CONSORZIO PER L'AREA
DI SVILUPPO INDUSTRIALE DI PALERMO
'

(GU Parte Seconda n.175 del 28-7-1999)

      1. Ente appaltante: Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale
 di Palermo, prolungamento via Pecoraino, zona industriale Brancaccio
 - 90100 Palermo - Tel. 091/6215575, fax 091/6215564.
      2. Pubblico incanto: da esperirsi ai sensi della legge regionale
 n. 21/1985 e successive modifiche ed integrazioni, nonche' della
 legge 18 novembre 1998, n. 415, con il criterio del massimo ribasso
 sulle opere a misura ed a corpo poste a base di gara.
      L'amministrazione appaltante valutera' l'anomalia delle offerte
 di cui all'art. 30 della direttiva 93/37/CEE del Consiglio, del 14
 giugno 1993, relativamente a tutte le offerte che presentino un
 ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi
 percentuali di tutte le offerte con esclusione del dieci per cento,
 arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di
 maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementate dello
 scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la
 predetta media.
      A tal fine saranno prese in considerazione entro il termine di
 sessanta giorni dalla data di presentazione delle offerte
 esclusivamente giustificazioni fondate sull'economicita' del
 procedimento o delle soluzioni tecniche adottate o sulle condizioni
 particolarmente favorevoli di cui gode l'offerente, con esclusione
 comunque di giustificazioni relativamente a tutti quegli elementi i
 cui valori minimi sono stabiliti da disposizioni legislative
 regolamentari o amministrative ovvero i cui valori sono rilevabili da
 dati ufficiali.
      Le offerte debbono essere corredate, fin dalla loro
 presentazione, da giustificazioni relativamente alle voci di prezzo
 piu' significative.
      La gara sara' presieduta dal dirigente amministrativo - settore
 contratti o da altro dirigente del settore dallo stesso delegato.
3. Luogo di esecuzione, descrizione, importo dei lavori:
     a) comune di Carini (PA), localita' c.da Ciachea;
       b) lavori di costruzione del depuratore consortile a servizio
 dei comuni di Carini, Capaci, Torretta e dell'area industriale di
 Carini - 2. stralcio;
       c) importo a base d'asta: L. 30.374.037.069 ( Euro 15.686.881)
 di cui L. 23.001.537.069 ( Euro 11.879.303) a misura e L.
 7.372.500.000 ( Euro 3.807.578) a forfait;
       d) le voci di prezzo piu' significative che concorrono a
 formare un importo superiore al 75% di quello posto a base d'asta
 sono:
         art. 1.0a - art. 1.0c - art. 1.0h - art. 1.0p - art. 1.1b -
 art. 1.1c - art. 1.1d - art. 1.1e - art. 1.1f - art. 1.1g - art. 1.1h
 - art. 1.1i - art. 1.1l - art. 1.9b - art. 1.9e - art. 2.2a - art.
 2.2b - art. 2.2d - art. 2.2i - art. 2.2l -art. 2.3e - art. 2.4a -
 art. 2.5d - art. 2.7a - art. 2.7b - art. 2.7c - art. 3.0o - art. 3.0p
 - art. 3.1b - art. 3.1c - art. 3.1d - art. 3.1f - art. 3.1n - art.
 3.2a - art. 3.2h - art. 3.3b - art. 3.4f - art. 3.8b - art. 3.8d -
 art. 3.8e - art. 3.8f - art. 3.8g - art. 3.8i - art. 3.9c;
     e) categorie lavori:
         1) S23 - prevalente, depurazione acque - L. 18.029.190.550 (
 Euro 9.311.300);
       2) ulteriori categorie scorporabili:
         S1: scavi e movimenti di materia in genere - L. 3.481.789.699
 ( Euro 1.798.194);
       S21: fondazioni speciali - L. 4.731.798.550 ( Euro  2.443.770);
         G1: muri, drenaggi e sistemazioni - L. 4.211.268.270 ( Euro
 2.174.939);
       f) e' richiesta l'iscrizione all'albo nazionale costruttori per
 la categoria S23 per importo illimitato;
       g) finanziamento: P.O.P. Sicilia 94/1999 - misura 4.1 -
 risanamento delle acque - procedura grandi progetti (regolamenti CEE
 n. 2082/93 e 2083/93);
       h) i pagamenti all'appaltatore saranno effettuati secondo le
 modalita' previste dal capitolato speciale di appalto.
 
