BANCA POPOLARE ASOLO E MONTEBELLUNA Societa' Cooperativa per azioni a responsabilità limitata
Sede in Montebelluna (TV), piazza G.B. Dall'Armi n. 1
Capitale sociale e riserve al 31 dicembre 1998 L. 423.858.975.617
Iscritta nel registro delle imprese di Treviso al n. 4616

(GU Parte Seconda n.236 del 7-10-1999)

                      Convocazione di assemblea                       
                                                                      
      I signori azionisti sono convocati in assemblea straordinaria,
 in prima convocazione il giorno di venerdi' 5 novembre 1999 alle ore
 8 ed in seconda convocazione il successivo giorno di sabato 6
 novembre 1999 alle ore 10, presso la palestra scolastica
 polifunzionale Palazzetto Silvano Mazzalovo, sito in Montebelluna,
 via Malipiero, per la trattazione del seguente
 
                          Ordine del giorno:                          
       1. Proposta di variazione della denominazione sociale da Banca
 Popolare Asolo e Montebelluna a 'Veneto Banca' e conseguente modifica
 dell'art. 1 dello statuto sociale; delibere inerenti e deleghe di
 poteri;
       2. Proposta di fusione per incorporazione della Banca di
 Credito Cooperativo del Piave e del Livenza nella Banca Popolare
 Asolo e Montebelluna sulla base delle rispettive situazioni
 patrimoniali al 30 giugno 1999, mediante assegnazione di n. 2 azioni
 ordinarie Banca Popolare Asolo e Montebelluna, da nominali L. 5.000
 cadauna, per ogni azione della Banca di Credito Cooperativo del Piave
 e del Livenza detenute dagli azionisti. Deliberazioni inerenti e
 conseguenti, con conferimento dei relativi poteri anche per la
 stipulazione dell'atto di fusione.
 
      Ai termini dell'art. 24 dello statuto sociale, l'assemblea
 straordinaria si ritiene validamente costituita in prima convocazione
 quando intervengono, fra i presenti e rappresentati, almeno un terzo
 dei soci e, in seconda convocazione, quando intervengono almeno 1/40
 dei soci medesimi.
      Ai sensi dell'art. 22 dello statuto sociale hanno diritto di
 intervenire e di votare in assemblea i soci che, alla data di prima
 convocazione, risultano iscritti nel libro soci da almeno tre mesi e
 che abbiano depositato, almeno cinque giorni prima di quello fissato
 per la riunione, presso la sede sociale o le dipendenze uno o piu'
 certificati azionari regolarmente intestati.
      Le azioni gia' depositate in dossier a custodia e
 amministrazione presso la Banca, o dematerializzate a' sensi di
 legge, si intendono, salvo diversa indicazione del socio, depositate
 anche ai fini della partecipazione all'assemblea.
      Ogni socio ha un voto, qualunque sia il numero delle azioni a
 lui intestate. E' ammessa la rappresentanza di un socio da parte di
 altro socio che non sia amministratore, sindaco o dipendente della
 Societa'. Le deleghe, compilate con l'osservanza delle norme di
 legge, valgono tanto per la prima che per la seconda convocazione e
 devono essere autenticate da un notaio oppure, con timbro e firma
 leggibile, da un dirigente, funzionario o titolare di dipendenza
 della Banca.
      Ogni socio non puo' rappresentare piu' di un socio, salvo i casi
 di rappresentanza legale.
 
     Montebelluna, 7 settembre 1999
 
           Il presidente del Consiglio di amministrazione:            
                         dott. Flavio Trinca                          
                                                                      
S-23087 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.