Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, sezione I-ter,
con ordinanza presidenziale n. 112 del 9 luglio 1999, ha autorizzato
la notifica per pubblici proclami del ricorso qui riassunto:
per il proponente: Ministro Plenipotenziario di 2a classe dott.
Mario Quagliotti;
contro: la Presidenza della Repubblica; la Presidenza del
Consiglio dei ministri; il Ministero degli affari esteri;
e nei confronti dei dottori: Antonio Neri, Vittorio Pennarola,
Francesco De Courten, Carlo Civiletti, Lorenzo Ferrarin, Mario
Piersigilli, Luca Daniele Biolato, Manfredo Incisa di Camerana,
Maurizio Moreno, Franco Tempesta, Agostino Mathis, Paolo Pucci di
Benisichi, Renato Volpini, Romualdo Bottini.
Per l'impugnazione: del decreto presidenziale di promozione al
grado di Ministro Plenipotenziario di 1a classe adottato previa
deliberazione del Consiglio dei Ministri il 2 maggio 1996, degli atti
preordinati, coordinati e conseguenti.
Motivi: eccesso di potere per errore manifesto, difetto nella
valutazione degli elementi indicati nell'art. 1 del regolamento,
decreto del Presidente della Repubblica n. 377 pubblicato il 13
settembre 1995 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 18
del 5 gennaio 1967; difetto nella fase conclusiva del giudizio
unitario previsto dal regolamento e conseguente alle fasi preordinate
di cui all'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 377.
Violazione del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972
n. 748, con conseguente sopravvalutazione della speccata idoneita'
alle nuove funzioni dei promossi e conseguente sottovalutazione di
quella del ricorrente. Inesistenza di criteri unici che abbiano
motivato la scelta.
Roma, 27 settembre 1999
Avv. Ilaria Papanti Pelletier.
S-24143 (A pagamento).