Concorso di progettazione per la riqualificazione della piazza Cittadellain Verona e per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato Capo I - DEFINIZIONE DEL CONCORSO Art. 1. - Tipo e titolo del concorso: il comune di Verona indice un concorso di progettazione in due fasi dal titolo: 'Nuova Piazza Cittadella - Concorso di progettazione per la riqualificazione della piazza Cittadella in Verona e per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato'. La partecipazione al concorso e' riservata ad architetti ed ingegneri che siano in possesso dei requisiti previsti dall'art. 5. Art. 2. - Finalita' del concorso: l'amministrazione comunale di Verona, dovendo procedere alla riqualificazione della piazza Cittadella e alla realizzazione di un nuovo parcheggio interrato, ha deciso di ricorrere alla procedura di un concorso per ottenere, attraverso il confronto di piu' proposte, progetti finalizzati alla realizzazione d'elevata qualita'. Art. 3. - Oggetto del concorso: il concorso ha per oggetto: la riqualificazione della piazza Cittadella e la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato. L'ammontare della spesa prevista per i lavori e' la seguente: riqualificazione della piazza: L. 4.000.000.000 - Euro 2.065.827,60 (importo presunto); realizzazione parcheggio interrato: L. 13.000.000.000 - Euro 6.713.939,70. Ai concorrenti e' richiesta una proposta progettuale che permetta di riscattare la piazza Cittadella dall'attuale ruolo di servizio (parcheggio di superficie) che ha nei confronti della vicina piazza Bra'. La piazza Cittadella deve diventare un luogo con una propria identita' e caratterizzazione, assolvendo ad un uso multifunzionale in grado di recepire funzioni quali: mercati, manifestazioni sportive e culturali, mostre, aggregazioni, in modo da assorbire una parte delle numerose attivita' di spettacolo ed altro che attualmente si svolgono in altre piazze della citta' con delicate situazioni e sottoposte, a volte, ad eccessive pressioni. Particolare attenzione dovra' essere posta ai seguenti temi: razionalizzazione degli attuali percorsi automobilistici, cercando di modificare la funzione di grande rotatoria che la piazza ha attualmente; individuazione di ambiti di superficie differenziati per la sosta, l'incontro e lo svago delle persone e per la sosta temporanea di auto, moto, bici; studio delle relazioni tra spazi di superficie della piazza e spazi sotterranei del parcheggio interrato; studio delle pavimentazioni e degli arredi in relazione ai vari ambiti; studio dell'illuminazione (punti luce, qualita' e resa cromatica); studio del verde come elemento di definizione del paesaggio urbano. Il programma funzionale dettagliato verra' fornito con la documentazione del concorso. I partecipanti hanno piena liberta' di progettazione nel rispetto delle leggi, delle normative vigenti, del programma funzionale e dello stanziamento economico stabilito dall'amministrazione e delle indicazioni del presente bando. Art. 4. - Documentazione del concorso: per il progetto sara' fornita la seguente documentazione sia su supporto cartaceo sia su supporto informatico (CD - ROM): relazione illustrativa generale; nota storica; programma funzionale; aerofotogrammetria scala 1:5000; planimetria d'inserimento urbano in scala 1:1000; planimetria area d'intervento in scala 1:500; rilevo topografico in scala 1:500; rilievo dei sottoservizi scala 1:500; rilievo dell'attuale autostazione interrata scala 1:200; estratto tavole PRG ed estratto catastale; relazione geologica e geotecnica; documentazione relativa ai vincoli esistenti sulla piazza e sugli immobili adiacenti; documentazione fotografica stato di fatto. La documentazione sara' inviata ai concorrenti entro i settanta giorni dalla data di pubblicazione del bando. Capo II - PARTECIPAZIONE AL CONCORSO Art. 5. - Condizioni di partecipazione: la partecipazione al concorso e' aperta agli architetti ed agli ingegneri cittadini dei paesi della CE, iscritti ai rispettivi ordini professionali, ai quali non sia inibito l'esercizio della libera professione, sia per legge