COMUNE DI NOTO
(Provincia di Siracusa)
'

(GU Parte Seconda n.77 del 2-4-1999)

                            Bando di gara                             
                                                                      
      Il comune di Noto in esecuzione delle deliberazioni di giunta
 municipale n. 185 del 18 marzo 1999 e n. 199 del 23 marzo 1999 indice
 asta pubblica ai sensi del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 (art.
 73, lettera c) e della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive
 modifiche ed interazioni.
    Sistema di realizzazione dei lavori: a misura.
      L'aggiudicazione della gara sara' effettuata con il criterio del
 prezzo piu' basso inferiore a quello posto a base d'asta determinato
 mediante ribasso sull'elenco prezzi posta a base di gara, ai sensi
 dell'art. 21 della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed
 integrazioni, con esclusione automatica delle offerte anomale ai
 sensi delle vigenti norme sulla materia oggetto del presente bando.
      Oggetto dell'appalto: lavori per il recupero dell'ex Carcere
 Mandamentale (gia' Carcere Reale) ad uso di ostello localizzato nel
 comune di Noto (SR).
    Importo complessivo del progetto L. 3.279.000.000.
      Importo a base d'asta L. 2.212.697.036, oltre I.V.A.,
 corrispondente a Euro 1.142.762,64.
    Finanziamento lavori:
       a) fondi di cui alla legge 7 agosto 1997 n. 270 art. 3 per un
 importo di L. 2.279.000.000, assegnati al comune di Noto con decreto
 ministeriale, in corso di registrazione, del Ministero dei lavori
 pubblici come da nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri
 prot. n. 568/89/GMM dell'1 febbraio 1999 a firma del direttore
 dell'ufficio per Roma capitale e grandi eventi;
       b) cofinanziamento di L. 1.000.000.000 della provincia
 regionale di Siracusa.
 
      Categoria di iscrizione: A.N.C.: G2 (ex 3A) restauro e
 manutenzione di beni immobili sottoposti a tutela ai sensi della
 legge 1. giugno 1939, n. 1089, per l'importo di L. 3.000.000.000.
      Il termine per la ultimazione dei lavori e' stabilito in mesi
 cinque dalla data di consegna dei lavori.
      Soggetti partecipanti: alla gara possono partecipare i soggetti
 indicati nell'art. 10 della legge n. 109/1994 e successive modifiche
 ed integrazioni, nel rispetto delle norme contenute nei successivi
 articoli 11, 12 e 13.
      Sono ammessi a partecipare anche le imprese aventi sede in uno
 Stato della Comunita' economica europea, anche se non iscritte
 all'A.N.C., alle condizioni previste dall'art. 19 del decreto
 legislativo n. 406/1991.
      Il capitolato speciale d'appalto, il bando integrale ed ogni
 altro documento e' visionabile, oltre che all'albo pretorio, anche
 presso l'ufficio contratti del comune di Noto, dalle ore 9 alle ore
 13 dal lunedi' al venerdi' e degli stessi potra' essere rilasciata
 copia previo il pagamento dei costi di riproduzione e a seguito di
 apposita istanza.
      Responsabile del procedimento e' il geom. Caristia Francesco.
 L'ufficio responsabile delle attivita' istruttorie, propositive,
 preparatorie ed esecutive in materia contrattuale e' l'ufficio
 contratti responsabile dott.ssa La Rosa Angelina.
      Per poter partecipare, i concorrenti debbono presentare, a pena
 di esclusione, i sottoelencati documenti:
       A) originale o copia autenticata del certificato di iscrizione
 all'Albo Nazionale dei Costruttori di data non anteriore di un anno;
       B) originale o copia autenticata del certificato di iscrizione
 della C.C.I.A.A. - Ufficio registro delle imprese - Sezione ordinaria
 - Sezione speciale della provincia ove ha sede legale l'impresa, di
 data non anteriore ai sei mesi, dalla data fissata per l'espletamento
 della gara, dal quale risulti:
       1) l'iscrizione presso l'ufficio del registro medesimo;
         2) l'indicazione del titolare e/o legale rappresentante/i
 dell'impresa se trattasi di societa';
       3) la denominazione dell'impresa;
         4) che l'impresa si trovi nel pieno e libero esercizio di
 tutti i suoi diritti e non sia, pertanto, in stato di liquidazione
 fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o
 vessazione di attivita' e inoltre, che tali procedure non si siano
 verificate nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara.
 
