R.A.V.
Raccordo Autostradale Valle d'Aosta - S.p.a.
Gruppo AUTOSTRADE

Sede legale in Roma, via Salaria n. 243

(GU Parte Seconda n.294 del 17-12-1998)

                  Bando di gara per pubblico incanto                  
                                                                      
      1. Ente appaltante: R.A.V. - Raccordo Autostradale Valle d'Aosta
 S.p.a., via Salaria n. 243, c.a.p. 00199 Roma, tel. 06/853726, fax
 06/85372610.
      2. Criterio di aggiudicazione: secondo l'articolo 21, primo
 comma, della legge n. 109/1994 e s.m. e con le modalita' di cui agli
 articoli 8, letteraa), e 29, primo comma, letteraa) , del decreto
 legislativo n. 406/1991. Appalto a corpo mediante massimo ribasso
 sull'importo delle opere a corpo poste a base di gara. Non saranno
 ammesse offerte in aumento. Ai sensi del decreto del Ministero dei
 lavori pubblici in data 18 dicembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 1 del
 2 gennaio 1998), si procedera' (qualora il numero delle offerte
 valide risulti pari o superiore a cinque) all'esclusione automatica
 delle offerte che presentino una percentuale di ribasso superiore
 alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte
 ammesse, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi
 percentuali che superano la predetta media. Potra' procedersi
 all'aggiudicazione anche qualora venisse presentata una sola offerta
 valida. Nel caso di piu' offerte, uguali fra loro e risultate
 migliori offerenti, si procedera' alla aggiudicazione mediante
 sorteggio, a norma dell'articolo 77, secondo comma, del regio decreto
 23 maggio 1924, n. 827.
      3. Luogo di esecuzione, oggetto dell'appalto e importo del
 medesimo:
     a)regione Valle d'Aosta;
       b) autostrada Aosta - traforo del Monte Bianco. Tronco
 Courmayeur (Entreves) - Morgex.
 
      L'appalto ha per oggetto la fornitura degli elementi
 prefabbricati per la costruzione dei marciapiedi della galleria di
 Morgex (lotto n. 5) e di Pre' saint Didier (lotto n. 4) del citato
 tronco autostradale.
      Completano la fornitura la costruzione e la consegna a pie'
 d'opera delle coppelle di copertura dei cunicoli cavi nonche' la
 sigillatura, da effettuarsi in opera ed in concomitanza con i lavori
 di posa dei prefabbricati, dei giunti tra manufatto e manufatto.
      La descrizione particolareggiata dei lavori e relative modalita'
 di esecuzione sono dettagliatamente descritti ed illustrati nella
 documentazione di gara;
       c) importo a base d'asta: l'importo dei lavori ammonta
 complessivamente a L. 2.771.000.000 (diconsi lire
 duemiliardisettecentosettantunomilioni). L'ammontare dei lavori e'
 appaltato a corpo e deve intendersi comprensivo di tutti gli oneri
 necessari per consegnare le opere perfettamente finite secondo le
 prescrizioni dei documenti progettuali e contrattuali.
 