sia per contratto o provvedimento disciplinare. La partecipazione puo' essere individuale o in gruppo. Ad ogni effetto del presente concorso un gruppo di concorrenti avra', collettivamente, i medesimi diritti di un singolo concorrente. Ogni gruppo di progettazione dovra' nominare un suo componente quale responsabile a rappresentarlo nei rapporti con il comune di Verona. Potranno essere costituiti dei gruppi di progettazione interdisciplinari i cui componenti appartengano a diverse categorie professionali nell'ambito delle proprie competenze. In ogni caso, il capogruppo dovra' essere iscritto all'albo degli architetti o degli ingegneri. A tutti i componenti del gruppo e' riconosciuta, a parita' di titoli e diritti, la paternita' degli elaborati presentati. Il concorrente singolo o i concorrenti in gruppo potranno avvalersi di consulenti o collaboratori. Dovra' essere dichiarata la loro qualifica e la natura della loro consulenza o collaborazione. Uno stesso concorrente non puo' far parte di piu' di un gruppo, cosi' come i consulenti e i collaboratori. Art. 6. - Incompatibilita' dei partecipanti: non possono partecipare al concorso: i membri della giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al 3. grado compreso; gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti del comune di Verona; i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuata e nota con membri della giuria; coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con enti, istituti o amministrazioni pubbliche, salvo che siano titolari d'autorizzazione specifica; coloro che partecipano alla stesura del bando, alla redazione dei documenti allegati ed all'elaborazione delle tematiche del concorso. Art. 7. - Incompatibilita' dei commissari: non possono far parte della giuria: i concorrenti, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al 3. grado compreso; i datori di lavoro e i dipendenti dei concorrenti e coloro che abbiano con loro rapporti di lavoro o di collaborazione continuati e noti. Art. 8. - Iscrizione: l'iscrizione al concorso deve essere effettuata tramite lettera raccomandata, da indirizzarsi a: Nuova piazza Cittadella - Concorso di progettazione per la riqualificazione della piazza Cittadella e per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato - Comune di Verona, piazza Bra' - 37121 Verona. Essa deve contenere la ricevuta del versamento di L. 400.000 ( Euro 206,58) sul c/c postale n. 236372 intestato al comune di Verona - Riscossioni varie servizio di tesoreria - con l'indicazione della causale 'Concorso di progettazione - Nuova piazza Cittadella', per il costo della documentazione e della relativa spedizione. All'atto dell'iscrizione devono essere indicati nome, cognome, data di nascita, indirizzo, telefono, fax ed eventuale indirizzo di posta elettronica del capogruppo cui fare riferimento per comunicazioni. Il termine ultimo per l'iscrizione e' di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. Ai fini dell'accettazione dell'iscrizione sara' ritenuta valida la data del timbro postale di partenza. In ogni caso non saranno accettate le richieste che perverranno oltre cinque giorni dalla data di scadenza. Art. 9. - Carattere del concorso: la partecipazione e' in forma anonima per la prima fase ed in forma palese per la seconda fase. I concorrenti devono presentare gli elaborati della prima fase ponendo su di loro e su di una busta allegata un contrassegno costituito da otto cifre (numeri e/o lettere), in carattere alto 8 millimetri (tipo Arial, Helvetica o Futura). Tale contrassegno deve essere posto in alto a destra d'ogni elaborato. Nella busta di cui sopra, che deve essere opaca e sigillata con ceralacca, saranno posti i seguenti documenti: 1) nome, cognome e titolo professionale di ciascun concorrente e relativa firma; 2) certificato d'iscrizione all'albo professionale di tutti i componenti del gruppo di progettazione o del solo capogruppo nel caso di gruppi interdisciplinari; 3) indicazione del capogruppo (con codice fiscale, partita I.V.A., indirizzo, telefono, fax, ed eventuale indirizzo di posta