S.P.Q.R.
COMUNE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.37 del 15-2-2000)

               Bando di asta pubblica - Lavori pubblici               
                                                                      
      Il Comune di Roma, dipartimento XII - II U.O., via della
 Misericordia n. 1, telefax (06) 6710/2028 indice un'asta pubblica ai
 sensi del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827.
      Le informazioni di cui all'art. 7, commi 1, 2 e 3 della legge 11
 febbraio 1994, n. 109, potranno essere acquisite presso il
 dipartimento XII - II U.O. supporto amministrativo al n. 06/67103838
 e ufficio tecnico al n. 06/67103948.
      L'aggiudicazione della gara sara' effettuata con il criterio del
 prezzo piu' basso, inferiore a quello posto a base di gara,
 determinato mediante offerta a prezzi unitari sia per le opere a
 misura che per le opere a corpo, ai sensi dell'art. 21 della legge n.
 109/1994, come modificato da ultimo dalla legge 18 novembre 1998, n.
 415, con l'esclusione automatica di offerte anomale, individuate
 secondo le modalità ed i criteri di cui al comma 1-bis del medesimo
 art. 21.
      La procedura di esclusione automatica non e' esercitabile
 qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.
      Non sono ammesse offerte in aumento, rispetto all'importo
 soggetto a ribasso d'asta di seguito indicato.
      Nel caso siano state ammesse due offerte, l'aggiudicazione sara'
 effettuata a favore del concorrente che ha proposto l'offerta piu'
 vantaggiosa.
    Nel caso di offerte uguali, si procedera' per sorteggio.
      Oggetto dell'appalto: lavori di completamento e manutenzione
 dell'opera 106, cavalcavia sulla via Appia Antica presso Porta San
 Sebastiano con opere di sistemazione e manutenzione delle aree
 archeologiche sottostanti.
    Finanziamento: Mutuo Banca di Roma S.p.a.
    Importo lavori: L. 2.100.000.000 (e 1.084.559,488) di cui:
     L. 283.000.000 (e 146.157,3024) per opere a corpo;
     L. 1.817.000.000 (e 938.402,1856) per opere a misura.
 
      Costi sicurezza cantiere: L. 35.436.151 (e 18.301,2446) (non
 soggetti a ribasso d'asta, in attuazione del disposto dell'art. 31,
 comma 1-bis, 2 e 2-bis, della legge n. 109/1994, come modificato ed
 integrato dall'art. 9, comma 60 e 61 della citata n. 415/1998).
      Importo soggetto a ribasso d'asta: L. 2.064.563.849
 (e1.066.258,243).
      L'importo lavori di L. 2.100.000.000 e' stato determinato
 applicando i prezzi della tariffa del Comune di Roma edizione 1988 -
 parte I e II - con gli aggiornamenti di cui alle deliberazioni C.S.
 n. 156/1993 e n.353/1993.
    Categoria prevalente richiesta: categoria G3.
      Importo minimo di iscrizione A.N.C.: L. 1.500.000.000 pari a
 e774.685,3486. Importo lavori L. 1.447.817.194.
    Categoria scorporabile richiesta: G2.
      Importo minimo di iscrizione A.N.C.: L. 750.000.000 pari a
 e387.342,6743. Importo lavori L. 652.182.806.
    Temine esecuzione appalto: 180 giorni dalla consegna dei lavori.
    Modalita' pagamento secondo capitolato speciale d'appalto.
      Il capitolato speciale d'appalto e gli eventuali elaborati
 tecnici sono visibili, oltre che all'albo pretorio, anche presso la
 direzione tecnica servizio VI della II U.O. del dipartimento XII ove
 e' possibile acquistarne copia previo versamento di L. 100.000 (ogni
 giorno feriale escluso il sabato dalle h 8.30 alle h 12).
