Bando di asta pubblica - Lavori pubblici Il Comune di Roma, dipartimento XII - II U.O., via della Misericordia n. 1, telefax (06) 6710/2028 indice un'asta pubblica ai sensi del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827. Le informazioni di cui all'art. 7, commi 1, 2 e 3 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, potranno essere acquisite presso il dipartimento XII - II U.O. supporto amministrativo al n. 06/67103838 e ufficio tecnico al n. 06/67103948. L'aggiudicazione della gara sara' effettuata con il criterio del prezzo piu' basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari sia per le opere a misura che per le opere a corpo, ai sensi dell'art. 21 della legge n. 109/1994, come modificato da ultimo dalla legge 18 novembre 1998, n. 415, con l'esclusione automatica di offerte anomale, individuate secondo le modalità ed i criteri di cui al comma 1-bis del medesimo art. 21. La procedura di esclusione automatica non e' esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. Non sono ammesse offerte in aumento, rispetto all'importo soggetto a ribasso d'asta di seguito indicato. Nel caso siano state ammesse due offerte, l'aggiudicazione sara' effettuata a favore del concorrente che ha proposto l'offerta piu' vantaggiosa. Nel caso di offerte uguali, si procedera' per sorteggio. Oggetto dell'appalto: lavori di completamento e manutenzione dell'opera 106, cavalcavia sulla via Appia Antica presso Porta San Sebastiano con opere di sistemazione e manutenzione delle aree archeologiche sottostanti. Finanziamento: Mutuo Banca di Roma S.p.a. Importo lavori: L. 2.100.000.000 (e 1.084.559,488) di cui: L. 283.000.000 (e 146.157,3024) per opere a corpo; L. 1.817.000.000 (e 938.402,1856) per opere a misura. Costi sicurezza cantiere: L. 35.436.151 (e 18.301,2446) (non soggetti a ribasso d'asta, in attuazione del disposto dell'art. 31, comma 1-bis, 2 e 2-bis, della legge n. 109/1994, come modificato ed integrato dall'art. 9, comma 60 e 61 della citata n. 415/1998). Importo soggetto a ribasso d'asta: L. 2.064.563.849 (e1.066.258,243). L'importo lavori di L. 2.100.000.000 e' stato determinato applicando i prezzi della tariffa del Comune di Roma edizione 1988 - parte I e II - con gli aggiornamenti di cui alle deliberazioni C.S. n. 156/1993 e n.353/1993. Categoria prevalente richiesta: categoria G3. Importo minimo di iscrizione A.N.C.: L. 1.500.000.000 pari a e774.685,3486. Importo lavori L. 1.447.817.194. Categoria scorporabile richiesta: G2. Importo minimo di iscrizione A.N.C.: L. 750.000.000 pari a e387.342,6743. Importo lavori L. 652.182.806. Temine esecuzione appalto: 180 giorni dalla consegna dei lavori. Modalita' pagamento secondo capitolato speciale d'appalto. Il capitolato speciale d'appalto e gli eventuali elaborati tecnici sono visibili, oltre che all'albo pretorio, anche presso la direzione tecnica servizio VI della II U.O. del dipartimento XII ove e' possibile acquistarne copia previo versamento di L. 100.000 (ogni giorno feriale escluso il sabato dalle h 8.30 alle h 12). Sono ammesse a partecipare anche imprese estere aventi sede in uno stato membro della U.E. che siano, ai sensi dell'art. 11-bis legge 109/1994, comunque in regola con la normativa vigente nei paesi di appartenenza. Per poter partecipare, i concorrenti debbono presentare, a pena di esclusione, i sottoelencati documenti: A) certificato di iscrizione all'albo nazionale dei costruttori; B) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio: per le societa': certificato di iscrizione nel registro delle imprese (di data non anteriore ai 6 mesi), dal quale risulti l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'impresa non si trovi in stato di liquidazione, amministrazione controllata, fallimento, cessazione di attività e che non abbia presentato domanda di concordato, e, inoltre, che procedure di fallimento concordate non si siano verificate nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara; per le ditte individuali: certificato di iscrizione nel registro delle imprese (di data non anteriore ai 6 mesi), nel quale risulti che l'impresa non si trovi in stato di fallimento, amministrazione controllata, cessazione di attivita' e che non abbia presentato domanda di concordato; e inoltre, che procedure di fallimento concordate non si siano verificate nel quinquennio antecedente la data stabilita per la gara; C) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio: per le societa' commerciali: certificato del