REGIONE VENETO
AZIENDA U.L.S.S. n. 22

Bussolengo (Verona), Villa Spinola'

(GU Parte Seconda n.123 del 28-5-1999)

    Avviso di gara d'appalto(regio decreto 23 maggio 1924, n. 827)    
                                                                      
      1. Ente appaltante: L'Unita' locale socio sanitaria n. 22 della
 Regione Veneto, Bussolengo (Verona), Villa Spinola, tel. 045/6769300,
 fax 045/6700199, procedera' all'esperimento di una gara per
 l'affidamento in appalto dei lavori per la realizzazione della nuova
 struttura polifunzionale a servizio dell'U.L.S.S., per un importo a
 base d'asta di L. 6.900.000.000, pari a Euro 3.563.552,60, di cui L.
 160.000.000, pari a Euro 82.633,10 per gli oneri del piano di
 sicurezza non soggetti a ribasso.
      2. Procedura di aggiudicazione: l'aggiudicazione avverra' a
 mezzo licitazione privata con offerta del prezzo piu' basso mediante
 offerta a prezzi unitari, anche riferiti a sistemi e subsistemi di
 impianti tecnologici, espressi sull'apposito modulo (lista) fornito
 dalla stazione appaltante, ai sensi degli articoli 1, lettera e) e 5
 della legge 2 febbraio 1973, n. 14, con la procedura di esclusione
 automatica delle offerte anomale ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis,
 primo, terzo e quarto periodo, della legge n. 109/1994.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
    3. Luogo di esecuzione, descrizione ed importo dei lavori:
       a) i lavori di cui all'oggetto consistono nella realizzazione
 di un nuovo edificio polifunzionale con struttura in c.a., completo
 degli impianti termomeccanici ed elettrici, atto a contenere i
 servizi nonche' il distretto dell'U.L.S.S. n. 22;
       b) l'edificio dovra' sorgere nel comune di Bussolengo (mapp. n.
 941 e 944, foglio n. 13) in via delle Penezie;
       c) l'importo dei lavori a base d'asta e' di L. 6.900.000.000,
 pari a Euro 3.563.552,60, di cui L. 160.000.000, pari a Euro
 82.633,10 per gli oneri del piano di sicurezza non soggetti a
 ribasso, I.V.A. esclusa;
       d) alla gara e' ammessa la partecipazione di imprese singole,
 imprese riunite ai sensi degli articoli 4 e 8 del decreto del
 Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n. 55, nonche'
 dell'art. 19 della legge 19 marzo 1990, n. 55, consorzi di
 cooperative di produzione e di lavoro regolate dalla legge 19 marzo
 1909, n. 422 e dal regio decreto 12 febbraio 1911, n. 278 e
 successive modifiche ed integrazioni, nonche' consorzi di imprese
 secondo quanto disposto dall'art. 6 della legge 17 febbraio 1987, n.
 80;
       e) le parti dell'opera scorporabili, a' sensi del punto 2)
 dell'art. 19 della legge n. 55 del 19 marzo 1990, vengono cosi'
 indicate: categoria G11 impianti termomeccanici L. 2.500.000.000,
 pari a Euro 1.291.142, 25.
 
      4. Ammissibilita' e ricezione delle domande di partecipazione:
 la domanda di partecipazione dovra' pervenire all'U.L.S.S. n. 22,
 ufficio protocollo, Villa Spinola - 37012 Bussolengo (Verona), entro
 le ore 12 del giorno 21 giugno 1999.
      Nella domanda le imprese, pena la non considerazione, dovranno
 dichiarare, a' sensi e con le modalita' della legge n. 15/1968:
       a) di avere realizzato una cifra d'affari in lavoro, nel
 quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando,
 almeno pari a 1,5 volte l'importo a base d'asta;
     b) essere iscritte all'A.N.C.:
         se singole: alla categoria G1 per L. 9.000.000.000, pari a
 Euro 4.648.112,09;
         se associate: alla categoria G1 per L. 5.000.000.000, pari a
 Euro 2.582.284,50 (prevalente); alla categoria G11 per L.
 2.500.000.000, pari a Euro 1.291.142,25;
       c) di aver sostenuto nell'ultimo quinquennio, un costo per il
 personale dipendente pari almeno al 10% della cifra d'affari in
 lavori richiesta;
       d) di essere in possesso dei requisiti di cui agli articoli 20
 e 21 del decreto legislativo n. 406/1991, in ordine alla capacita'
 economico-finanziaria e tecnica;
       e) che, nei confronti dell'impresa istante, non ricorrono le
 cause ostative di cui alla legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive
 modifiche ed integrazioni, e che le stesse non ricorrono neppure nei
 confronti delle persone dei legali rappresentanti e dei direttori
 tecnici dell'impresa stessa, nonche' (per le sole societa' di
 capitali) degli eventuali altri componenti l'organo di
 amministrazione.
 
      Si avverte che si fara' luogo all'esclusione della gara di tutti
 quei concorrenti per i quali manchi o risulti incompleta o irregolare
 la documentazione richiesta.
      Ulteriori informazioni potranno essere richieste al servizio
 provveditorato economato (tel. 045/6769631-632-633, fax 045/6700199).
      Il testo integrale del bando e' stato inviato, per la
 pubblicazione, al Bollettino Ufficiale della Regione Veneto in data
 18 maggio 1999.
 
     Bussolengo, 18 maggio 1999
                        Il direttore generale: dott. Giuliano Borsari.
                                                                      
C-14364 (A pagamento).
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