Avviso di asta pubblica per l'alienazione di terreni siti nel comune di Villasanta. Il sottoscritto dott. Angelo Carenzi, direttore generale dell'azienda Ospedaliera S. Gerardo di Monza, in esecuzione della deliberazione n. 497 del 4 giugno 1999 rende noto che il giorno 2 febbraio 2000, alle ore 10,30, in Monza, presso lo studio del notaio dott. Vincenzo Erba, via Manzoni n. 20, avra' luogo il pubblico incanto per l'aggiudicazione dell'immobile sito in Villasanta proveniente dal compendio ospedaliero. Il terreno oggetto d'asta, denominato 'Cascina Villora', e' identificato nel N.C.T. del comune censuario di Villasanta alla partita 2819 come segue: Dati catastali Foglio Partic. Superficie Ha Qualita' Classe Reddito Dominante Agrario 19 35 0.03.90 Bosco ceduo 1. 1.560 234 19 36 0.05.90 Bosco ceduo 1. 2.360 354 19 48 0.01.50 F.R. - - - 19 49 0.02.60 F.R. - - - 19 56 0.18.62 Bosco 1. 7.448 1.117 19 57 0.52.22 Seminativo 3. 41.776 41.776 19 100 9.31.69 Seminativo 3. 745.352 745.352 Tot. Superficie Catastale 10.16.43 Totale Redditi 798.496 788.833 Condizioni generali di gara. L'asta sara' tenuta con il sistema delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato nell'avviso d'asta (art. 73, lett. c), del R.D. 23 maggio 1924, n. 827) e sotto l'osservanza delle disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato, approvata con R.R.D.D. 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio 1924, n.827 e successive modificazioni. Il prezzo base di vendita e' il valore indicato dalla stima elaborata dal professionista arch. Alessandro Centorbi funzionario U.T.E. con perizia in data 15 aprile 1999, e precisamente L. 3.800.000.000. 1. Il cespite sara' venduto a corpo, nello stato di fatto e di diritto attuale, con tutte le servitu' attive e passive note ed ignote, apparenti e non apparenti continue o discontinue, con tutti i diritti ragioni, azioni, pertinenze, accessioni, oneri, quali dall'Azienda ospedaliera posseduti in forza dei suoi titoli di proprietà e del suo possesso e quali risultanti anche dalla relazione di perizia sopra richiamata. Esperite le operazioni relative all'asta pubblica verrà dato corso alla procedura per l'esercizio di eventuali diritti di prelazione secondo le norme vigenti. 2. Chi intendesse partecipare all'asta dovra' versare presso il tesoriere dell'Azienda Ospedaliera - Cariplo di Monza, via Solferino n. 16 (in contanti o in assegni circolari non trasferibili intestati all'Azienda Ospedaliera S. Gerardo di Monza), un preventivo deposito a garanzia dell'offerta di L. 50.000.000 (cinquanta milioni). 3. Le offerte, accompagnate a parte dalla prova dell'eseguito deposito, dovranno essere presentate personalmente dall'interessato o da altra persona che lo rappresenti mediante procura speciale, entro le ore 12 del giorno 1. febbraio 2000, presso lo studio del notaio dott. Vincenzo Erba, via Manzoni n. 20, Monza. Le offerte possono anche essere inviate per posta o a mezzo di terze persone, sempre con la prova dell'eseguito deposito, ma in tale caso dovranno pervenire presso lo studio del notaio dott. Vincenzo Erba, via Manzoni n. 20, Monza, in piego sigillato e non piu' tardi delle ore 12 del giorno 1. febbraio 2000. Per le offerte che non siano pervenute, o siano pervenute in ritardo, non sono ammessi reclami. 4. L'aggiudicazione sara' effettuata in via provvisoria, ex art. 65, punto 9 del citato R.D. n. 827/1924. Quindi successivamente si procederà ad indire, nel termine reso pubblico ai sensi di legge (art. 84 R.D. n.827/l924), l'esperimento dell'incanto definitivo, in cui sarà ammessa la presentazione di offerta migliorativa non inferiore ad un ventesimo del prezzo della avvenuta aggiudicazione provvisoria. Tale nuovo incanto si terrà secondo le norme contenute nel R.D. 23 maggio 1924, n. 827 con particolare riferimento agli artt. 73, lett. a), 74 e seguenti, col metodo di estinzione della candela vergine. In difetto di nuove offerte ammissibili, l'aggiudicatario provvisorio diverrà senz'altro definitivo, con tutte le obbligazioni conseguenti anche quando sia stata presentata una sola offerta. 5. Il prezzo del deliberamento definitivo dovra' essere versato in un unica rata entro 30 gg. dall'approvazione della delibera di aggiudicazione da parte del direttore generale, con rinuncia fin da ora all'ipoteca legale da parte dell'amministrazione venditrice. 6. L'aggiudicatario obbliga se' e i suoi successori per l'esecuzione del seguente contratto, in via solidale, e quindi per tutti gli effetti portati dai paragrafi relativi del vigente Codice civile. 7. L'aggiudicatario dovra' pagare, oltre al prezzo di aggiudicazione, le spese notarili d'asta, di affissione, inserzioni, pubblicazioni e pubblicità relative a tutte le tornate d'asta, imposta di registro, voltura e trascrizione, quelle conseguenti e dipendenti dal contratto, comprese le spese di copia autentica per l'ente venditrice. 8. La stipulazione del contratto notarile di compravendita viene condizionata alla formale adozione da parte del direttore generale della deliberazione di approvazione del verbale d'asta, nonche' alla approvazione degli organi tutori, ove necessaria, mancando le quali si riterra' come nulla e non avvenuta l'aggiudicazione e sciolto l'aggiudicatario da ogni impegno. 9. Per informazioni, visione o ritiro (al prezzo omnicomprensivo di L. 50.000) degli atti inerenti all'incanto, rivolgersi all'Ufficio Tecnico dell'Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza, via Donizetti n. 106 (tel. 0392333412) o allo studio del notaio dott. Vincenzo Erba, via Manzoni n. 20 (tel. 039367797) nelle ore d'ufficio. Monza, 10 dicembre 1999 Il direttore generale: dott. Angelo Carenzi. M-9311 (A pagamento).