Casellario giudiziale (di data non anteriore ai 6 mesi), riferito ai legali rappresentanti e ai direttori tecnici dell'impresa; per le ditte individuali: certificato del Casellario giudiziale (di data non anteriore ai 6 mesi), riferito al titolare dell'impresa e al/i direttore/i tecnico/i; D) dichiarazione, attestante che l'impresa e' in regola con i contributi di sicurezza sociale e con il pagamento delle imposte e tasse, secondo quanto stabilito dall'art. 24, lettere e) ed f) della direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio; E) quietanza comprovante il deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell'importo lavori, di L. 42.000.000 da effettuarsi in uno dei seguenti modi: a) mediante l'attestazione di deposito cauzionale provvisorio di pari importo, di una delle aziende di credito di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 maggio 1956 n. 635; d) mediante fidejussione bancaria di pari importo; c) mediante polizza assicurativa. A pena di esclusione dalla gara nella cauzione, dovra' essere inserita la seguente clausola: 'L'istituto presta la cauzione secondo le modalità di cui all'art. 30 della legge n. 109/1994 cosi come modificato dalla legge n. 415/1998; pertanto, la cauzione avrà validità fino allastipula del contratto in caso di aggiudicazione; inoltre l'istituto si impegna a garantire la prestazione della cauzione definitiva in caso di aggiudicazione'. Dal documento si dovranno, inoltre, evincere i poteri di firma dell'assicuratore. Oltre all'incameramento della cauzione per la mancata stipula del contratto, l'impresa inadempiente verra' segnalata alla commissione di vigilanza sulle imprese ed all'albo nazionale costruttori per le determinazioni di competenza. In caso di associazioni temporanee di imprese e di consorzi, la documentazione di cui sopra, pena l'esclusione dalla gara, dovra' essere presentata da ciascuna impresa associata o consorziata, ad eccezione della cauzione che deve essere prestata soltanto dalla capogruppo. I consorzi di imprese dovranno presentare l'atto costitutivo (in originale o copia autenticata) e gli eventuali atti modificativi. Per quanto riguarda la partecipazione di associazione di imprese e consorzi, la cui costituzione non sia ancora formalizzata si fara' riferimento a quanto previsto dall'art. 13, commi 4, 5 e 5-bis, della legge 11 febbraio 1994, n. 109, come modificata da ultimo dalla legge 18 novembre 1998, n. 415; pertanto le imprese dovranno produrre dichiarazione sottoscritta da tutte le ditte con l'indicazione dell'impresa capogruppo. I documenti di cui ai punti A), B) e C), potranno essere prodotti in copia conforme. Inoltre, i documenti di cui ai punti A), B) e C) potranno essere sostituiti con dichiarazioni che contengano tutti gli elementi necessari alla identificazione dell'impresa e dei soggetti, accompagnate da una fotocopia del documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validita'. Tutti i documenti. fascicolati insieme, dovranno essere preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta intestata, indicante la partita I.V.A. e il codice fiscale della ditta concorrente. Le ditte dovranno, inoltre, produrre dichiarazione con cui attestino: 1) di non trovarsi in una delle condizioni di cui alle lettere d) e g) dell'art. 24, comma 1, della direttiva C.E.E. 93/37 del Consiglio; 2) che, ai sensi della legge n. 55/1990 e successive modifiche ed integrazioni, non sussistono, a carico dei soggetti ivi indicati, provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi all'assunzione dei pubblici contratti; 3) che alla gara non concorrono, singolarmente o in raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali esistono rapporti di collegamento o controllo determinati in base ai criteri di cui all'art.2359 del Codice civile; 4) la cifra d'affari in lavori, determinata ai sensi dell'art. 7, comma 1 lettera a) del decreto legislativo n. 592/1999, realizzata mediante attivita' diretta od indiretta dell'impresa, e riferita all'ultimo quinquennio, per un importo di 1,75 volte l'importo dell'appalto da affidare; 5) di aver eseguito, mediante attivita' diretta ed indiretta, nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell'appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare; 6) che il costo per il personale dipendente, non inferiore ad un valore pari al 15% della cifra d'affari in lavori richiesta al punto 4). 