L''I.N.P.D.A.I.' con sede in Roma, viale delle Provincie n. 196, telefono 4974.1 esperira', con la procedura del pubblico incanto, ex legge n. 109/1994 e s.m.i., la seguente gara d'appalto: A.P. n. 37/99, lavori di riordino e di adeguamento normativo dell'immobile sito in Firenze, via La Farina n. 27/29, importo presunto a base d'asta pari a L. 160.476.000 oltre I.V.A. (e 82.878,94). Categoria A.N.C. prevalente G1, classifica L. 150.000.000. Tutte le opere appaltate dovranno essere ultimate e pronte al collaudo entro e non oltre 120 giorni lavorativi consecutivi decorrenti dalla data della loro consegna. L'aggiudicazione avverra' con il criterio del massimo ribasso sull'elenco dei prezzi posto a base di gara, ai sensi dell'art. 21, comma 1, lettera a) della legge n. 109/1994 s.m.i., e con l'applicazione del meccanismo dell'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore a quanto stabilito ai sensi del comma 1-bis del citato art. 21 della medesima legge n. 109/1994 e s.m.i. Non sono ammesse offerte in aumento. Nel caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio. Si procedera' all'aggiudicazione delle gare anche in presenza di una sola offerta valida. Qualora dovessero ricorrerne le condizioni, l'amministrazione si avvarra' della facoltà prevista dall'art. 10, comma 1-ter, della legge n. 109/1994, come introdotto dall'art. 3, comma 1, della legge n.415/1998. Saranno ammessi alla gara i soggetti indicati all'art. 10 della legge n. 109/1994 e s.m.i., nonche' imprese estere aventi sede in uno Stato membro dell'Unione Europea, che pur non iscritte all'A.N.C. siano comunque in regola in base alla normativa vigente nei paesi di appartenenza. Per l'ammissione alla gara e' richiesta l'iscrizione all'A.N.C. per la categoria e classifica indicate. I lavori sono finanziati esclusivamente con fondi propri di bilancio. Il ricorso al subappalto e' ammesso secondo le disposizioni e con le modalita' contenute nella legge n. 55/1990 s.m.i., con particolare riferimento alla previsione contenuta all'art. 34, comma 1 legge n. 109/1994 e con l'obbligo che l'aggiudicatario corrisponda direttamente il pagamento al subappaltatore. Gli atti contenenti tutte le condizioni di appalto (schema di contratto, capitolato generale d'appalto, disciplinare d'appalto, computo metrico estimativo, progetto) sono disponibili, con rimborso delle spese sostenute, presso la sede dell'Istituto, Direzione Centrale delle Risorse Umane e degli Affari Generali uff. III, (dal lunedi' al venerdì ore 9-12, mercoledì anche ore 15-17). I concorrenti dovranno inviare a pena di esclusione i seguenti documenti in plico sigillato e con dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta intestata: a) autocertificazione, ai sensi della legge n. 15/1968 e redatta sul modulo in uso presso l'I.N.P.D.A.I., attestante l'iscrizione all'A.N.C., categoria e classifica indicata per l'appalto, di importo pari o superiore all'importo di gara. Il medesimo modulo dovra' riportare, altresi', autocertificazione relativa al rappresentante legale o negoziale dell'impresa; b) autocertificazione attestante l'iscrizione alla C.C.I.A.A.; c) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi della legge n. 15/1968, dalla quale risulti la assenza di sentenza di fallimento o stato di liquidazione o di concordato preventivo; d) deposito cauzionale pari al 2% dell'importo a base d'asta costituito esclusivamente da fidejussione bancaria o assicurativa di Istituto a cio' autorizzato e di durata non inferiore a sei mesi, con decorrenza successiva alla data di presentazione dell'offerta, recante, a pena di esclusione la seguente clausola: l'istituto fidejussore si impegna a prestare la cauzione secondo le modalita' di cui all'art. 30 della legge n. 109/1994, cosi' come modificato dalla legge n. 415/1998, in particolare dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; la cauzione avrà validità sino alla stipula del contratto in caso di aggiudicazione. Inoltre l'istituto fidejussore si impegna a garantire la prestazione della cauzione definitiva in sede di sottoscrizione del contratto. Dal documento si dovranno, inoltre, evincere i poteri di firma dell'assicuratore; e) dichiarazione del rappresentante legale o negoziale in cui si attesta: di non trovarsi in nessuna delle condizioni di cui all'art. 24 della direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio; che alla gara non concorrono, singolarmente o in raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali esistono rapporti di controllo o collegamento a norma dell'art. 2359 del Codice civile; f) dichiarazione di conoscenza e di accettazione di tutti gli obblighi, soggezioni ed oneri indicati nei documenti di gara, nonche' conoscenza dei luoghi in cui dovranno eseguirsi i lavori e di aver preso visione delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla formulazione dell'offerta; g) le associazioni