      I lavori ricadono nella categoria S13 istituita dal decreto 15
 maggio 1998, n. 304, pertanto, ai sensi di quanto previsto dalla
 circolare n. 1467/VL emanata dal Ministero dei lavori pubblici in
 data 4 settembre 1998 ai fini della qualificazione il requisito di
 cui sopra sara' dimostrato attraverso la produzione dei documenti
 indicati al successivo punto 14, lettere a), b), c) e d).
      4. Durata dell'appalto: i lavori dovranno essere ultimati entro
 il termine di quattrocentoventicinque giorni naturali e consecutivi,
 decorrenti dalla data del verbale di consegna, e dovranno essere
 eseguiti nelle tre fasi previste dall'articolo 4 dell''Integrazione
 alle norme generali e tecniche'.
      5. Cauzioni e garanzie: cauzione provvisoria pari al 2%
 dell'importo complessivo dei lavori a base d'asta. In caso di
 associazione temporanea o consorzio, qualora la cauzione venga
 costituita mediante fidejussione bancaria o assicurativa, essa dovra'
 essere rilasciata a favore di tutte le imprese associate o
 consorziate. Tale cauzione dovra' espressamente prevedere, a pena di
 esclusione, la rinuncia ad avvalersi dell'articolo 1944 del Codice
 civile. La cauzione sara' svincolata, per quanto riguarda
 l'aggiudicatario, al momento della sottoscrizione del contratto, e
 per quanto riguarda i non aggiudicatari non appena avvenuta la
 definitiva aggiudicazione dei lavori;
      cauzione definitiva nella misura del 10% dell'importo
 contrattuale. Qualora il ribasso offerto dall'impresa aggiudicataria
 sia superiore al 25%, la garanzia fidejussoria dovra' essere
 aumentata di tanti punti percentuali quanti saranno quelli eccedenti
 la predetta percentuale di ribasso.
      Al fine della migliore rilevazione degli oneri d'appalto si
 evidenzia che l'impresa aggiudicataria dovra' presentare, prima della
 consegna dei lavori, apposita polizza assicurativa C.A.R.,
 comprensiva di tutti i rischi di esecuzione, da qualsiasi causa
 determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione,
 insufficiente progettazione, errore di terzi o cause di forza
 maggiore;
     trattenute dello 0,50% sull'ammontare dei lavori.
 
      6. Finanziamento delle opere e pagamenti all'appaltatore: opere
 autofinanziate e soggette al contributo dello Stato (art. 5, legge n.
 531/1982);
     pagamento all'appaltatore per stati di avanzamento bimestrali.
 