      4. Termine di esecuzione: e' stabilito in mesi ventiquattro
 naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori.
      5. L'ufficio responsabile delle attivita' istruttorie,
 propositive, preparatorie ed esecutive per l'affidamento dell'appalto
 e' l'ufficio contratti.
      6. Il capitolato speciale d'appalto, l'elenco dei prezzi e tutti
 i documenti complementari compresi gli elaborati grafici, sono
 visionabili presso il consorzio A.S.I. di Palermo, prolungamento di
 via Pecoraino, zona industriale Brancaccio - 90100 Palermo, dalle ore
 9 alle ore 12 di tutti i giorni lavorativi escluso il Sabato. Il
 bando integrale, il capitolato speciale d'appalto, l'elenco dei
 prezzi, possono essere richiesti per iscritto all'ente appaltante -
 ufficio contratti previo versamento, a mezzo assegno circolare non
 trasferibile intestato al consorzio A.S.I. di Palermo del relativo
 corrispettivo comprensivo delle spese di spedizione fissato in L.
 200.000 ( Euro 103) per i richiedenti domiciliati in Italia e L.
 250.000 ( Euro 129) per i richiedenti residenti all'estero (Paesi
 C.E.E.).
      7. Il consorzio A.S.I. di Palermo in caso di fallimento o di
 risoluzione del contratto di appalto per gravi inadempienze
 dell'originario appaltatore si riservera' la facolta' prevista dal
 comma 1-ter dell'art. 10 della legge 18 novembre 1998, n. 415.
    8. Presentazione delle offerte:
       a) per partecipare alla gara d'appalto le imprese dovranno fare
 pervenire, in plico sigillato, a mano o a mezzo raccomandata del
 servizio postale anche non statale, fino ad un'ora prima di quella
 stabilita per l'apertura delle operazioni di gara e cioe' entro le
 ore 9 del giorno 16 settembre 1999 i documenti indicati al seguente
 art. 16. I plichi con recapito 'a mano' potranno essere consegnati
 dalle ore 9 alle ore 12 di ogni giorno lavorativo e dalle ore 8 alle
 ore 9 il giorno dell'apertura delle operazioni di gara;
       b) si precisa che il plico deve essere chiuso, pena
 l'esclusione dalla gara con almeno tre sigilli in ceralacca;
       e) sul plico dovra' inoltre apporsi chiaramente la seguente
 scritta: offerta per il pubblico incanto indetto per il giorno 16
 settembre 1999, relativo ai lavori di costruzione del depuratore
 consortile a servizio dei comuni di Carini, Capaci, Torretta e
 dell'area industriale di Carini - 2. stralcio - base d'asta L.
 30.374.037.069 ( Euro 15.686.881);
  f) il plico dovra' essere indirizzato al consorzio per l'area di
 sviluppo industriale di Palermo, prolungamento via Pecoraino, zona
 industriale Brancaccio - 90100 Palermo.
 