      Qualora il certificato non sia comprensivo delle suddette
 informazioni, l'impresa dovra' produrre certificato della cancelleria
 del Tribunale - Sezione fallimentare, di data non anteriore a mesi
 sei dalla data della gara, o una dichiarazione resa dal titolare o
 legale rappresentante dell'impresa, attestante quanto sopra;
         5) l'inesistenza di una delle cause di decadenza di divieto e
 di sospensione di cui alla legge n. 575/1965 e successive
 modificazioni nonche' del decreto legislativo n. 490/1995;
 
      Qualora il certificato innanzi indicato non contenga le
 informazioni di cui alla citata legge, dovra' essere prodotta
 dichiarazione con la quale il/i titolare/i dell'impresa, il/i
 direttore/i tecnico/i e il/i legale/i rappresentante/i attestino che
 non esistono le cause di decadenza;
       C) originale o copia autenticata del certificato del casellario
 giudiziale, di data non anteriore a sei mesi, che, per le ditte
 individuali dovra' essere riferito al/ai titolare/i e al/ai
 direttore/i tecnico/i dell'impresa, mentre per le societa' dovra'
 riguardare anche il/i legale/i rappresentante/i;
       D) dichiarazione con la quale il titolare o legale
 rappresentante dell'impresa attesti sotto la propria responsabilita':
         1) di confermare l'iscrizione all'A.N.C. con l'indicazione
 dei nominativi dei titolari, legali rappresentanti e direttori
 tecnici e le eventuali modifiche intervenute al riguardo;
 
      Tale conferma non deve essere anteriore a giorni trenta dalla
 gara;
         2) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione
 di cui all'art. 24 della direttiva della Comunita' economica europea
 n. 93/37;
         3) che alla gara non concorrono singolarmente o in
 raggruppamento societa' od imprese nei confronti delle quali
 sussistono rapporti di collegamento e controllo determinati in base
 ai criteri di cui all'art. 2359 del Codice civile;
         4) che, nell'ultimo quinquennio antecedente la data di
 pubblicazione del bando, la cifra d'affari in lavori derivane da
 attivita' diretta ed indiretta dell'impresa (determinata, per
 l'impresa di nazionalita' italiana, ai sensi dell'art. 4, comma 2,
 lett.c) e d) del decreto Ministero dei lavori pubblici 9 marzo 1989,
 n. 172) e' stata non inferiore a 1,50 l'importo posto a base
 dell'appalto in questione;
         5) che, nell'ultimo quinquennio antecedente la data di
 pubblicazione del bando, il costo del personale dipendente non e'
 stato inferiore allo 0,10 della cifra d'affari richiesta al
 precedente punto 4). Per i raggruppamenti ed i consorzi va indicata
 la quota di compartecipazione nell'intesa che complessivamente venga
 raggiunto il valore richiesto e, comunque, non inferiore per la
 mandataria del 40% e, individualmente, per le mandanti del 10%;
       6) specifiche referenze bancarie;
         7) la cifra d'affari, globale e in lavori negli ultimi tre
 esercizi;
         8) l'elenco lavori eseguiti negli ultimi cinque anni, con le
 indicazioni dell'importo, del periodo e del luogo di esecuzione degli
 stessi e con la precisazione che furono eseguiti a regola d'arte e
 con buon esito;
         9) le idonee attrezzature, mezzi d'opera ed equipaggiamento
 tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto (in proprieta' o
 effettiva disponibilita');
         10) l'accettazione di tutti gli obblighi, le soggezioni e gli
 oneri indicati nei documenti di gara dei quali il concorrente dovra'
 dichiarare di aver preso esatta e completa conoscenza;
         11) che nel formulare l'offerta, ha tenuto conto degli oneri
 previsti per i piani di sicurezza;
         12) che si e' recato sul luogo in cui dovranno eseguirsi i
 lavori;
         13) che ha preso visione delle condizioni locali nonche' di
 tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito
 nella determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali e
 condizionare l'esecuzione delle opere;
       E) i concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che
 intendono subappaltare.
 
