MINISTERO DELLE FINANZE
Dipartimento del Territorio
Ufficio del Territorio di Roma
Avviso d'asta
'

(GU Parte Seconda n.142 del 19-6-1999)

      Vendita di beni immobili di proprieta' dello Stato, a norma
 della legge 24 dicembre 1908 n. 783 e relativo regolamento approvato
 con regio decreto 17 giugno 1909, n. 454, della legge 3 aprile 1942
 n. 388, decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992 n. 287,
 della legge 23 dicembre 1996 n. 662, della legge 27 dicembre 1997 n.
 449.
      Si comunica che il giorno 22 luglio 1999 alle ore 10 presso la
 sede dell'Ufficio del territorio di Roma, viale Ciamarra n. 139,
 torre B, piano 7., stanza 30 (07 B 30), dinanzi al sottoscritto o ad
 un suo delegato, si procedera' alla vendita all'asta, mediante
 offerta per scheda segreta, ai sensi dell'articolo 6 della legge 24
 dicembre 1908 n. 783 cosi' come modificato dalla legge 3 aprile 1942
 n. 388, e dell'articolo 36 del Regolamento approvato con regio
 decreto 17 giugno 1909 n. 454, dei sotto descritti immobili:
    Lotto 1: SK-157.
 
      Provenienza: decreto della Regia Direzione del Censo n. 7486 del
 2 gennaio 1872.
      Descrizione: comune di Roma il lotto comprende cinque unita'
 immobiliari appresso descritte, attualmente utilizzate dalla S.r.l.
 'Davide Cenci e Figli':
       locale negozio, sito in via Campo Marzio n. 8/A, posto al piano
 secondo, di mq 138, con annesso ripostiglio posto al piano soffitte,
 di mq 50 A1 N.C.E.U. l'unita' immobiliare e' censita al F. 478 con la
 particella 369 sub. 16 catg. C/1 cl. 6 RC. L. 18.020.000;
       locale negozio, di mq 144. sito in Via Campo Marzio n. 8/A
 posto a piano primo. A1 N.C.E.U. l'immobile e' censito al F. 478 con
 la particella 369 sub. 14 catg. C/1 cl. 6 R.C. L. 16.165.000;
       locale uso laboratorio. di mq 57 sito in Via Campo Marzio
 n.8/A, composto di due ambienti posti al piano terreno. A1 N.C.E.U.
 l'immobile e' censito al F. 478 con la particella 369 sub. 501, catg.
 C/3 cl. 1 R.C. L. 2.724.300;
       porzione di piano interrato, di mq 179, costituita da vari
 locali intercomunicanti ad uso magazzino siti in Via Campo Marzio n.
 8/A. A1 N.C.E.U. l'immobile e' censito al F. 478 con la particella
 369 sub. 502, catg. C/2 cl. 1 R.C. L. 3.765.300;
       quota indivisa di 2/3, il restante 1/3 e' di proprieta' della
 S.r.l. 'Davide Cenci e Figli' di un locale posto al piano interrato
 di mq 83, ad uso magazzino sito in Via Campo Marzio n. 7/A. A1
 N.C.E.U. l'immobile e' censito al F. 478 con le particelle 137 sub. 4
 e particella 369 sub. 19 catg. C/2 cl. 2 R.C. L. 1.710.000.
 
      L'intero lotto, come sopra descritto, e' intercluso dalla
 restante proprieta' Cenci.
    A garanzia per le offerte: L. 280.000.000;  Euro  144.607,93.
    Valore stimato: L. 2.800.000.000;  Euro  1.446.079,30.
    Lotto 2: SK-1401.
 
      Provenienza: gia' di proprieta' del soppresso Ente Fondo
 Trattamento Quiescenza e assegni Straordinari Personale Lotto e'
 stato trasferito al Patrimonio disponibile dello Stato con il decreto
 del Presidente della Repubblica del 28 ottobre 1982 n. 946.
      Descrizione: comune di Roma locale negozio posto al piano
 terreno di un edificio per civile abitazione, con annesso locale
 seminterrato, sito al quartiere Nomentano, posto in posizione
 d'angolo, con quattro vetrine su strada e accesso dalla via Ungarelli
 n. 31 e dalla via C. Maes n. 29. Il piano terreno ha una superficie
 commerciale di mq 76 con altezza utile mt 3,50 e il piano
 seminterrato una superfieic commerciale di mq 14 con altezza utile di
 mt 3,20. I due piani sono comunicanti mediante scala interna in
 ferro, il locale e' dotato di servizio igienico posto al piano
 seminterrato e si trova in buone condizioni di manutenzione A1
 N.C.E.U. l'immobile e' censito al F.581 con la particella 198 sub 4,
 catg. C/l cl. 3 R.C. L. 7.148.200. Attualmente e' locato con
 contratto che andra' a scadere il 31 agosto 2001.
    A garanzia per le offerte: L. 33.000.000;  Euro  17.043,08.
    Valore stimato: L. 330.000.000;  Euro  170.430,77.
    Condizioni generali:
 
