I.N.P.D.A.I.
Istituto Nazionale di Previdenza
per i Dirigenti di Aziende Industriali

(GU Parte Seconda n.278 del 26-11-1999)

      L''I.N.P.D.A.I.' con sede in Roma, viale delle Provincie n. 196,
 telefono 4974.1 esperira', con la procedura del pubblico incanto, ex
 legge n. 109/1994 e s.m.i., la seguente gara d'appalto:
       A.P. n. 37/99, lavori di riordino e di adeguamento normativo
 dell'immobile sito in Firenze, via La Farina n. 27/29, importo
 presunto a base d'asta pari a L. 160.476.000 oltre I.V.A. (e
 82.878,94). Categoria A.N.C. prevalente G1, classifica L.
 150.000.000.
 
      Tutte le opere appaltate dovranno essere ultimate e pronte al
 collaudo entro e non oltre 120 giorni lavorativi consecutivi
 decorrenti dalla data della loro consegna.
      L'aggiudicazione avverra' con il criterio del massimo ribasso
 sull'elenco dei prezzi posto a base di gara, ai sensi dell'art. 21,
 comma 1, lettera a) della legge n. 109/1994 s.m.i., e con
 l'applicazione del meccanismo dell'esclusione automatica dalla gara
 delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o
 superiore a quanto stabilito ai sensi del comma 1-bis del citato art.
 21 della medesima legge n. 109/1994 e s.m.i.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
    Nel caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio.
      Si procedera' all'aggiudicazione delle gare anche in presenza di
 una sola offerta valida.
      Qualora dovessero ricorrerne le condizioni, l'amministrazione si
 avvarra' della facoltà prevista dall'art. 10, comma 1-ter, della
 legge n. 109/1994, come introdotto dall'art. 3, comma 1, della legge
 n.415/1998. Saranno ammessi alla gara i soggetti indicati all'art. 10
 della legge n. 109/1994 e s.m.i., nonche' imprese estere aventi sede
 in uno Stato membro dell'Unione Europea, che pur non iscritte
 all'A.N.C. siano comunque in regola in base alla normativa vigente
 nei paesi di appartenenza. Per l'ammissione alla gara e' richiesta
 l'iscrizione all'A.N.C. per la categoria e classifica indicate.
      I lavori sono finanziati esclusivamente con fondi propri di
 bilancio.
      Il ricorso al subappalto e' ammesso secondo le disposizioni e
 con le modalita' contenute nella legge n. 55/1990 s.m.i., con
 particolare riferimento alla previsione contenuta all'art. 34, comma
 1 legge n. 109/1994 e con l'obbligo che l'aggiudicatario corrisponda
 direttamente il pagamento al subappaltatore.
      Gli atti contenenti tutte le condizioni di appalto (schema di
 contratto, capitolato generale d'appalto, disciplinare d'appalto,
 computo metrico estimativo, progetto) sono disponibili, con rimborso
 delle spese sostenute, presso la sede dell'Istituto, Direzione
 Centrale delle Risorse Umane e degli Affari Generali uff. III, (dal
 lunedi' al venerdì ore 9-12, mercoledì anche ore 15-17).
      I concorrenti dovranno inviare a pena di esclusione i seguenti
 documenti in plico sigillato e con dettagliato elenco riassuntivo
 redatto su carta intestata:
       a) autocertificazione, ai sensi della legge n. 15/1968 e
 redatta sul modulo in uso presso l'I.N.P.D.A.I., attestante
 l'iscrizione all'A.N.C., categoria e classifica indicata per
 l'appalto, di importo pari o superiore all'importo di gara. Il
 medesimo modulo dovra' riportare, altresi', autocertificazione
 relativa al rappresentante legale o negoziale dell'impresa;
     b) autocertificazione attestante l'iscrizione alla C.C.I.A.A.;
       c) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi
 della legge n. 15/1968, dalla quale risulti la assenza di sentenza di
 fallimento o stato di liquidazione o di concordato preventivo;
       d) deposito cauzionale pari al 2% dell'importo a base d'asta
 costituito esclusivamente da fidejussione bancaria o assicurativa di
 Istituto a cio' autorizzato e di durata non inferiore a sei mesi, con
 decorrenza successiva alla data di presentazione dell'offerta,
 recante, a pena di esclusione la seguente clausola:
         l'istituto fidejussore si impegna a prestare la cauzione
 secondo le modalita' di cui all'art. 30 della legge n. 109/1994,
 cosi' come modificato dalla legge n. 415/1998, in particolare dovrà
 prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
 escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15
 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; la
 cauzione avrà validità sino alla stipula del contratto in caso di
 aggiudicazione. Inoltre l'istituto fidejussore si impegna a garantire
 la prestazione della cauzione definitiva in sede di sottoscrizione
 del contratto.
 