elettronica) e relativa delega da parte degli eventuali altri componenti, per la gestione dei rapporti con l'ente banditore; 4) dichiarazione di conformita' alla legislazione vigente e al bando del progetto presentato, nonche' l'impegno a adeguare il progetto eventualmente vincitore alle forme ed alle disposizioni stabilite dagli enti di controllo; 5) autorizzazione riguardante la diffusione e pubblicazione degli elaborati progettuali, del nome e cognome dei partecipanti e dei loro collaboratori secondo fac-simile allegato. Art. 10. - Elaborati richiesti per la prima fase del concorso: i concorrenti devono presentare obbligatoriamente un'unica proposta progettuale. Sono richiesti i seguenti elaborati contrassegnati come indicato nell'articolo precedente: 1) relazione scritta di una pagina in formato A4 (21´29,7 cm) in lingua italiana o inglese; 2) due tavole di progetto formato A1 in verticale (59,4 cm dibase ´ 84 cm), in bianco e nero o a colori, montate su supporto rigido e leggero (spessore 5 mm), in scala libera e il cui contenuto e' a discrezione del partecipante purche' riferito alle indicazioni specifiche richieste. In alto a destra il contrassegno d'otto cifre e al centro la dicitura 'Nuova piazza Cittadella - Concorso di progettazione per la riqualificazione della piazza Cittadella e per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato'. 3) copia delle tavole precedenti piegata in formato A4; 4) copia delle tavole precedenti ridotta in formato A4. Gli elaborati devono essere accompagnati dalla busta indicata nell'art. 9. Non saranno ammessi all'esame della giuria elaborati non rispondenti alle indicazioni sopra riportate ed elaborati aggiuntivi. Art. 11. - Quesiti e richiesta di chiarimenti: entro ottanta giorni dalla data di pubblicazione del bando possono essere inviate per iscritto alla segreteria del concorso delle richieste di chiarimento su questioni specifiche tramite corrispondenza, via fax allo 045/8010621 oppure al seguente indirizzo di posta elettronica: nuovapiazzacittadellacomune.verona.it. Nei successivi dieci giorni la segreteria provvedera' ad inviare a tutti gli iscritti, le risposte tramite lettera e/o posta elettronica, e ad inserirle nel sito Internet del comune di Verona (www.comune.verona.it.) nella pagina dedicata al concorso. Art. 12. - Consegna degli elaborati per la prima fase del concorso: i progetti devono essere presentati o inviati in plico chiuso, sigillato e anonimo al comune di Verona, Settore strade giardini arredo urbano e traffico, largo Divisione Pasubio n. 1 - 37121 Verona, entro le ore 12 del centotrentesimo giorno dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. All'esterno del plico deve comparire unicamente la scritta 'Nuova piazza Cittadella - Concorso di progettazione per la riqualificalone della piazza Cittadella e per la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato'. I plichi presentati a mano dovranno essere consegnati all'Ufficio protocollo del comune, che provvedera' a rilasciare ricevuta con indi-cazione dell'ora e del giorno della consegna. Per i progetti inviati a mezzo corriere o posta (raccomandata semplice senza mittente), sara' valida la data del timbro postale di partenza e dovranno in ogni modo pervenire non oltre cinque giorni dalla data di scadenza prevista dal bando. Deve essere omessa qualsiasi indicazione che possa svelare l'anonimato del concorrente, qualora l'amministrazione postale richieda l'indicazione dell'indirizzo del mittente, andra' indicato quello dell'amministrazione banditrice del concorso. L'amministrazione banditrice non assume alcuna responsabilita' nel caso il plico, contenente gli elaborati di concorso, dovesse pervenire con spese di spedizione a carico del ricevente. Art. 13. - Svolgimento della seconda fase del concorso: i lavori pervenuti saranno visionati dalla giuria che selezionera' fino ad un massimo di sette progetti da ammettere alla seconda fase del concorso. Dopo aver scelto i progetti da ammettere alla seconda fase, la giuria produrra' un documento d'indirizzo da inviare ai progettisti