1. Autorita' che indice la gara: Ministero delle Comunicazioni, Direzione generale delle Concessioni e Autorizzazioni, viale America 201, 00144 Roma, tel. 39.0654444518, fax 39.0654443016. 2. Oggetto della gara: licitazione per il rilascio di licenze individuali, fino ad un massimo di cinque, per l'installazione e l'esercizio, sul territorio nazionale, di sistemi di comunicazioni mobili di terza generazione (UMTS-IMT 2000) ai sensi della delibera n. 410/1999 del 22 dicembre 1999 dell'Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni (di seguito 'Autorità') pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 10 del 14 gennaio 2000, cosi' come modificata dalla delibera n. 367/00/CONS del 14 giugno 2000 dell'Autorità, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 147 del 26 giugno 2000. Agli aggiudicatari saranno assegnati, con decorrenza 1. gennaio 2002, 2x10 MHz dello spettro simmetrico e 5 MHz dello spettro asimmetrico. Ciascun partecipante non puo' aggiudicarsi piu' di una licenza. 3. Tecnologia richiesta: ai fini dell'applicazione di quanto previsto dall'art. 5 della deliberazione n. 410/1999, come modificato dall'art. 1, lettere e) ed f), della deliberazione n. 367/00/CONS dell'Autorita', i partecipanti alla gara sono tenuti a dichiarare nella domanda di partecipazione, a pena di esclusione, quale standard della famiglia IMT-2000 intendono adottare. 4. Durata delle licenze ed obblighi dei licenziatari: la durata delle licenze di cui al presente bando di gara e' di 15 anni dal 1. gennaio 2002. Oltre agli obblighi assunti in sede di presentazione dei piani tecnici e commerciali ai fini dell'accertamento dell'idoneita' di cui al successivo punto 14, che faranno parte del capitolato d'oneri associato alla licenza, i licenziatari hanno l'obbligo di copertura dei capoluoghi di regione entro trenta mesi dal 1. gennaio 2002 e dei capoluoghi di provincia entro gli ulteriori trenta mesi. 5. Obblighi degli aggiudicatari: gli aggiudicatari, prima del rilascio della licenza, hanno l'obbligo di: a) versamento dell'importo offerto a seguito dei miglioramenti competitivi di cui al punto 17. Gli aggiudicatari possono, a richiesta, ottenere che la differenza fra l'importo complessivo offerto e l'importo minimo di cui al punto 19, venga versata, maggiorata di interessi, in successive annualita' non superiori a 10, secondo termini e modalità che sono indicati nel disciplinare di gara; b) versamento dell'importo dovuto ai valutatori secondo termini e modalita' indicate nel disciplinare di gara. 6. Misure asimmetriche: le condizioni di roaming e di condivisione di impianti, siti e infrastrutture sono indicate nel disciplinare di gara, in conformita' alle misure atte a garantire condizioni di effettiva concorrenza di cui alla delibera n. 388/00/CONS dell'Autorità pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 149 del 28 giugno 2000. A non piu' di due nuovi entranti risultati aggiudicatari e che ne abbiano fatto richiesta sara' assegnata ciascuno una porzione di spettro simmetrico di ampiezza pari a 2x5 MHz, secondo quanto previsto dall'art. 4 della delibera n. 388/00/CONS dell'Autorità. I criteri e le modalità di tale assegnazione sono stabiliti nel disciplinare di gara. Porzioni di spettro non aggiudicate con le predette modalità saranno assegnate con procedura stabilita dall'Autorità in apposito provvedimento. 7. Soggetti ammessi alla licitazione: imprese o consorzi di imprese, gia' costituiti o che si impegnino, nella domanda di partecipazione, a costituirsi prima della presentazione dei piani tecnici e commerciali, nella forma di società di capitali. La società dovrà essere dotata di un capitale sociale non inferiore, al netto delle perdite risultanti al bilancio, a L.800 miliardi, pari a Euro 413.165.519,27, interamente versato al momento del rilascio della licenza. 