Ai sensi dell'art. 2501-bis del Codice civile, viene redatto il seguente progetto di fusione per incorporazione tra la societa' 'Gruppo Tecnoferrari S.p.a.', incorporante, e la società 'Tecnofin S.p.a.', incorporanda. 1. Tipo, denominazione o ragione sociale e sede delle societa' partecipanti alla fusione: societa' incorporante: Gruppo Tecnoferrari S.p.a., con sede in Casalgrande (RE), località Veggia, piazza Matteotti n. 19, capitale sociale L. 400.000.000 interamente versato, iscritta al registro delle imprese di Reggio Emilia al n. 21337, codice fiscale n. 01984990364; societa' incorporanda: Tecnofin S.p.a., con sede in Casalgrande (RE), via Fiorentina n. 12, capitale sociale L. 1.050.000.000 interamente versato, iscritta al registro delle imprese di Reggio Emilia al n. 22716, codice fiscale n. 00343600367. 2. Si allega al presente progetto lo statuto della societa' incorporante Gruppo Tecnoferrari S.p.a., che sarà adottato dopo l'esecuzione della fusione riportante le seguenti modifiche rispetto al testo attualmente vigente: in calce all'art. 2) viene aggiunta la seguente frase: 'Sono espressamente escluse tutte le attivita' vietate o riservate dalla legge'; all'art. 5) viene eliminato il riferimento all'art. 11, decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385, in quanto non piu' attuale; all'art. 18) il numero minimo dei componenti il Consiglio di amministrazione viene elevato da due a tre; all'art. 24) viene prevista una indennita' di fine mandato per la cessazione del rapporto a favore degli amministratori; all'art. 34) l'ultima frase viene sostituita dalla seguente: 'Il bilancio deve essere correlato delle relazioni obbligatorie per legge'; l'art. 39) viene sostituito dal seguente: Art. 39) tutte le controversie in dipendenza di affari e di rapporti sociali che possono insorgere tra la societa' ed i soci, ivi compresa espressamente l'azione di responsabilità verso gli amministratori ed i liquidatori, devono rimettersi al giudizio di un Collegio di tre arbitri nominati uno per parte ed il terzo, con funzione di presidente, dai primi due e, in caso di disaccordo, dal presidente della Camera di commercio di Reggio Emilia, il quale nominerà anche l'arbitro eventualmente non nominato da una parte. Le parti in disaccordo dovranno nominare gli arbitri di propria competenza entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta fatta dalla controparte. Qualora gli arbitri cosi' nominati non riusciranno a raggiungere un accordo sulla nomina del terzo arbitro, gli stessi dovranno presentare istanza di nomina al presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia entro 10 (dieci) giorni dalla loro nomina. Gli arbitri giudicheranno ex bono et equo senza formalita' di procedura entro il termine perentorio di 120 (centoventi) giorni dalla nomina dell'ultimo arbitro. 3. -. 4. -. 5. Ai sensi dell'art. 2504-quinquies del Codice civile i punti 3, 4 e 5 dell'art. 2501-bis primo comma non vengono presi in considerazione in quanto le azioni della societa' incorporanda sono interamente e direttamente possedute dalla società incorporante. 6. Le operazioni delle societa' partecipanti alla fusione saranno imputate al bilancio della società incorporante a partire dal primo gennaio 2000. 7. Essendo le azioni della societa' incorporanda totalmente di proprietà della società incorporante, per cui le stesse azioni saranno totalmente annullate, non e' previsto alcun trattamento particolare per categorie determinate di soci o altri possessori di titoli diversi dalle azioni. 8. Non e' previsto alcun vantaggio particolare verso gli amministratori delle societa' partecipanti alla fusione. Il presente progetto di fusione e' stato depositato dalla societa' 'Gruppo Tecnoferrari S.p.a.' presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in data 12 novembre 1999 ed iscritto il 15 novembre 1999. Il presente progetto di fusione e' stato depositato dalla societa' 'Tecnofin S.p.a.' presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in data 12 novembre 1999 ed iscritto il 15 novembre 1999. Gruppo Tecnoferrari S.p.a.: L'amministratore unico: Donatella Ferrari Tecnofin S.p.a. Il presidente del Consiglio di amministrazione: Giancarlo Ferrari S-27724 (A pagamento).