Bando di gara per licitazione privata 1.A) Arcispedale 'S. Maria Nuova' Azienda Ospedaliera di Reggia Emilia, sede amministrativa via Sani n. 15 - 42100 Reggio Emilia - Protocollo generale (Tel. 0522/296832 - Telefax n. 0522/296837). B) L'appalto sara' affidato a mezzo di licitazione privata da esperirsi con il criterio di cui all'art. 21, comma 1, legge n. 109/1994, come modificata dal D.L. n. 101/1995 convertito in legge n. 216/1995: massimo ribasso espresso con offerta unica percentuale sull'importo delle opere a corpo posto a base di gara. Il limite di anomalia delle offerte sara' determinato ai sensi del decreto 18 dicembre 1997 del Ministero dei lavori pubblici, sempre che il numero delle offerte valide sia pari a superiore a cinque. Si procede all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso di una sola offerta valida. Non sono ammesse offerte in aumento. C) Le opere saranno realizzate in Reggio Emilia, viale A. Murri (area prospiciente l'Arcispedale 'S. Maria Nuova' sito in Reggio Emilia, viale Risorgimento n. 80). L'appalto comprende l'esecuzione di tutte le opere e la fornitura di tutte le provviste occorrenti per l'intervento di restauro architettonico e recupero funzionale del palazzo 'Rocca-Saporiti' e sue pertinenze rustiche, di proprieta' dell'Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, da destinare a Museo di Storia Ospedaliera e Biblioteca Scientifica dell'Azienda Ospedaliera medesima. L'importo a base di gara e' di L. 3.253.041.000, oltre l'I.V.A. L'opera non e' suddivisa in lotti. La categoria A.N.C. prevalente, ai sensi del D.M. n. 304/1998, e' la G2, per una classifica non inferiore a L. 3.000.000.000 (importo lavori di restauro, recupero e consolidamento L. 2.160.000.000). Sono opere scorporabili: 1) impianti termici, di condizionamento ed impianti elettrici, per un importo di L. 627.211.000: Cat. G11, per una classifica non inferiore a L. 750.000.000. 2) impianti igienici, idrosanitari e antincendio per un importodi L. 312.665.000: Cat. S3, per una classifica non inferiore a L. 300.000.000. 3) impianti antintrusione per un importo di L. 63.165.000: Cat. S5 per una classifica di almeno L. 75.000.000; 4) impianti ascensori, per un importo di L. 90.000.000: Cat. S4 per una classifica di almeno L. 75.000.000. D) Il tempo previsto per l'esecuzione e' di n. 605 (seicentocinque) giorni naturali e consecutivi. E) Cauzioni e garanzie ai sensi dell'art. 30, legge n. 109/1994, come modificata dalla legge n. 216/1995. F) Modalita' di finanziamento delle opere: fondi ordinari di bilancio e contributi regionali. Non si procedera' alla revisione dei prezzi e non si applichera' il primo comma dell'art. 1664 del Codice Civile. Si applichera' l'istituto del 'prezzo chiuso' con le modalita' di cui all'art. 26, comma 4, della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, i corrispettivi di appalto verranno erogati secondo le modalita' stabilite nel capitolato speciale d'appalto, sulla base di stati di avanzamento lavori bimestrali. G) Sono ammesse a partecipare alla gara imprese, oltre che singolarmente, anche riunite in associazione temporanea o in consorzio, secondo le prescrizioni della vigente normativa. In riferimento all'art. 23, secondo comma, decreto legislativo n. 406/1991 (associazioni di tipo orizzontale), i requisiti finanziari e tecnici richiesti devono essere posseduti per almeno il 40% dalla capogruppo e per la restante percentuale, cumulativamente dalla o dalle mandanti ciascuna delle quali dovra' possederli nella misura del 10% di quanto richiesto cumulativamente. Non e' ammessa la partecipazione a piu' raggruppamenti o consorzi ovvero come impresa singola e contemporaneamente partecipante ad un raggruppamento e/o consorzio. H) Gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dall'offerta qualora l'aggiudicazione non intervenga entro centottanta giorni dalla data ultima di presentazione delle offerte. I) Qualora nell'esecuzione dei lavori l'impresa partecipante all'appalto intenda