1. Ente appaltante: Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale di Palermo, prolungamento via Pecoraino, zona industriale Brancaccio - 90100 Palermo - Tel. 091/6215575, fax 091/6215564. 2. Pubblico incanto: da esperirsi ai sensi della legge regionale n. 21/1985 e successive modifiche ed integrazioni, nonche' della legge 18 novembre 1998, n. 415, con il criterio del massimo ribasso sulle opere a misura ed a corpo poste a base di gara. L'amministrazione appaltante valutera' l'anomalia delle offerte di cui all'art. 30 della direttiva 93/37/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1993, relativamente a tutte le offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementate dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. A tal fine saranno prese in considerazione entro il termine di sessanta giorni dalla data di presentazione delle offerte esclusivamente giustificazioni fondate sull'economicita' del procedimento o delle soluzioni tecniche adottate o sulle condizioni particolarmente favorevoli di cui gode l'offerente, con esclusione comunque di giustificazioni relativamente a tutti quegli elementi i cui valori minimi sono stabiliti da disposizioni legislative regolamentari o amministrative ovvero i cui valori sono rilevabili da dati ufficiali. Le offerte debbono essere corredate, fin dalla loro presentazione, da giustificazioni relativamente alle voci di prezzo piu' significative. La gara sara' presieduta dal dirigente amministrativo - settore contratti o da altro dirigente del settore dallo stesso delegato. 3. Luogo di esecuzione, descrizione, importo dei lavori: a) comune di Carini (PA), localita' c.da Ciachea; b) lavori di costruzione del depuratore consortile a servizio dei comuni di Carini, Capaci, Torretta e dell'area industriale di Carini - 2. stralcio; c) importo a base d'asta: L. 30.374.037.069 ( Euro 15.686.881) di cui L. 23.001.537.069 ( Euro 11.879.303) a misura e L. 7.372.500.000 ( Euro 3.807.578) a forfait; d) le voci di prezzo piu' significative che concorrono a formare un importo superiore al 75% di quello posto a base d'asta sono: art. 1.0a - art. 1.0c - art. 1.0h - art. 1.0p - art. 1.1b - art. 1.1c - art. 1.1d - art. 1.1e - art. 1.1f - art. 1.1g - art. 1.1h - art. 1.1i - art. 1.1l - art. 1.9b - art. 1.9e - art. 2.2a - art. 2.2b - art. 2.2d - art. 2.2i - art. 2.2l -art. 2.3e - art. 2.4a - art. 2.5d - art. 2.7a - art. 2.7b - art. 2.7c - art. 3.0o - art. 3.0p - art. 3.1b - art. 3.1c - art. 3.1d - art. 3.1f - art. 3.1n - art. 3.2a - art. 3.2h - art. 3.3b - art. 3.4f - art. 3.8b - art. 3.8d - art. 3.8e - art. 3.8f - art. 3.8g - art. 3.8i - art. 3.9c; e) categorie lavori: 1) S23 - prevalente, depurazione acque - L. 18.029.190.550 ( Euro 9.311.300); 2) ulteriori categorie scorporabili: S1: scavi e movimenti di materia in genere - L. 3.481.789.699 ( Euro 1.798.194); S21: fondazioni speciali - L. 4.731.798.550 ( Euro 2.443.770); G1: muri, drenaggi e sistemazioni - L. 4.211.268.270 ( Euro 2.174.939); f) e' richiesta l'iscrizione all'albo nazionale costruttori per la categoria S23 per importo illimitato; g) finanziamento: P.O.P. Sicilia 94/1999 - misura 4.1 - risanamento delle acque - procedura grandi progetti (regolamenti CEE n. 2082/93 e 2083/93); h) i pagamenti all'appaltatore saranno effettuati secondo le modalita' previste dal capitolato speciale di appalto. 4. Termine di esecuzione: e' stabilito in mesi ventiquattro naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori. 5. L'ufficio responsabile delle attivita' istruttorie, propositive, preparatorie ed esecutive per l'affidamento dell'appalto e' l'ufficio contratti. 6. Il capitolato speciale d'appalto, l'elenco dei prezzi e tutti i documenti complementari compresi gli elaborati grafici, sono visionabili presso il consorzio A.S.I. di Palermo, prolungamento di via Pecoraino, zona industriale Brancaccio - 90100 Palermo, dalle ore 9 alle ore 12 di tutti i giorni lavorativi escluso il Sabato. Il bando integrale, il capitolato speciale d'appalto, l'elenco dei prezzi, possono essere richiesti per iscritto all'ente appaltante - ufficio contratti previo versamento, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al consorzio A.S.I. di Palermo del relativo corrispettivo comprensivo delle spese di spedizione fissato in L. 200.000 ( Euro 103) per i richiedenti domiciliati in Italia e L. 250.000 ( Euro 129) per i richiedenti residenti all'estero (Paesi C.E.E.). 