      7. Soggetti ammessi alla partecipazione: potranno presentare
 offerta i soggetti di cui all'articolo 10 della legge n. 109/1994,
 fatta eccezione per quelli di cui al primo comma, lettera c). I
 consorzi di cui alla lettera b) del citato articolo dovranno indicare
 all'atto dell'offerta i singoli consorziati per conto dei quali
 concorrono. L'impresa partecipante individualmente o che partecipi ad
 un raggruppamento o consorzio non puo' fare parte di altri
 raggruppamenti o consorzi, pena l'esclusione dalla gara dell'impresa
 e del raggruppamento/i e/o consorzio/i alla quale la medesima
 partecipa. Sono vietate le associazioni in partecipazione, le
 associazioni temporanee ed i consorzi concomitanti o successivi
 all'aggiudicazione della gara.
      E' consentita la presentazione di offerte da parte di
 associazioni temporanee di imprese e di consorzi di concorrenti anche
 se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere
 sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento
 o il consorzio e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione
 della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo con
 rappresentanza all'impresa indicata come capogruppo, la quale
 stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
      8. Svincolo dall'offerta: decorsi novanta giorni dalla data di
 esperimento della gara i concorrenti avranno facolta' di svincolarsi
 dall'offerta stessa a mezzo di comunicazione scritta.
      9. Subappalto: ai sensi dell'articolo 18 della legge n. 55/1990
 e successive modifiche e integrazioni, nonche' dell'articolo 34 della
 legge n. 109/1994 e s.m., i concorrenti dovranno indicare
 dettagliatamente i lavori o le parti di opere che intendano
 subappaltare o concedere in cottimo, nonche' le attivita' che
 richiedono l'impiego di mano d'opera (quali forniture con posa in
 opera e noli a caldo) che intendano affidare a terzi, qualora tali
 attivita' siano singolarmente superiori al 2% dell'importo dei
 lavori, al netto del ribasso offerto. I concorrenti dovranno altresi'
 indicare i nominativi - da uno a sei - delle ditte candidate ad
 eseguire i suddetti lavori o parti di opere.
      Tali indicazioni dovranno essere contenute in apposita
 dichiarazione allegata alla documentazione di cui al successivo punto
 14.
      In mancanza di quanto sopra, tutti i lavori dovranno essere
 eseguiti in proprio dall' impresa.
      Qualora l'impresa concorrente abbia indicato il nominativo di un
 solo soggetto candidato ad eseguire le opere da subappaltare, dovra'
 allegare altresi' la certificazione attestante il possesso da parte
 del medesimo dei requisiti di cui all'articolo 18, terzo comma, n. 4,
 della legge n. 55/1990, come modificato dall'articolo 34 della legge
 n. 109/1994. Le opere ricadenti nella citata categoria S13
 dell'A.N.C., non potranno essere subappaltate in misura superiore al
 30% dell'importo dei lavori compresi nella categoria stessa, al netto
 del ribasso offerto.
      10. Partecipazione di imprese aventi sede in uno Stato della
 C.E.E.: potranno presentare offerta imprese non iscritte all'A.N.C.
 aventi sede in altro Stato della C.E.E. alle condizioni previste
 dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991; il
 possesso dei requisiti ivi previsti verra' da esse attestato con le
 modalita' di cui al successivo punto 14, lettere a) , b) , c) , d) ed
 f).
      11. Documenti tecnici ed amministrativi: tutti gli elaborati
 tecnici ed amministrativi sono disponibili in visione presso la sede
 legale dell'ente appaltante, all'indirizzo di cui al punto 1 nonche'
 presso la sua sede secondaria in Aosta, via Chambery n. 51 (tel.
 0165/27041), tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9
 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16,30, e potranno essere
 acquistati al prezzo di L. 100.000, oltre l'I.V.A. In caso di
 acquisto, per il quale occorrera' farne richiesta, anche telefonica,
 con almeno un giorno lavorativo di anticipo, verra' emessa a carico
 dell'impresa acquirente apposita fattura da saldarsi entro quindici
 giorni dalla data di emissione.
      Per la controfirma della dichiarazione di sopralluogo - di cui
 al successivo punto 14, letterae) del bando - occorrera'
 preventivamente accordarsi con la direzione tecnica della R.A.V.,
 sede di Aosta, via Chambery n. 51, tel. 0165/27041.
      12. Presentazione delle offerte: l'offerta economica e i
 documenti richiesti, redatti in lingua italiana, dovranno pervenire
 entro le ore 12 del 18 gennaio 1999, pena l'esclusione, all'indirizzo
 di cui al punto 1 con unico plico sigillato con bolli di ceralacca
 sui lembi di chiusura, pena l'esclusione, sul quale dovra' essere
 indicato l'oggetto dell'appalto, il giorno e l'ora d'inizio delle
 operazioni di gara, nonche' il nominativo dell'impresa mittente.
 Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio
 del mittente, ove, per qualsiasi motivo anche di forza maggiore, il
 plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile. L'offerta
 economica dovra' essere chiusa, da sola, in apposita busta sigillata
 con bolli di ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, a pena
 di esclusione, sulla quale dovra' essere indicato l'oggetto
 dell'appalto, il giorno e l'ora di inizio delle operazioni di gara,