o debba (per carenza di iscrizioni all'A.N.C.) far ricorso al subappalto o al cottimo, la stessa dovra' dichiarare, in sede di offerta, le opere che eventualmente intende subappaltare ed i subappaltatori, secondo prescrizioni e limiti indicati dall'art. 34 della legge n. 109/1994 e legge n. 216/1995. Si precisa altresi' che l'Amministrazione non corrispondera' direttamente ai subappaltatori l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti e, pertanto, nel corso dell'appalto troveranno applicazione le disposizioni di legge a cio' alternative previste al comma 3-bis dell'art. 34 del decreto legislativo n. 406/1991. L) Non sono ammesse offerte in aumento; nelle stesse si dovra' precisare che si e' tenuto conto degli oneri previsti per l'attuazione dei piani di sicurezza. M) Le imprese straniere aventi sede in uno stato della C.E.E. e non iscritte all'A.N.C. saranno ammesse alla gara alle condizioni di cui agli artt. 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991. 2. Le domande di partecipazione, in lingua italiana, e la relativa documentazione dovranno pervenire a mezzo di raccomandata A.R. o in corso particolare o a mano o mediante altro modo consentito, in busta chiusa indicante 'Richiesta di invito alla licitazione privata per lavori di recupero palazzo Rocca-Saporiti e sue pertinenze rustiche' ed il mittente, entro le ore 13 del giorno 18 novembre 1998 presso il seguente indirizzo: Arcispedale 'S. Maria Nuova' Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia - Ufficio protocollo generale, via Sani, n. 15 - 42100 Reggio Emilia. Non saranno ammesse alla prequalificazione le richieste di partecipazione anticipate ai sensi dell'art. 14 del decreto legislativo n. 406/1991 e spedite entro i termini stabiliti dal presente bando, qualora l'originale dell'istanza con l'unita documentazione non pervenga in busta chiusa entro le 48 ore successive alla citata scadenza. 3. Gli inviti saranno spediti entro 120 (centoventi) giorni dalla data di pubblicazione del presente bando. 4. Unitamente alla domanda di partecipazione, redatta in carta da bollo esclusivamente in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, dovra' essere prodotto, a pena di esclusione: a) certificato di iscrizione all'A.N.C. in corso di validita' (o copia conforme o dichiarazione sostitutiva) oppure documento equivalente a sensi degli artt. 18 e 19 decreto legislativo n. 406/1991 per le imprese stabilite in altri paesi C.E.E.; b) dichiarazione indicante, con riferimento all'ultimo quinquennio, la cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta ed indiretta cosi' come definita all'art. 4, comma 2, del D.M. 9 marzo 1989 n. 172, pari almeno ad 1,50 volte l'importo a base di appalto; c) dichiarazione indicante il costo sostenuto nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando per il personale dipendente, che non dovra' essere inferiore al 10% dell'importo della cifra d'affari in lavori determinata ai sensi del precedente puntob). Nel caso il rapporto risulti inferiore si applicano le disposizioni dell'art. 18, comma 5, del D.M. 9 marzo 1989, n. 172; d) dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalla gara di cui all'art. 18 del decreto legislativo n. 406/1991; e) dichiarazione attestante l'inesistenza di tutte le cause ostative di cui alla legge 13 settembre 1982, n. 646 e, successive modificazioni ed integrazioni; f) dichiarazione di non avere forme di controllo e collegamento a norma dell'art. 2359 Codice civile con altri soggetti partecipanti alla gara; g) dichiarazione che il concorrente partecipa alla gara nel rispetto delle condizioni di cui al quarto comma dell'art. 13 della legge n. 109/1994 e legge n. 216/1995. Le suddette dichiarazioni, sottoscritte da chi presenta l'istanza, potranno essere rese anche in atto unico e, nel caso di imprese riunite, dovranno essere prodotte da ciascuna impresa costituente l'associazione. Li', 19 ottobre 1998 Il direttore generale: dott. Massimo Pieratelli. C-27760 (A pagamento).