CENTRO SPORTIVO
CAPRESE MICHELANGELO - S.r.l.

Sede legale in Caprese Michelangelo (AR), via La Fontina n. 286/A
Capitale sociale L. 900.000.000 (e 464.811)
Iscrizione C.C.I.A.A. di Arezzo al registro delle imprese n. 14048
Partita I.V.A. n. 01371790518

(GU Parte Seconda n.284 del 3-12-1999)

                       Bando di gara d'appalto                        
                                                                      
      Oggetto: completamento del Centro Sportivo Caprese Michelangelo.
 Lavori di II, III, IV, V stralcio, in localita' Zenzano, foglio
 catastale 43, particelle nn. 168, 200, 201, 202, 444, 488, 492, 494.
    Importo lavori a base d'asta:
     II stralcio per L. 2.707.508.145 (e 1.398.311);
     III stralcio per L. 3.410.000.000 (e 1.761.118);
     IV stralcio per L 1.570.000.000 (e 810.837);
     V stralcio per L. 1.600.000.000 (e 826.331);
     sommano L. 9.287.508.145 (e 4.796.598).
 
      Categoria A.N.C. richiesta G1. L'aggiudicazione dell'appalto
 verra' effettuata mediante asta pubblica, con il sistema delle
 offerte segrete ai sensi dell'art. 21, comma 1, della legge n.
 109/1994, come modificata dalla legge n. 415/1998 e con le modalità
 di cui all'art. 1, lettera b) mediante ribasso percentuale
 sull'importo dei lavori posto a base di gara trattandosi di contratto
 da stipulare a corpo. Non sono ammesse offerte in aumento. La gara si
 svolgerà il giorno 22 dicembre 1999 alle ore 9 c/o la sede della
 Comunità Montana Valtiberina in via San Giuseppe n. 32 a Sansepolcro
 (AR).
      Per partecipare alla gara le imprese dovranno a pena di
 esclusione osservare gli adempimenti che seguono:
      A) far pervenire, esclusivamente per mezzo del servizio postale
 di Stato, non piu' tardi delle ore 12 del giorno martedi' 21 dicembre
 1999, un plico raccomandato, debitamente sigillato con ceralacca e
 controfirmato sui lembi di chiusura, indirizzato a Societa' Sportiva
 Caprese Michelangelo S.r.l. con sede in via La Fontina n. 286/A, con
 l'indicazione del mittente e la seguente scritta 'Offerta per la gara
 del giorno 22 dicembre 1999 relativa ai lavori di realizzazione di
 Centro Sportivo Caprese Michelangelo' in Comune di Caprese
 Michelangelo (AR);
    B) includere nel suddetto plico la seguente documentazione:
       1) una dichiarazione, redatta in lingua italiana ed in bollo,
 contenente la misura percentuale dell'offerta, in cifre ed in
 lettere, senza abrasioni o correzioni di sorta, sottoscritta, con
 firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante dell'impresa.
 
      Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta, debitamente
 sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, con
 l'indicazione del mittente e dell'oggetto della gara;
       2) la cauzione dell'importo di L. 186.000.000 (e 96.061) da
 prestarsi mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa
 rilasciata da imprese di assicurazione autorizzate all'esercizio del
 ramo cauzioni private. La fidejussione bancaria o la polizza
 assicurativa deve avere validita' per almeno 180 giorni dalla data di
 presentazione dell'offerta e deve contenere, come previsto dall'art.
 30, comma 2-bis, della legge n. 109/1994:
         l'impegno a rilasciare la polizza definitiva in caso di
 aggiudicazione;
         rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
 debitore principale;
         la sua operativita' entro 15 giorni a semplice richiesta
 scritta dell'Ente appaltante;
       3) l'istanza di partecipazione alla gara, in lingua italiana ed
 in bollo, non autenticata ma accompagnata da fotocopia del documento
 di identita' di chi la sottoscrive e sottoscritta dal legale
 rappresentante dell'impresa, con cui si chiede di partecipare alla
 gara e si effettuano le seguenti dichiarazioni ai sensi dell'art. 4
 della legge n. 15/1968:
         a) la ragione sociale dell'impresa, la forma giuridica, la
 sede legale ed il codice fiscale dell'impresa;
         b) la dichiarazione di essersi recata sul luogo dove devono
 eseguirsi i lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni
 locali, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che
 possano aver influito sulla determinazione del ribasso d'asta offerto
 e delle condizioni contrattuali, compresa l'interferenza con la linea
 elettrica che attraversa il lotto;
         la dichiarazione di accettare l'appalto alle condizioni del
 capitolato generale per gli appalti delle opere dello Stato (decreto
 del Presidente della Repubblica n. 1063/1962) nonche' del capitolato
 speciale di appalto ed elaborati di progetto in visione c/o e la sede
 della societa' tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle ore 12,30 e
 dalle ore 15,30 alle ore 17;
         la dichiarazione di avere tenuto conto, nella formulazione
 dell'offerta, degli oneri previsti per la sicurezza;
         la dichiarazione di aver preso atto, secondo quanto previsto
 dall'art. 2 del capitolato speciale di appalto, norme generali, che
 l'indicazione delle voci e delle quantita' non ha effetto
 sull'importo complessivo dell'offerta che, resta fisso ed invariabile
 ai sensi degli artt. 19, comma 4, e 21 comma 1 della legge n.