7. Il consorzio A.S.I. di Palermo in caso di fallimento o di risoluzione del contratto di appalto per gravi inadempienze dell'originario appaltatore si riservera' la facolta' prevista dal comma 1-ter dell'art. 10 della legge 18 novembre 1998, n. 415. 8. Presentazione delle offerte: a) per partecipare alla gara d'appalto le imprese dovranno fare pervenire, in plico sigillato, a mano o a mezzo raccomandata del servizio postale anche non statale, fino ad un'ora prima di quella stabilita per l'apertura delle operazioni di gara e cioe' entro le ore 9 del giorno 16 settembre 1999 i documenti indicati al seguente art. 16. I plichi con recapito 'a mano' potranno essere consegnati dalle ore 9 alle ore 12 di ogni giorno lavorativo e dalle ore 8 alle ore 9 il giorno dell'apertura delle operazioni di gara; b) si precisa che il plico deve essere chiuso, pena l'esclusione dalla gara con almeno tre sigilli in ceralacca; e) sul plico dovra' inoltre apporsi chiaramente la seguente scritta: offerta per il pubblico incanto indetto per il giorno 16 settembre 1999, relativo ai lavori di costruzione del depuratore consortile a servizio dei comuni di Carini, Capaci, Torretta e dell'area industriale di Carini - 2. stralcio - base d'asta L. 30.374.037.069 ( Euro 15.686.881); f) il plico dovra' essere indirizzato al consorzio per l'area di sviluppo industriale di Palermo, prolungamento via Pecoraino, zona industriale Brancaccio - 90100 Palermo. 9. Celebrazione della gara: le operazioni di gara inizieranno presso la sede dell'ente appaltante alle ore 10 del giorno 16 settembre 1999, con gli adempimenti di cui all'art. 10, comma 1-quater della legge 18 novembre 1998, n. 415 e nella stessa data e sede verra' fissata la data di apertura delle buste delle offerte presentate. Potra' assistere alle operazioni di gara chiunque ne abbia interesse. 10. Soggetti ammessi alla gara: possono partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 10 della legge 11 novembre 1998, n. 415. 11. Requisiti di partecipazione per le riunioni di concorrenti: ai fini della determinazione dei requisiti di partecipazione alla gara delle riunioni di concorrenti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 10, 11, 12 e 13 della legge 18 novembre 1998, n. 415. 12. Si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso in cui sia pervenuta o sia rimasta in gara una sola offerta valida. 13. Non sono ammesse offerte in variante ne' condizionate o espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta. 14. L'offerta potra' essere espressa soltanto in lingua italiana, eventuali certificazioni presentate da imprese straniere, rilasciate da autorita' degli Stati aderenti alla C.E.E., dovra' essere accompagnata dalla traduzione giurata in italiano ed asseverata dalla competente autorita' del Paese di appartenenza. 15. Non hanno efficacia eventuali dichiarazioni di ritiro delle offerte gia' presentate ne' sono efficaci eventuali offerte di uno stesso concorrente successive a quella gia' presentata. L'offerente resta comunque vincolato alla propria offerta per centottanta giorni dalla data di inizio delle operazioni di gara. 16. Elenco dei documenti da presentare: a) l'offerta del ribasso, redatta su carta da bollo, debitamente sottoscritta, deve essere contenuta in apposita busta chiusa, pena l'esclusione dalla gara, da almeno un sigillo in ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, nella quale oltre l'offerta non devono essere inseriti altri documenti. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre, sara' ritenuto valido il prezzo indicato in lettere. L'offerta deve essere firmata dall'imprenditore o dai legali rappresentanti della societa' o dell'ente cooperativo o consorzi di cooperative. Occorre dimostrare, mediante idonea documentazione da allegare, il conferimento al legale rappresentante della societa' o della cooperativa o del consorzio di cooperative, della facolta' di adempiere agli incombenti relativi; b) una dichiarazione redatta in carta bollata, con sottoscrizione autenticata ai sensi dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 con la quale l'impresa indichi i lavori o le parti di opere che intende subappaltare o