Procedura ristretta Bando di gara per l'appalto contestuale dei seguenti lavori: A) Sottopasso Ciclo-Pedonale alla linea ferroviaria Milano-Venezia al Km. 46+00, localita' Stazione di Romano di Lombardia, importo a base d'asta L. 1.740.000.000 ( Euro 898.635); B) Sottopasso veicolare al km 45+342 della linea ferroviaria Milano-Venezia in comune di Romano di Lombardia per il collegamento tra la s.p. n. 101 e la s.p. n. 103 per Fara Olivana, importo a base d'asta L. 5.000.000.000 ( Euro 2.582.284,49) totale delle opere poste a base di gara L. 6.740.000.000 ( Euro 3.480.919,49), ammontare degli oneri per il piano della sicurezza fisica dei lavoratori, non soggetto al ribasso L. 200.000.000 ( Euro 103.291,37). Ente appaltante: comune di Romano di Lombardia, piazza XXIV Maggio n. 5 - c.a.p. 24058, telefono n. 0363/916311, fax n. 0363/916308. Criterio di aggiudicazione: licitazione privata a norma dell'articolo 21, comma 1, lettera c) della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni con le modalita' di cui all'art. 5, legge 2 febbraio 1973, n. 14, ovvero al prezzo piu' basso inferiore a quello posto a base di gara, da determinarsi mediante offerta a prezzi unitari trattandosi di appalto parte a corpo e parte a misura. Si procedera' alla verifica ed esclusione automatica delle offerte anomale sulla base dell'articolo 21, comma 1-bis, della legge n. 109/1994, come modificato ed integrato dalla legge n. 415/1998 in presenza di almeno 5 (cinque) offerte valide. Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida, non saranno ammesse offerte espresse in modo indeterminato o in rialzo, ne' per procura. Luogo di esecuzione e caratteristiche generali dei lavori: A) formazione di sottopasso ciclo-pedonale presso la stazione di Romano di Lombardia con modifica dell'esistente e prolungamento sia a monte che a valle delle rampe e scale di accesso, comprensivo pure di tutte le opere di finitura; B) realizzazione di nuovo sottopasso veicolare al km. 45+342 da costruirsi fuori opera, con successiva infissione del monolito a maturazione avvenuta sotto i binari in esercizio mediante il sistema 'Spingitubo'. Realizzazione di tutti i manufatti occorrenti per la formazione delle rampe di accesso con muri in cemento armato. Detti lavori consistono in movimenti terra, demolizioni, opere murarie ed in cemento armato, tombinature, cordonature, pavimentazioni e segnaletica. E' pure compreso l'aggottamento durante la fase costruttiva di entrambe le opere. Entita' delle prestazioni della categoria unica prevalente: l'ammontare presunto dei lavori e delle provviste comprese nell'appalto e' di intervento A) L. 1.740.000.000, intervento B) L. 5.000.000.000, totale L. 6.740.000.000. Progettista: intervento A) dott. ing. Aquilino Rubini, intervento B) dott. ing. Renato Stilliti. Requisiti: iscrizione all'albo nazionale costruttori per la categoria G3 (ex cat. 4, 6, 8) con classifica non inferiore a lire 6.000 milioni. Sono ammesse le imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno stato della C.E. alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Termine di esecuzione: giorni naturali, successivi e continui decorrerti dal verbale di consegna: intervento A) 365 (trecentosessantacinque) giorni; intervento B) 550 (cinquecentocinquanta) giorni. Finanziamento: mutui Cassa Depositi e Prestiti. Modalita' di pagamento: si demanda a quanto previsto nei capitolati speciali d'appalto. Verra' redatta contabilita' separata per ognuno dei lavori. Cauzioni, garanzie: cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo massimo presunto dei lavori da costituirsi nelle forme previste per legge. La cauzione provvisoria e definitiva dovranno essere conformi a quanto stabilito dall'articolo 30, legge n. 109/1994 come modificato dall'articolo 9, commi 52-58 della legge n. 415/1998. Modalita' e termini di presentazione della richiesta d'invito: le imprese