a) In esecuzione della deliberazione n. 257 del 21 ottobre 1998, arg. 1 il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera 'Ospedale Treviglio Caravaggio' di Treviglio indice una licitazione privata per l'aggiudicazione di appalto per contratto da stipulare a corpo relativa ai lavori di ampliamento e ristrutturazione del reparto di malattie infettive del P.O. di Treviglio per un importo a base d'asta di L. 6.128.498.377. (I.V.A. e spese tecniche escluse) cosi' suddiviso: Opere edili ed assistenza muraria L. 4.270.749.227; Impianti elettrici L. 786.442.150; Impianti di condizionam. e riscaldam. L. 649.050.000; Impianto idrico sanitario, gas tecnici ed antincendio L. 422.257.000. Totale L. 6.128.498.377. b) L'aggiudicazione verra' effettuata con il metodo previsto dall'art. 21, comma 1, legge 11 febbraio 1994 n. 109 nel testo vigente, con esclusione automatica delle offerte anomale, ai sensi del medesimo art. 21, comma 1-bis legge n. 109/1994, nel testo vigente e del decreto ministero LL.PP. 18 dicembre 1997. c) La ristrutturazione interessa una superficie di mq 150 ed un volume di mc 590. La costruzione interessa una superficie di mq 3086 ed un volume di mc 11200. d) Saranno ammesse solo offerte in ribasso. e) L'aggiudicazione delle opere verra' effettuata anche in presenza di una sola offerta. f) Il termine di esecuzione delle opere e' stabilito in 600 (seicento) giorni naturali successivi e consecutivi decorrenti a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori (come previsto dal capitolato d'appalto). Per ogni giorno di ritardo sul tempo utile stabilito si applichera' una penale pecuniaria pari a L. 500.000. (cinquecentomila). g) L'offerta, presentata dalle imprese invitate, dovra' essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo dei lavori, da presentare anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa, che verra' restituita non appena avvenuta l'aggiudicazione, come previsto dall'art. 30 della legge n. 109/1994 nel testo vigente. h) L'impresa aggiudicataria dovra': h1) presentare una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo netto di aggiudicazione mediante versamento in contanti od in titoli di Stato, oppure a mezzo fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa, come previsto dall'art. 30 della legge n. 109/1994 nel testo vigente; h2) garantire la presenza continua di un assistente di cantiere che coordini tecnicamente l'attivita' con la direzione lavori. i) Il finanziamento delle opere e' a valere sui fondi di cui alla legge n. 135 del 5 giugno 1990. I corrispettivi di appalto saranno erogati dalla Cassa Depositi e Prestiti come da nota prot. n. DBHO1-1-33 del 29 luglio 1998. l) I pagamenti in acconto verranno effettuati in corso d'opera ogni qualvolta il credito al netto del ribasso d'asta e delle trattenute di legge e delle eventuali penalita' o addebiti avra' raggiunto la cifra di almenoL. 300.000.000 (trecentomilioni) e comunque subordinatamente alla riscossione del contributo regionale da parte dell'amministrazione. m) Sono ammesse a partecipare alla gara, anche associazioni temporanee d'impresa o consorzi di imprese, ai sensi degli artt. 10-11-12-13 della legge n. 109/1994 nel testo vigente. n) L'offerta presentata si riterra' vincolante per il concorrente per il periodo di 120 (centoventi) giorni dalla data di espletamento della gara. o) Le imprese straniere, non stabilite in Italia, non iscritte all'A.N.C. , possono essere ammesse alle condizioni previste dall'art. 19 del decreto legislativo n. 406/1991. p) Il subappalto e' ammesso alle condizioni e nei limiti prescritti dall'art. 34 legge 109/1994 nel testo vigente. q) Le imprese interessate a partecipare alla gara dovranno presentare la domanda di partecipazione all'ufficio protocollo dell'Azienda Ospedaliera 'Ospedale Treviglio Caravaggio' di Treviglio, piazzale Ospedale n. 1 - 24047 Treviglio, entro le ore 12 dell'11 novembre 1998. r) L'invio per posta e' ad esclusivo rischio del mittente e non saranno prese in considerazione le domande che perverranno, per qualsiasi motivo, fuori termine. s) Le lettere invito a presentare le offerte saranno inviate entro centoventi giorni dalla data indicata al punto 'q'. t) La domanda di partecipazione, redatta in lingua italiana, stesa su carta da bollo e sottoscritta dal legale rappresentante dovra' pervenire in busta chiusa recante esternamente la dicitura 'domanda di partecipazione alla licitazione privata per i lavori di Ampliamento e Ristrutturazione del reparto di malattie infettive del P.O. di Treviglio'. u) Le imprese interessate dovranno produrre nella domanda di partecipazione, una dichiarazione come segue: u1) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall'art. 18 del decreto legislativo n. 406/1991. u2) di possedere idonee referenze bancarie come previsto dall'art. 20 comma 1 lett. a) del decreto legislativo n. 406/1991. u3) di precisare la cifra di affari in lavori derivanti dall'attivita' dell'ultimo quinquennio non inferiore a L. 4.301.083.623, come previsto dall'art. 5 comma 2 lett. a) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 55/1991; u4) di possedere una idonea attrezzatura ed i mezzi d'opera, nonche' l'equipaggiamento tecnico per la realizzazione dell'opera, come previsto dall'art. 21 comma 1 lett. c) del decreto legislativo n. 406/1991; u5) indicazione dell'organico medio annuo dell'impresa e del numero medio dei dirigenti dell'ultimo triennio, come previsto dall'art. 21 comma 1 lett. d) del decreto legislativo n. 406/1991; u6) l'elenco dei lavori eseguiti negli ultimi cinque anni; u7) di avere sostenuto un costo per il personale dipendente, negli ultimi cinque anni, non inferiore a L. 612.849.837; u8) che nei confronti del Legale Rappresentante non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione indicate nell'allegato 1 del decreto legislativo n. 490 del'8 agosto 1994 e che lo stesso non e' a conoscenza dell'esistenza di tali cause nei confronti dei propri conviventi nominativamente elencati; u9) di essere iscritta all'A.N.C. per l'anno in corso, alla categoria G1 (ex 2) per l'importo equivalente all'importo a base d'asta; u10) di essere in grado di documentare quanto sopra dichiarato. v) Quanto alla iscrizione all'A.N.C., per le imprese straniere non stabilite in Italia, vale il disposto dell'art. 19 legge n. 406/1991 nel testo vigente. Le Associazioni Temporanee d'impresa dovranno anche presentare la dichiarazione d'intento a costituire un raggruppamento, sottoscritta dai singoli rappresentanti legali. Le domande formulate in modo irregolare, incomplete o poco chiare, non verranno esaminate. Le domande di partecipazione non vincolano l'amministrazione. Responsabile del procedimento: geom. Angelo Finazzi responsabile U.O. Tecnico Impiantistica Referente: rag. Moioli Lina telefono 0363/424293. Treviglio, 21 ottobre 1998 Il direttore generale: dott. Antonio Leoni Il direttore amministrativo: dott. Enrico Gerosa M-8254 (A pagamento).