temporanee di imprese, dovranno, inoltre presentare il mandato collettivo irrevocabile, che dovra' risultare da scrittura privata ricevuta da notaio (copia autentica od originale) a favore dell'impresa mandataria conferito dalle imprese mandanti, ovvero dichiarazione, sottoscritta dai medesimi soggetti, contenente l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale, con rappresentanza ad una di esse, qualificata come capogruppo, ai sensi dell'art. 13, punto 5 della legge n. 109/1994 e s.m.i. I consorzi di imprese dovranno presentare l'atto costitutivo (in originale, o copia autentica) e gli eventuali atti modificativi; h) (schema di contratto, capitolato generale d'appalto, disciplinare d'appalto e computo metrico estimativo, progetto); i predetti documenti, da ritirare presso l'amministrazione, dovranno essere sottoscritti, e firmati in ogni pagina, dal rappresentante legale o negoziale dell'impresa; i) dichiarazione del possesso dei seguenti requisiti riferiti all'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando: 1) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172 pari a 1,50 volte l'importo a base d'asta; 2) costo per il personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai sensi del precedente punto 1). In caso di associazione temporanea di imprese o di consorzi, la documentazione di cui sopra, pena l'esclusione, dovra' essere presentata da ciascuna impresa associata o consorziata, ad eccezione della cauzione che dovrà essere presentata solo dalla capogruppo, e i requisiti finanziari e tecnici dovranno essere posseduti dalla capogruppo e dalle mandanti nelle percentuali stabilite dall'art. 23 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406. Nel plico dovra' essere inserita inoltre l'offerta, redatta in lingua italiana, chiusa in apposita busta sigillata, che sottoscritta dal rappresentante legale o negoziale dell'impresa dovrà indicare in modo chiaro: a) la gara a cui si riferisce; b) l'esatta denominazione dell'ente, societa', ditta nel cui interesse l'offerta e' presentata e, rispettivamente, il preciso domicilio o la sede legale; c) il ribasso percentuale unico offerto, espresso in cifre e in lettere, da applicare sull'elenco dei prezzi posto a base di gara; d) che l'offerta e' formulata tenendo conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza cosi' come indicati nel disciplinare d'appalto. Per le associazioni temporanee di imprese l'offerta dovra' essere sottoscritta dai rappresentanti legali di tutte le imprese interessate. Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorso il termine di 5 giorni dall'aggiudicazione. Il plico sigillato e affrancato, contenente i documenti e la busta dell'offerta, recante all'esterno in modo evidente l'indicazione della gara cui si riferisce e l'indicazione della ragione sociale o della denominazione di impresa, dovra' pervenire a 'I.N.P.D.A.I., Direzione Centrale delle Risorse umane e degli Affari Generali, Ufficio III, viale delle Provincie n. 196, 00162 Roma, entro e non oltre le ore 13 del giorno 27 dicembre 1999. L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente. Non sarà tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da quello sopraindicato, o dopo il termine stabilito, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte già pervenute. I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Prima di procedere all'apertura delle buste presentate, l'amministrazione provvedera' agli adempimenti di cui all'art. 10, comma 1-quater, della legge n. 109/1994 e s.m.i. Il relativo sorteggio si terra' in seduta pubblica, presso la sede dell'ente il giorno 29 dicembre 1999 ore 11. L'apertura delle offerte economiche si terrà presso la sede dell'Ente, in viale delle Provincie n. 196 Roma, in seduta pubblica il giorno 12 gennaio 2000 ore 11. Le ditte che, avendo presentato offerta, sono interessate a presenziare all'aggiudicazione dovranno compilare e sottoscrivere il modulo incluso tra gli atti di gara. L'I.N.P.D.A.I. e' comunque libero, senza che possano essere sollevate eccezioni di sorta, di dare o di non dare corso alla gara, e di stipulare o non il relativo contratto. Responsabile del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990 e' la dott.ssa Giuseppina Manzo. Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996 n. 675, in ordine al procedimento instaurato da questo bando si informa che: a) le finalita' cui sono destinati i dati raccolti ineriscono alla scelta del contraente; le modalità di trattamento ineriscono alla procedura concorsuale per l'affidamento dei servizi oggetto del presente bando; b) i diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui all'art. 13 della legge n. 675 medesima, cui si rinvia; c) soggetto attivo della raccolta dei dati e' l'amministrazione aggiudicatrice. Direzione centrale del patrimonio Il dirigente generale: dott.ssa Palmira Petrocelli C-30444 (A pagamento).