 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni;
         c) di essere iscritta all'A.N.C., con l'indicazione del
 numero di matricola e delle categorie classifiche di importo per le
 quali e' iscritta, che non sono intervenuti provvedimenti sospensivi
 di tale iscrizione ed i nominativi dei direttori tecnici, con le
 relative generalita';
         d) che l'impresa e' iscritta alla C.C.I.A.A., con
 l'indicazione del luogo di iscrizione, del numero di matricola, del
 tipo di attivita' a cui tale iscrizione si riferisce e le generalità
 dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, nonche' per le
 società in nome collettivo le generalità di tutti i soci e per le
 società in accomandita semplice le generalità dei soci accomandatari
 e, in aggiunta, l'eventuale indicazione dei rappresentanti legali con
 firma congiunta;
       e) il certificato Camera di Commercio e Casellario Tribunale;
         f) che a carico dell'impresa non figurano in corso procedure
 di fallimento, di concordato preventivo, di liquidazione coatta
 amministrativa, aperte in virtu' di sentenze o di decreti nell'ultimo
 quinquennio anteriore alla data della medesima dichiarazione;
         g) la dichiarazione che non esistono sentenze di condanna
 definitiva, o procedimenti penali in corso per il reato di cui
 all'art. 416-bis del codice penale, che comportino l'impossibilita'
 di contrattare con la pubblica amministrazione, a carico del
 direttore tecnico dell'impresa, nonche' del titolare dell'impresa,
 per le imprese individuali, oppure di tutti i soci per le società in
 nome collettivo, oppure dei soci accomandatari, per le società in
 accomandita semplice, oppure degli amministratori muniti di poteri di
 rappresentanza per tutti gli altri tipi di imprese;
         h) la dichiarazione dei lavori che l'impresa intende
 subappaltare o affidare in cottimo, con specifica indicazione delle
 opere, tenendo presente la disciplina di cui all'art. 18 della legge
 n. 55/1990 come modificato dalla legge n. 415/1998. L'ente appaltante
 non corrispondera' direttamente al subappaltatore o al cottimista
 l'importo dei lavori eseguiti da essi e pertanto l'aggiudicatario e'
 tenuto a trasmettere all'ente appaltante, entro venti giorni dalla
 data di ciascun pagamento da esso effettuato nei confronti dei
 subappaltatori o dei cottimisti, copia delle fatture quietanzate
 relative ai pagamenti via corrisposti ai medesimi, con l'indicazione
 delle ritenute di garanzia effettuate;
         i) per tutte le imprese: che l'impresa non si trova in una
 delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile
 con altre imprese che partecipano alla gara; ed inoltre:
         per le imprese che partecipano alla gara in una delle forme
 di riunione di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e) della legge
 n. 109/1994: che non si partecipa alla medesima in altre riunioni di
 concorrenti dello stesso tipo oppure in forma individuale;
         per i consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere b) e c)
 della legge n. 109/1994: l'elenco delle imprese consorziate per le
 quali partecipano, con l'attestazione che queste non partecipano alla
 gara in qualunque altra forma, ai sensi dell'art. 13, comma 4, della
 legge n. 109/1994, come modificata dalla legge n. 415/1998;
         l) di essere consapevoli della responsabilita' penale in cui
 si incorre in caso di affermazione mendaci ai sensi dell'art. 26
 della legge n. 15/1968.
 
      Al fine di consentire una chiara valutazione delle opere da
 eseguire e del ribasso d'asta da offrire si puntualizza quanto segue.
