Bando di gara a pubblico incanto Ente appaltante: I.N.A.I.L. - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro - Direzione Centrale Patrimonio - piazzale G. Pastore n. 6 - 00144 Roma - Tel. 06/54871 - Telefax 06/54873550. Procedura di aggiudicazione: pubblico incanto. Luogo di esecuzione: Roma, via Aniene n. 14. Natura dei lavori - Lavori di manutenzione in sistemazione interna dei piani 1., 2. e 3. dell'edificio: opere murarie e affini; impianti termici e di condizionamento; impianto idrico-sanitario ed antincendio; impianti elettrici e speciali; progettazione esecutiva di tutti gli impianti (gara n. 15/2000). Importo complessivo dei lavori da eseguirsi a misura: L.1.241.012.381 ( Euro 640.929,40) oltre l'I.V.A., di cui L. 1.151.012.381 ( Euro 594.448,28) a base di gara, comprese L. 50.000.000 ( Euro 25.822,84) per opere in economia quota materiali, soggetti a ribasso, L. 40.000.000 ( Euro 20.658,27) per oneri per la sicurezza e L. 50.000.000 ( Euro 25.822,84) per lavori in economia, quota mano d'opera, non soggetti a ribasso. Categorie dei lavori: OG1 - classifica I (prevalente); OS30 - classifica I - OS28 - classifica I (scorporabili). Ai fini del subappalto le lavorazioni relative alla categoria prevalente (OG1) non possono essere subappaltate per un importo superiore al 30%. Termine di esecuzione dei lavori: 90 giorni naturali e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna. Documenti tecnico-amministrativi: consultabili previa richiesta a mezzo fax presso la Direzione Centrale Patrimonio, Ufficio III, p.le G. Pastore n. 6, Roma (giorni feriali escluso il sabato, ore 9/15, tel. 06/54873496, 06/54873507, 06/54873515, fax n. 06/54873494) e acquisibili con costo di riproduzione a carico del richiedente, unitamente all'allegato 1 (modalita' di presentazione dell'offerta) e agli allegati 1/A e 1/B (schemi di dichiarazione). Termine ultimo per il ricevimento delle offerte: a pena di esclusione entro il giorno 21 giugno 2000 alle ore 12, al seguente indirizzo: I.N.A.I.L., Direzione Centrale Patrimonio, piazzale G. Pastore n. 6, 00144 Roma (piano 4., stanza 402). Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: rappresentanti delle imprese partecipanti, purche' muniti di delega del legale rappresentante. Apertura plichi: il 22 giugno 2000 alle ore 10, in seduta pubblica, in Roma, piazzale G. Pastore n. 6. Il medesimo giorno si procedera' al sorteggio pubblico ai sensi dell'art. 10, comma 1-quater, legge n. 109/1994 e s.m.i. (verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa) dopo l'apertura delle buste contenenti i documenti. L'apertura delle buste contenenti le offerte economiche avverra' nella stessa sede in seduta pubblica alle ore 10 del giorno 4 luglio 2000. Cauzioni e garanzie: cauzione provvisoria: L. 24.820.247( Euro 12.818,58) pari al 2% dell'importo dei lavori, da prestare anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa, sottoscritte con firma autenticata. Cauzione definitiva: garanzia fideiussoria pari al 10% dell'importo contrattuale aumentata, in caso di ribasso superiore al 20%, di tanti punti quanti sono quelli eccedenti la percentuale di ribasso. Finanziamento lavori: fondi Inail iscritti al bilancio. Pagamenti: a S.A.L. non inferiori a L. 400.000.000 ( Euro 206.582,75) e, a saldo, ad avvenuta approvazione del certificato di collaudo. Il pagamento dei lavori effettuati dai subappaltatori verra' eseguito dall'aggiudicatario, con l'obbligo di trasmettere copia delle fatture quietanzate, con indicazione delle ritenute di garanzia operate, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento. Raggruppamenti di imprese: sono ammesse alla gara imprese temporaneamente riunite ai sensi dell'art. 22 del decreto legislativo n. 406/1991 e degli artt, 10, comma 1, lettera d) (con esclusione dei consorzi stabili) e 13 della legge n. 109/1994 e s.m.i. Condizioni minime: sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 10 della legge n. 109/1994 e s.m.i. (esclusi quelli di cui alla lettera c). Alla gara possono, altresi', partecipare le imprese stabilite in altro Stato della U.E., secondo quanto previsto dall'art. 19 del decreto legislativo n. 406/1991 e dall'art. 8, comma 11-bis, della legge n. 109/1994 e s.m.i. E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di un'associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare alla gara contemporaneamente in forma individuale ed in associazione o consorzio. È