selezionati per un migliore orientamento nella prosecuzione del lavoro. Entro quaranta giorni dalla data di scadenza per la consegna degli elaborati presentati alla prima fase del concorso, ai concorrenti selezionati sara' comunicata, per mezzo di lettera raccomandata a.r., l'ammissione alla seconda fase e il documento di indirizzo. L'ente banditore si riserva la possibilita' di inviare agli stessi ulteriore documentazione aggiuntiva. Art. 14. - Elaborati richiesti per la seconda fase del concorso: i concorrenti ammessi alla seconda fase devono presentare i seguenti elaborati: 1) relazione descrittiva, in lingua italiana o inglese, in tre cartelle formato UNI A4 dei criteri utilizzati per le scelte progettuali, delle caratteristiche dei materiali prescelti e dell'inserimento delle opere nell'ambiente con relativa previsione di spesa e suddivisione in stralci funzionali; 2) cinque tavole in formato A1 in verticale (59,4 cm di base´84 cm), in bianco e nero o a colori, montate su supporto rigido leggero (spessore 5 mm) contenenti: schemi, diagrammi, schizzi esplicativi dell'inserimento urbano e dei percorsi relativi alla proposta; planimetria generale in scala 1:500; planimetrie, prospetti e sezioni in scala 1:200/1:100; particolari d'alcuni elementi tipo (abaco); vedute prospettiche e assonometriche ed eventuali grafici integrativi a scelta del concorrente; 3) copia delle tavole precedenti piegate in formato A4; 4) copia delle tavole precedenti ridotte in formato A4. Il criterio di composizione delle tavole e' libero. Su ogni tavola sara' indicato in alto a destra il nome del capogruppo seguito dagli altri componenti il gruppo di progettazione. Art. 15. - Consegna degli elaborati per la seconda fase del con-corso: i progetti devono essere inviati al comune di Verona, Settore strade giardini arredo urbano e traffico, largo Divisione Pasubio n. 1 -37121 Verona, entro le ore 12 del duecentosessantesimo giorno dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. Per i progetti inviati a mezzo corriere o posta, sara' valida la data del timbro postale di partenza e dovranno in ogni modo pervenire non oltre cinque giorni dalla data di scadenza prevista dal bando. I plichi presentati a mano dovranno essere consegnati all'Ufficio protocollo del comune, che provvedera' a rilasciare ricevuta con indicazione dell'ora e del giorno della consegna. Art. 16. - Condizioni di trattamento dei dati personali: i dati acquisiti per la partecipazione al presente concorso saranno trattati in conformita' con quanto disposto dalla legge n. 675/1996 in materia di dati personali e non potranno essere comunicati e/o diffusi a sogetti esterni. E' fatta salva la specifica autorizzazione contenuta nella domanda di partecipazione, cosi' come da fac-simile allegato, riguardante la diffusione e pubblicazione degli elaborati progettuali, del nome e cognome dei partecipanti e dei loro collaboratori. Capo III - LAVORI DELLA GIURIA ED ESITO DEL CONCORSO Art. 17. - Composizione della giuria: una pregiuria tecnica coordinata dal dirigente del Servizio arredo urbano, o suo delegato, composta da tecnici, architetti e/o ingegneri, dipendenti dell'amministrazione banditrice e designati dal dirigente competente, o da professionisti esterni incaricati con determina del dirigente, predisporra' un'istruttoria su ciascun progetto presentato limitata alla verifica del soddisfacimento del programma concorsuale. La giuria e' costituita da 7 membri effettivi con diritto di voto e 3 membri supplenti. Membri effettivi: 1) dirigente del Settore strade giardini arredo urbano e traffico: ing. Giorgio Zanoni o suo delegato; 2) dirigente del Settore LL.PP.: ing. Luciano Ortolani o suo delegato; 3) rappresentante del Consiglio nazionale degli architetti: arch. Rosario Leone; 4) rappresentante del Consiglio nazionale degli ingegneri: ing. Mario Pavesi; 5) membro esperto: prof. arch. Carlo Aymonino; 6) membro esperto: prof. ing. Claudio Modena; 7) membro esperto: prof. arch. Francois Burkhardt. Membri supplenti: 1) rappresentante C.N.A.: arch. Pierluigi Missio; 2) rappresentante