CENTRO FACTORING - S.p.a.
Firenze, via delle Ruote n. 55
Capitale sociale L. 43.785.000.000 interamente versato
Registro imprese di Firenze n. 30510
C.C.I.A.A. 247915 FI
Codice fiscale n. 01435900582
Partita I.V.A. n. 03069140485

(GU Parte Seconda n.149 del 28-6-2000)

      Ai sensi dell'art. 25 del decreto legislativo n. 342/1999 e
 dell'art. 7, secondo comma, della delibera C.I.C.R. del 9
 febbraio2000 relativa a 'modalita' e criteri per la produzione di
 interessi sugli interessi scaduti nelle operazioni poste in essere
 nell'esercizio dell'attività bancaria e finanziaria', la società
 Centro Factoring S.p.a. con sede in Firenze, comunica che, con
 decorrenza 1.luglio 2000, tutti i contratti con la clientela saranno
 adeguati alle disposizioni della suddetta delibera mediante
 inserimento della seguente clausola contrattuale:
    Contabilizzazione.
      Tutte le partite di dare ed avere che sorgeranno in dipendenza
 del rapporto di factoring, saranno annotate dal Factor in uno o piu'
 conti, eventualmente articolati in sottoconti.
      Si conferma che con riferimento a quanto previsto in tema di
 corrispettivo delle cessioni di credito, l'ammontare del
 corrispettivo verra' annotato a credito del Fornitore all'atto
 dell'accettazione della cessione da parte del Factor, ma sarà reso
 disponibile solo dopo l'avvenuto incasso dei crediti stessi oppure,
 in caso di cessione di crediti con rinuncia alla garanzia da parte
 del Factor, entro il termine indicato nelle apposite pattuizioni.
 Eventuali versamenti anticipati di quote del corrispettivo, richiesti
 dal Fornitore ed accordati dal Factor, con ogni altro compenso e
 rimborso dovuti, verranno registrati a debito del Fornitore. Sugli
 importi che, a seguito di tali versamenti o di ogni altro addebito,
 risulteranno complessivamente dovuti, decorreranno interessi nella
 misura ed alle condizioni concordate in separate pattuizioni. Il
 saldo risultante dalla chiusura periodica cosi' calcolato, produrrà
 interessi secondo le medesime modalità. Il Factor invierà
 periodicamente al Fornitore gli estratti conto, provvedendo inoltre
 alla rilevazione ed alla registrazione degli interessi maturati. Tali
 estratti conto si intenderanno tacitamente approvati dal Fornitore
 che non sollevi contestazioni specifiche dandone comunicazione al
 Factor a mezzo lettera raccomandata entro sessanta giorni dalla
 ricezione degli elaborati in questione. Questa tacita approvazione
 avrà luogo anche per ogni ulteriore documento contabile che il Factor
 ritenga di inviare al Fornitore. Le scritture contabili del Factor,
 se non contestate nei termini sopra indicati, faranno piena prova nei
 confronti del Fornitore. Il saldo risultante a seguito della chiusura
 definitiva del conto produrrà interessi di mora nella misura
 convenuta per i medesimi; su questi interessi non e' consentita la
 capitalizzazione periodica.
     Firenze, 21 giugno 2000
                       Centro Factoring S.p.a.                        
                Il direttore generale: Paolo Guiducci                 
                                                                      
S-18600 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.