      Sono ammesse a partecipare anche imprese estere aventi sede in
 uno stato membro della U.E. che siano, ai sensi dell'art. 11-bis
 legge 109/1994, comunque in regola con la normativa vigente nei paesi
 di appartenenza.
      Per poter partecipare, i concorrenti debbono presentare, a pena
 di esclusione, i sottoelencati documenti:
     A) certificato di iscrizione all'albo nazionale dei costruttori;
       B) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della
 direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio:
         per le societa': certificato di iscrizione nel registro delle
 imprese (di data non anteriore ai 6 mesi), dal quale risulti
 l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'impresa non si trovi
 in stato di liquidazione, amministrazione controllata, fallimento,
 cessazione di attività e che non abbia presentato domanda di
 concordato, e, inoltre, che procedure di fallimento concordate non si
 siano verificate nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la
 gara;
         per le ditte individuali: certificato di iscrizione nel
 registro delle imprese (di data non anteriore ai 6 mesi), nel quale
 risulti che l'impresa non si trovi in stato di fallimento,
 amministrazione controllata, cessazione di attivita' e che non abbia
 presentato domanda di concordato; e inoltre, che procedure di
 fallimento concordate non si siano verificate nel quinquennio
 antecedente la data stabilita per la gara;
       C) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della direttiva
 C.E.E. n. 93/37 del Consiglio:
         per le societa' commerciali: certificato del Casellario
 giudiziale (di data non anteriore ai 6 mesi), riferito ai legali
 rappresentanti e ai direttori tecnici dell'impresa;
         per le ditte individuali: certificato del Casellario
 giudiziale (di data non anteriore ai 6 mesi), riferito al titolare
 dell'impresa e al/i direttore/i tecnico/i;
       D) dichiarazione, attestante che l'impresa e' in regola con i
 contributi di sicurezza sociale e con il pagamento delle imposte e
 tasse, secondo quanto stabilito dall'art. 24, lettere e) ed f) della
 direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio;
       E) quietanza comprovante il deposito cauzionale provvisorio
 pari al 2% dell'importo lavori, di L. 42.000.000 da effettuarsi in
 uno dei seguenti modi:
         a) mediante l'attestazione di deposito cauzionale provvisorio
 di pari importo, di una delle aziende di credito di cui al decreto
 del Presidente della Repubblica 22 maggio 1956 n. 635;
       d) mediante fidejussione bancaria di pari importo;
       c) mediante polizza assicurativa.
 
      A pena di esclusione dalla gara nella cauzione, dovra' essere
 inserita la seguente clausola: 'L'istituto presta la cauzione secondo
 le modalità di cui all'art. 30 della legge n. 109/1994 cosi come
 modificato dalla legge n. 415/1998; pertanto, la cauzione avrà
 validità fino allastipula del contratto in caso di aggiudicazione;
 inoltre l'istituto si impegna a garantire la prestazione della
 cauzione definitiva in caso di aggiudicazione'.
      Dal documento si dovranno, inoltre, evincere i poteri di firma
 dell'assicuratore.
      Oltre all'incameramento della cauzione per la mancata stipula
 del contratto, l'impresa inadempiente verra' segnalata alla
 commissione di vigilanza sulle imprese ed all'albo nazionale
 costruttori per le determinazioni di competenza.
      In caso di associazioni temporanee di imprese e di consorzi, la
 documentazione di cui sopra, pena l'esclusione dalla gara, dovra'
 essere presentata da ciascuna impresa associata o consorziata, ad
 eccezione della cauzione che deve essere prestata soltanto dalla
 capogruppo.
      I consorzi di imprese dovranno presentare l'atto costitutivo (in
 originale o copia autenticata) e gli eventuali atti modificativi.
      Per quanto riguarda la partecipazione di associazione di imprese
 e consorzi, la cui costituzione non sia ancora formalizzata si fara'
 riferimento a quanto previsto dall'art. 13, commi 4, 5 e 5-bis, della
 legge 11 febbraio 1994, n. 109, come modificata da ultimo dalla legge
 18 novembre 1998, n. 415; pertanto le imprese dovranno produrre
 dichiarazione sottoscritta da tutte le ditte con l'indicazione
 dell'impresa capogruppo.