C.N.I. : ing. Luciano Borra; 3) membro esperto: prof. arch. Raffaele Panella, prof. ing. Marco Pasetto. Il presidente della giuria sara' nominato dai suoi membri durante la prima seduta dei lavori. Quando un membro effettivo e' assente, per qualunque motivo, per due sedute consecutive, decade ed e' sostituito da uno dei membri supplenti. Funge da segretario senza diritto di voto il responsabile della Segreteria del concorso, arch. Marco Zamarchi. Art. 18. - Lavori della giuria: i lavori della giuria saranno segreti e validi con la presenza dei 5/7 e membri tecnici della giuria. Le decisioni della giuria saranno prese a maggioranza. In caso di parita' il voto del presidente avra' valore doppio. La giuria si riunira' al termine della prima fase per stilare un elenco di massimo 7 (sette) progetti da ammettere alla seconda fase ed una graduatoria d'altri 3 (tre) progetti. Saranno successivamente aperte le buste sigillate con i contrassegni corrispondenti a quelli degli elaborati selezionati e si verificheranno i documenti in esse contenuti. Se in conseguenza di tale verifica, la giuria ritenesse incompatibile la partecipazione di uno dei progetti ammessi alla seconda fase, essa farebbe subentrare a questo il primo concorrente in graduatoria. La giuria si riunira' al termine della seconda fase per la scelta del progetto vincitore. La giuria dovra' concludere i lavori d'ogni fase entro il trentesimo giorno dalla data di scadenza della consegna degli elaborati e le sue decisioni saranno vincolanti per l'ente banditore. Il segretario provvedera' alla redazione del verbale dei lavori della giuria che sara' custodito dal presidente per almeno novanta giorni dalla proclamazione dei vincitori. Saranno pubbliche le relazioni conclusive sia della prima sia della seconda fase dei lavori della giuria, le quali conterranno una breve illustrazione sulla metodologia seguita e sull'iter dei lavori di valutazione, oltre che l'elenco dei progetti premiati accompagnato dalle relative motivazioni. Graduatoria definitiva, elenco di tutti i partecipanti e relazioni della giuria saranno inviati con lettera semplice a tutti gli iscritti e con lettera raccomandata ai vincitori, al C.N.A., ed al C.N.I. Il giudizio della giuria e' inappellabile fatte salve le possibilita' dei corsi nei termini di legge. Art. 19. - Esito del concorso e premi: il comune di Verona mette a disposizione un montepremi complessivo di L. 122.400.000 ( Euro 63.214,32), oneri fiscali e contributivi compresi. A ciascuno dei sette progetti ammessi alla seconda fase e' riconosciuto un rimborso spese di L. 6.120.000 ( Euro 3.160,71), oneri fiscali e contributivi compresi. Al vincitore della seconda fase, primo classificato, sara' riconosciuto un premio di L. 48.960.000 ( Euro 25.285,72), al secondo classificato un premio di L. 18.360.000 ( Euro 9.482,14), al terzo classificato un premio di L. 12.240.000 ( Euro 6.321,43), oneri fiscali e contributivi compresi. Non sono ammessi premi ex aequo per il primo premio. I rimborsi e i premi saranno corrisposti ai concorrenti entro sessanta giorni dalla data di conclusione del concorso. L'incarico al vincitore sara' regolato da apposita convenzione. I compensi (compresi quelli relativi al progetto di massima e del preventivo sommario) saranno stabiliti in conformita' con la tariffa professionale (legge n. 143 del 2 marzo 1949 e successive modifiche ed integrazioni) e dei regolamenti vigenti alla data del conferimento dell'incarico. Essendo il comune di Verona intenzionato a realizzare in tempi brevi le opere, i vincitori devono garantire l'elaborazione del progetto definitivo entro tre mesi dall'affidamento dell'incarico. Per l'elaborazione del progetto definitivo, il progettista incaricato dovra' provvedere alle modifiche richieste dalla giuria del concorso e dai Settori tecnici del comune di Verona. Nel caso in cui l'incarico sia affidato entro dodici mesi dalla data di chiusura dei lavori della giuria, il 50% del premio, pari a L. 24.480.000 ( Euro 12.642,86) sara' considerato quale anticipo sull'onorario professionale per la progettazione