TRIBUNALE MILITARE DI NAPOLI
Ufficio del giudice per le indagini preliminari
N. 62/97 RG. notizie di reato
N. 1890/97 R. G.I.P.

(GU Parte Seconda n.257 del 3-11-1998)

 Decreto di fissazione dell'udienza preliminare(artt. 418 c.p.p., 261 
            c.p.m.p. e 207 norme att. coord. e tr. c.p.p.)            
                                                                      
      Il giudice dott. Filippo Verrone, letta la richiesta di rinvio a
 giudizio depositata dal pubblico ministero, dott.ssa Mazzilli e dott.
 Tammaro in data 16 luglio 1998 nel procedimento nei confronti di Gall
 Otto, nato il 2 giugno 1913 in Ravensburg (Germania) elettivamente
 domiciliato presso il difensore ai sensi dell'art. 161 c.p.p.,
 imputato di concorso in violenza con omicidio aggr. e cont. in danno
 di cittadini italiani (articoli 13 e 185, primo e secondo comma,
 c.p.m.g., in rel. agli artt. 81, 110, 575, 577 n. 4, e 61, n. 4 c.p.)
      Visto l'art. 418 c.p.p. fissa per l'udienza preliminare il
 giorno 18 dicembre 1998 alle ore 9,30 in Napoli, difensore di fiducia
 avv. Roberto Karl Hoffmann del Foro di Roma.
      Manda alla Cancelleria per le notificazioni e la comunicazione
 degli avvisi previsti dall'art. 419 c.p.p.
      Dispone che le notificazioni siano eseguite dalla polizia
 giudiziaria, ai sensi dell'art. 148 n. 2 c.p.p.
    Visto l'art. 145 c.p.p e l'art. 261 c.p.m.p.;
      Ritenuto che le persone offese dal reato di cui sopra sono
 decedute in conseguenza della commissione del medesimo e poiche' e'
 doveroso identificare ed avvertire i prossimi congiunti degli stessi
 che siano tuttora in vita, ex art. 307, comma 4 c.p., affinche'
 possano esercitare le facolta' ed i diritti previsti dalla legge,
 dispone la notificazione del decreto di fissazione dell'udienza
 preliminare nonche' della richiesta di rinvio a giudizio del P.M. in
 data 15 luglio 1998, mediante pubblici annunzi.
      Questo decreto, unitamente alla richiesta di rinvio a giudizio
 saranno pubblicati sui seguenti quotidiani:
     a) La Repubblica, edizione nazionale;
     b) Il Mattino, di Napoli.
 
      Copia degli atti di cui sopra saranno depositati a cura della
 Cancelleria, presso il Comune di Napoli e, per estratto, saranno
 inseriti nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
 
     Napoli, 16 luglio 1998
 
                                    Il giudice: dott. Filippo Verrone.
                                                                      
                           Depositata in Cancelleria il 16 luglio 1998
                                                                      
                               Il Cancelliere: cap. Giovanni di Palma.
                                                                      
                                                                      
                  PROCURA MILITARE DELLA REPUBBLICA                   
                presso il Tribunale Militare di Napoli                
                                                                      
     Richiesta di rinvio a giudizio (articoli 416, 417 c.p.p.,261     
   c.p.m.p., 130 e 207 decreto legislativo) 28 luglio 1989, n. 271)   
   Al Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale Militare
                                                             di Napoli
                                                                      
