 40% ed il 60% dalla capogruppo, mentre la
 restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle
 restanti singole imprese facenti parte del raggruppamento, ciascuna
 delle quali deve possedere una percentuale minima del 10%.
 L'irregolarita' o l'incompletezza della documentazione richiesta nel
 presente bando costituira' di per se' causa di esclusione dalla gara;
       5) una dichiarazione su carta intestata, sottoscritta dal
 legale rappresentante dell'impresa, con la quale l'impresa stessa
 attesti di essersi recata sul luogo dove e' previsto che si svolgano
 i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali ed
 eventualmente delle cave e dei campioni e di tutte le circostanze
 generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione
 dei prezzi, nonche' delle condizioni contrattuali che possano
 influire sull'esecuzione dell'opera; di indicare nel loro complessivo
 remunerativi i prezzi che si accinge ad offrire, prezzi che
 rimarranno fissi ed invariabili, di disporre dell'attrezzatura
 necessaria per l'esecuzione dei lavori. Nella stessa dichiarazione
 l'impresa dovra' impegnarsi a non richiedere alcun compenso, a
 qualunque titolo, qualora non dovesse essere concesso il
 finanziamento da parte della regione Campania;
       6) certificato in bollo dei casellario giudiziario, non
 anteriore a mesi sei rispetto a quello fissato per la gara dei
 titolare della ditta (se impresa individuale), del legale
 rappresentante e di tutti gli amministratori (se trattasi di societa'
 di capitali), e di tutti i soci se trattasi di societa' di persone
 (S.n.c.). dei soci accomandatari se trattasi di societa' in
 accomandita semplice;
       7) certificato in bollo del casellario giudiziario, non
 anteriore a mesi sei rispetto a quello fissato per la gara del/dei
 direttore/i tecnico/i dell'impresa;
       8) certificato in bollo dei registro delle imprese rilasciato
 in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella fissata per la
 gara, dal quale risulti che codesta impresa non si trovi in stato di
 liquidazione, fallimento, concordato o cessazione d'attivita', ovvero
 in qualsiasi altra situazione, equivalente. Da detto certificato deve
 altresi' risultare se procedure di fallimento o di concordato si
 siano verificate nel quinquennio antecedente alla data della gara;
       9) cauzione provvisoria ai sensi dell'art. 30 della legge n.
 109/94 cosi' come modificato ed integrato dall'art. 8-quinquies della
 legge n. 216/95, per un importo di L. 168.000.000 pari ai 2%
 dell'importo a base di gara da prestare in contanti a mezzo di
 versamento ai Tesoriere del C.I.S.I., Banco di Napoli, via Iasolino
 Ischia Porto o mediante fideiussione bancaria o assicurativa o
 mediante versamento sul conto corrente postale n. 25273806 intestato
 ai C.I.S.I. Consorzio Intercomunale Servizi Ischia (NA) allegando
 ricevuta dei versamento. Detta cauzione sara' restituita ai non
 aggiudicatari all'atto dell'aggiudicazione definitiva che avverra'
 con delibera dei Consiglio di amministrazione del C.I.S.I., mentre
 sara' svincolata all'aggiudicatario al momento della sottoscrizione
 del contratto previa acquisizione agli atti d'ufficio della cauzione
 definitiva. Resta inteso che, ove mai l'aggiudicatario si rifiutasse
 di stipulare il contratto d'appalto, detta cauzione provvisoria sara'
 incamerata dall'ente che aggiudichera' i lavori ai secondo
 classificato;
       10) nel caso il concorrente intenda subappaltare, una
 dichiarazione in cui il legale rappresentante dell'impresa indichi i
 lavori e le parti di opere che intende subappaltare o concedere in
 cottimo ed indichi da uno a sei subappaltatori candidati ad eseguire
 detti lavori; nel caso di indicazione di un solo soggetto deve essere
 allegato il certificato d'iscrizione all'albo nazionale dei
 costruttori per categoria e classifica di importo corrispondente ai
 lavori da eseguire in subappalto o in cottimo ovvero dei certificato
 d'iscrizione ai registro delle imprese;
       11) apposito attestato in originale rilasciato dagli uffici dei
 C.I.S.I. dai quale si evinca che l'impresa ha acquisito presso la
 sede consortile tutte le notizie relative all'esecuzione dell'appalto
 e di aver preso visione dei capitolato speciale d'appalto nonche'
 dell'elenco prezzi.
 
    Si precisa che detto attestato verra' rilasciato o:
     a) al legale rappresentante dell'impresa;
     b) al direttore tecnico dell'impresa;
       c) al personale tecnico (ingegnere, geometra o perito tecnico)
 alle dipendenze dell'impresa.
 
