Estratto delibera di scissione parziale L'assemblea straordinaria del 17 giugno 1999 della beneficiaria Emporio Armani S.p.a. (verbale n. 4739/1103 rep. notaio Elena Terrenghi) ha approvato il seguente progetto di scissione parziale: Giorgio Armani S.p.a. (scindenda) sede in Milano, via Borgonuovo n. 11, capitale L. l0.000.000.000, registro imprese di Milanon. 165440 con attribuzione di parte del proprio patrimonio a: Emporio Armani S.r.l. (beneficiaria) sede in Milano, via Borgonuovo n. 11, capitale L. 90.000.000, registro imprese di Milanon. 262862 Statuti scissa e beneficiaria: l'assemblea della beneficiaria ha deliberato con efficacia dalla data di efficacia della scissione modifiche statutarie agli artt. 1 (denominazione), 2 (oggetto) art. 6 (capitale - aumentato da L. 90.000.000 a L. 1.000.000.000 con contestuale imputazione a riserva del residuo importo di L. 19.019.388.092, pari alla differenza tra la parte di patrimonio netto della societa' scindenda trasferito e la misura dello stesso imputato a capitale della societa' beneficiaria. Lo statuto della Giorgio Armani S.p.a. non subira' modifiche: la scissione e' attuata senza riduzione del capitale sociale della scindenda con riduzione della riserva straordinaria per L. 19.929.388.092. Elementi patrimoniali oggetto di scissione: alla beneficiaria verranno trasferite le seguenti partecipazioni: quota di nominali L. 25.000.000 della Cigognola Rivara S.r.l., sede in Milano, capitale L. 25.000.000 registro imprese di Milanon. 238241, iscritta all'attivo patrimoniale della scindenda perL. 9.399.858.092; quota di nominali L. 540.000.000 della El Gadyr S.r.l., sede in Milano, capitale L. 600.000.000, registro imprese in Milano n. 211012, iscritta all'attivo patrimoniale della scindenda per L. 8.395.230.000; quota di nominali L. 600.000.000 della La Sosta S.r.l, sede in Milano, capitale L. 600.000.000, registro imprese di Milano n. 203147, iscritta all'attivo patrimoniale della scindenda per L. 2.134.300.000. Rapporto di cambio: le quote della beneficiaria saranno integralmente assegnate all'unico socio della scindenda che e' pure unico socio della beneficiaria senza conguaglio in denaro. Modalita' di assegnazione quote della beneficiaria: l'assegnazione quote della beneficiaria avverra' il giorno successivo a quello in cui la scissione avra' efficacia nei confronti dei terzi. Data di decorrenza dei godimento quote della beneficiaria: le quote della beneficiaria avranno godimento a partire dalla data di iscrizione dell'atto di scissione nei registro delle imprese. Data di decorrenza degli effetti della scissione: gli effetti della scissione decorreranno dall'ultima delle iscrizioni dell'atto di scissione nel registro imprese/ovvero da data successiva da stabilirsi nell'atto di scissione a' sensi art. 2504-decies del Codice civile. Data a decorrere dalla quale le operazioni della scissa saranno imputate al bilancio della beneficiaria: le operazioni della scissa saranno imputate al bilancio della beneficiaria, in ragione della parte di patrimonio ad essa destinata, a decorrere dalla data di efficacia della scissione. Da tale data decorreranno anche gli effetti fiscali. Trattamento riservato a particolari categorie di soci e vantaggi ad amministratori: non vi sono particolari categorie di soci, ne' sono previsti vantaggi particolari per gli amministratori della scindenda e della beneficiaria. Non si fa luogo alle menzioni di cui ai numeri 3, 4 e 5 dell'art. 2501-bis del Codice civile, in quanto le societa' partecipanti alla scissione sono entrambe partecipate dallo stesso unico socio. La predetta delibera e' stata omologata dal Tribunale di Milano il 16 luglio 1999 decreto n. 11514 e depositata al registro imprese di Milano il 2 aprile 1999 al n. 262862. Notaio Elena Terrenghi. M-6813 (A pagamento).