vietata l'associazione in partecipazione nonche' qualsiasi modificazione delle A.T.I. e dei consorzi rispetto a quella risultante dall'impegno preso in sede di offerta. Requisiti per la partecipazione, da attestarsi con dichiarazione successivamente verificabile, resa in conformita' della legge 4 gennaio 1968 n. 15 dal legale rappresentante o da persona avente i poteri di rappresentare ed impegnare legalmente l'impresa, come da fac-simile allegato 1/A e 1/B, sono: a) possesso dei requisiti di qualificazione richiesti all'art. 31 del decreto del Presidente della Repubblica n. 34/2000, riferiti al quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando; b) iscrizione nel registro delle imprese o equivalente del proprio Stato di appartenenza attestante, per le imprese italiane, anche il possesso delle abilitazioni di cui all'art. 1, lettere a), b), c) e d), e della legge n.46/1990 o equipollente per le imprese straniere; c) rispetto della norme che disciplinano il lavoro dei disabili, di cui alla legge n. 68/1999; d) insussistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 17, commi 1 e 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 34/2000; e) insussistenza di rapporti di collegamento e controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile con altri concorrenti; f) per le imprese stabilite in Italia, insussistenza di procedimenti o provvedimenti di cui alla legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive modifiche e integrazioni (normativa antimafia); g) l'accettazione di tutti gli obblighi ed oneri indicati nei documenti tecnici di gara, dei quali il concorrente dichiara di aver preso esatta e completa conoscenza; h) eventuale dichiarazione di voler subappaltare lavori o parti di opere, ai sensi dell'art. 18 della legge 18 maggio 1990 n. 55 e s.m.i. In caso di A.T.I. e di consorzi la presentazione dell'offerta dovra' essere conforme a quanto previsto all'art. 13, commi 4 e 5, della legge n. 199/1994 e s.m.i. Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta sanzioni penali (art. 26 legge 4 gennaio 1968 n. 15). Le A.T.I. ed i consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis) della legge n. 109/1994 e s.m.i. possono partecipare alla gara qualora la mandataria o capogruppo e le mandanti o le altre imprese consorziate siano in possesso dei requisiti di cui al precedente punto a), prescritti per le imprese singole, rispettivamente nelle misure minime del 40% e del 10%. L'A.T.I. deve comunque possedere i requisiti nella stessa misura richiesta per l'impresa singola. L'offerta dovra' essere presentata, a pena di esclusione, con le modalità indicate nella scheda allegato 1 al bando di gara. L'invio del plico resta ad esclusivo rischio del mittente: non saranno presi in considerazione plichi presentati in modo difforme dalle prescrizioni del bando e dell'allegato 1, o pervenuti dopo la scadenza del termine ultimo per il ricevimento delle offerte, anche se sostitutivi o integrativi di offerte gia' pervenute. L'inosservanza e/o l'omissione di ognuna delle prescrizioni in ordine ai termini, alle formalità e modalità relative alla formazione ed all'invio del plico, alla redazione dell'offerta, all'inoltro dei documenti richiesti, comporta l'esclusione dalla gara. Svincolo dall'offerta: 180 giorni dalla data di apertura delle offerte. Criterio di aggiudicazione: prezzo piu' basso espresso mediante ribasso unico percentuale sull'elenco prezzi posto a base di gara ai sensi dell'art. 21, comma 1, della legge n. 109/1994 e s.m.i., con esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis, della legge n. 109/1994 e s.m.i. Non sono ammesse offerte in aumento. In caso di offerte uguali si procedera' con sorteggio. Nel caso in cui non pervengano almeno due offerte valide la gara sarà dichiarata deserta. Nel caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento l'amministrazione ha facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. Varianti. Si applica l'art. 25 della legge n. 109/1994 e s.m.i. Altre informazioni. Le informazioni di carattere amministrativo potranno essere richieste ai seguenti numeri telefonici: 06/54873496 -06/54873507 - 06/54873515 telefax 06/54873494. Le informazioni di carattere tecnico potranno essere richieste ai seguenti numeri telefonici: 06/54873128 - 06/54873325 - 06/54873322. Responsabile del procedimento: ing. Giancarlo D'Arienzo. Il direttore centrale: dott. Mauro Gobbi. S-14731 (A pagamento).