Avviso di gara Ai sensi dell'art. 7 della legge 17 febbraio 1987 n. 80, del D.P.C.M. del 10 gennaio 1991 n. 55 e del vigente regolamento degli appalti e dei contratti del Comune di Lucca e della legge n. 109/94 e successive modifiche. In esecuzione della delibera di giunta municipale n. 451 del 30 maggio 1998 esecutiva ai sensi di legge e della determinazione dirigenziale n. 33 del 1 gennaio 1996 del dirigente ing. Marco Pieri, che la civica amministrazione intende appaltare con procedura d'urgenza ex art. 3, quinto comma D.P.C.M. n. 55/91, mediante esperimento di licitazione privata, i lavori di realizzazione di un ostello nel complesso dell'ex Real Collegio per l'importo a base d'asta di L. 5.600.000.000 I.V.A. esclusa, cosi' suddiviso: categoria prevalente 3a A.N.C.; opere murarie e correlative L. 4.400.000.000; altre opere: 5a A.N.C. opere termoidrauliche L. 713.000.000. 5b A.N.C. opere elettriche L. 487.000.000. Il termine di esecuzione e' di giorni trecentosessanta naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori, che potranno essere consegnati, data l'urgenza, anche sotto le riserve di legge ai sensi dell'art. 337 della legge n. 2248/1865 allegato F) l'art. 66 del capitolato speciale d'appalto). Il presente appalto sara' finanziato con contributo di L. 7.000.000.000 a carico dello Stato, inerente gli interventi per la celebrazione del grande giubileo di cui alla legge 7 agosto 1997 n. 270 (vedi nota protocollo 9696/GMM del 30 aprile 1998 della Presidenza del Consiglio dei Ministri), con contributo di L. 500.000.000 messo a disposizione dell'associazione italiana alberghi per la gioventu' (vedi nota protocollo 1308/13/CP del 15 maggio 1998) e con fondi ordinari del bilancio comunale 1998 di L. 554.000.000. Si precisa che l'aggiudicazione e comunque subordinata all'ottenimento dei finanziamenti a carico dello Stato e dell'associazione italiana alberghi per la gioventu'. Nussun risarcimento per eventuali danni causati dal mancato ottenimento del finanziamento potra' quindi essere riconosciuto alle imprese partecipanti alla gara. La ditta dovra' dichiarare nella richiesta d'invito: 1) che a carico della stessa non sussistono le condizioni di cui al terzo comma dell'art. 31 del regolamento dei contratti ed appalti del Comune di Lucca; 2) che a carico dei suoi legali rappresentanti, procuratori, direttori tecnici non sussistono alcune delle circostanze ostative previste nella vigente legislazione antimafia; 3) di essere iscritta all'A.N.C. alla categoria prevalente 3a per un importo di L. 6.000 milioni e di essere in possesso inoltre di iscrizione A.N.C. alle categorie 5a e 5b per L. 750.000.000 cadauna. N.B.: gli importi richiesti per le categorie 5a e 5b non superano il 15% dell'importo dei lavori, pertanto, ai sensi dell'art. 13, prima comma legge n. 109/94 e successive modifiche, le opere relative potranno essere affidate in subappalto a ditte in possesso di tali iscrizioni; 4) di aver realizzato nel triennio 1995-1997 una cifra d'affari in lavori per un importo non inferiore a L. 12.000 milioni annui, indicando l'importo annuo effettivo; 5) di avere realizzato a regola d'arte nel quinquennio 1993-1997 almeno un lavoro similare a quello oggetto dell'appalto per il quale sia stata richiesta l'iscrizione alla categoria A.N.C. 3a di importo non interiore a L. 3.000 milioni, specificando in maniera sintetica il tipo e l'oggetto dell'intervento, il committente pubblico, la data di inizio e fine lavori, l'importo contrattuale; 6) che il/i direttore/i tecnico/i dell'impresa sono in possesso di diploma di laurea in ingegneria o in architettura; 7) di autorizzare il Comune di Lucca, ai sensi della legge n. 675/96, a trattare i dati conferiti dalla ditta partecipante qualora ve ne sia necessita', per i fini istituzionali dell'ente. Potranno partecipare anche imprese riunite in A.T.I. o consorzi, ai sensi e con le modalita' previste all'art. 22 e seguenti del decreto legislativo n. 406/91 e del D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55. Sono altresi' ammesse imprese che dichiarino di volersi riunire in A.T.I. Tutti i direttori tecnici delle imprese associate dovranno, comunque, essere in possesso di diploma di laurea in ingegneria o in architettura. Si fa presente che, ai sensi dell'art. 31, terzo comma del vigente regolamento degli appalti e dei contratti del Comune di Lucca, la stessa impresa non potra' partecipare alla gara come singola ed inserita in un consorzio, una cooperativa o in una A.T.I. Non potranno, altresi' partecipare alla stessa gara due o piu' imprese aventi la stessa sede legale e/o gli stessi legali rappresentanti o procuratori, o tali che si possa configurare tra di loro un rapporto di societa' collegate o controllate ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile. Saranno ammesse anche imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno stato della C.E.E. alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/91. Per chiedere di partecipare alla gara la ditta interessata dovra' presentare una domanda in carta legale sottoscritta con firma autenticata dal legale rappresentante della ditta, ove risultino anche le dichiarazioni di cui ai punti 1), 2), 3), 4), 5), 6) e 7) del presente avviso; detta domanda dovra' essere inviata a mezzo raccomandata A.R. e dovra' pervenire a questo Comune, ufficio gare e contratti, via S. Giustina n. 6 - 55100 Lucca, entro e non oltre le ore 12 del 27 gennaio 1998. L'aggiudicazione verra' disposta ai sensi dell'art. 11, primo comma della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modifiche con il criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi posto a base d'asta. Verranno escluse le offerte anormalmente basse determinate secondo quanto dispone l'art. 21 della legge 11 febbraio 1994 n. 109, cosi' come modificato dalla legge n. 216/95 ed integrato dal decreto ministeriale dei lavori pubblici 18 dicembre 1997. Non sono ammesse offerte in aumento e non si procedera' ad aggiudicazione in presenza di una sola offerta. Le offerte vincoleranno i concorrenti per centottanta giorni dalla data di esperimento della gara, entro tale termine verra' stipulato il contratto salvo impedimenti non imputabili all'amministrazione. La richiesta d'invito non vincola l'amministrazione appaltante, e dovra' riferirsi ad un solo appalto. N.B. - a pena di esclusione: 1) la ditta partecipante se e' inserita in qualche forma associativa, deve dichiarare il nominativo del consorzio, cooperativa o A.T.I. di cui fa parte; 2) se una ditta dichiara di voler partecipare in A.T.I. con altre ditte (indicandole), specificando che costituira' l'A.T.I. dopo aver ricevuto l'invito, la domanda dovra' essere sottoscritta con firma autenticata dai legale rappresentante di ogni ditta associata; 3) se intende partecipare un consorzio o una cooperativa, gli stessi debbono allegare copia dell'elenco delle ditte associate o, altrimenti, dichiarare che non esistono ditte associate. Lucca, 6 luglio 1998 Il dirigente: dott. Luigi Stefani. C-18778 (A pagamento).