      9. Celebrazione della gara: le operazioni di gara inizieranno
 presso la sede dell'ente appaltante alle ore 10 del giorno 16
 settembre 1999, con gli adempimenti di cui all'art. 10, comma
 1-quater della legge 18 novembre 1998, n. 415 e nella stessa data e
 sede verra' fissata la data di apertura delle buste delle offerte
 presentate. Potra' assistere alle operazioni di gara chiunque ne
 abbia interesse.
      10. Soggetti ammessi alla gara: possono partecipare alla gara i
 soggetti di cui all'art. 10 della legge 11 novembre 1998, n. 415.
      11. Requisiti di partecipazione per le riunioni di concorrenti:
 ai fini della determinazione dei requisiti di partecipazione alla
 gara delle riunioni di concorrenti si applicano le disposizioni di
 cui agli articoli 10, 11, 12 e 13 della legge 18 novembre 1998, n.
 415.
      12. Si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso
 in cui sia pervenuta o sia rimasta in gara una sola offerta valida.
      13. Non sono ammesse offerte in variante ne' condizionate o
 espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta.
      14. L'offerta potra' essere espressa soltanto in lingua
 italiana, eventuali certificazioni presentate da imprese straniere,
 rilasciate da autorita' degli Stati aderenti alla C.E.E., dovra'
 essere accompagnata dalla traduzione giurata in italiano ed
 asseverata dalla competente autorita' del Paese di appartenenza.
      15. Non hanno efficacia eventuali dichiarazioni di ritiro delle
 offerte gia' presentate ne' sono efficaci eventuali offerte di uno
 stesso concorrente successive a quella gia' presentata. L'offerente
 resta comunque vincolato alla propria offerta per centottanta giorni
 dalla data di inizio delle operazioni di gara.
    16. Elenco dei documenti da presentare:
       a) l'offerta del ribasso, redatta su carta da bollo,
 debitamente sottoscritta, deve essere contenuta in apposita busta
 chiusa, pena l'esclusione dalla gara, da almeno un sigillo in
 ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, nella quale
 oltre l'offerta non devono essere inseriti altri documenti. In caso
 di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in
 cifre, sara' ritenuto valido il prezzo indicato in lettere. L'offerta
 deve essere firmata dall'imprenditore o dai legali rappresentanti
 della societa' o dell'ente cooperativo o consorzi di cooperative.
 Occorre dimostrare, mediante idonea documentazione da allegare, il
 conferimento al legale rappresentante della societa' o della
 cooperativa o del consorzio di cooperative, della facolta' di
 adempiere agli incombenti relativi;
       b) una dichiarazione redatta in carta bollata, con
 sottoscrizione autenticata ai sensi dell'art. 20 della legge 4
 gennaio 1968, n. 15 con la quale l'impresa indichi i lavori o le
 parti di opere che intende subappaltare o concedere in cottimo ai
 sensi dell'art. 34 della legge 18 novembre 1998, n. 415;
       c) una dichiarazione redatta su carta bollata con
 sottoscrizione autenticata ai sensi degli articoli 20 e 26 della
 legge 4 gennaio 1968, n. 15, con la quale il legale rappresentante
 dell'impresa attesti di essersi recato sul luogo dove debbono
 eseguirsi i lavori, di avere preso visione di tutta la documentazione
 di gara depositata presso la sede dell'ente appaltante, di essersi
 recato sul luogo dove debbono eseguirsi i lavori di avere preso
 conoscenza delle condizioni, cave di materiali inerti, nonche' di
 tutte le circostanze generali e particolari, anche alle distanze
 delle pubbliche discariche, delle eventuali condizioni particolari
 imposte dalle autorita' locali per il loro utilizzo, nonche' della
 disponibilita' di discariche private a distanza compatibile con
 l'economia dei lavori, che hanno influito sulla determinazione dei
 prezzi e delle condizioni esecutive e contrattuali espresse nel
 capitolato speciale d'appalto e di avere giudicato i prezzi unitari,
 nel loro complesso remuneratori e tali da consentire l'offerta dallo
 stesso proposta. Detta dichiarazione deve anche contenere gli estremi
 di partita I.V.A. dell'impresa e le generalita' del/i suo/i
 direttore/i tecnico/i e l'impegno a rilasciare all'ultimazione dei
 lavori, quanto alle opere relative agli impianti tecnici oggetto
 dell'appalto, la dichiarazione di conformita' ai sensi dell'art. 9
 della legge n. 46/1990;
       d) una dichiarazione redatta su carta bollata, con
 sottoscrizione, autenticata ai sensi degli articoli 20 e 26 della
 legge 4 gennaio 1968, n. 15, con la quale il legale rappresentante
 dell'impresa fornisca giustificazioni relativamente alle voci di
 prezzo piu' significative, indicate all'art. 3, lettera d) ed attesti
 di aver tenuto conto nella formulazione dell'offerta anche degli
 obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di
 condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo
 dove devono essere eseguiti i lavori;
       e) il certificato d'iscrizione all'albo nazionale costruttori
 integrato nel bollo, rilasciato in data non anteriore ad un anno da
 quella fissata per la gara, ovvero copia autenticata ai sensi
 dell'art. 7 della legge 4 gennaio 1968, n. 15.
 