      Nei casi di cui ai punti b) e c) dovra' essere esibita
 dall'incaricato, apposita delega su carta intestata dell'impresa a
 firma del legale rappresentante dell'impresa stessa. Solo in detta
 circostanza verra' rilasciato il modulo categoria su cui dovra'
 essere formulata l'offerta da inserire nella busta numero 2. Nel caso
 in cui l'impresa partecipante sia una cooperativa di produzione
 lavoro o un consorzio, per poter beneficiare delle disposizioni di
 favore, vigenti nei loro confronti, l'impresa stessa deve produrre,
 in aggiunta alla documentazione sopraindicata, regolare certificato
 di iscrizione nell'apposito registro prefettizio, o nello schedario
 generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro e della
 Previdenza Sociale. Per i raggruppamenti o consorzi i requisiti di
 cui ai punti 2), 3) e 4), qualora non posseduto da una singola
 impresa, deve risultare nella misura variabile tra il 40% ed il 60%
 dalla capogruppo, mentre la restante percentuale deve essere
 posseduta cumulativamente dalle restanti singole imprese facenti
 parte del raggruppamento, ciascuna delle quali deve possedere una
 percentuale minima del 10%. La documentazione di cui ai punti 6), 7)
 e 8), nel caso di imprese riunite in raggruppamento, deve essere
 esibita sia dalla capogruppo che da ciascuna delle imprese facente
 parte del raggruppamento.
    La capogruppo dovra', inoltre, presentare:
       a) il mandato conferito dalle imprese mandanti risultante da
 scrittura privata autenticata o copia di essa autenticata;
       b) la procura relativa al mandato di cui al punto a) risultante
 da atto pubblico o notarile;
     busta n. 2: offerta economica:
         1) l'offerta sul modulo per prezzi unitari completo di timbro
 della ditta e della firma del legale rappresentante della ditta
 rilasciato dal consorzio unitamente all'attestato di cui al punto 11)
 della documentazione amministrativa del presente bando di cui. Si
 precisa che saranno escluse dalla gara tutte quelle offerte
 individuate anomale ai sensi del decreto del ministero dei lavori
 pubblici 12 dicembre 1997. Non sono ammesse offerte in aumento.
 
    Resta inteso che:
       a) non saranno prese in considerazione quelle offerte che non
 perverranno corredate di tutto quanto innanzi descritto;
       b) il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del
 mittente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione
 in tempo utile;
       c) trascorso il termine fissato, non verra' riconosciuta valida
 alcuna offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta
 precedente;
       d) si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una
 unica offerta, valida;
       e) in caso di offerte uguali si procedera' ai sensi dell'art.
 77 del regio decreto 23 maggio 1924 n. 827;
       f) in caso di discordanza tra le indicazioni dei prezzi in
 cifre e quelle in lettere, saranno prese in considerazione i prezzi
 piu' vantaggiosi per l'amministrazione, ai sensi dell'art. 72 del
 regio decreto n. 827/1924;
       g) l'offerta formulata dall'impresa deve intendersi comprensiva
 di tutti gli oneri derivanti dall'attuazione del piano di sicurezza
 dei lavoratori e di tutte le prescrizioni che a tal'uopo la direzione
 dei lavori impartira'.
 