interessate potranno chiedere di essere invitate facendo pervenire apposita domanda, stesa su carta legale, al protocollo del comune in piazza XXIV Maggio n. 5 entro le ore 12, del giorno 27 agosto 1999. E' ammessa la partecipazione di imprese riunite in associazione temporanea o consorzio, laddove ricorrano le condizioni di cui al D.P.C.M. n. 55/1991, se non in contrasto con l'articolo della legge n. 216/1995. I requisiti di partecipazione per le associazioni temporanee di impresa sono disciplinati dagli articoli 22 e 23 del decreto legislativo n. 406/1991. La richiesta d'invito, dovra' essere accompagnata, a pena di esclusione, dalla seguente documentazione, sostituibile con dichiarazioni successivamente verificabili, separate o contestuali alla richiesta d'invito, da rendersi a cura del titolare o legale rappresentante dell'impresa con allegata fotocopia del documento d'identita' in corso di validita' del soggetto dichiarante: a) certificato di iscrizione all'albo nazionale costruttori, per la categoria G3 (ex cat. 4, 6, 8) con importo non inferiore a lire 6 miliardi; b) documenti tecnico-economici dimostranti: b1) la cifra d'affari in lavori, con riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'articolo 4, comma 2, lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, non inferiore a 6.500 milioni annui; b2) il costo per il personale dipendente non inferiore a un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai sensi della precedente lettera; b3) di non essere in una delle situazioni previste dall'articolo 18 del decreto legislativo n. 406/1991 e dell'articolo 24 della Direttiva C.E.E. n. 37/1993, recepita dall'articolo 8, comma 7, della legge n. 216/1995, per l'esclusione dalla partecipazione agli appalti pubblici; c) certificato di regolare esecuzione, rilasciato dal direttore dei lavori o dall'amministrazione per la quale sono stati eseguiti i lavori dimostrante: l'esecuzione di un lavoro analogo avvenuta nell'ultimo decennio consistente in: costruzione di sottopasso ferroviario, con esecuzione dello scatolare in c.a. fuori opera, successivamente a maturazione avvenuta, spinto con martinetti idraulici sotto i binari in esercizio. (Sottopasso Ferroviario con Spingitubo) per un importo pari a lire 2.500 milioni (oltre I.V.A.), ovvero due lavori analoghi complessivamente di importo pari o superiore a L. 3.500 milioni (oltre l'I.V.A.), ovvero tre lavori analoghi complessivamente di importo pari o superiore a L.4.500 milioni (oltre I.V.A.). In caso di associazione di impresa, la capogruppo deve possedere requisiti pari al 60% degli importi di cui sopra, e la restante quota dovra' essere posseduta dalle imprese mandatarie nella quota minima del 20% cadauna. Gli inviti a presentare l'offerta saranno spediti entro il termine massimo di giorni 90 (novanta) dalla data del presente bando. Le imprese potranno svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 (centottanta) giorni dalla data di esperimento della gara. Cause di esclusione: saranno escluse dal procedimento le imprese concorrenti tra le quali ricorrano rapporti di controllo ai sensi dell'articolo 2359 del Codice civile. E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di un'associazione temporanea o consorzio, ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato all'appalto medesimo in associazione o consorzio. Responsabile del procedimento relativo alla fase dell'appalto: geom. Mario Quieti dell'U.T. comunale, telefono n. 0363-91.63.83. Il presente bando, che coincide con l'avviso di gara previsto dalla vigente normativa, viene pubblicato in forma integrale all'albo comunale, sul B.U. Regione Lombardia e nella Gazzetta Ufficiale per la durata minima di giorni venti e per estratto sui quotidiani: Il Giornale ed il Nuovo Giornale di Bergamo. Romano di Lombardia, 26 luglio 1999 Il responsabile dell'ufficio tecnico: geom. Mario Quieti C-20235 (A pagamento).