concedere in cottimo ai sensi dell'art. 34 della legge 18 novembre 1998, n. 415; c) una dichiarazione redatta su carta bollata con sottoscrizione autenticata ai sensi degli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, con la quale il legale rappresentante dell'impresa attesti di essersi recato sul luogo dove debbono eseguirsi i lavori, di avere preso visione di tutta la documentazione di gara depositata presso la sede dell'ente appaltante, di essersi recato sul luogo dove debbono eseguirsi i lavori di avere preso conoscenza delle condizioni, cave di materiali inerti, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari, anche alle distanze delle pubbliche discariche, delle eventuali condizioni particolari imposte dalle autorita' locali per il loro utilizzo, nonche' della disponibilita' di discariche private a distanza compatibile con l'economia dei lavori, che hanno influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni esecutive e contrattuali espresse nel capitolato speciale d'appalto e di avere giudicato i prezzi unitari, nel loro complesso remuneratori e tali da consentire l'offerta dallo stesso proposta. Detta dichiarazione deve anche contenere gli estremi di partita I.V.A. dell'impresa e le generalita' del/i suo/i direttore/i tecnico/i e l'impegno a rilasciare all'ultimazione dei lavori, quanto alle opere relative agli impianti tecnici oggetto dell'appalto, la dichiarazione di conformita' ai sensi dell'art. 9 della legge n. 46/1990; d) una dichiarazione redatta su carta bollata, con sottoscrizione, autenticata ai sensi degli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, con la quale il legale rappresentante dell'impresa fornisca giustificazioni relativamente alle voci di prezzo piu' significative, indicate all'art. 3, lettera d) ed attesti di aver tenuto conto nella formulazione dell'offerta anche degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori; e) il certificato d'iscrizione all'albo nazionale costruttori integrato nel bollo, rilasciato in data non anteriore ad un anno da quella fissata per la gara, ovvero copia autenticata ai sensi dell'art. 7 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. In sostituzione di detto certificato e' ammessa una dichiarazione sostitutiva redatta in carta bollata, resa ai sensi dell'art. 2 della legge4 gennaio 1968, n. 15 con firma autenticata ai sensi degli articoli 20 e 26 della stessa legge. Tale dichiarazione dovra' contenere, pena di esclusione, la precisa indicazione del numero di matricola iscrizione nell'albo nazionale costruttori, delle categorie e delle classifiche di importo per le quali l'impresa e' iscritta, del legale rappresentante, del direttore o dei direttori tecnici risultanti nell'albo nazionale costruttori stesso. Nel caso di associazione temporanea di imprese di tipo 'orizzontale': la capogruppo deve produrre il certificato di iscrizione all'A.N.C. per la categoria S23 e per l'importo minimo di L. 6.000.000.000; la/e mandante/i per la categoria S23 e per importo minimo di L. 6.000.000.000. Nel caso di associazione temporanea di imprese di tipo 'verticale': la capogruppo deve produrre il certificato di iscrizione all'A.N.C. per la categoria S23 per importo illimitato; la mandante per la categoria S1 e per importo minimo di L. 3.000.000.000; la mandante per la categoria S21 e per importo minimo di L. 6.000.000.000; la mandante per la categoria G1 e per un importo minimo di L. 6.000.000.000. In ogni caso la somma delle classifiche di iscrizione dovra' coprire l'intero importo dell'appalto, salvo quanto stabilito dall'art. 23, quinto comma del D.P.R. n. 406/1991 e seguenti modificazioni ed integrazioni; f) il certificato generale del casellario giudiziale, integrato nel bollo, in data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara rilasciato dalla competente autorita'. Tale certificato deve essere prodotto a pena di esclusione: A. imprese individuali: per il titolare e per tutti i direttori tecnici se si tratta di persone diverse dal titolare; B. societa' commerciali, cooperative e loro consorzi: per tutti i direttori tecnici (risultanti dal certificato di iscrizione all'albo nazionale costruttori), delle societa' di qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi, nonche': per tutti i soci accomandatari nel caso di