          I pubblici ministeri dott.ssa Maria Michela Mazzilli e dott.
                                                      Alfredo Tammaro.
          Visti gli atti del procedimento n. 62/A/97 nei confronti di:
   Gall Otto, nato a Revesburg (Germania) il 2 giugno 1913 e residente
    in Reutlinger (Germania) Ueberlinger Strasse n. 2, rappresentato e
   difeso dall'avv. Roberto Karl Hoffmann del foro di Roma, con studio
  in Roma, via del Corso n. 262, imputato di: concorso in violenza con
        omicidio aggravato e continuato in danno di cittadini italiani
     (arti-coli 13 e 185, primo e secondo comma, c.p.m.g. in relazione
   agli articoli 81, 110, 575, 577, n. 4, e 61, n. 4, c. p.), perche',
      quale appartenente alle forze armate tedesche ed in particolare,
         Comandante del presidio tedesco della piazza di Giugliano, in
  concorso con altri militari tedeschi rimasti ignoti, con piu' azioni
      esecutive del medesimo disegno criminoso ed agendo con crudelta'
  verso le persone, cagionava la morte del sacerdote Rossetti Rolando,
    del suddiacono Capasso Nicola e dei seminaristi Vallefuoco Luigi e
     Imperatore Pasquale, i quali non prendevano parte alle operazioni
      belliche, ordinandone, senza giustificato motivo e per cause non
         estranee alla guerra, la fucilazione mediante mitragliamento.
          Fatto commesso nei pressi di Mugnano in epoca prossima al 1.
                                                         ottobre 1943.
                                    Identificate le persone offese in:
        1) Capasso Anna, nata il 14 ottobre 1928 e residente a Mugnano
                      in via Napoli n. 251, sorella di Capasso Nicola;
        2) Capasso Elisabetta, nata il 27 settembre 1930 e residente a
               Mugnano in via A. Moro n. 5, sorella di Capasso Nicola;
            3) Capasso Francesco, nato il 3 febbraio 1927, fratello di
                            Capasso Nicola, non meglio identificabile;
            4) Capasso Maddalena, nata l'8 novembre 1918 e residente a
              Mugnano in via A. Moro n. 19, sorella di Capasso Nicola;
          5) Capasso Salvatore, nato il 18 novembre 1923 e residente a
      Mugnano in viale De Magistris n. 31, fratello di Capasso Nicola;
          6) Imperatore Giovanni, nato il 9 ottobre 1930 e residente a
          Mugnano in via Torre n. 22, fratello di Imperatore Pasquale;
       7) Imperatore Margherita, nata il 9 novembre 1933 e residente a
       Mugnano in via 4 Martiri n. 29, sorella di Imperatore Pasquale;
             8) Vallefuoco Anna, nata il 22 ottobre 1910 e residente a
 Mugnano in via Cesare Pavese n. 20, trav. n. 8, sorella di Vallefuoco
                                                                Luigi;
             9) Vallefuoco Antonio, nato il 20 marzo 1926, fratello di
                          Vallefuoco Luigi, non meglio identificabile;
           10) Vallefuoco Giuseppe, nato il 4 maggio 1928, fratello di
                          Vallefuoco Luigi, non meglio identificabile.
                                                                      
                                                       Fonti di prova:
            1) Verbali di escussione, su delega del P.M., da parte del
       comando stazione C.C. di Mugnano di Napoli delle sotto elencate
                                          persone informate sui fatti:
         Vallefuoco Giuseppe fu Francesco nato a Mugnano di Napoli
 l'11 aprile 1887;
         Capasso Giuseppe fu Giosue' nato a Mugnano di Napoli il 16
 giugno 1888; Imperatore Biagio fu Pasquale nato a Mugnano di Napoli
 il 1. settembre 1892;
         Rossetti Ester fu Pietro nata a Mugnano di Napoli il 15
 settembre 1914, (dal foglio n. 2 al foglio n. 7 del fascicolo
 processuale n. 954 R.G.N.R. della procura generale militare del
 regno)
     2) Dichiarazioni rese dalle seguenti persone informate sui fatti:
         avv. Lomonaco Domenico fu Giuseppe nato a Napoli il 21 agosto
 1885;
         Cirino Luigi fu Francesco nato a Mugnano di Napoli il 27
 luglio 1887;
         Vallefuoco Giuseppe fu Francesco nato a Mugnano di Napoli
 l'11 aprile 1887;
         Imperatore Biagio fu Pasquale nato a Mugnano di Napoli il 1.
 settembre 1892;
         Rossetti Ester fu Pietro nata a Mugnano di Napoli il 15
 settembre 1914;
         Capasso Giuseppe fu Giosue' nato a Mugnano di Napoli il 16
 giugno 1888; (dal foglio n. 21 al foglio n. 29 del fascicolo
 processuale n. 954 R.G.N.R. della procura generale militare del
 regno);
       3) Verbale di assunzione di informazioni rese al PM da
 Vallefuoco Francesco Saverio, nato il 7 giugno 1922 a Mugnano di
 Napoli (fogli ml. 24 e 25 del fascicolo processuale n. 1677/A/94);
       4) Verbale di assunzione di informazioni rese al PM da
 Mauriello Antonio, nato a Napoli il 10 dicembre 1920 (fogli nn. 27,
 28 e 29);
       5) Lettera sottoscritta dal dott. Di Fiore Raffaele (fogli n.
 118e 119);
       7) Verbale di interrogatorio reso dall'inadatto all'autorita'
 giudiziaria tedesca.
 
      Visti gli articoli 416 e 417 C.P.P., chiede l'emissione del
 decreto che dispone il giudizio nei confronti dell'imputato e per il
 reato sopraindicato.
      Manda alla segreteria per gli adempimenti di competenza e in
 particolare per la trasmissione, unitamente alla presente richiesta,
 del fascicolo contenente la notizia di reato, la documentazione
 relativa alle indagini espletate e verbali degli atti eventualmente
 compiuti davanti al giudice per le indagini preliminari.
    Depositato nella Cancelleria del G.I.P. in data 16 luglio 1998.
     Napoli, 15 luglio 1998
          I sostituti procuratori militari della Repubblica:          
      dott.ssa Maria Michela T. Mazzili e dott. Alfredo Tammaro       
C-28290 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.