7) di avere specifiche referenze bancarie; 8) di avere dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all'1% della predetta cifra d'affari in lavori ai sensi dell'art. 7, lettera D del decreto legislativo n. 502/1999. 9) di essere in regola, ove dovuto, con il disposto della legge 482/1968 e successive modifiche ed integrazioni per la disciplina delle assunzioni obbligatorie; Nel caso in cui i requisiti richiesti ai precedenti punti 6) e 8) non rispettino le percentuali ivi previste, l'importo della cifra d'affari in lavori e' figurativamente e proporzionalmente ridotta secondo quanto stabilito nell'art. 7, comma 3 del decreto legislativo n. 502/1999. N.B.: ai soli fini informativi l'impresa dichiarera' di essere in regola con il disposto di cui all'art. 9 legge n. 125/1991 relativo alla situazione del personale maschile e femminile in organico. Inoltre a tutte le dichiarazioni dovra' essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità. In caso di associazioni temporanee di imprese e per i consorzi, di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) e) ed e-bis) della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, di tipo orizzontale, i requisiti economici-finanziari e tecnico-organizzativi, richiesti nei bandi di gara per le imprese singole, devono essere posseduti dalla Mandataria o da un'impresa consorziata nelle misure minime del 40%; la restante percentuale e' posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 20% di quanto richiesto all'intero raggruppamento. L'impresa mandataria, in ogni caso, deve possedere i requisiti in misura maggioritaria. L'amministrazione aggiudicatrice comunica l'esito della gara all'aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria (art. 30, comma 1, decreto legislativo n. 406/1991). L'aggiudicatario ed il concorrente che segue in graduatoria entro 10 giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, e' tenuto a provare il possesso dei suddetti requisiti mediante presentazione di idonea documentazione. L'amministrazione si riserva la facolta' di effettuare controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni prodotte. L'aggiudicatario potra' inoltre presentare proposte integrative al piano di sicurezza (a norma dell'art. 31, comma 1-bis e 2-bis, come modificato dall'art. 9 della legge n. 415/1998) e dovrà prestare cauzione definitiva ai momento della stipula del contratto o della consegna ad urgenza dei lavori. Resta salva la facolta' per l'amministrazione comunale di verificare l'effettivo possesso dei requisiti dichiarati dal concorrente, nei modi sopra previsti in sede di gara, con l'avvertenza che, in caso di esito negativo dell'accertamento, l'amministrazione procederà all'annullamento d'ufficio dell'aggiudicazione ferme restando le altre azioni di legge. Offerta a prezzi unitari: ciascun concorrente dovra' fornirsi di un apposito modulo allegato B per offerta prezzi e del relativo floppy da 3,5 pollici, entrambi disponibili presso il dipartimento XII - II U.O. servizio VI, ove potrà ritirarne esemplari previa esibizione della ricevuta di pagamento di L. 10.000 (diecimila) da effettuarsi presso l'economato del dipartimento XII ore 9,30-11,30. L'offerta, redatta in lingua italiana, su carta bollata da L. 20.000, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in modo chiaro e leggibile dal titolare dell'impresa, o dal rappresentante legale, se trattasi di ente o società. Ciascun concorrente, a pena di esclusione, dovra' completare con i prezzi unitari per ogni voce relativa alle varie categorie di lavori con i prodotti dei quantitativi per i prezzi unitari, nonche' con il prezzo complessivo che deve essere indicato in calce alla predetta lista. I prezzi unitari dovranno essere indicati in lettere ed in cifre; in caso di discordanza vale il prezzo indicato in lettere; la lista a pena di nullita' deve essere firmata dal concorrente in ciascun foglio e non puo' presentare correzioni che non siano dallo stesso espressamente confermate e sottoscritte. Inoltre dovra' riportare sul file 'Offerta Prezzi' di Microsoft Excel '97, presente sul floppy da 3,5 pollici, gli stessi prezzi unitari indicati sull'allegato per offerta prezzi. Su un foglio bollato da L. 20.000, parte integrante dell'offerta ciascun concorrente dovra' dichiarare a pena di esclusione: a) la gara cui si riferisce; b) il cognome e il nome del concorrente o l'esatta denominazione dell'ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta e' presentata, e, rispettivamente, il preciso domicilio o la sede legale; c) l'accettazione di tutti