      I documenti di cui ai punti A), B) e C), potranno essere
 prodotti in copia conforme.
      Inoltre, i documenti di cui ai punti A), B) e C) potranno essere
 sostituiti con dichiarazioni che contengano tutti gli elementi
 necessari alla identificazione dell'impresa e dei soggetti,
 accompagnate da una fotocopia del documento di riconoscimento del
 dichiarante in corso di validita'.
      Tutti i documenti. fascicolati insieme, dovranno essere
 preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta
 intestata, indicante la partita I.V.A. e il codice fiscale della
 ditta concorrente.
      Le ditte dovranno, inoltre, produrre dichiarazione con cui
 attestino:
       1)	di non trovarsi in una delle condizioni di cui alle lettere
 d) e g) dell'art. 24, comma 1, della direttiva C.E.E. 93/37 del
 Consiglio;
       2) che, ai sensi della legge n. 55/1990 e successive modifiche
 ed integrazioni, non sussistono, a carico dei soggetti ivi indicati,
 provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi
 all'assunzione dei pubblici contratti;
       3) che alla gara non concorrono, singolarmente o in
 raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali esistono
 rapporti di collegamento o controllo determinati in base ai criteri
 di cui all'art.2359 del Codice civile;
       4) la cifra d'affari in lavori, determinata ai sensi dell'art.
 7, comma 1 lettera a) del decreto legislativo n. 592/1999, realizzata
 mediante attivita' diretta od indiretta dell'impresa, e riferita
 all'ultimo quinquennio, per un importo di 1,75 volte l'importo
 dell'appalto da affidare;
       5) di aver eseguito, mediante attivita' diretta ed indiretta,
 nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di
 gara, lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto
 dell'appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare;
       6) che il costo per il personale dipendente, non inferiore ad
 un valore pari al 15% della cifra d'affari in lavori richiesta al
 punto 4).
     7) di avere specifiche referenze bancarie;
       8) di avere dotazione stabile di attrezzatura tecnica,
 determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione
 finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all'1% della
 predetta cifra d'affari in lavori ai sensi dell'art. 7, lettera D del
 decreto legislativo n. 502/1999.
       9) di essere in regola, ove dovuto, con il disposto della legge
 482/1968 e successive modifiche ed integrazioni per la disciplina
 delle assunzioni obbligatorie;
       Nel caso in cui i requisiti richiesti ai precedenti punti 6) e
 8) non rispettino le percentuali ivi previste, l'importo della cifra
 d'affari in lavori e' figurativamente e proporzionalmente ridotta
 secondo quanto stabilito nell'art. 7, comma 3 del decreto legislativo
 n. 502/1999.
 
      N.B.: ai soli fini informativi l'impresa dichiarera' di essere
 in regola con il disposto di cui all'art. 9 legge n. 125/1991
 relativo alla situazione del personale maschile e femminile in
 organico.
      Inoltre a tutte le dichiarazioni dovra' essere allegata la
 fotocopia di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso
 di validità.
      In caso di associazioni temporanee di imprese e per i consorzi,
 di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) e) ed e-bis) della legge n.
 109/1994 e successive modificazioni, di tipo orizzontale, i requisiti
 economici-finanziari e tecnico-organizzativi, richiesti nei bandi di
 gara per le imprese singole, devono essere posseduti dalla Mandataria
 o da un'impresa consorziata nelle misure minime del 40%; la restante
 percentuale e' posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre
 imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 20% di quanto
 richiesto all'intero raggruppamento. L'impresa mandataria, in ogni
 caso, deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.
      L'amministrazione aggiudicatrice comunica l'esito della gara
 all'aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria (art.
