ARCISPEDALE 'S.M. NUOVA'
Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia

(GU Parte Seconda n.250 del 26-10-1998)

                Bando di gara per licitazione privata                 
                                                                      
      1.A) Arcispedale 'S. Maria Nuova' Azienda Ospedaliera di Reggia
 Emilia, sede amministrativa via Sani n. 15 - 42100 Reggio Emilia -
 Protocollo generale (Tel. 0522/296832 - Telefax n. 0522/296837).
      B) L'appalto sara' affidato a mezzo di licitazione privata da
 esperirsi con il criterio di cui all'art. 21, comma 1, legge n.
 109/1994, come modificata dal D.L. n. 101/1995 convertito in legge n.
 216/1995: massimo ribasso espresso con offerta unica percentuale
 sull'importo delle opere a corpo posto a base di gara. Il limite di
 anomalia delle offerte sara' determinato ai sensi del decreto 18
 dicembre 1997 del Ministero dei lavori pubblici, sempre che il numero
 delle offerte valide sia pari a superiore a cinque. Si procede
 all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso di una sola offerta
 valida. Non sono ammesse offerte in aumento.
      C) Le opere saranno realizzate in Reggio Emilia, viale A. Murri
 (area prospiciente l'Arcispedale 'S. Maria Nuova' sito in Reggio
 Emilia, viale Risorgimento n. 80). L'appalto comprende l'esecuzione
 di tutte le opere e la fornitura di tutte le provviste occorrenti per
 l'intervento di restauro architettonico e recupero funzionale del
 palazzo 'Rocca-Saporiti' e sue pertinenze rustiche, di proprieta'
 dell'Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, da destinare a Museo di
 Storia Ospedaliera e Biblioteca Scientifica dell'Azienda Ospedaliera
 medesima.
      L'importo a base di gara e' di L. 3.253.041.000, oltre l'I.V.A.
 L'opera non e' suddivisa in lotti. La categoria A.N.C. prevalente, ai
 sensi del D.M. n. 304/1998, e' la G2, per una classifica non
 inferiore a L. 3.000.000.000 (importo lavori di restauro, recupero e
 consolidamento L. 2.160.000.000).
    Sono opere scorporabili:
       1) impianti termici, di condizionamento ed impianti elettrici,
 per un importo di L. 627.211.000: Cat. G11, per una classifica non
 inferiore a L. 750.000.000.
       2) impianti igienici, idrosanitari e antincendio per un
 importodi L. 312.665.000: Cat. S3, per una classifica non inferiore a
 L. 300.000.000.
       3) impianti antintrusione per un importo di L. 63.165.000: Cat.
 S5 per una classifica di almeno L. 75.000.000;
       4) impianti ascensori, per un importo di L. 90.000.000: Cat. S4
 per una classifica di almeno L. 75.000.000.
 