 il nominativo dell'impresa mittente, nonche' la dicitura 'offerta
 economica'. Scaduto il termine di presentazione non sara' considerata
 valida alcuna offerta economica pervenuta dopo la scadenza stessa,
 anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente e non si
 fara' luogo a gara di miglioria ne' sara' consentita, in sede di
 gara, la presentazione di altre offerte. L'offerta economica,
 sottoscritta per esteso dal legale o rappresentante dell'impresa o da
 persona munita di potere di rappresentanza, dovra' contenere
 l'indicazione del ribasso percentuale, espresso in cifre ed in
 lettere; in caso di discordanza sara' valida l'indicazione espressa
 in lettere. In caso di associazione temporanea, l'impresa capogruppo
 dovra' espressamente dichiarare di formulare l'offerta in nome e per
 conto anche delle mandanti. In calce all'offerta l'impresa dovra', a
 pena di esclusione, espressamente dichiarare e sottoscrivere che il
 ribasso offerto tiene conto anche degli oneri derivanti dagli
 obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di
 condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo
 dove devono essere eseguiti i lavori.
      Si precisa che il progetto esecutivo dei lavori e' stato
 approvato prima dell'entrata in vigore del decreto legislativo n.
 494/1996 e pertanto vige, in materia di sicurezza, la normativa
 dettata dalla legge n. 55/1990.
      13. Apertura dei plichi: l'apertura dei plichi contenenti
 l'offerta e i documenti richiesti avra' luogo alla presenza degli
 interessati il giorno 18 gennaio 1999 alle ore 14 presso la sede
 della R.A.V. S.p.a. (via Salaria n. 243, c.a.p. 00199 Roma). La
 seduta di gara potra' essere sospesa o aggiornata ad altra ora o al
 giorno lavorativo successivo.
      14. Requisiti di partecipazione - documentazione: per la
 partecipazione al pubblico incanto i concorrenti dovranno presentare
 la seguente documentazione pena l'esclusione:
       a) il certificato del registro delle imprese rilasciato presso
 la Camera di commercio (ovvero, nel caso di ditte individuali,
 certificato del registro delle ditte rilasciato presso la Camera di
 commercio) in corso di validita' (in originale o in copia autentica o
 dichiarazione sostitutiva) dal quale risultino quali sono i legali
 rappresentanti dell'impresa ed i loro poteri, in particolare dei
 firmatari delle offerte e delle dichiarazioni. Nel caso i firmatari
 delle offerte e delle dichiarazioni siano dei procuratori, la cui
 identita' e poteri non risultino dal certificato suddetto, dovra'
 essere trasmessa anche la relativa procura in originale o copia
 autentica. Il certificato innanzi menzionato dovra' altresi'
 attestare che l'impresa non si trovi in stato di fallimento,
 liquidazione, cessazione di attivita', di concordato preventivo, ne'
 di avere in corso alcune di dette procedure. Dal certificato stesso
 (o da idonea documentazione equivalente) dovra' anche risultare se
 tali procedure si siano verificate, o meno, nell'ultimo quinquennio.
 Il certificato dovra' infine recare la dicitura antimafia di cui
 all'articolo 9 del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno
 1998, n. 252;
       b) elenco dettagliato dei lavori eseguiti che presentino le
 medesime caratteristiche tecniche della citata categoria S13 di nuova
 istituzione per un importo non inferiore a L. 3.000.000.000 (diconsi
 lire tremiliardi);
       c) dichiarazione attestante la dotazione di attrezzature, mezzi
 d'opera e maestranze adeguati;
       d) documentazione da cui risulti l'avvenuta presentazione agli
 uffici competenti della domanda di iscrizione alla categoria S13
 dell'albo nazionale dei costruttori;
       e) mandato collettivo speciale con rappresentanza conferita
 all'impresa mandataria, in originale o copia autenticata, nel caso di
 associazione temporanea di imprese. Atto costitutivo vigente e
 statuto in copia autenticata in caso di consorzio. Nel caso di
 associazioni temporanee o di consorzi di concorrenti non ancora
 costituiti andranno osservate, a pena di esclusione dalla gara, le
 regole di cui al punto 7, ultimo periodo, del bando di gara;
       f) dichiarazione, a firma del legale rappresentante
 (accompagnata da copia fotostatica del documento di identita' del
 sottoscrittore) riportante l'oggetto dell'appalto, e successivamente
 verificabile con le modalita' di cui al sesto comma dell'articolo 3
 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991
 n. 55, con la quale l'impresa attesti di non trovarsi in nessuna
 delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di
 appalto di lavori pubblici di cui all'articolo 8, settimo comma,
 della legge n. 109/1994 cosi' come modificata dalla legge n.
 216/1995;
       g) le n. 3 dichiarazioni di cui a pagina 1 delle Norme Generali
 d'Appalto, di cui quella relativa al sopralluogo controfirmata, a
 pena di esclusione della gara, da funzionari della direzione tecnica
 della R.A.V., sede di Aosta;
       h) la dichiarazione con cui l'impresa si impegna a mantenere
 l'offerta ferma e irrevocabile per novanta giorni;
i) la cauzione provvisoria prevista al precedente punto 5);
     l) l'eventuale dichiarazione di cui al precedente punto 9);
       m) unica dichiarazione sottoscritta a firma semplice dal legale
 rappresentante attestante quanto segue:
 