societa' in accomandita semplice; per tutti i componenti la societa' in caso di societa' in no-me collettivo; per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di societa' di qualunque altro tipo; g) per le societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le cooperative e loro consorzi, un certificato integrato nel bollo rilasciato dalla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ufficio registro delle imprese, di data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara, dal quale risulti che la societa' stessa non si trovi in stato di cessazione di attivita', liquidazione, fallimento, concordato e di qualsiasi altra situazione equivalente; h) per le imprese individuali e per le societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le cooperative e loro consorzi, un certificato della cancelleria del tribunale competente, sezione fallimentare, integrato nel bollo, ovvero certificato della Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ufficio registro delle imprese, di data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara, dal quale risulti che nei confronti della societa' e dell'impresa individuale non sia in corso una procedura di cui al precedente punto g) e che non e' intervenuta dichiarazione di fallimento, ne' sussiste concordato preventivo; i) una dichiarazione su carta bollata con sottoscrizione autenticata ai sensi degli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, attestante: che nell'esercizio delle attivita' professionali non sia stato commesso errore grave; che non siano state rese false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per concorrere all'appalto; che non si trovi in stato di cessazione di attivita'; che sia in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi sociali; che sia in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse. l) dichiarazione dell'impresa concernente la capacita' economica e tecnica (ai sensi degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo n. 406/1991 e del D.P.C.M. n. 55/1991 come richiamati dagli articoli 35 e 48 della legge regionale n. 10/1993), da comprovarsi successivamente ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo n. 406/1991, circa le referenze ed il possesso dei requisiti prescritti, cosi' come precisati ai punti a), b), c) e d) del primo comma e ai commi quarto e quinto dell'art. 6 del D.P.C.M. n. 55/1991, che qui si intendono richiamati, e con le seguenti precisazioni, con riferimento all'ultimo periodo antecedente la pubblicazione del presente bando: riferimento punto b): nella misura non inferiore a 2,50 volte l'importo a base d'asta per la cifra d'affari globale e nella misura non inferiore 2,00 volte per la cifra in lavori eseguiti nell'ultimo triennio; riferimento punto c): importo complessivo dei lavori eseguiti nell'ultimo quinquennio per le categorie richieste di iscrizione richiesta non inferiore allo 1,00 volte l'importo a base d'asta. Nel caso di associazione temporanea di imprese di tipo 'verticale' tale requisito deve essere posseduto dall'impresa/e mandante/i con riferimento all'importo dei lavori della categoria che intende assumere; riferimento punto d): esecuzione nell'ultimo quinquennio di 1 o 2 lavori o nella categoria di iscrizione prevista nel bando dell'importo non inferiore a 0,50 volte quello a base d'asta qualora comprovato da un solo lavoro, dell'importo pari allo 0,6 qualora comprovato da due lavori. Nel caso di associazione temporanea di imprese di tipo 'verticale' tale requisito deve essere posseduto dalla sola impresa capogruppo e riferito all'importo della categoria prevalente. Le modalita' di valutazione dei lavori sono quelle di cui ai comma 2 e 3 dell'art. 5 e 6 del D.P.C.M. n. 55/1991. Dei lavori eseguiti di cui ai punti c) e d) del sopracitato art. 6 e di ulteriori lavori piu' significativi eseguiti nell'ultimo quinquennio, dovra' allegarsi apposito elenco, dichiarando l'impegno a produrre successivamente all'aggiudicazione, regolari certificazioni di buona esecuzione, indicanti gli importi, il periodo, il luogo di esecuzione e se effettuati con buon esito. Nel caso di associazioni di imprese ai sensi dei commi 1 e 2 dell'art. 23 del decreto legislativo n. 406/1991 (di tipo orizzontale) i requisiti economici e tecnici di cui al richiamato art. 6 del