PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, SERVIZIO LAVORI PUBBLICI DEGLI ENTI LOCALI

(GU Parte Seconda n.205 del 1-9-1999)

  Bando di gara - Procedura ristretta - licitazione privata (Direttiva
 93/37/CEE, decreto legislativo n. 406/1991, decreto del Presidente
 Consiglio dei ministri n.55/1991, lavori pubblici 26/93 e s.m. e
 legge n. 109/1994 e s.m.).
 
      1. Ente appaltante: provincia autonoma di Trento, Servizio
 Lavori Pubblici degli Enti Locali, via Gazzoletti n. 33 - 38100
 Trento -tel. 0461/497558, telefax 237737, telex 400492 PA TN I.
    2.a) Procedura di aggiudicazione: ristretta. Licitazione privata.
    3.a) Luogo di esecuzione: provincia di Trento;
       b) natura ed entita' prestazioni: CPV 45211531-0-45211517-6
 lavori di realizzazione palestra - II lotto prog. esec. nuovo polo
 scolastico presso padiglione centrale ex ospedale psichiatrico
 provinciale di Pergine Valsugana. Importo base d'asta: L.
 6.214.836.109 (e3.209.694,99) di cui: L. 3.473.237.936, piu' oneri di
 sicurezza L. 198.506.723, opera preventiva categoria G1; L.
 321.083.827, più oneri di sicurezzaL. 31.410.369, opera scorporabile
 categoria S1; L.387.167.568, più oneri di sicurezza L. 46.903.560,
 opera scorporabile categoria S21; L.474.050.983, più oneri di
 sicurezza L.3.829.535, opera scorporabile categoria S6; L.
 49.900.000, più oneri di sicurezza L. 150.000, opera scorporabile
 categoria S4; L.1.027.642.693, più oneri di sicurezza L.26.148.801,
 opera scorporabile categoria G11; L.172.195.100, più oneri di
 sicurezza L.2.609.014, opera scorporabile categoria S3.
 
      4. Termine esecuzione: settecento giorni naturali successivi
 continui dalla data di consegna.
      5. Forma giuridica raggruppamento: sono ammesse imprese riunite
 in associazione temporanea e consorzi, ex articoli 22 e ss. decreto
 legislativo n. 406/1991. Qualora faccia richiesta a titolo
 individuale un'impresa componente l'associazione temporanea o il
 consorzio (art. 2602 e ss. del Codice civile), saranno escluse sia
 l'impresa singola che le altre imprese del consorzio o
 dell'associazione temporanea richiedenti. I consorzi dovranno
 allegare alla domanda elenco delle imprese consorziate.
      6.a) Data limite ricevimento richieste partecipazione: 7
 otto-bre 1999;
       b) indirizzo: sub 1. Domande, in bollo inviate con lettera o
 telegramma o telex o fax o telefono (con conferma scritta spedita
 entro il termine);
     c) lingua o lingue: italiano.
 
      7. Termine invio inviti a presentare offerta: centoventi giorni
 dalla data sub. 6.a).
      8. Cauzione: provvisoria: 5% importo base d'asta; definitiva:
 10% dell'importo netto di aggiudicazione.
      9. Modalita' di finanziamento e di pagamento: bilancio
 provinciale; pagamento in stati di avanzamento L. 800.000.000.
      10. Condizioni minime: la domanda in carta legale accompagnata
 da fotocopia semplice di un documento di identita' del sottoscrittore
 dovrà contenere:
       a) dichiarazione sost. a sensi art. 2 legge n. 15/1968
 attestante iscrizione ANC:
       imprese singole: categoria G1 6000 milioni;
         imprese riunite a sensi art. 23, comma 2 decreto legislativo
 n. 406/1991, iscrizioni categoria G1 per importo minimo 1500 milioni
 per ciascuna impresa.
         imprese riunite ai sensi art. 23, comma 3: capogruppo
 iscrizione categoria G1 6000 milioni e mandanti rispettive categorie
 S1 300, categorie S21 750, categorie S6 750, categorie S4 75,
 categorie G11 1500 e categorie S3 150 milioni.
 
