COMUNE DI MILANO
Settore Presidenza del Consiglio Comunale

(GU Parte Seconda n.256 del 2-11-1998)

                            Bando di gara                             
                                                                      
      E' indetta pubblica gara mediante appalto concorso, ai sensi del
 regio decreto n. 827/1924 ed in conformita' all'apposito capitolato
 speciale di appalto, per il rifacimento e fornitura 'chiavi in mano'
 degli arredi e degli impianti tecnologici per la sala commissioni del
 comune di Milano, piazza Scala n. 2, per un importo complessivo di L.
 300.000.000. I.V.A esclusa.
      La consegna 'chiavi in mano' del materiale, oggetto della
 fornitura, dovra' essere effettuata presso la sala commissioni del
 comune di Milano, piazza Scala n. 2, entro centoventi giorni solari
 dalla data di emissione dell'ordine.
      Sono ammessi a presentare domanda di partecipazione e offerta
 anche raggruppamenti temporanei di imprese. In tal caso la
 documentazione tutta dovra' riferirsi, oltre che all'impresa
 capogruppo, anche alle imprese mandanti. Inoltre, sia la domanda di
 partecipazione che l'offerta dovranno essere sottoscritte da ciascuna
 delle imprese raggruppate con l'indicazione della capogruppo e la
 specificazione, nella domanda di partecipazione, delle parti di
 fornitura che saranno eseguite dai singoli partecipanti. In caso di
 aggiudicazione della gara le suddette imprese si conformeranno alla
 disciplina prevista dall'art. 10 del decreto legislativo n. 358/1992.
      Il raggruppamento dovra' essere formalizzato con atto notarile
 entro dieci giorni dall'aggiudica. Non e' consentito, pena esclusione
 dalla gara, che una impresa partecipi contemporaneamente alla gara
 singolarmente e quale componente di un raggruppamento di imprese,
 ovvero sia presente in piu' raggruppamenti di imprese.
      La domanda di partecipazione, redatta in lingua italiana, in
 competente bollo da L. 20.000, deve pervenire entro le ore 12 del
 giorno 17 novembre 1998 presso l'ufficio protocollo del settore
 Presidenza del Consiglio comunale, piazza Scala n. 2 - 20121 Milano.
 Sulla busta dovra' risultare chiaramente la scritta 'Domanda di
 partecipazione', con l'oggetto della gara.
      Gli inviti a presentare offerta saranno diramati entro il 30
 novembre 1998. Non sono ammesse domande di partecipazione fatte per
 telegramma o per fax. Le imprese interessate, al fine di poter
 valutare i requisiti tecnico-economici, dovranno presentare
 contestualmente alla domanda di partecipazione, pena l'esclusione
 dalla gara la sottoindicata documentazione fatto presente che in caso
 di raggruppamento di imprese tale documentazione dovra' essere
 fornita da ciascun partecipante:
       A) certificato di iscrizione alla Camera di commercio,
 industria, artigianato ed agricoltura della provincia in cui la ditta
 ha sede, rilasciato in data non anteriore a sei mesi dalla data di
 presentazione della medesima domanda, da cui risulti che l'oggetto
 d'esercizio d'impresa sia coerente con la fornitura oggetto della
 gara; in alternativa potra' essere presentata autocertificazione
 sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell'impresa
 candidata, concernente l'iscrizione e l'oggetto d'attivita' contenuti
 nel certificato di cui sopra;
       B) dichiarazione di Istituto bancario, che attesti la idoneita'
 finanziaria ed economica dell'impresa, al fine dell'assunzione della
 fornitura in questione. Tale attestazione, dovra' fare chiaro
 riferimento all'oggetto della gara, nonche' al relativo importo. In
 caso di raggruppamento di imprese tale attestazione bancaria deve
 essere presentata da ciascuna impresa;
       C) autocertificazione sottoscritta dal titolare o legale
 rappresentante dell'impresa candidata, contenente il volume d'affari
 annuo, relativo agli esercizi 1995-1996-1997, riportato nelle
 dichiarazioni I.V.A. da cui risulti un giro d'affari annuo medio di
 L. 300.000.000.
 
      In caso di raggruppamento temporaneo di imprese il requisito di
 cui al presente punto dovra' essere posseduto almeno per il 60%
 dall'impresa capogruppo e la restante percentuale cumulativamente
 dalle mandanti a ciascuna delle quali e' comunque richiesto almeno il
 10% dell'importo indicato;
       D) indicazione di almeno due precedenti forniture, prestate
 nell'ultimo triennio, analoghe per oggetto e valore economico a
 quella della gara, con rispettivo importo data e destinatario. In
 sede di offerta si dovra' produrre la certificazione comprovante
 l'effettuazione delle forniture dichiarate, il valore economico ed il
 buon esito delle stesse. In caso di raggruppamento ciascuna impresa
 dovra' indicare e comprovare referenze in misura percentuale almeno
 pari alla parte di fornitura che effettuera';
       E) autocertificazione, sottoscritta dal titolare o legale
 rappresentante dell'impresa candidata, di non trovarsi in alcuna
 delle condizioni di cui alle lettere a), b), d), e) dell'art. 11 del
 decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358. In caso di raggruppamento
 di imprese la dichiarazione dovra' riferirsi oltre alla ditta
 capogruppo anche alle ditte mandanti.
 
      L'aggiudicazione avverra' a norma dell'art. 16, comma primo,
 lettera b) del decreto legislativo 27 luglio 1992, n. 358 e
 precisamente all'offerta piu' vantaggiosa sotto il profilo economico
 tenuto conto dell'attribuzione dei sottoindicati punteggi espressi in
 ordine decrescente di importanza:
     prezzo: max punti 40;
       qualita' progettistica, costruttiva e caratteristiche tecniche:
 max punti 30;
     modalita' servizio assistenza: max  punti 15;
     maggiore durata periodo di garanzia: max  punti 10;
     consegna e posa in opera anticipata: max punti 5.
 
      All'aggiudicazione si potra' addivenire anche in caso di
 presentazione di una sola offerta valida ai sensi del vigente
 regolamento per la disciplina dei contratti del comune di Milano.
      Ciascun concorrente e' vincolato alla propria offerta per
 centoventi giorni consecutivi dalla data di espletamento della gara.
      E' ammesso il sub-appalto, cosi' come disciplinato dall'art. 18
 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modifiche ed
 integrazioni, esclusivamente per i lavori di posa in opera della
 fornitura purche' il valore dello stesso non ecceda i limiti di
 legge.
    La domanda di invito non vincola la stazione appaltante.
      Le offerte dovranno essere accompagnate dalla ricevuta
 attestante l'avvenuta costituzione del deposito cauzionale
 provvisorio, che puo' essere costituito nei modi previsti dall'art.
 11 del capitolato speciale d'appalto, il cui ammontare e' di L.
 10.000.000.
      Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 8 della legge 7
 agosto 1990, n. 241 si informa che il responsabile del procedimento
 relativo al bando in oggetto e' la dott.ssa Franca Schiavon.
      Per ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti di
 gara, rivolgersi al settore Presidenza del Consiglio comunale,
 ufficio affari generali, piazza Scala n. 2 - 20121 Milano, tel.
 87.55.23. In atti municipali nn. 2.494.450/98 P.G., n. 7.858/98 Pres.
     Milano, 21 ottobre 1998
 
                       Il direttore di settore: dott. Giuseppe Troian.
                                                                      
M-8211 (A pagamento).
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