delle opere, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 6 novembre 1962, n. 1930. Nel caso in cui, trascorso il medesimo periodo di dodici mesi, non si sia proceduto al conferimento d'incarico al vincitore, il premio di L. 48.960.000 ( Euro 25.285,72) sara' considerato adeguato indennizzo a definitiva tacitazione. Solo per gravi e giustificati motivi la giuria potra' non formulare la graduatoria finale, nel qual caso sara' assegnata una somma per rimborsi spese fino a 2/3 dell'ammontare del monte premi fra i progetti ritenuti meritevoli di particolari riconoscimenti sia per quanto riguarda la prima che la seconda fase. Tali rimborsi spese saranno uguali per tutti i concorrenti. Capo IV - NORME FINALI Art. 20. - Mostra dei progetti e loro pubblicazione: il comune di Verona esporra' i progetti presentati e provvedera' alla pubblicazione, senza nulla dovere ai progettisti. I progetti saranno esposti in forma palese. Art. 21. - Proprieta' degli elaborati e restituzione dei progetti: gli elaborati vincitori, una volta conferito l'incarico al relativo autore, diventeranno di proprieta' del comune di Verona, fatti salvi i diritti sulla proprieta' intellettuale cosi' come regolati dalla vigente normativa. I restanti elaborati resteranno a disposizione dei concorrenti che potranno ritirarli a proprie spese, su esibizione della ricevuta rilasciata all'atto della spedizione o della consegna, non oltre trenta giorni dalla chiusura della mostra presso il comune di Verona - Servizio giardini e arredo urbano, largo Divisione Pasubio n. 1 - Segreteria del concorso, dalle ore 9 alle ore 13. Scaduto tale termine, il comune di Verona non sara' piu' tenuto a rispondere della conservazione dei progetti. Art. 22. - Obblighi dei concorrenti e normativa di riferimento: la partecipazione al presente concorso implica, da parte d'ogni concorrente, o d'ogni gruppo di concorrenti, l'accettazione incondizionata di tutte le norme del presente bando. Per quanto non previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme dettate dal decreto del Presidente della Repubblica 6 novembre 1962, n. 1930 e successive integrazioni e modifiche vincolanti anche per il comune di Verona. Art. 23. - Regolarita' e pubblicazione del bando: il presente bando ha avuto la preventiva approvazione da parte del Consiglio nazionale degli architetti e degli ingegneri sentite in merito le rispettive Federazioni regionali. Il presente bando e' stato inviato all'Ufficio delle pubblicazioni delle Comunita' europee il 22 luglio 1999 ed inviato al C.N.A., al C.N.I., agli ordini professionali degli architetti e degli ingegneri italiani ed europei. Art. 24. - Riepilogo delle scadenze: con riferimento alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale: iscrizione: 60 giorni (............); invio della documentazione: 70 giorni (............); richiesta chiarimenti: 80 giorni (............); invio delle risposte: 90 giorni (............); consegna elaborati 1a fase: 130 giorni (............); accettazione elaborati 1a fase: 135 giorni (............); conclusione lavori giuria 1a fase: 160 giorni (............); comunicazione partecipanti 2a fase: 170 giorni (............); consegna elaborati 2a fase: 260 giorni (............); accettazione elaborati 2a fase: 265 giorni (............); conclusione lavori giuria 2a fase: 290 giorni (............). Nel caso in cui una data di scadenza coincida con un giorno festivo o con il sabato, la scadenza stessa s'intende prorogata al primo giorno lavorativo successivo. Per maggiori informazioni o chiarimenti sono disponibili i seguenti recapiti: E-mail Servizio giardini e arredo urbano: nuovapiazzacittadellacomune.verona.it; segreteria organizzativa: architetti Marco Zamarchi, Maddalena Basso - tel. +39045/8078614 - fax +39045/8010621; indirizzo per spedizioni postali: comune di Verona - Settore strade giardini arredo urbano e traffico, largo Divisione Pasubio n. 1 - 37121 Verona. Verona, 22 luglio 1999 Il dirigente di servizio del settore strade giardini arredo urbano traffico: ing. Lorenza Sitta C-20266 (A pagamento).