      In sostituzione di detto certificato e' ammessa una
 dichiarazione sostitutiva redatta in carta bollata, resa ai sensi
 dell'art. 2 della legge4 gennaio 1968, n. 15 con firma autenticata ai
 sensi degli articoli 20 e 26 della stessa legge.
      Tale dichiarazione dovra' contenere, pena di esclusione, la
 precisa indicazione del numero di matricola iscrizione nell'albo
 nazionale costruttori, delle categorie e delle classifiche di importo
 per le quali l'impresa e' iscritta, del legale rappresentante, del
 direttore o dei direttori tecnici risultanti nell'albo nazionale
 costruttori stesso.
      Nel caso di associazione temporanea di imprese di tipo
 'orizzontale':
         la capogruppo deve produrre il certificato di iscrizione
 all'A.N.C. per la categoria S23 e per l'importo minimo di L.
 6.000.000.000;
         la/e mandante/i per la categoria S23 e per importo minimo di
 L. 6.000.000.000.
 
      Nel caso di associazione temporanea di imprese di tipo
 'verticale':
       la capogruppo deve produrre il certificato di iscrizione
 all'A.N.C. per la categoria S23 per importo illimitato;
       la mandante per la categoria S1 e per importo minimo di L.
 3.000.000.000;
       la mandante per la categoria S21 e per importo minimo di L.
 6.000.000.000;
       la mandante per la categoria G1 e per un importo minimo di L.
 6.000.000.000.
 
      In ogni caso la somma delle classifiche di iscrizione dovra'
 coprire l'intero importo dell'appalto, salvo quanto stabilito
 dall'art. 23, quinto comma del D.P.R. n. 406/1991 e seguenti
 modificazioni ed integrazioni;
       f) il certificato generale del casellario giudiziale, integrato
 nel bollo, in data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la
 gara rilasciato dalla competente autorita'.
 