gli obblighi, le soggezioni e gli oneri indicati nei documenti di gara, dei quali dovra' indicare di aver preso esatta e completa conoscenza; d) che nel formulare l'offerta, ha tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza di cui all'art. 23 del capitolato speciale d'appalto; l'importo di detti oneri ammontante a L. 35.436.151 non e' stato preso in considerazione nella determinazione dei prezzi unitari offerti, in applicazione del disposto di cui al comma 2 dell'art. 31 della legge n. 109/1994, cosi' sostituito dal comma 61 dell'art. 9 della legge n. 415/1998. I costi relativi alla sicurezza saranno considerati aggiuntivi al prezzo offerto dall'impresa; e) che si e' recato sul luogo in cui dovranno eseguirsi i lavori, che ha preso visione delle condizioni locali, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito nella determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali e condizionare l'esecuzione delle opere, e che inoltre abbia preso visione dei progetti predisposti dall'amministrazione e li abbia ritenuti esaurienti e tali da consentire una ponderata formulazione della propria offerta. I concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che intendono subappaltare. Il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della legge n. 55/1990 e successive modifiche integrazioni e deliberazioni consiliari. La percentuale nella categoria prevalente o nelle categorie prevalenti di cui all'art. 34 legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni non puo' superare il 30% (art. 12 circolare ministeriale LL.PP. 7 ottobre 1996 n. 4488/U.L.). I pagamenti dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai cottimisti verranno corrisposti dall'aggiudicatario, fermo restando, per quest'ultimo, l'obbligo di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore e cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. In caso di A.T.I. non ancora formalmente costituite l'offerta (carta bollata e modello B) dovra' essere sottoscritta da tutte le Imprese associate con esplicito impegno a formalizzare, in caso di aggiudicazione, il mandato associativo ai sensi dell'art. 13 della legge 109/1994, cosi come modificata dall'art. 9 della legge 415/1998. Condizioni particolari: in caso di controversia, e' esclusa la competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981, n. 741. Le garanzie sono prestate ai sensi dell'art. 30 della legge n. 109/1994, modificato dalla legge 2 giugno 1995, n. 216 e da ultimo, dalla legge 18 novembre 1998, n. 415. Presentazione plico: i documenti, unitamente all'offerta ed al floppy da 3,5 pollici, chiusi in propria busta sigillata, debbono essere contenuti in un plico anch'esso sigillato, sul quale saranno trascritte, con precisione, le indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora di espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo del mittente. Il plico dovra' pervenire al segretariato generale, ufficio centrale corrispondenza, via del Campidoglio n. 4, esclusivamente a mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata entro le ore 10,30 del giorno 5 aprile 2000. L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente. Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito anche se sostitutive di offerte già pervenute. Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella sala commissioni (Palazzo Senatorio) il giorno 6 aprile 2000 alle ore 9. I concorrenti sono invitati ad assistervi. Si dara' precedenza all'esame dei documenti. I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Successivamente, il presidente della commissione di gara, dara' lettura delle offerte, escludendo quelle non conformi al bando e, seduta stante, aggiudicherà l'appalto, salvo le superiori determinazioni dell'amministrazione. Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno soggette alla regolarizzazione fiscale. L'aggiudicazione e', impegnativa per l'impresa aggiudicataria, ma non per l'amministrazione fino a quando non saranno perfezionati gli atti in conformita' alle vigenti disposizioni. L'aggiudicatario provvisorio ha facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 giorni dall'apertura delle buste, ove, in tale periodo, non sia avvenuta l'aggiudicazione definitiva; gli altri concorrenti immediatamente dopo la gara. Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato, nel Capitolato generale del Comune di Roma e nel Capitolato speciale d'appalto. Il direttore: dott. Roberto Bottari. S-2127 (A pagamento).