      cifra d'affari in lavori riferita agli ultimi cinque esercizi
 antecedenti la data di pubblicazione del presente bando per un
 ammontare non inferiore 1,50 volte l'importo a base di appalto
 derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, determinata
 ai sensi dell'articolo 4, secondo comma, lettere c) e d), del decreto
 ministeriale n. 172 del 19 marzo 1979;
         costo per il personale dipendente, riferito agli ultimi
 cinque esercizi antecedenti la data di pubblicazione del presente
 bando, per un ammontare non inferiore allo 0,10 della cifra d'affari
 in lavori di cui sopra.
 
      In caso di associazione temporanea di imprese i requisiti di cui
 sopra dovranno essere posseduti per il 60% dalla capogruppo e la
 restante percentuale cumulativamente dalle altre imprese associate
 ciascuna delle quali dovra' possedere almeno il 20% di quanto
 richiesto cumulativamente.
      In caso di imprese riunite la suddetta documentazione dovra'
 essere presentata relativamente a ciascuna impresa partecipante al
 raggruppamento, fatta eccezione per la documentazione di cui ai punti
 e), g), h), i) e l) che dovra' essere prodotta dalla sola capogruppo
 in nome e per conto anche delle mandanti.
      La mancata produzione della documentazione richiesta nel
 presente bando potra' costituire per la societa' appaltante motivo
 legittimo di esclusione delle imprese mittenti. Potranno altresi'
 essere esclusi i raggruppamenti nei quali anche una sola delle
 imprese che li costituiscono sia incorsa nelle omissioni di cui
 sopra.
      Ai sensi e per gli effetti della legge n. 675/1996, l'ente
 appaltante informa che i dati forniti dai partecipanti verranno
 trattati nel rispetto della citata normativa e per finalita'
 strettamente connesse ad obblighi previsti da leggi, regolamenti,
 normativa comunitaria, nonche' in adempimento ed esecuzione del
 contratto d'appalto stipulato con l'aggiudicatario. In relazione alle
 suddette finalita', il trattamento dei dati sara' effettuato con
 strumenti manuali ed informatici, tutti comunque idonei a garantire
 la sicurezza dei dati stessi. L'ente appaltante, sempre per le
 finalita' sopra menzionate e, quindi, in ipotesi rientranti nella
 fattispecie disciplinata dall'art. 12 della citata legge, potra'
 comunicare a terzi i dati dei partecipanti. Gli interessati potranno
 comunque esercitare i diritti loro riconosciuti dall'articolo 13
 della citata legge n. 675/1996, che qui si ha per integralmente
 riprodotto. Qui si ricorda, in particolare, che gli interessati
 possono richiedere la cancellazione o il blocco dei dati trattati in
 violazione della legge, nonche' la rettificazione o, se vi e'
 interesse, l'integrazione dei dati.
      15. Aggiudicazione provvisoria: l'aggiudicazione sara'
 senz'altro impegnativa per il concorrente migliore offerente mentre,
 nei riguardi dell'ente appaltante, essa e' provvisoria in quanto e'
 subordinata:
       alla produzione della documentazione richiesta dal decreto del
 Presidente del Consiglio dei Ministri n. 187/1991;
       alla verifica dei requisiti dichiarati dal concorrente
 aggiudicatario provvisorio;
     alla costituzione delle garanzie di cui al precedente punto 5);
       all'approvazione dell'ente appaltante che avra' in ogni caso la
 facolta' di non procedere alla stipula del contratto senza che
 l'aggiudicatario provvisorio possa avanzare alcuna pretesa.
 
    Si precisa inoltre che:
       tutte le spese per la partecipazione alla gara, a qualsiasi
 titolo sopportate, restano a carico del concorrente;
       tutta la documentazione inviata dalle imprese concorrenti
 (fatta eccezione per la cauzione provvisoria di cui al punto 5 del
 bando di gara) resta acquisita agli atti dell'ente appaltante e non
 sara' restituita neanche parzialmente.
 
      16. Informazioni: eventuali informazioni potranno essere
 richieste all'indirizzo di cui al punto 1.
                   L'amministratore delegato: avv. Giovanni M. Barone.
                                                                      
S-26756 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.