 30, comma 1, decreto legislativo n. 406/1991).
      L'aggiudicatario ed il concorrente che segue in graduatoria
 entro 10 giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, e' tenuto
 a provare il possesso dei suddetti requisiti mediante presentazione
 di idonea documentazione.
      L'amministrazione si riserva la facolta' di effettuare controlli
 a campione sulla veridicità delle dichiarazioni prodotte.
      L'aggiudicatario potra' inoltre presentare proposte integrative
 al piano di sicurezza (a norma dell'art. 31, comma 1-bis e 2-bis,
 come modificato dall'art. 9 della legge n. 415/1998) e dovrà prestare
 cauzione definitiva ai momento della stipula del contratto o della
 consegna ad urgenza dei lavori.
      Resta salva la facolta' per l'amministrazione comunale di
 verificare l'effettivo possesso dei requisiti dichiarati dal
 concorrente, nei modi sopra previsti in sede di gara, con
 l'avvertenza che, in caso di esito negativo dell'accertamento,
 l'amministrazione procederà all'annullamento d'ufficio
 dell'aggiudicazione ferme restando le altre azioni di legge.
      Offerta a prezzi unitari: ciascun concorrente dovra' fornirsi di
 un apposito modulo allegato B per offerta prezzi e del relativo
 floppy da 3,5 pollici, entrambi disponibili presso il dipartimento
 XII - II U.O. servizio VI, ove potrà ritirarne esemplari previa
 esibizione della ricevuta di pagamento di L. 10.000 (diecimila) da
 effettuarsi presso l'economato del dipartimento XII ore 9,30-11,30.
      L'offerta, redatta in lingua italiana, su carta bollata da L.
 20.000, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in modo chiaro e
 leggibile dal titolare dell'impresa, o dal rappresentante legale, se
 trattasi di ente o società.
      Ciascun concorrente, a pena di esclusione, dovra' completare con
 i prezzi unitari per ogni voce relativa alle varie categorie di
 lavori con i prodotti dei quantitativi per i prezzi unitari, nonche'
 con il prezzo complessivo che deve essere indicato in calce alla
 predetta lista.
      I prezzi unitari dovranno essere indicati in lettere ed in
 cifre; in caso di discordanza vale il prezzo indicato in lettere; la
 lista a pena di nullita' deve essere firmata dal concorrente in
 ciascun foglio e non puo' presentare correzioni che non siano dallo
 stesso espressamente confermate e sottoscritte.
      Inoltre dovra' riportare sul file 'Offerta Prezzi' di Microsoft
 Excel '97, presente sul floppy da 3,5 pollici, gli stessi prezzi
 unitari indicati sull'allegato per offerta prezzi.
      Su un foglio bollato da L. 20.000, parte integrante dell'offerta
 ciascun concorrente dovra' dichiarare a pena di esclusione:
     a) la gara cui si riferisce;
       b) il cognome e il nome del concorrente o l'esatta
 denominazione dell'ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta
 e' presentata, e, rispettivamente, il preciso domicilio o la sede
 legale;
       c) l'accettazione di tutti gli obblighi, le soggezioni e gli
 oneri indicati nei documenti di gara, dei quali dovra' indicare di
 aver preso esatta e completa conoscenza;
       d) che nel formulare l'offerta, ha tenuto conto degli oneri
 previsti per i piani di sicurezza di cui all'art. 23 del capitolato
 speciale d'appalto; l'importo di detti oneri ammontante a L.
 35.436.151 non e' stato preso in considerazione nella determinazione
 dei prezzi unitari offerti, in applicazione del disposto di cui al
 comma 2 dell'art. 31 della legge n. 109/1994, cosi' sostituito dal
 comma 61 dell'art. 9 della legge n. 415/1998.