    I lavori si dividono in quattro stralci:
       II stralcio lavori, dell'importo complessivo a base d'asta di
 L. 2.707.508.145 (e 1.398.311) cofinanziati dalla Provincia di Arezzo
 e dalla Regione Toscana.
 
      Per la parte finanziata dalla Provincia di Arezzo ai sensi della
 legge regionale n. 84/1996 per L. 227.300.000 (e 117.391) i lavori
 dovranno avere inizio immediato ed essere consegnati
 improrogabilmente finiti in ogni loro parte entro il 30 aprile 2000.
 Questi consistono essenzialmente nella realizzazione di una tribuna
 per il campo centrale di tennis comprendente la struttura grezza e
 parte delle finiture e degli impianti.
      Non sono previsti pagamenti in acconto ma l'importo al netto del
 ribasso d'asta sara' liquidato in unica soluzione al completamento
 dell'opera.
      Per la parte finanziata dalla Regione Toscana ai sensi del
 Regolamento C.E.E. 2081/93 ob 5b per L. 2.480.208.145 (e 1.280.921) i
 lavori dovranno avere inizio immediatamente ed essere consegnati
 finiti in ogni loro parte entro il 31 luglio 2000 fatta eccezione per
 la tribuna 'A' del campo centrale che dovra' essere consegnata finita
 entro il 30 aprile 2000.
      Questi consistono essenzialmente nel completamento della tribuna
 del campo centrale di tennis dove sono ubicati gli spogliatoi per gli
 atleti sino a renderla funzionante, completamento dei primi 5 campi
 da tennis (campi 1, 2, 3, 4, 5) completamento del muro di
 perimetrazione del lotto di proprieta', realizzazione della struttura
 grezza di ulteriori 2 campi da tennis (campi 6 e 7), realizzazione
 della struttura grezza e di parte delle finiture relative ai blocchi
 A, C, D, della struttura ricettiva. Sono previsti pagamenti in
 acconto in rate nette di L. 500.000.000 (e 258.228).
      III stralcio lavori, dell'importo a base d'asta di L.
 3.410.000.000 (e 1.761.118) in ipotesi di finanziamento da parte
 della Regione Toscana. La stazione appaltante si impegna entro il 30
 giugno 2000 a comunicare mediante lettera raccomandata l'avvenuta
 concessione del finanziamento da parte della Regione Toscana oltre al
 reperimento del necessario cofinanziamento, nel qual caso i relativi
 lavori dovranno essere immediatamente iniziati e consegnati
 improrogabilmente completi in ogni loro parte entro il 28 febbraio
 2001. Questi consistono essenzialmente nel completamento dei blocchi
 A, C, D, della struttura recettiva sino a renderla funzionante,
 realizzazione recinzioni e cancelli, realizzazione muri e percorsi
 zona piscina e parcheggi, finitura di due campi da tennis (campi 6 e
 7), realizzazione di cabina elettrica e vasconi antincendio con
 relativi impianti rivestimento muri con pietra faccia vista e
 copertine, soffittatura spogliatoio atleti. Sono previsti pagamenti
 in acconto in rate nette pari a L. 450.000.000 (e 232.406).
      Relativamente al III stralcio dei lavori dell'importo a base
 d'asta di L. 3.410.000.000 (e 1.761.118) la stazione appaltante da
 esplicitamente atto che il contratto di appalto stipulato a seguito
 dell'aggiudicazione rimarra' privo di efficacia con ogni conseguente
 onere a carico dell'impresa fino alla data di effettiva erogazione
 del finanziamento della Regione Toscana previsto entro il termine del
 30 giugno 2000 e del cofinanziamento da parte di altri soggetti fino
 al raggiungimento dell'importo necessario a coprire la spesa
 prevista.
      Qualora tale condizione non si verificasse entro tale termine il
 contratto di appalto si intendera' definitivamente risolto senza
 oneri per l'ente salva la facoltà per l'impresa di avvalersi della
 aggiudicazione per ulteriori 4 mesi nell'ipotesi che la erogazione
 dello stesso finanziamento intervenga in tale ulteriore termine e
 questo, agli stessi patti e condizioni con particolare riferimento
 all'importo lavori che rimarrà fisso ed invariabile. In tal caso i
 tempi contrattuali saranno prorogati di tanti giorni quanti ne sono
 trascorsi dal 30 giugno 2000 alla comunicazione all'impresa
 dell'avvenuta disponibilità dei finanziamenti.
      IV stralcio lavori, dell'importo a base d'asta di L.