8. Divieto di partecipazione: non possono partecipare alla licitazione: a) i soggetti che si trovino nelle condizioni di cui all'articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157, come modificato dal decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 65; b) i soggetti che, direttamente o indirettamente: I. si trovino fra di loro in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359, primo e secondo comma, del codice civile ovvero di cui all'articolo 7 della legge 10 ottobre 1990, n. 287; ovvero II. siano controllati, ai sensi delle disposizioni richiamate dal precedente punto b)-I. ,da un medesimo soggetto; c) i soggetti fra i cui soci o membri vi siano soggetti che: I. direttamente, ovvero attraverso imprese controllate o collegate, siano partecipati da soci di un'altra impresa o membri di un altro consorzio di imprese partecipanti alla presente procedura, ovvero siano partecipati da un soggetto che e', direttamente o indirettamente, socio di uno dei soci di un'altra impresa o di uno dei membri di un altro consorzio di imprese partecipanti alla presente procedura , e II. siano in grado, nella presente procedura, di determinare le strategie ovvero le scelte dell'altra impresa o dell'altro consorzio di imprese. Cause di esclusione dipendenti da comportamenti collusivi di soggetti ammessi a partecipare alla fase dei miglioramenti competitivi sono previste nel disciplinare di gara. 9. Domanda di partecipazione: la domanda di partecipazione, redatta in lingua italiana ed in carta legale, sottoscritta dal legale rappresentante dei soggetti partecipanti nelle forme di cui alla legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni ed integrazioni, deve essere presentata entro le ore 12 del 24 agosto 2000, in plico chiuso e sigillato. Sul plico devono essere apposte la denominazione del soggetto partecipante e la dicitura 'Domanda di partecipazione alla procedura di licitazione per il rilascio di licenza individuale per il sistema di comunicazione mobile di terza generazione (UMTS-IMT 2000)'. Informazioni possono essere richieste fino al 7 agosto 2000 al Ministero delle Comunicazioni, Direzione Generale delle Concessioni e Autorizzazioni, Divisione VII, tel. 39.0654444518, fax 39.0654443016. 10. Indirizzo cui deve essere inoltrata la domanda: Ministero delle Comunicazioni - Direzione Generale delle Concessioni e Autorizzazioni, viale America 201, 00144 Roma, stanza A 526. 11. Allegati alla domanda di partecipazione: la domanda, nella quale deve essere indicata la persona cui il Ministero delle Comunicazioni puo' fare riferimento per tutti i rapporti con il soggetto partecipante, deve essere corredata da: a) gli statuti, i bilanci, anche consolidati, se disponibili, degli ultimi tre esercizi o, comunque, per soggetti costituiti da meno di tre anni, i bilanci disponibili, corredati dalle relazioni del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale, nonche' da relazioni di certificazione, ove esistenti. Tale documentazione deve essere relativa al soggetto partecipante, ed in caso di societa' non concessionarie ovvero licenziatarie di servizi radiomobili pubblici in Italia, anche ai suoi soci purché detengano piu' del 10% del capitale sociale, nonché, in caso di consorzio, anche alle imprese che ne fanno parte. Deve essere inoltre fornita idonea documentazione sulla ripartizione del capitale, nel caso di società, e sulla ripartizione delle quote, nel caso di consorzio; b) dichiarazione del soggetto partecipante e in caso di consorzio anche di tutte le imprese che ne fanno parte, di non essere nella situazione di cui al precedente punto 8. In caso di imprese che si impegnino a costituirsi in societa' di capitali tale dichiarazione deve riguardare le singole imprese; c) dichiarazioni bancarie idonee a dimostrare le capacita' finanziarie dei soggetti di cui al punto 7; d) dichiarazione attestante la comprovata esperienza almeno triennale nel settore delle telecomunicazioni del soggetto partecipante, ovvero in caso di societa' di almeno uno dei suoi soci, o, in caso di consorzio, di almeno una impresa che ne fa parte, o, in caso di imprese che si impegnano a costituirsi in società di capitali, di almeno una di esse. Tale dichiarazione deve riguardare gli impianti realizzati, le reti gestite, i servizi offerti, le conoscenze tecniche acquisite, rilevanti per l'esercizio del servizio e puo' essere rilasciata anche da soggetti posti in posizione di controllo rispetto ai soggetti sopra indicati. I dichiaranti sono tenuti, nelle forme e con le modalità previste dal disciplinare di gara, a fornire all'aggiudicatario tutto il supporto tecnico ed il know-how necessari per adempiere alle obbligazioni tecniche previste nell'offerta. Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti b) e d) devono essere sottoscritte dal legale rappresentante dei soggetti dichiaranti nelle forme di cui alla legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni ed integrazioni. Il Ministero si riserva di richiedere idonea documentazione a comprova, integrazione o chiarimento dei requisiti di cui alle lettere precedenti. 