       I costi relativi alla sicurezza saranno considerati aggiuntivi
 al prezzo offerto dall'impresa;
       e) che si e' recato sul luogo in cui dovranno eseguirsi i
 lavori, che ha preso visione delle condizioni locali, nonche' di
 tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito
 nella determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali e
 condizionare l'esecuzione delle opere, e che inoltre abbia preso
 visione dei progetti predisposti dall'amministrazione e li abbia
 ritenuti esaurienti e tali da consentire una ponderata formulazione
 della propria offerta.
 
      I concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che
 intendono subappaltare.
      Il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della legge n.
 55/1990 e successive modifiche integrazioni e deliberazioni
 consiliari.
      La percentuale nella categoria prevalente o nelle categorie
 prevalenti di cui all'art. 34 legge n. 109/1994 e successive
 modifiche ed integrazioni non puo' superare il 30% (art. 12 circolare
 ministeriale LL.PP. 7 ottobre 1996 n. 4488/U.L.).
      I pagamenti dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai
 cottimisti verranno corrisposti dall'aggiudicatario, fermo restando,
 per quest'ultimo, l'obbligo di trasmettere, entro 20 giorni dalla
 data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative
 ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore e cottimista, con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      In caso di A.T.I. non ancora formalmente costituite l'offerta
 (carta bollata e modello B) dovra' essere sottoscritta da tutte le
 Imprese associate con esplicito impegno a formalizzare, in caso di
 aggiudicazione, il mandato associativo ai sensi dell'art. 13 della
 legge 109/1994, cosi come modificata dall'art. 9 della legge
 415/1998.
      Condizioni particolari: in caso di controversia, e' esclusa la
 competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981,
 n. 741.
      Le garanzie sono prestate ai sensi dell'art. 30 della legge n.
 109/1994, modificato dalla legge 2 giugno 1995, n. 216 e da ultimo,
 dalla legge 18 novembre 1998, n. 415.
      Presentazione plico: i documenti, unitamente all'offerta ed al
 floppy da 3,5 pollici, chiusi in propria busta sigillata, debbono
 essere contenuti in un plico anch'esso sigillato, sul quale saranno
 trascritte, con precisione, le indicazioni relative all'oggetto della
 gara, al giorno e all'ora di espletamento della medesima, nonche' il
 nominativo e l'indirizzo del mittente.
      Il plico dovra' pervenire al segretariato generale, ufficio
 centrale corrispondenza, via del Campidoglio n. 4, esclusivamente a
 mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata
 entro le ore 10,30 del giorno 5 aprile 2000.
    L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
      Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme
 da quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito anche se
 sostitutive di offerte già pervenute.
      Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella
 sala commissioni (Palazzo Senatorio) il giorno 6 aprile 2000 alle ore
 9.
    I concorrenti sono invitati ad assistervi.
    Si dara' precedenza all'esame dei documenti.
      I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o
 incompleti, non saranno ammessi a concorrere.
      Successivamente, il presidente della commissione di gara, dara'
 lettura delle offerte, escludendo quelle non conformi al bando e,
 seduta stante, aggiudicherà l'appalto, salvo le superiori
 determinazioni dell'amministrazione.
      Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno
 accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno
 soggette alla regolarizzazione fiscale.
      L'aggiudicazione e', impegnativa per l'impresa aggiudicataria,
 ma non per l'amministrazione fino a quando non saranno perfezionati
 gli atti in conformita' alle vigenti disposizioni.
      L'aggiudicatario provvisorio ha facolta' di svincolarsi dalla
 propria offerta decorsi 180 giorni dall'apertura delle buste, ove, in
 tale periodo, non sia avvenuta l'aggiudicazione definitiva; gli altri
 concorrenti immediatamente dopo la gara.
      Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa
 riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel
 regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
 contabilita' generale dello Stato, nel Capitolato generale del Comune
 di Roma e nel Capitolato speciale d'appalto.
                                  Il direttore: dott. Roberto Bottari.
S-2127 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.