 1.570.000.000 (e 810.837) in ipotesi di finanziamento da parte della
 Regione Toscana. La stazione appaltante si impegna entro il 31
 dicembre 2000 a comunicare mediante lettera raccomandata l'avvenuta
 concessione del finanziamento da parte della Regione Toscana oltre al
 reperimento del necessario cofinanziamento, nel qual caso i relativi
 lavori dovranno essere iniziati immediatamente e consegnati
 improrogabilmente completi in ogni loro parte entro il 30 febbraio
 2002. Questi consistono essenzialmente nella realizzazione del blocco
 B della struttura recettiva comprensivo di strutture, finiture ed
 impianti, realizzazione della seconda tribuna del campo centrale di
 tennis con il terreno di gioco, parziale completamento dei parcheggi
 e percorsi esterni, sistemazioni esterne a verde con relativi
 impianti. Sono previsti pagamenti in acconto in rate nette pari a L.
 300.000.000 (e 154.937).
      Relativamente al IV stralcio dei lavori dell'importo a base
 d'asta di L. 1.570.000.000 (e 810.837) la stazione appaltante da
 esplicitamente atto che il contratto di appalto stipulato a seguito
 dell'aggiudicazione rimarra' privo di efficacia con ogni conseguente
 onere a carico dell'impresa fino alla data di effettiva erogazione
 del finanziamento della Regione Toscana previsto entro il termine del
 31 dicembre 2000 e del cofinanziamento da parte di altri soggetti
 fino al raggiungimento dell'importo necessario a coprire la spesa
 prevista.
      Qualora tale condizione non si verificasse entro tale termine il
 contratto di appalto si intendera' definitivamente risolto senza
 oneri per l'ente salva la facoltà per l'impresa di avvalersi della
 aggiudicazione per ulteriori 4 mesi nell'ipotesi che la erogazione
 dello stesso finanziamento intervenga in tale ulteriore termine e
 questo, agli stessi patti e condizioni con particolare riferimento
 all'importo lavori che rimarrà fisso ed invariabile. In tal caso i
 tempi contrattuali saranno prorogati di tanti giorni quanti ne sono
 trascorsi dal 31 dicembre 2000 alla comunicazione all'impresa
 dell'avvenuta disponibilità dei finanziamenti.
      V stralcio lavori, dell'importo a base d'asta di L.
 1.600.000.000 (e 826.331) in ipotesi di finanziamento da parte della
 Regione Toscana. La stazione appaltante si impegna entro il 30 giugno
 2001 a comunicare mediante lettera raccomandata l'avvenuta
 concessione del finanziamento da parte della Regione Toscana oltre al
 reperimento del necessario cofinanziamento nel qual caso i relativi
 lavori dovranno essere iniziati immediatamente e consegnati
 improrogabilmente completi in ogni loro parte entro il 28 aprile
 2002. Questi consistono essenzialmente nella realizzazione delle
 piscine, dei due campi da tennis coperti, delle finiture del
 parcheggio e di parte dei percorsi con relativi impianti,
 completamento delle sistemazioni esterne a verde con relativi
 impianti.
      Sono previsti pagamenti in acconto in rate nette di L.
 300.000.000 (e 154.937). Relativamente al V stralcio dei lavori
 dell'importo a base d'asta di L. 1.600.000.000 (e 826.331) la
 stazione appaltante da esplicitamente atto che il contratto di
 appalto stipulato a seguito dell'aggiudicazione rimarra' privo di
 efficacia con ogni conseguente onere a carico dell'impresa fino alla
 data di effettiva erogazione del finanziamento della Regione Toscana
 previsto entro il termine del 30 giugno 2001 e del cofinanziamento da
 parte di altri soggetti fino al raggiungimento dell'importo
 necessario a coprire la spesa prevista.
      Qualora tale condizione non si verificasse entro tale termine il
 contratto di appalto si intendera' definitivamente risolto senza
 oneri per l'ente salva la facoltà per l'impresa di avvalersi della
 aggiudicazione per ulteriori 4 mesi nell'ipotesi che la erogazione
 dello stesso finanziamento intervenga in tale ulteriore termine e
 questo, agli stessi patti e condizioni con particolare riferimento
 all'importo lavori che rimarrà fisso ed invariabile. In tal caso i
 tempi contrattuali saranno prorogati di tanti giorni quanti ne sono
 trascorsi dal 30 giugno 2001 alla comunicazione all'impresa
 dell'avvenuta disponibilità dei finanziamenti. Si precisa che, ai
 sensi dell'art. 13 della legge n. 131/1983, il calcolo del tempo
 contrattuale per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento
 non tiene conto dei giorni intercorsi tra la spedizione della domanda
 di somministrazione all'ente erogante e la ricezione del relativo
 mandato di pagamento.