      1. L'asta sara' tenuta mediante offerte per schede segrete, in
 aumento rispetto al prezzo posto a base d'asta. Le offerte devono
 pervenire all'Ufficio competente, entro il giorno e l'ora sopra
 indicati. Le offerte debbono essere inserite in una busta sigillata
 che puo' essere spedita tramite raccomandata o consegnata
 direttamente al presidente dell'asta al momento dell'apertura della
 gara. La busta contenente l'offerta deve recare gli estremi della
 gara a cui si partecipa. La busta contenente l'offerta deve essere a
 sua volta inserita in un'altra busta chiusa con l'indirizzo
 dell'Ufficio destinatario.
      2. L'asta rimarra' aperta per un ora dalle ore 10 alle ore 11
 per la presentazione delle offerte e sara' dichiarata deserta se,
 trascorsa l'ora, non si avra' nessuna offerta valida.
      3. Saranno ammessi a partecipare alla gara tutti coloro che
 dimostreranno la propria capacita' di impegnarsi per contratto. A tal
 fine ciascuna offerta deve essere accompagnata dai seguenti
 documenti:
       a) dichiarazione in carta libera del concorrente che attesti di
 non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a suo carico non
 sono in corso procedure per nessuno di tali stati, nonche'
 l'inesistenza, a suo carico, di condanne penali che comportino la
 perdita o la sospensione della capacita' di contrarre;
       b) se si partecipa per conto di altre persone fisiche e'
 necessaria anche la procura speciale autentica in originale;
       c) se si partecipa per conto di ditte individuali o societa' di
 fatto e' necessario anche la dichiarazione in carta libera,
 contenente le generalita' della persona che ne ha la rappresentanza e
 che, nei confronti della ditta o societa', non penda alcuna procedura
 fallimentare o di liquidazione;
       d) se si partecipa per conto di una persona giuridica e'
 necessario dichiarare le generalita' della persona che ha la
 rappresentanza e produrre una delibera del competente organo
 comprovante la volonta' del rappresentato di acquistare. Nel caso di
 societa' commerciali e' necessaria altresi' la dichiarazione che
 attesti che nei confronti della societa' non penda alcuna procedura
 fallimentare o di liquidazione.
 
      4. Saranno ammesse offerte per procura speciale autenticata o
 per persona da nominare ai sensi dell'art. 1401 e seguenti del Codice
 civile. Nel caso l'aggiudicazione intervenga a favore di chi ha
 presentato un'offerta per persona da nominare, l'offerente puo'
 dichiarare la persona all'atto dell'aggiudicazione ovvero entro il
 termine di giorni tre a decorrere da quello dell'aggiudicazione
 stessa. Se la persona nominata e' presente all'atto
 dell'aggiudicazione puo' accettare contestualmente firmando sul
 verbale d'asta. Se la persona non e' presente. deve presentarsi entro
 tre giorni per accettare e firmare la dichiarazione.
      5. Tutti i concorrenti, per essere ammessi alla gara, dovranno
 presentare, la documentazione attestante l'avvenuta costituzione di
 una cauzione a garanzia dell'offerta, pari al dieci per cento del
 prezzo a base d'asta. Questa puo' essere costituita in uno dei
 seguenti modi:
       1) deposito, in contanti o in titoli di Stato, presso una
 sezione della Tesoreria Provinciale dello Stato;
       2) fidejussione bancaria rilasciata da aziende di credito di
 rilevanza nazionale;
       3) polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione
 debitamente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni.
 