D.P.C.M. n. 55/1991, stabiliti per l'impresa singola, devono risultare posseduti: nella misura del 50% della capogruppo e la quota restante, cumulativamente delle mandanti, ciascuna delle quali ne deve possedere una percentuale non inferiore al 20% di quanto richiesto cumulativamente. In caso di imprese riunite le dichiarazioni di cui al presente articolo devono essere rese da ciascuna impresa; m) le imprese, che si trovino nelle condizioni ostative previste dall'art. 3 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modifiche debbono astenersi tassativamente dal partecipare alla gara, a pena delle sanzioni previste; n) per le imprese riunite ai sensi dell'art. 13 della legge 18 novembre 1998, n. 415, l'impresa capogruppo deve presentare i documenti indicati ai precedenti punti a), b), c) e d), mentre ciascuna impresa facente parte della riunione, compresa l'impresa capogruppo, dovranno presentare i documenti indicati ai precedenti punti e), f), g), h), i) ed l), e l'impresa capogruppo dovra' presentare il mandato collettivo speciale con rappresentanza, registrato fiscalmente e risultare da scrittura privata autenticata. In caso di imprese riunite non ancora costituite in associazione, sia le dichiarazioni, che la documentazione richiesta, devono essere presentate da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, e l'offerta di ribasso di cui all'art. 16, lettera A) firmata da tutti i rappresentanti legali delle singole imprese; o) le cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, ove vogliano beneficiare delle disposizioni di favore nei loro confronti, devono produrre, in aggiunta ai documenti di cui ai precedenti punti da a) ad l), certificato di iscrizione nell'apposito registro prefettizio o nello schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale; p) cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo dei lavori a base d'asta, da prestare anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa con validita' di almeno centottanta giorni dalla data di inizio delle operazioni di gara. In ambedue i casi gli attestati assicurativi dovranno riportare i poteri di firma del rappresentante legale della Banca o societa' nonche' deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva esclusione del debitore principale. 17. Le imprese straniere residenti in Stati aderenti alla C.E.E. non iscritte all'albo nazionale costruttori italiani sono ammesse a partecipare alla gara alle condizioni degli articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991, esse debbono presentare certificato di iscrizione negli albi e liste ufficiali dello stato di residenza, il certificato di iscrizione dovra' riportare le referenze e le relative classifiche, ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo n. 406/1991; in tal caso tale certificato costituisce presunzione di idoneita'. La validita' di detto certificato, secondo la durata prevista dalla legislazione dello Stato del cui albo o lista si tratta, deve essere perdutamente alla data della gara. Detta validita' deve risultare da apposita attestazione inserita nel certificato o da apposita attestazione autonoma egualmente idonea. Le imprese straniere residenti negli Stati della C.E.E., ove non sia previsto l'obbligo di iscrizione in registri professionali, dovranno produrre una dichiarazione giurata resa innanzi alla competente autorita' del Paese di appartenenza attestante l'esercizio della professione di imprenditore di lavori pubblici. Le imprese straniere che non presentino il certificato di iscrizione all'albo dei costruttori italiano, debbono produrre un certificato rilasciato dall'amministrazione, autorita' od organismo competente in base alla legislazione dello Stato di appartenenza da cui risulta che esse sono in regola con gli obblighi alle dichiarazioni in materie di imposte, tasse e contributi sociali ed i conseguenti adempimenti, deve essere in ogni caso prodotta analoga certificazione equivalente, attestante il possesso dei requisiti di cui al precedente art. 16, lettere f), g), h). Se nessun documento o certificato del genere relativo alle lettere f), g), h), dell'art. 16 di cui sopra, e' rilasciato dallo Stato di appartenenza, potra' essere presentata una dichiarazione giurata rilasciata dal legale rappresentante dell'impresa dinanzi una autorita' giudiziaria o amministrativa o a qualsiasi pubblico ufficiale autorizzato in base alla legislazione dello Stato medesimo, negli Stati in cui non e' prevista la dichiarazione giurata e' sufficiente una dichiarazione solenne, ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo n. 406/1991. Tale documentazione deve essere presentata da ciascuna impresa straniera facente parte di un raggruppamento di imprese. 