12. Comunicazione dell'esito della domanda: l'ammissione o l'eventuale esclusione saranno comunicate all'interessato, la seconda con provvedimento motivato. La comunicazione e' data entro il 2 settembre 2000. 13. Disciplinare di gara: il disciplinare di gara puo' essere ritirato, dalla data di pubblicazione del presente bando, all'indirizzo di cui al precedente punto 10. Esso indica, tra l'altro, le modalita' di redazione dei piani tecnici e commerciali e la relativa documentazione prescritta, anche a pena di esclusione, ivi comprese eventuali dichiarazioni idonee a garantire il corretto svolgimento dell'intera procedura e le modalità relative al sistema di miglioramenti competitivi di cui al successivo punto 17. 14. Piani tecnici e commerciali: i piani tecnici e commerciali, redatti secondo le indicazioni del disciplinare di gara, saranno sottoposti ad un esame ai fini dell'accertamento dell'idoneita' all'installazione ed all'esercizio di reti per l'offerta al pubblico di servizi di comunicazioni mobili di terza generazione sulla base dei criteri di cui all'articolo 2 della delibera n. 388/00/CONS dell'Autorità, come precisati nel disciplinare di gara. Il giudizio di idoneità non dà luogo a punteggio, ma solo alla declaratoria di ammissione o di esclusione dall'ulteriore fase della procedura. 15. Termine per la presentazione dei piani tecnici e commerciali: i soggetti ammessi ai sensi del precedente punto 12 devono presentare i piani tecnici e commerciali, entro le ore 12 dell'11 settembre 2000, in plico chiuso e sigillato. Sul plico devono essere apposte la denominazione del soggetto partecipante e la dicitura 'Piano tecnico e commerciale nella procedura di licitazione per il rilascio di licenza individuale per il sistema di comunicazione mobile di terza generazione (UMTS - IMT 2000)'. Informazioni possono essere richieste fino al 21 agosto 2000 al Ministero delle Comunicazioni, Direzione Generale delle Concessioni e Autorizzazioni, Divisione VII, tel. 39.0654444518, fax 39.0654443016. 16. Comunicazione dell'esito dell'accertamento dell'idoneita': l'idoneità o l'eventuale esclusione di un soggetto ritenuto non idoneo ai sensi del punto 14 saranno comunicate all'interessato; l'eventuale esclusione sarà disposta con provvedimento motivato. 17. Modalita' dell'aggiudicazione: la licitazione sarà aggiudicata sulla base della graduatoria risultante dai miglioramenti competitivi sull'importo minimo di cui al punto 19, offerti dai concorrenti, secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara. Alla fase dei predetti miglioramenti sono ammessi i soggetti che siano stati ritenuti idonei ai sensi del punto 14 ed abbiano ottemperato agli obblighi indicati nel disciplinare di gara. 18. Deposito e garanzia: ai fini dell'ammissione alla fase dei miglioramenti competitivi, i soggetti idonei dovranno: a) costituire un deposito cauzionale di lire italiane 5 miliardi, pari a euro 2.582.284,50, secondo le modalita' e nei termini indicati nel disciplinare di gara; b) prestare idonea garanzia bancaria, nelle forme previste dal disciplinare di gara, per l'importo di cui al successivo punto 19. 19. Importo minimo di aggiudicazione per ciascuna licenza: lire italiane 4.000 miliardi, pari a euro 2.065.827.596,36. 20. Riduzione del numero di licenze: a norma dell'articolo 3, comma 2, della delibera 388/00/CONS dell'Autorita', in caso di numero di offerenti uguale o inferiore a cinque, il numero delle licenze aggiudicabili potrà essere ridotto dal Comitato dei Ministri, prima della fase dei miglioramenti competitivi, in modo che il numero delle licenze aggiudicabili risulti inferiore di una unità al numero di detti offerenti. In tale circostanza, alla successiva assegnazione delle frequenze non assegnate, si provvederà nei tempi che saranno fissati dall'Autorità prima della presentazione della prima offerta valida, in modo tale da garantire condizioni di parità dei concorrenti alle diverse procedure. Per offerente si intende il soggetto idoneo che abbia presentato una prima offerta valida per l'importo di cui al punto 19, secondo le modalita' stabilite dal disciplinare di gara. 21. Rilascio delle licenze: entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. 22. A soli fini informativi i testi del presente bando e del disciplinare di gara sono disponibili sui siti Internet www.palazzochigi.it, www.comunicazioni.it, www.agcom.it Il direttore generale: dott.ssa Laura Aria. C-21053 (A pagamento).