    Tale certificato deve essere prodotto a pena di esclusione:
     A. imprese individuali:
         per il titolare e per tutti i direttori tecnici se si tratta
 di persone diverse dal titolare;
     B. societa' commerciali, cooperative e loro consorzi:
         per tutti i direttori tecnici (risultanti dal certificato di
 iscrizione all'albo nazionale costruttori), delle societa' di
 qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi, nonche':
         per tutti i soci accomandatari nel caso di societa' in
 accomandita semplice;
         per tutti i componenti la societa' in caso di societa' in
 no-me collettivo;
         per tutti gli amministratori muniti dei poteri di
 rappresentanza nel caso di societa' di qualunque altro tipo;
       g) per le societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le
 cooperative e loro consorzi, un certificato integrato nel bollo
 rilasciato dalla Camera di commercio, industria, artigianato ed
 agricoltura, ufficio registro delle imprese, di data non anteriore a
 sei mesi da quella fissata per la gara, dal quale risulti che la
 societa' stessa non si trovi in stato di cessazione di attivita',
 liquidazione, fallimento, concordato e di qualsiasi altra situazione
 equivalente;
       h) per le imprese individuali e per le societa' di qualsiasi
 tipo, ivi comprese le cooperative e loro consorzi, un certificato
 della cancelleria del tribunale competente, sezione fallimentare,
 integrato nel bollo, ovvero certificato della Camera di commercio,
 industria, artigianato ed agricoltura, ufficio registro delle
 imprese, di data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la
 gara, dal quale risulti che nei confronti della societa' e
 dell'impresa individuale non sia in corso una procedura di cui al
 precedente punto g) e che non e' intervenuta dichiarazione di
 fallimento, ne' sussiste concordato preventivo;
  i) una dichiarazione su carta bollata con sottoscrizione autenticata
 ai sensi degli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15,
 attestante:
         che nell'esercizio delle attivita' professionali non sia
 stato commesso errore grave;
         che non siano state rese false dichiarazioni in merito ai
 requisiti e condizioni per concorrere all'appalto;
       che non si trovi in stato di cessazione di attivita';
         che sia in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi
 sociali;
         che sia in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni in materia di imposte e tasse.
       l) dichiarazione dell'impresa concernente la capacita'
 economica e tecnica (ai sensi degli articoli 20 e 21 del decreto
 legislativo n. 406/1991 e del D.P.C.M. n. 55/1991 come richiamati
 dagli articoli 35 e 48 della legge regionale n. 10/1993), da
 comprovarsi successivamente ai sensi dell'art. 30 del decreto
 legislativo n. 406/1991, circa le referenze ed il possesso dei
 requisiti prescritti, cosi' come precisati ai punti a), b), c) e d)
 del primo comma e ai commi quarto e quinto dell'art. 6 del D.P.C.M.
 n. 55/1991, che qui si intendono richiamati, e con le seguenti
 precisazioni, con riferimento all'ultimo periodo antecedente la
 pubblicazione del presente bando:
         riferimento punto b): nella misura non inferiore a 2,50 volte
 l'importo a base d'asta per la cifra d'affari globale e nella misura
 non inferiore 2,00 volte per la cifra in lavori eseguiti nell'ultimo
 triennio;
         riferimento punto c): importo complessivo dei lavori eseguiti
 nell'ultimo quinquennio per le categorie richieste di iscrizione
 richiesta non inferiore allo 1,00 volte l'importo a base d'asta. Nel
 caso di associazione temporanea di imprese di tipo 'verticale' tale
 requisito deve essere posseduto dall'impresa/e mandante/i con
 riferimento all'importo dei lavori della categoria che intende
 assumere;
         riferimento punto d): esecuzione nell'ultimo quinquennio di 1
 o 2 lavori o nella categoria di iscrizione prevista nel bando
 dell'importo non inferiore a 0,50 volte quello a base d'asta qualora
 comprovato da un solo lavoro, dell'importo pari allo 0,6 qualora
 comprovato da due lavori. Nel caso di associazione temporanea di
 imprese di tipo 'verticale' tale requisito deve essere posseduto
 dalla sola impresa capogruppo e riferito all'importo della categoria
 prevalente.
 
      Le modalita' di valutazione dei lavori sono quelle di cui ai
 comma 2 e 3 dell'art. 5 e 6 del D.P.C.M. n. 55/1991.
      Dei lavori eseguiti di cui ai punti c) e d) del sopracitato art.
 6 e di ulteriori lavori piu' significativi eseguiti nell'ultimo
 quinquennio, dovra' allegarsi apposito elenco, dichiarando l'impegno
 a produrre successivamente all'aggiudicazione, regolari
 certificazioni di buona esecuzione, indicanti gli importi, il
 periodo, il luogo di esecuzione e se effettuati con buon esito.
      Nel caso di associazioni di imprese ai sensi dei commi 1 e 2
 dell'art. 23 del decreto legislativo n. 406/1991 (di tipo
 orizzontale) i requisiti economici e tecnici di cui al richiamato
 art. 6 del D.P.C.M. n. 55/1991, stabiliti per l'impresa singola,
 devono risultare posseduti: nella misura del 50% della capogruppo e
 la quota restante, cumulativamente delle mandanti, ciascuna delle
 quali ne deve possedere una percentuale non inferiore al 20% di
 quanto richiesto cumulativamente.
      In caso di imprese riunite le dichiarazioni di cui al presente
 articolo devono essere rese da ciascuna impresa;
       m) le imprese, che si trovino nelle condizioni ostative
 previste dall'art. 3 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive
 modifiche debbono astenersi tassativamente dal partecipare alla gara,
 a pena delle sanzioni previste;
       n) per le imprese riunite ai sensi dell'art. 13 della legge 18
 novembre 1998, n. 415, l'impresa capogruppo deve presentare i
 documenti indicati ai precedenti punti a), b), c) e d), mentre
 ciascuna impresa facente parte della riunione, compresa l'impresa
 capogruppo, dovranno presentare i documenti indicati ai precedenti
 punti e), f), g), h), i) ed l), e l'impresa capogruppo dovra'
 presentare il mandato collettivo speciale con rappresentanza,
 registrato fiscalmente e risultare da scrittura privata autenticata.
 In caso di imprese riunite non ancora costituite in associazione, sia
 le dichiarazioni, che la documentazione richiesta, devono essere
 presentate da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, e
 l'offerta di ribasso di cui all'art. 16, lettera A) firmata da tutti
 i rappresentanti legali delle singole imprese;
  o) le cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, ove
 vogliano beneficiare delle disposizioni di favore nei loro confronti,
 devono produrre, in aggiunta ai documenti di cui ai precedenti punti
 da a) ad l), certificato di iscrizione nell'apposito registro
 prefettizio o nello schedario generale della cooperazione presso il
 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;
       p) cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo dei lavori a
 base d'asta, da prestare anche mediante fidejussione bancaria o
 assicurativa con validita' di almeno centottanta giorni dalla data di
 inizio delle operazioni di gara. In ambedue i casi gli attestati
 assicurativi dovranno riportare i poteri di firma del rappresentante
 legale della Banca o societa' nonche' deve prevedere espressamente la
 rinuncia al beneficio della preventiva esclusione del debitore
 principale.
 