      La gara verra' espletata in seduta pubblica presso la sede del
 consorzio in via Leonardo Mazzella n. 34/36 Ischia (NA) alle ore
 10,30 del giorno 15 giugno 1998 (quarantunesimo giorno a partire
 dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta
 Ufficiale della Repubblica italiana). Potranno essere presenti i
 legali rappresentanti delle imprese che hanno presentato la relativa
 offerta. Mentre l'offerente resta impegnato per effetto della
 presentazione stessa dell'offerta, il C.I.S.I. non assumera' verso di
 questi alcun obbligo, se non quando, a norma di legge, tutti gli atti
 inerenti la gara in questione e ad essa necessari e dipendenti
 avranno conseguito piena efficacia giuridica. Si avverte che a norma
 del regolamento di contabilita' generale dello Stato il concorrente
 che risultera' aggiudicatario resta vincolato anche in pendenza della
 definitiva aggiudicazione da parte dell'amministrazione e che qualora
 si ricusasse di stipulare il contratto gli saranno applicate le
 sanzioni di cui all'art. 332 della legge 20 marzo 1865 n. 2248,
 allegato F) sui lavori pubblici e all'art. 5 della legge 8 ottobre
 1984 n. 687. Si avverte, infine, codesta impresa, di tenere presente,
 nel formulare l'offerta, quanto e' disposto nei contratti collettivi
 di lavoro circa il trattamento economico dei lavoratori, poiche'
 l'impresa che rimarra' aggiudicataria dei lavori di che trattasi,
 sara' tenuta a stipulare nel contratto le norme seguenti:
       1) nella esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente
 appalto, l'impresa si obbliga ad applicare integralmente tutte le
 norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli
 operai dipendenti dalle aziende industriali edili ed affini e negli
 accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e la
 localita' in cui si svolgono i lavori anzidetti;
       2) l'impresa e' responsabile in rapporto alla stazione
 appaltante, dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli
 eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro
 dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non
 disciplini l'ipotesi del subappalto. Il fatto che il subappalto non
 sia autorizzato, non esime l'impresa dalla responsabilita' di cui al
 comma precedente e cio' senza pregiudizio degli altri diritti della
 stazione appaltante;
       3) in caso di inottemperanza agli obblighi precisati nei
 precedenti articoli, accertata dalla stazione appaltante o ad essa
 segnalata dall'Ispettorato dei Lavoro, la stazione appaltante
 medesima comunichera' all'impresa e, se del caso, anche
 all'ispettorato suddetto l'inadempienza accertata e procedera' ad una
 detrazione del venti per cento sui pagamenti in acconto, se i lavori
 sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento
 del saldo se i lavori sono ultimati, destinando le somme cosi'
 accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
 Il pagamento all'impresa delle somme accantonate non sara' effettuato
 sino a quando dall'Ispettorato dei Lavoro non sia stato accertato che
 gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le
 detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l'impresa non
 puo' opporre eccezione alla stazione appaltante, ne' ha titolo a
 risarcimento danni;
       4) l'eventuale subappalto e' concesso alle condizioni previste
 dall'art. 18 della legge 19 marzo 1990 n. 55 cosi' come modificato ed
 integrato dall'art. 34 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n.
 406 nonche' dall'art. 34 della legge n. 109/94, cosi' come modificata
 ed integrata dalla legge n. 216/95. In particolare sara' fatto
 obbligo all'aggiudicatario di trasmettere entro venti giorni dalla
 data di ciascun pagamento effettuato nei sui confronti copia delle
 fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso aggiudicatario via
 corrisposti agli eventuali subappaltatori o cottimisti, con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Ai sensi
 dell'art. 32 della legge n. 109/94 cosi' come modificato ed integrato
 dalla legge n. 216/95, in caso di controversie, ove non si proceda
 all'accordo bonario ai sensi dell'art. 31-bis primo comma e
 l'affidatario confermi le riserve la definizione delle controversie
 e' attribuita ad un arbitrato, ai sensi delle norme del titolo VIII
 del libro IV del codice di procedura civile.
 
      Si precisa, infine, che prima della stipula del contratto
 l'impresa dovra':
       a) presentare idoneo piano di sicurezza che formera' parte
 integrante del contratto d'appalto;
       b) effettuare i versamenti relativi alle spese contrattuali ed
 ai diritti di segreteria.
 
      Art. 9 - Subappalto: l'affidamento in subappalto o in cottimo
 non e' consentito per la realizzazione dell'intera opera appaltata e,
 comunque, per la totalita' dei lavori della categoria 10/A e 15.
 L'amministrazione, comunque in caso di subappalto non provvedera' a
 corrispondere direttamente all'eventuale subappaltatore l'importo dei
 lavori dallo stesso eseguiti.
    Art. 10 - Cauzioni: l'impresa risultante aggiudicataria dovra':
       a) prestare una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo
 contrattuale mediante garanzia fideiussoria; qualora il ribasso
 d'asta risulti superiore al 25%, la garanzia fideiussoria e'
 aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la
 predetta percentuale di ribasso. La mancata costituzione della
 garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della
 cauzione da parte del C.I.S.I. che aggiudichera' l'appalto al
 concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia di cui sopra
 copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di
 avere effetto solo alla data d'emissione del certificato di collaudo
 provvisorio;
       b) stipulare una polizza assicurativa, ai sensi dell'art. 30
 della legge n. 109/94 cosi' come modificato ed integrato dall'art.
 8-quinquies della legge n. 216/95, che tenga indenne il C.I.S.I. da
 tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo
 quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente
 progettazione, azioni di terzi o causa di forza, maggiore, e che
 preveda anche una garanzia di responsabilita' civile per danni a
 terzi nell'esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del
 collaudo provvisorio.
                   Il responsabile del procedimento                   
             Il direttore: dott. ing. Eduardo Capobianco              
                                                                      
S-11032 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.