      I documenti di cui ai punti A) e B) potranno essere sostituiti
 da dichiarazioni rese dal titolare o dal legale rappresentante
 dell'impresa che contengano tutti gli elementi necessari
 all'individuazione dell'impresa, del direttore tecnico e del titolare
 o legale rappresentante.
      Anche il certificato di cui al punto C) potra' essere sostituito
 da dichiarazione.
      Tutte le dichiarazioni di cui sopra, dovranno essere prodotte, a
 pena di esclusione, unitamente a copia fotostatica leggibile e non
 autenticata, di un documento di identificazione in corso di validita'
 del soggetto che ha sottoscritto le stesse.
      L'amministrazione si riserva la facolta' di effettuare controlli
 a campione per verificare la veridicita' delle dichiarazioni prodotte
 in sede di gara.
      In caso di associazione temporanea di imprese e di consorzi la
 documentazione e le dichiarazioni di cui sopra, pena l'esclusione
 dalla gara, dovranno essere presentate da ciascuna impresa associata
 o consorziata, ad eccezione della cauzione che deve essere prestata
 soltanto dalla capogruppo.
      Le associazioni temporanee di imprese si riuniranno ai sensi
 dell'art. 13 della legge n. 109/1994 e successive modifiche.
      Cauzione: pari al 2% dell'importo dei lavori base d'appalto da
 prestare anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa della
 durata di almeno centottanta giorni, riportante l'indicazione
 prevista dall'art. 30, comma 2-bis, della legge n. 109/1994 come
 modificata dalla legge n. 415/1998. L'impresa aggiudicataria dovra'
 costituire una garanzia fidejussoria pari a 10% dei lavori, aumentata
 di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il ribasso
 d'asta superiore al 20%, ai sensi dell'art. 30, comma 2, legge
 citata.
      Pagamenti: i pagamenti in acconto verranno eseguiti ogni
 qualvolta l'importo dei lavori eseguiti ammonti a L. 300.000.000.
      Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte:
 titolari e legali rappresentanti o loro delegati.
      Offerta economica: l'offerta redatta in lingua italiana su carta
 bollata da L. 20.000, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in
 modo chiaro e leggibile dal titolare dell'impresa, o dal
 rappresentante legale, se trattasi di ente o societa', e dovra'
 indicare a pena di esclusione:
    la gara cui si riferisce;
       il cognome e il nome del concorrente o l'esatta denominazione
 dell'ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta e' presentata
 e, rispettivamente, il preciso domicilio o sede legale;
       il ribasso percentuale, espresso in cifre ed in lettere,
 sull'importo delle opere posto a base d'asta; tale indicazione non
 dovra' contenere abrasioni o cancellature e, a pena di esclusione,
 qualsiasi eventuale correzione dovra' essere approvata con apposita
 postilla firmata dallo stesso soggetto che sottoscrive l'offerta
 medesima;
 
    L'offerta rimane vincolata per centottanta giorni.
      Subappalto: il subappalto e' disciplinato dall'art. 34 della
 legge n. 109/1994 e successive modifiche nella percentuale massima
 del 30% per la categoria prevalente.
      Modalita' di presentazione dell'offerta: la documentazione e la
 cauzione, unitamente all'offerta chiusa in propria busta sigillata
 con ceralacca, devono essere contenute in un plico, anch'esso
 sigillato con ceralacca, sul quale saranno trascritte con precisione
 le indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora
 di espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo
 del mittente.
      Il plico dovra' pervenire al comune di Noto esclusivamente a
 mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata
 entro le ore 12 del giorno 4 maggio 1999.
    L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
      Non sara' tenuto conto delle offerte pervenute in modo difforme
 da quello sopraindicato, o dopo il termine stabilito.
      Modalita' e procedimento di aggiudicazione: si' procedera'
 all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, presso la sede
 municipale il giorno 5 maggio 1999 ore 10.
      Nel caso di presentazione di offerte inferiori a cinque
 l'aggiudicazione sara' effettuata nei confronti del concorrente che
 avra' proposto il massimo ribasso. L'aggiudicazione avverra' anche in
 presenza di una sola offerta valida.
    Non saranno ammesse offerte in aumento.
    Nel caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio.
      Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa
 riferimento alle norme contenute e richiamate nelle leggi e nel
 regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
 contabilita' generale dello Stato; nel capitolato speciale d'appalto.
      Condizioni particolari: in caso di controversia e' esclusa la
 competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge n. 741/1981.
      Le garanzie sono prestate ai sensi dell'art. 30 della legge n.
 109/1994 e successive modifiche.
      Per le opere in questione il ricorso alle procedure di urgenza
 trova motivazione nel termine di ultimazione dei lavori e piena
 funzionalita' dell'opera, fissati dall'art. 1, comma 4, lett.d) della
 legge n. 270/1997.
     Noto, 25 marzo 1999
            Il responsabile del servizio lavori pubblici:             
                           ing. R. Di Maria                           
                                                                      
C-7864 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.