      6. Ricevute tutte le offerte, il presidente dell'asta nel giorno
 e nell'ora stabiliti nell'avviso di gara, apre i plichi alla presenza
 dei concorrenti, esamina la documentazione alle stesse allegata e
 legge ad alta voce le offerte. L'aggiudicazione ha luogo in favore di
 colui che avra' prodotto la maggiore offerta valida e avra' luogo
 anche quando vi fosse una sola offerta valida.
      7. Quando due o piu' concorrenti avanzino la stessa offerta ed
 essa sia valida, si procede nella medesima seduta, ad una licitazione
 fra essi soli. Colui che risulta miglior offerente e' dichiarato
 aggiudicatario. Ove i concorrenti che hanno prodotto la stessa
 offerta, o uno di essi, non fossero presenti, l'aggiudicatario verra'
 scelto tramite sorteggio. L'aggiudicatario dovra' produrre idonea
 certificazione di quanto in precedenza dichiarato.
      8. Il verbale di aggiudicazione avra' gli effetti del contratto
 di compravendita, e sara' obbligatorio per l'aggiudicatario a tutti
 gli effetti di legge mentre per l'amministrazione del demanio dello
 Stato lo diverra' dopo la prescritta approvazione.
      9. L'aggiudicazione non potra' ritenersi definitiva in quanto
 resta condizionata all'eventuale esercizio del diritto di prelazione,
 da parte degli Enti locali territoriali ai sensi del comma 113,
 articolo 3 della legge n.662/1997 e dell'articolo 14 della legge n.
 449/1997. Tali Enti devono eventualmente esercitare il diritto di
 prelazione entro 15 giorni dall'avvenuta aggiudicazione, per mezzo di
 specifica delibera consiliare.
      10. Il prezzo di vendita dovra' essere versato in un'unica
 soluzione entro dieci giorni da quello in cui sara' notificata
 all'acquirente l'avvenuta approvazione del verbale di aggiudicazione
 definitiva. In difetto di pagamento del prezzo entro il termine
 stabilito, l'aggiudicazione si intendera' non avvenuta e la cauzione
 costituita a garanzia dell'offerta sara' incamerata a favore
 dell'Erario, e saranno applicate le disposizioni previste dagli
 articoli 67 e 68 del Regolamento approvato con regio decreto 17
 giugno 1909 n. 454.
      11. Gli immobili sopra descritti vengono alienati nello stato di
 fatto e di diritto in cui si trovano, compresi eventuali oneri attivi
 e passivi, servitu' continue e discontinue, apparenti e non
 apparenti. Le vendite sono altresi' vincolate, per quanto non
 diversamente disposto dal presente avviso, alle condizioni previste
 dal capitolato mod. D (annesso al regolamento 17 giugno 1909 n. 454),
 del quale, assieme agli altri documenti, potra' essere presa visione
 presso questo Ufficio.
      12. Tutte le spese d'asta e contrattuali, comprese quelle di
 stampa, affissione e inserzione del presente avviso, nonche' tutte le
 spese comunque inerenti alla vendita e alla consegna dell'immobile
 saranno interamente a carico dell'aggiudicatario, e dovranno essere
 corrisposte entro cinque giorni dalla data dell'intervenuta
 aggiudicazione definitiva.
      13. Dopo l'approvazione del verbale di definitiva aggiudicazione
 e previa dimostrazione da parte dell'aggiudicatario di avere
 effettuato i versamenti di tutte le somme, l'amministrazione del
 Demanio provvedera' alla consegna dell'immobile oggetto della gara.
      14. Ai concorrenti che risulteranno non aggiudicatari e a coloro
 che non siano stati ammessi alla gara saranno immediatamente
 rilasciate le liberatorie per lo svincolo delle cauzioni costituite a
 garanzia dell'offerta.
      15. Il verbale di aggiudicazione non potra' essere approvato se
 non dopo l'acquisizione d'ufficio della certificazione di cui alla
 legge 13 settembre 1982 n. 646 e successive integrazioni e modifiche,
 concernenti le disposizioni in materia di lotta alla delinquenza
 mafiosa.
      Avvertenze: ostacolare in qualsiasi modo lo svolgimento della
 gara d'asta e la libera partecipazione alla stessa costituisce reato
 ai sensi degli articoli 353 e 354 del Codice penale.
      Il presente avviso e' stato trasmesso per l'inserzione nel
 foglio annunzi legali della provincia di Roma e per la pubblicazione
 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
     Roma, 4 giugno 1999
 
                        Il direttore reggente                         
           dirigente superiore: dott. ing. Francesco Tesei            
                                                                      
C-16536 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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