      Alla gara saranno ammesse offerte di imprese riunite, ai sensi
 degli artt. 22 e seguenti del decreto legislativo n. 406/1991 e
 dell'art. 13 della legge n. 109/1994, come modificato dalla legge n.
 415/1998. In tal caso la capogruppo deve presentare, oltre
 all'offerta all'autocertificazione riferita a tutte le imprese
 partecipanti ed alla cauzione, anche il mandato speciale con
 rappresentanza e la relativa procura, nella forma di atto pubblico o
 scrittura privata autenticata, tenendo presente che possono risultare
 da un unico atto. In alternativa, e' consentita la partecipazione di
 imprese non ancora riunite, purche' l'offerta sia sottoscritta da
 tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento o il consorzio
 di concorrenti e contenga l'impegno a conferire il mandato speciale
 con rappresentanza ad una di esse, gia' indicata in sede di offerta
 come capogruppo, in caso di aggiudicazione, ai sensi dell'art. 13,
 comma 5, della legge n. 109/1994, come modificata dalla legge n.
 415/1998. Si precisa che ciascuna associata deve essere iscritta
 all'A.N.C. per la categoria richiesta e per importo pari ad almeno un
 quinto dell'ammontare complessivo dell'appalto e che la somma degli
 importi per i quali le imprese sono iscritte deve essere almeno pari
 all'ammontare complessivo dei lavori. E' vietata qualsiasi
 modificazione della composizione delle riunioni di concorrenti cui
 all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e) citato rispetto a quella
 indicata in sede di offerta.
      Le offerte presentate saranno ritenute valide per giorni 180
 dalla data di espletamento della gara. Sono ammesse a presentare
 offerta imprese non inscritte all'A.N.C., aventi sede in uno stato
 della C.E.E, alle condizioni previste dagli artt. 22 e seguenti del
 decreto legislativo n. 406/1991.
      Ai fini dell'esclusione delle offerte anomale, l'ente appaltante
 applichera' l'art. 21, comma 1-bis, della legge n. 109/1994, come
 modificato dalla legge n. 415/1998. Al fine di procedere al C.D.,
 taglio delle ali, il 10% delle offerte da escludere sarà calcolato
 dividendo l'insieme delle offerte in due gruppi, uno delle offerte di
 maggiore ribasso ed uno delle offerte di minor ribasso. In caso di
 numero complessivo delle offerte dispari, l'eventuale offerta dispari
 equidistante sarà attribuita al gruppo delle offerte di minor
 ribasso. Si procederà all'aggiudicazione anche in caso di offerta
 unica. Il contratto pubblico di appalto con l'impresa aggiudicataria
 dei lavori sarà stipulato improrogabilmente in data 28 dicembre 1999
 alle ore 11,30 c/o lo studio notarile del dott. Carmelo Gambacorta
 con sede in Sansepolcro, via Aggiunti n. 88.
      Si fa presente che in sede di gara verra' effettuato il
 sorteggio delle imprese le cui dichiarazioni a corredo dell'offerta,
 successivamente all'asta pubblica, saranno sottoposte a campione, ai
 sensi dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n.
 403/1998; l'aggiudicazione, pertanto, resta subordinata all'esito di
 tali verifiche effettuate d'ufficio da questa amministrazione.
      In materia di tutela della riservatezza si applica l'art. 10,
 comma 1 della legge n. 675/1996.
      In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave
 inadempimento del primo aggiudicatario, l'amministrazione si riserva
 la facolta' di interpellare il secondo classificato ed eventualmente
 il terzo classificato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 10,
 comma 1-ter, della legge n. 109/1994, come modificata dalla legge n.
 415/1998.
      Responsabile del procedimento dott. ing. Orano Ghignoni c/o
 S.A.T.A. con sede in Sansepolcro, via Aggiunti n. 88, tel.
 0575/740879.
      Per informazioni tecniche rivolgersi al geom. Dario Munari c/o
 S.A.T.A. con sede in Sansepolcro, via Aggiunti n. 88, tel.
 0575/740879.
    Non si effettua servizio telefax.
     Caprese Michelangelo, 29 novembre 1999
             Centro Sportivo Caprese Michelangelo S.r.l.              
                     Il presidente: Alessio Luzzi                     
S-27185 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.