Bando di gara La Diocesi di Patti con sede in Patti (ME) via Cattedrale n. 7 - tel. 0941/21651, fax 0941/240866, Codice fiscale n. 94002000837, indice una licitazione privata per l'appalto dei lavori di completamento del complesso Sacra Famiglia da destinare a centro di accoglienza per pellegrini e ricettivita' a basso costo, nel comune di Patti. Importo a base d'asta L. 2.591.581.692. Iscrizione A.N.C. richiesta per la partecipazione: categoria 2. Inoltre l'impresa aggiudicataria dovra' produrre, per gli impianti tecnologici per cui e' richiesta, apposita certificazione di cui alla legge 46/90. Modalita' di pagamento: come da capitolato e ad avvenuta erogazione da parte dell'Ente finanziatore. Finanziamento: pubblico con fondi della legge 270/97 e cofinanziamento di L. 50.000.000 con fondi della Diocesi di Patti. Termini esecuzione lavori: mesi 11 naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna e con ultimazione entro e non oltre il 27 settembre 1999. Per l'aggiudicazione dei lavori saranno eseguite le modalita' e le procedure previste dagli artt. 20 e 21 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni e cioe' con il criterio del massimo ribasso sull'importo delle opere a corpo posto a base di gara, restando fisso e invariabile il prezzo convenuto. Pertanto i lavori saranno aggiudicati al concorrente che avra' offerto il miglior ribasso percentuale sull'importo a base di gara. Non saranno ammesse offerte alla pari o in aumento. Per la individuazione del limite di anomalia delle offerte, la percentuale di cui all'art. 21, comma 1-bis, della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, e' fissata nella misura pari alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Si procedera' all'aggiudicazione anche in caso di presentazione di una sola offerta, purche' valida. Sono ammessi a partecipare i soggetti di cui all'art. 10 e 55. della legge 109/94 e successive modifiche e integrazioni. Le imprese partecipanti ad un raggruppamento o consorzio non potranno concorrere a titolo individuale, ne' far parte di altri raggruppamenti. Le domande di partecipazione redatte in lingua italiana e su carta bollata da L. 20.000, dovranno pervenire a questa Diocesi - sita in 98066 Patti, via Cattedrale n. 7 - entro 8 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale Nazionale, specificando in evidenza sulla busta 'domanda di invito ad appalto dei lavori di completamento del complesso Sacra Famiglia da destinare a centro di accoglienza per pellegrini e ricettivita' a basso costo'. Questo ente, entro i successivi cinque giorni, inoltrera' alle ditte richiedenti e in possesso dei requisiti previsti dal presente bando le lettere di invito a presentare le offerte. Le relative offerte dovranno pervenire a questo ente entro giorni cinque dalla data di ricezione dell'invito. Gli interessati possono richiedere capitolato d'oneri e documenti complementari a: Ufficio tecnico Diocesano, Curia di Patti, previo pagamento di L. 300.000 con vaglia postale in favore dell'enteDiocesi. Il ricorso alla procedura d'urgenza trova motivazione nel termine di ultimazione dei lavori fissato dall'articolo 1, comma 4, lettera d), della legge 270/97, al 31 ottobre 1999. Saranno ammesse imprese non italiane non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno stato della CEE alle condizioni degli artt. 18 e 19 D.Lvo 406/91. Le imprese dovranno dichiarare nella domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante: 1) di essere iscritte all'Albo Nazionale Italiano dei Costruttori nella categoria 2 (due) per l'importo di L. 3.000.000.000 (tremiliardi) o ad Albo corrispondente dello Stato di residenza; 2) di non trovarsi nei casi di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento dei lavori pubblici di cui all'art. 24, comma 1, della Direttiva CEE n. 93/37 del 14 giugno 1993. Dovranno inoltre dichiarare il possesso - da provare successivamente all'aggiudicazione provvisoria - dei seguenti requisiti, con riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando: a) la cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del Decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, in L. 3.887.372.538, pari a 1,50 volte l'importo posto a base d'asta; b) il costo per il personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai sensi della lettera a). Nel caso di imprese riunite o di consorzi le dichiarazioni richieste dovranno essere presentate da tutte le imprese. I requisiti economico-finanziari e tecnici sopra indicati devono essere posseduti, nel caso le imprese si presentino in associazione temporanea, ai sensi dell'art. 8 del D.P.C.M. 55/91, nella misura del 40% dalla capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, con una percentuale minima del 20%. In ogni caso i requisiti richiesti devono essere soddisfatti in misura totale. L'aggiudicazione sara' tenuta nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. A tal fine le imprese partecipanti dovranno specificare che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza. Gli offerenti potranno svincolarsi dalla propria offerta decorsi 60 giorni dalla data di gara. E' consentito il subappalto al sensi e con i limiti e le modalita' indicate dall'art. 34 della legge 109/94 e successive modifiche e integrazioni. La mancanza dei requisiti, l'incompletezza delle dichiarazioni ed atti richiesti, comportano la non accettazione della domanda. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute fuori del termine sopra indicato. All'apertura dei plichi contenenti le offerte sono ammessi ad assistere i rappresentanti di tutte le imprese che hanno interesse alla gara, che sara' celebrata presso la sede dell'Ente Diocesi, alle ore 10 del decimo giorno decorrente dalla data dell'invito. In caso di giorno festivo, la gara si intende posticipata alla stessa ora del giorno feriale successivo. Responsabile del procedimento e' il sac. Gullotti Scalisi Basilio. Patti, 23 luglio 1998 Il legale rappresentante: sac. Gullotti Scalisi Basilio. C-20189 (A pagamento).