18. Modalita' di corresponsione ai subappaltatori o al cottimista dell'importo dei lavori degli stessi eseguiti: e' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore o cottimista, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. 19. Si precisa che saranno esclusi dalla gara i concorrenti che si trovino in una delle seguenti condizioni: a) che sia in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione attivita', di concordato preventivo e di qualsiasi altra situazione equivalente; b) nei confronti del quale sia in corso procedura di cui alla lettera precedente o che abbia presentato domanda di concordato preventivo; c) che abbia riportato condanna, con sentenza passata in giudicato, per un reato che incida gravemente sulla sua moralita' professionale; d) che nell'esercizio della propria attivita' professionale abbia commesso un grave errore, accertato, con qualsiasi mezzo e qualsiasi prova dall'ente appaltante; e) che non sia in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi sociali; f) che non sia in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i conseguenti adempimenti; g) che non abbia reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per concorrere all'appalto; h) che non abbia adempiuto anche ad una sola modalita' prescritta dal presente bando. 20. L'impresa aggiudicataria entro dieci giorni dall'avvenuta aggiudicazione provvisoria dovra' presentare, al fine di pervenire al contratto di appalto che sara' formalizzato a mezzo di atto pubblico registrato: a) deposito cauzionale costituito nelle forme previste al secondo comma dell'art. 30 della legge 18 novembre 1998, n. 415; b) il modulo GAP appaltatori e subappaltatori, previsto dalla circolare 28 gennaio 1983, n. 558 del Ministero dell'interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza, non bollato, debitamente compilato in ogni sua parte; in caso di imprese riunite detto modulo dovra' essere presentato da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento; c) la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui all'art. 1, lett.l), ai fini di cui all'art. 30 del decreto legislativo n. 406/1991 e dell'art. 10, comma 1-quater della legge 18 novembre 1998, n. 415; d) polizza assicurativa che prevede una garanzia di responsabilita' civile per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo avente un massimale minimo unico tripartito (catastrofe, danni a persone ed a cose) di L. 5.000.000.000 ( Euro 2.582.284,50); e) il piano di sicurezza del cantiere in sei copie, ai sensi del decreto legislativo n. 494/1996, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23 settembre 1996; f) in caso di imprese riunite ma non ancora costituite in associazione al momento della partecipazione alla gara, il mandato collettivo speciale con rappresentanza, registrato fiscalmente e risultante da scrittura privata autenticata. 21. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese inerenti alla celebrazione della gara e la stipula del contratto di appalto con tutti gli oneri fiscali relativi. 22. Le certificazioni richieste nel presente bando possono essere sostituite dalle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi degli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 fatta eccezione per le certificazioni di cui all'art. 16, lettere f), g) ed h). 23. Lo svolgimento della presente gara non vincola l'amministrazione e l'aggiudicazione dei lavori dovra' intendersi provvisoria; dopo l'emissione del decreto di finanziamento sara' resa definitiva e si procedera' alla stipula del contratto d'appalto. 24. Per la risoluzione di controversie si applicano le norme di cui all'art. 31-bis della legge 1. novembre 1998, n. 415. 25. Il presente bando e' stato inviato all'ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunita' Europee in data 19 luglio 1999. Il presidente: Vincenzo Tomasello. C-19878 (A pagamento).