      Non ammessi raggruppamenti di imprese con iscrizioni diverse
 dalle indicate, salvo disposto art. 23 comma 6 decreto legislativo n.
 406/1991. La somma d'iscrizione dovra' coprire l'intero importo,
 salvo quanto stabilito art. 23, comma 5 decreto legislativo
 n.406/1991.
      Imprese straniere non iscritte all'ANC con sede in uno Stato
 della C.E.E. si atterranno a quanto previsto dagli artt. 18 e 19
 decreto legislativo n. 406/1991, con traduzione della documentazione
 in lingua italiana a sensi artt. 17 e 18 legge n. 15/1968;
       b) dichiarazioni, successivamente verificabili a sensi art. 30
 decreto legislativo n. 406/1991, in lingua italiana indicanti:
         b1) inesistenza cause di esclusione ex art. 24 della
 direttiva 93/37/CEE;
         b2) cifra affari globale ed in lavori derivante da attivita'
 diretta e indiretta eseguita dall'impresa negli ultimi tre esercizi
 antecedenti pubblicazione presente bando (1996-1998) a sensi art. 4,
 comma 2 lettere c) e d) decreto ministeriale n. 172/1989: almeno pari
 a due volte importo a base d'asta per cifra affari globale e almeno
 pari a 1,50 volte importo a base d'asta per cifra affari in lavori;
         b3) elenco lavori eseguiti cat. G1 nel quinquennio
 antecedente data pubblicazione bando (agosto 1994-agosto 1999)
 indicante importi, periodi, luoghi esecuzione, committenza e se
 eseguiti a regola d'arte e con buon esito, di importo complessivo
 pari a 0,60 volte importo base d'asta.
         b4) esecuzione nello stesso periodo di 1 o 2 lavori nella
 cat. G1 di importo almeno pari a 0,40 volte importo a base d'asta nel
 caso di un lavoro, e di importo almeno pari a 0,50 volte nel caso di
 due lavori. Per la valutazione dei lavori si applica quanto previsto
 art. 6 comma 2 e 3 decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
 n.55/1991.
         b5) indicazione istituti di Credito a cui l'amm.ne appaltante
 potra' richiedere eventuali referenze finanziarie e bancarie;
         b6) costo per il personale dipendente sostenuto negli ultimi
 tre esercizi (1996-1998) almeno pari allo 0,10 cifra affari in lavori
 di cui al punto b2).
 
      Le suddette documentazioni dovranno essere presentate sia
 dall'impresa capogruppo che dalle imprese mandanti.
      Per imprese riunite a sensi art. 23, comma 2 decreto legislativo
 n. 406/1991 (orizzontale) i requisiti ai punti b2), b3), b4) e b6)
 devono essere posseduti nella misura minima del 60% dalla capogruppo,
 il restante 40% dalla/e mandante/i, purche' ciascuna possegga almeno
 il 20% dell'importo richiesto nei suddetti punti.
      Per imprese riunite a sensi art. 23, comma 3 decreto legislativo
 n. 406/1991 (verticale) i requisiti di cui ai punti b2), b3), b4) e
 b6) devono essere posseduti dalla capogruppo e dalle mandanti nella
 misura richiesta all'impresa singola con riferimento all'importo dei
 lavori della categoria che intende assumere.
      11. Criterio di aggiudicazione: art. 29, comma 1, lett. a). e
 comma 3 decreto legislativo n. 406/1991, prezzo piu' basso, mediante
 offerta prezzi unitari, ex art. 5 della legge n. 14/1973. Non sono
 ammesse offerte in aumento. Le offerte anomale saranno valutate a
 sensi art. 30 comma 4 direttiva 93/37/CEE secondo l'art. 21, comma
 1-bis, legge n. 109/1994 e s.m.
      13. Altre indicazioni: decorsi novanta giorni data
 aggiudicazione senza che l'amministrazione aggiudichi i lavori,
 l'offerente puo' svincolarsi dall'offerta. A sensi art. 18 legge n.
 55/1990 e s.m. e art. 42 lavori pubblici n. 26/1993 e s.m., per
 lavorazioni cat. G1 e' ammesso subappalto e cottimo per l'intero
 importo risultante dall'offerta, fermo restando che l'importo
 complessivo dei lavori e degli oneri di sicurezza che l'appaltatore
 intende subappaltare non può superare il 30% dell'importo dato dalla
 somma fra l'offerta per la stessa cat. G1 e gli oneri della sicurezza
 fissati dall'amministrazione per la stessa categoria prevalente. Le
 lavorazioni previste in progetto, computate nelle categorie S1, S21,
 S6, S4, G11 e S3 sono subappaltabili per l'intero loro importo
 risultante dall'offerta. Per quanto non previsto art. 42 lavori
 pubblici n. 26/1993 si applica normativa statale in materia di
 subappalto. L'aggiudicatario sara' obbligato a trasmettere copia
 fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai
 subappaltatori. In caso di mancata trasmissione, il subappaltatore
 potrà avvalersi della proc. di cui art. 25 reg. lavori pubblici n.
 26/1993.
      L'amministrazione si riserva la facolta' dell'art. 10, comma
 1-ter, legge n. 109/1994 e s.m.
      La P.A.T. garantisce la riservatezza nel trattamento dei dati
 personali, ai sensi legge n. 675/96. E' responsabile del trattamenti,
 il sottofirmato dirigente.
    14. Non pubblicato.
      15. - 16. Data invio e ricevimento bando di gara alla C.E.E.: 23
 agosto 1999.
                                 Il dirigente: dott. Giancarlo Cretti.
C-22653 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.