      17. Le imprese straniere residenti in Stati aderenti alla C.E.E.
 non iscritte all'albo nazionale costruttori italiani sono ammesse a
 partecipare alla gara alle condizioni degli articoli 18 e 19 del
 decreto legislativo n. 406/1991, esse debbono presentare certificato
 di iscrizione negli albi e liste ufficiali dello stato di residenza,
 il certificato di iscrizione dovra' riportare le referenze e le
 relative classifiche, ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo
 n. 406/1991; in tal caso tale certificato costituisce presunzione di
 idoneita'. La validita' di detto certificato, secondo la durata
 prevista dalla legislazione dello Stato del cui albo o lista si
 tratta, deve essere perdutamente alla data della gara. Detta
 validita' deve risultare da apposita attestazione inserita nel
 certificato o da apposita attestazione autonoma egualmente idonea. Le
 imprese straniere residenti negli Stati della C.E.E., ove non sia
 previsto l'obbligo di iscrizione in registri professionali, dovranno
 produrre una dichiarazione giurata resa innanzi alla competente
 autorita' del Paese di appartenenza attestante l'esercizio della
 professione di imprenditore di lavori pubblici. Le imprese straniere
 che non presentino il certificato di iscrizione all'albo dei
 costruttori italiano, debbono produrre un certificato rilasciato
 dall'amministrazione, autorita' od organismo competente in base alla
 legislazione dello Stato di appartenenza da cui risulta che esse sono
 in regola con gli obblighi alle dichiarazioni in materie di imposte,
 tasse e contributi sociali ed i conseguenti adempimenti, deve essere
 in ogni caso prodotta analoga certificazione equivalente, attestante
 il possesso dei requisiti di cui al precedente art. 16, lettere f),
 g), h). Se nessun documento o certificato del genere relativo alle
 lettere f), g), h), dell'art. 16 di cui sopra, e' rilasciato dallo
 Stato di appartenenza, potra' essere presentata una dichiarazione
 giurata rilasciata dal legale rappresentante dell'impresa dinanzi una
 autorita' giudiziaria o amministrativa o a qualsiasi pubblico
 ufficiale autorizzato in base alla legislazione dello Stato medesimo,
 negli Stati in cui non e' prevista la dichiarazione giurata e'
 sufficiente una dichiarazione solenne, ai sensi dell'art. 18 del
 decreto legislativo n. 406/1991. Tale documentazione deve essere
 presentata da ciascuna impresa straniera facente parte di un
 raggruppamento di imprese.
      18. Modalita' di corresponsione ai subappaltatori o al
 cottimista dell'importo dei lavori degli stessi eseguiti: e' fatto
 obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti giorni
 dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del
 subappaltatore o cottimista, copia delle fatture quietanzate relative
 ai pagamenti, con l'indicazione delle ritenute di garanzia
 effettuate.
      19. Si precisa che saranno esclusi dalla gara i concorrenti che
 si trovino in una delle seguenti condizioni:
       a) che sia in stato di fallimento, di liquidazione, di
 cessazione attivita', di concordato preventivo e di qualsiasi altra
 situazione equivalente;
       b) nei confronti del quale sia in corso procedura di cui alla
 lettera precedente o che abbia presentato domanda di concordato
 preventivo;
       c) che abbia riportato condanna, con sentenza passata in
 giudicato, per un reato che incida gravemente sulla sua moralita'
 professionale;
       d) che nell'esercizio della propria attivita' professionale
 abbia commesso un grave errore, accertato, con qualsiasi mezzo e
 qualsiasi prova dall'ente appaltante;
       e) che non sia in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi
 sociali;
       f) che non sia in regola con gli obblighi concernenti le
 dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i conseguenti
 adempimenti;
       g) che non abbia reso false dichiarazioni in merito ai
 requisiti e condizioni rilevanti per concorrere all'appalto;
       h) che non abbia adempiuto anche ad una sola modalita'
 prescritta dal presente bando.
 
