Bando di gara E' indetta pubblica gara mediante appalto concorso, ai sensi del regio decreto n. 827/1924 ed in conformita' all'apposito capitolato speciale di appalto, per il rifacimento e fornitura 'chiavi in mano' degli arredi e degli impianti tecnologici per la sala commissioni del comune di Milano, piazza Scala n. 2, per un importo complessivo di L. 300.000.000. I.V.A esclusa. La consegna 'chiavi in mano' del materiale, oggetto della fornitura, dovra' essere effettuata presso la sala commissioni del comune di Milano, piazza Scala n. 2, entro centoventi giorni solari dalla data di emissione dell'ordine. Sono ammessi a presentare domanda di partecipazione e offerta anche raggruppamenti temporanei di imprese. In tal caso la documentazione tutta dovra' riferirsi, oltre che all'impresa capogruppo, anche alle imprese mandanti. Inoltre, sia la domanda di partecipazione che l'offerta dovranno essere sottoscritte da ciascuna delle imprese raggruppate con l'indicazione della capogruppo e la specificazione, nella domanda di partecipazione, delle parti di fornitura che saranno eseguite dai singoli partecipanti. In caso di aggiudicazione della gara le suddette imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall'art. 10 del decreto legislativo n. 358/1992. Il raggruppamento dovra' essere formalizzato con atto notarile entro dieci giorni dall'aggiudica. Non e' consentito, pena esclusione dalla gara, che una impresa partecipi contemporaneamente alla gara singolarmente e quale componente di un raggruppamento di imprese, ovvero sia presente in piu' raggruppamenti di imprese. La domanda di partecipazione, redatta in lingua italiana, in competente bollo da L. 20.000, deve pervenire entro le ore 12 del giorno 17 novembre 1998 presso l'ufficio protocollo del settore Presidenza del Consiglio comunale, piazza Scala n. 2 - 20121 Milano. Sulla busta dovra' risultare chiaramente la scritta 'Domanda di partecipazione', con l'oggetto della gara. Gli inviti a presentare offerta saranno diramati entro il 30 novembre 1998. Non sono ammesse domande di partecipazione fatte per telegramma o per fax. Le imprese interessate, al fine di poter valutare i requisiti tecnico-economici, dovranno presentare contestualmente alla domanda di partecipazione, pena l'esclusione dalla gara la sottoindicata documentazione fatto presente che in caso di raggruppamento di imprese tale documentazione dovra' essere fornita da ciascun partecipante: A) certificato di iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura della provincia in cui la ditta ha sede, rilasciato in data non anteriore a sei mesi dalla data di presentazione della medesima domanda, da cui risulti che l'oggetto d'esercizio d'impresa sia coerente con la fornitura oggetto della gara; in alternativa potra' essere presentata autocertificazione sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell'impresa candidata, concernente l'iscrizione e l'oggetto d'attivita' contenuti nel certificato di cui sopra; B) dichiarazione di Istituto bancario, che attesti la idoneita' finanziaria ed economica dell'impresa, al fine dell'assunzione della fornitura in questione. Tale attestazione, dovra' fare chiaro riferimento all'oggetto della gara, nonche' al relativo importo. In caso di raggruppamento di imprese tale attestazione bancaria deve essere presentata da ciascuna impresa; C) autocertificazione sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell'impresa candidata, contenente il volume d'affari annuo, relativo agli esercizi 1995-1996-1997, riportato nelle dichiarazioni I.V.A. da cui risulti un giro d'affari annuo medio di L. 300.000.000. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese il requisito di cui al presente punto dovra' essere posseduto almeno per il 60% dall'impresa capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti a ciascuna delle quali e' comunque richiesto almeno il 10% dell'importo indicato; D) indicazione di almeno due precedenti forniture, prestate nell'ultimo triennio, analoghe per oggetto e valore economico a quella della gara, con rispettivo importo data e destinatario. In sede di offerta si dovra' produrre la certificazione comprovante l'effettuazione delle forniture dichiarate, il valore economico ed il buon esito delle stesse. In caso di raggruppamento ciascuna impresa dovra' indicare e comprovare referenze in misura percentuale almeno pari alla parte di fornitura che effettuera'; E) autocertificazione, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell'impresa candidata, di non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui alle lettere a), b), d), e) dell'art. 11 del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358. In caso di raggruppamento di imprese la dichiarazione dovra' riferirsi oltre alla ditta capogruppo anche alle ditte mandanti. L'aggiudicazione avverra' a norma dell'art. 16, comma primo, lettera b) del decreto legislativo 27 luglio 1992, n. 358 e precisamente all'offerta piu' vantaggiosa sotto il profilo economico tenuto conto dell'attribuzione dei sottoindicati punteggi espressi in ordine decrescente di importanza: prezzo: max punti 40; qualita' progettistica, costruttiva e caratteristiche tecniche: max punti 30; modalita' servizio assistenza: max punti 15; maggiore durata periodo di garanzia: max punti 10; consegna e posa in opera anticipata: max punti 5. All'aggiudicazione si potra' addivenire anche in caso di presentazione di una sola offerta valida ai sensi del vigente regolamento per la disciplina dei contratti del comune di Milano. Ciascun concorrente e' vincolato alla propria offerta per centoventi giorni consecutivi dalla data di espletamento della gara. E' ammesso il sub-appalto, cosi' come disciplinato dall'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni, esclusivamente per i lavori di posa in opera della fornitura purche' il valore dello stesso non ecceda i limiti di legge. La domanda di invito non vincola la stazione appaltante. Le offerte dovranno essere accompagnate dalla ricevuta attestante l'avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio, che puo' essere costituito nei modi previsti dall'art. 11 del capitolato speciale d'appalto, il cui ammontare e' di L. 10.000.000. Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241 si informa che il responsabile del procedimento relativo al bando in oggetto e' la dott.ssa Franca Schiavon. Per ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti di gara, rivolgersi al settore Presidenza del Consiglio comunale, ufficio affari generali, piazza Scala n. 2 - 20121 Milano, tel. 87.55.23. In atti municipali nn. 2.494.450/98 P.G., n. 7.858/98 Pres. Milano, 21 ottobre 1998 Il direttore di settore: dott. Giuseppe Troian. M-8211 (A pagamento).