      D) Il tempo previsto per l'esecuzione e' di n. 605
 (seicentocinque) giorni naturali e consecutivi.
      E) Cauzioni e garanzie ai sensi dell'art. 30, legge n. 109/1994,
 come modificata dalla legge n. 216/1995.
      F) Modalita' di finanziamento delle opere: fondi ordinari di
 bilancio e contributi regionali. Non si procedera' alla revisione dei
 prezzi e non si applichera' il primo comma dell'art. 1664 del Codice
 Civile. Si applichera' l'istituto del 'prezzo chiuso' con le
 modalita' di cui all'art. 26, comma 4, della legge n. 109/1994 e
 successive modificazioni, i corrispettivi di appalto verranno erogati
 secondo le modalita' stabilite nel capitolato speciale d'appalto,
 sulla base di stati di avanzamento lavori bimestrali.
      G) Sono ammesse a partecipare alla gara imprese, oltre che
 singolarmente, anche riunite in associazione temporanea o in
 consorzio, secondo le prescrizioni della vigente normativa. In
 riferimento all'art. 23, secondo comma, decreto legislativo n.
 406/1991 (associazioni di tipo orizzontale), i requisiti finanziari e
 tecnici richiesti devono essere posseduti per almeno il 40% dalla
 capogruppo e per la restante percentuale, cumulativamente dalla o
 dalle mandanti ciascuna delle quali dovra' possederli nella misura
 del 10% di quanto richiesto cumulativamente. Non e' ammessa la
 partecipazione a piu' raggruppamenti o consorzi ovvero come impresa
 singola e contemporaneamente partecipante ad un raggruppamento e/o
 consorzio.
      H) Gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dall'offerta
 qualora l'aggiudicazione non intervenga entro centottanta giorni
 dalla data ultima di presentazione delle offerte.
      I) Qualora nell'esecuzione dei lavori l'impresa partecipante
 all'appalto intenda o debba (per carenza di iscrizioni all'A.N.C.)
 far ricorso al subappalto o al cottimo, la stessa dovra' dichiarare,
 in sede di offerta, le opere che eventualmente intende subappaltare
 ed i subappaltatori, secondo prescrizioni e limiti indicati dall'art.
 34 della legge n. 109/1994 e legge n. 216/1995. Si precisa altresi'
 che l'Amministrazione non corrispondera' direttamente ai
 subappaltatori l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti e,
 pertanto, nel corso dell'appalto troveranno applicazione le
 disposizioni di legge a cio' alternative previste al comma 3-bis
 dell'art. 34 del decreto legislativo n. 406/1991.
      L) Non sono ammesse offerte in aumento; nelle stesse si dovra'
 precisare che si e' tenuto conto degli oneri previsti per
 l'attuazione dei piani di sicurezza.
      M) Le imprese straniere aventi sede in uno stato della C.E.E. e
 non iscritte all'A.N.C. saranno ammesse alla gara alle condizioni di
 cui agli artt. 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991.
      2. Le domande di partecipazione, in lingua italiana, e la
 relativa documentazione dovranno pervenire a mezzo di raccomandata
 A.R. o in corso particolare o a mano o mediante altro modo
 consentito, in busta chiusa indicante 'Richiesta di invito alla
 licitazione privata per lavori di recupero palazzo Rocca-Saporiti e
 sue pertinenze rustiche' ed il mittente, entro le ore 13 del giorno
 18 novembre 1998 presso il seguente indirizzo: Arcispedale 'S. Maria
 Nuova' Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia - Ufficio protocollo
 generale, via Sani, n. 15 - 42100 Reggio Emilia. Non saranno ammesse
 alla prequalificazione le richieste di partecipazione anticipate ai
 sensi dell'art. 14 del decreto legislativo n. 406/1991 e spedite
 entro i termini stabiliti dal presente bando, qualora l'originale
 dell'istanza con l'unita documentazione non pervenga in busta chiusa
 entro le 48 ore successive alla citata scadenza.
      3. Gli inviti saranno spediti entro 120 (centoventi) giorni
 dalla data di pubblicazione del presente bando.
      4. Unitamente alla domanda di partecipazione, redatta in carta
 da bollo esclusivamente in lingua italiana, sottoscritta dal legale
 rappresentante del soggetto richiedente, dovra' essere prodotto, a
 pena di esclusione:
       a) certificato di iscrizione all'A.N.C. in corso di validita'
 (o copia conforme o dichiarazione sostitutiva) oppure documento
 equivalente a sensi degli artt. 18 e 19 decreto legislativo n.
 406/1991 per le imprese stabilite in altri paesi C.E.E.;
  b) dichiarazione indicante, con riferimento all'ultimo quinquennio,
 la cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta ed
 indiretta cosi' come definita all'art. 4, comma 2, del D.M. 9 marzo
 1989 n. 172, pari almeno ad 1,50 volte l'importo a base di appalto;
       c) dichiarazione indicante il costo sostenuto nell'ultimo
 quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando per il
 personale dipendente, che non dovra' essere inferiore al 10%
 dell'importo della cifra d'affari in lavori determinata ai sensi del
 precedente puntob).
 
      Nel caso il rapporto risulti inferiore si applicano le
 disposizioni dell'art. 18, comma 5, del D.M. 9 marzo 1989, n. 172;
       d) dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle cause di
 esclusione dalla gara di cui all'art. 18 del decreto legislativo n.
 406/1991;
       e) dichiarazione attestante l'inesistenza di tutte le cause
 ostative di cui alla legge 13 settembre 1982, n. 646 e, successive
 modificazioni ed integrazioni;
       f) dichiarazione di non avere forme di controllo e collegamento
 a norma dell'art. 2359 Codice civile con altri soggetti partecipanti
 alla gara;
       g) dichiarazione che il concorrente partecipa alla gara nel
 rispetto delle condizioni di cui al quarto comma dell'art. 13 della
 legge n. 109/1994 e legge n. 216/1995.
 
      Le suddette dichiarazioni, sottoscritte da chi presenta
 l'istanza, potranno essere rese anche in atto unico e, nel caso di
 imprese riunite, dovranno essere prodotte da ciascuna impresa
 costituente l'associazione.
 
     Li', 19 ottobre 1998
 
                      Il direttore generale: dott. Massimo Pieratelli.
                                                                      
C-27760 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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