      20. L'impresa aggiudicataria entro dieci giorni dall'avvenuta
 aggiudicazione provvisoria dovra' presentare, al fine di pervenire al
 contratto di appalto che sara' formalizzato a mezzo di atto pubblico
 registrato:
       a) deposito cauzionale costituito nelle forme previste al
 secondo comma dell'art. 30 della legge 18 novembre 1998, n. 415;
       b) il modulo GAP appaltatori e subappaltatori, previsto dalla
 circolare 28 gennaio 1983, n. 558 del Ministero dell'interno
 Dipartimento della Pubblica Sicurezza, non bollato, debitamente
 compilato in ogni sua parte; in caso di imprese riunite detto modulo
 dovra' essere presentato da tutte le imprese facenti parte del
 raggruppamento;
       c) la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di
 cui all'art. 1, lett.l), ai fini di cui all'art. 30 del decreto
 legislativo n. 406/1991 e dell'art. 10, comma 1-quater della legge 18
 novembre 1998, n. 415;
       d) polizza assicurativa che prevede una garanzia di
 responsabilita' civile per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori e
 sino alla data di emissione del certificato di collaudo avente un
 massimale minimo unico tripartito (catastrofe, danni a persone ed a
 cose) di L. 5.000.000.000 ( Euro 2.582.284,50);
       e) il piano di sicurezza del cantiere in sei copie, ai sensi
 del decreto legislativo n. 494/1996, pubblicato nel supplemento
 ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23 settembre 1996;
       f) in caso di imprese riunite ma non ancora costituite in
 associazione al momento della partecipazione alla gara, il mandato
 collettivo speciale con rappresentanza, registrato fiscalmente e
 risultante da scrittura privata autenticata.
 
      21. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese inerenti
 alla celebrazione della gara e la stipula del contratto di appalto
 con tutti gli oneri fiscali relativi.
      22. Le certificazioni richieste nel presente bando possono
 essere sostituite dalle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi
 degli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 fatta
 eccezione per le certificazioni di cui all'art. 16, lettere f), g) ed
 h).
      23. Lo svolgimento della presente gara non vincola
 l'amministrazione e l'aggiudicazione dei lavori dovra' intendersi
 provvisoria; dopo l'emissione del decreto di finanziamento sara' resa
 definitiva e si procedera' alla stipula del contratto d'appalto.
      24. Per la risoluzione di controversie si applicano le norme di
 cui all'art. 31-bis della legge 1. novembre 1998, n. 415.
      25. Il presente bando e' stato inviato all'ufficio delle
 pubblicazioni ufficiali delle Comunita' Europee in data 19 luglio
 1999.
                                    Il presidente: Vincenzo Tomasello.
                                                                      
C-19878 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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