      Dal documento si dovranno, inoltre, evincere i poteri di firma
 dell'assicuratore;
       e) dichiarazione del rappresentante legale o negoziale in cui
 si attesta:
         di non trovarsi in nessuna delle condizioni di cui all'art.
 24 della direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio;
         che alla gara non concorrono, singolarmente o in
 raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali esistono
 rapporti di controllo o collegamento a norma dell'art. 2359 del
 Codice civile;
       f) dichiarazione di conoscenza e di accettazione di tutti gli
 obblighi, soggezioni ed oneri indicati nei documenti di gara, nonche'
 conoscenza dei luoghi in cui dovranno eseguirsi i lavori e di aver
 preso visione delle condizioni locali e di tutte le circostanze
 generali e particolari che possono avere influito sulla formulazione
 dell'offerta;
       g) le associazioni temporanee di imprese, dovranno, inoltre
 presentare il mandato collettivo irrevocabile, che dovra' risultare
 da scrittura privata ricevuta da notaio (copia autentica od
 originale) a favore dell'impresa mandataria conferito dalle imprese
 mandanti, ovvero dichiarazione, sottoscritta dai medesimi soggetti,
 contenente l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le
 stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale, con
 rappresentanza ad una di esse, qualificata come capogruppo, ai sensi
 dell'art. 13, punto 5 della legge n. 109/1994 e s.m.i. I consorzi di
 imprese dovranno presentare l'atto costitutivo (in originale, o copia
 autentica) e gli eventuali atti modificativi;
       h) (schema di contratto, capitolato generale d'appalto,
 disciplinare d'appalto e computo metrico estimativo, progetto); i
 predetti documenti, da ritirare presso l'amministrazione, dovranno
 essere sottoscritti, e firmati in ogni pagina, dal rappresentante
 legale o negoziale dell'impresa;
       i) dichiarazione del possesso dei seguenti requisiti riferiti
 all'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del
 bando:
         1) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta e
 indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,
 lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172 pari a
 1,50 volte l'importo a base d'asta;
         2) costo per il personale dipendente non inferiore ad un
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai
 sensi del precedente punto 1).
 
      In caso di associazione temporanea di imprese o di consorzi, la
 documentazione di cui sopra, pena l'esclusione, dovra' essere
 presentata da ciascuna impresa associata o consorziata, ad eccezione
 della cauzione che dovrà essere presentata solo dalla capogruppo, e i
 requisiti finanziari e tecnici dovranno essere posseduti dalla
 capogruppo e dalle mandanti nelle percentuali stabilite dall'art. 23
 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406.
      Nel plico dovra' essere inserita inoltre l'offerta, redatta in
 lingua italiana, chiusa in apposita busta sigillata, che sottoscritta
 dal rappresentante legale o negoziale dell'impresa dovrà indicare in
 modo chiaro:
     a) la gara a cui si riferisce;
       b) l'esatta denominazione dell'ente, societa', ditta nel cui
 interesse l'offerta e' presentata e, rispettivamente, il preciso
 domicilio o la sede legale;
       c) il ribasso percentuale unico offerto, espresso in cifre e in
 lettere, da applicare sull'elenco dei prezzi posto a base di gara;
       d) che l'offerta e' formulata tenendo conto degli oneri
 previsti per i piani di sicurezza cosi' come indicati nel
 disciplinare d'appalto.
 
      Per le associazioni temporanee di imprese l'offerta dovra'
 essere sottoscritta dai rappresentanti legali di tutte le imprese
 interessate.
      Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria
 offerta decorso il termine di 5 giorni dall'aggiudicazione.
      Il plico sigillato e affrancato, contenente i documenti e la
 busta dell'offerta, recante all'esterno in modo evidente
 l'indicazione della gara cui si riferisce e l'indicazione della
 ragione sociale o della denominazione di impresa, dovra' pervenire a
 'I.N.P.D.A.I., Direzione Centrale delle Risorse umane e degli Affari
 Generali, Ufficio III, viale delle Provincie n. 196, 00162 Roma,
 entro e non oltre le ore 13 del giorno 27 dicembre 1999.
      L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
 Non sarà tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da
 quello sopraindicato, o dopo il termine stabilito, anche se
 sostitutive o aggiuntive di offerte già pervenute.
      I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o
 incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Prima di procedere
 all'apertura delle buste presentate, l'amministrazione provvedera'
 agli adempimenti di cui all'art. 10, comma 1-quater, della legge n.
 109/1994 e s.m.i.
      Il relativo sorteggio si terra' in seduta pubblica, presso la
 sede dell'ente il giorno 29 dicembre 1999 ore 11. L'apertura delle
 offerte economiche si terrà presso la sede dell'Ente, in viale delle
 Provincie n. 196 Roma, in seduta pubblica il giorno 12 gennaio 2000
 ore 11.
      Le ditte che, avendo presentato offerta, sono interessate a
 presenziare all'aggiudicazione dovranno compilare e sottoscrivere il
 modulo incluso tra gli atti di gara.
      L'I.N.P.D.A.I. e' comunque libero, senza che possano essere
 sollevate eccezioni di sorta, di dare o di non dare corso alla gara,
 e di stipulare o non il relativo contratto.
      Responsabile del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990
 e' la dott.ssa Giuseppina Manzo.
      Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996 n.
 675, in ordine al procedimento instaurato da questo bando si informa
 che:
       a) le finalita' cui sono destinati i dati raccolti ineriscono
 alla scelta del contraente; le modalità di trattamento ineriscono
 alla procedura concorsuale per l'affidamento dei servizi oggetto del
 presente bando;
       b) i diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui
 all'art. 13 della legge n. 675 medesima, cui si rinvia;
       c) soggetto attivo della raccolta dei dati e' l'amministrazione
 aggiudicatrice.
                  Direzione centrale del patrimonio                   
          Il dirigente generale: dott.ssa Palmira Petrocelli          
                                                                      
C-30444 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.