Estratto del progetto di fusione per incorporazione(art. 2501-bis,
4. comma del Codice civile)
Societa' partecipanti:
Banca Popolare del Materano S.p.a., con sede in Matera, piazza
S. Francesco d'Assisi n. 12 (banca incorporante).
Banca Popolare del Sinni S.p.a., con sede in Chiaromonte (PZ),
alla via S. Pasquale n. 8 (banca incorporanda).
Il rapporto di cambio e' stabilito in n. 4 azioni della Banca
Popolare del Materano S.p.a. per n. 5 azioni della Banca Popolare del
Sinni S.p.a.
Ai soci dell'incorporanda che risultino intestatari di un numero
di azioni inferiore a 5 ovvero non multiplo di 5, saranno assegnate,
in sede di concambio, azioni dell'incorporante in ragione di quattro
quinti di quelle possedute, tenendo conto soltanto dei quozienti
interi.
Per la frazione non concambiata e' previsto un conguaglio in
denaro assumendo quale valore dell'azione dell'incorporante L.
17.500. Tale valore è stato convenuto attribuendo un valore di L.
14.000 a ciascuna azione della incorporanda stessa. In ogni caso il
conguaglio in denaro non superera' un decimo del valore nominale
complessivo delle azioni assegnate.
Circa le modalita' di assegnazione delle azioni della società
incorporante ai soci dell'incorporanda, gli azionisti di quest'ultima
potranno sostituire le proprie azioni, da considerarsi annullate a
seguito della fusione, in base al rapporto di cambio di' cui sopra
come segue:
a) le operazioni di cambio inizieranno entro trenta giorni
dalla data di iscrizione nel registro delle imprese dell'atto di
fusione della societa' incorporante e termineranno entro il
sessantesimo giorno dalla suddetta data di iscrizione;
b) gli azionisti della societa' incorporanda dovranno
consegnare, ove non siano ancora dematerializzate, le loro azioni. Le
nuove azioni da assegnare in cambio saranno immesse nel sistema di
gestione accentrata in regime di dematerializzazione.
Le azioni emesse dall'incorporante in cambio delle azioni
dell'incorporata parteciperanno agli utili dell'incorporante stessa
con decorrenza dall'inizio dell'esercizio nel quale sara' eseguita
l'iscrizione nel registro delle imprese dell'atto di fusione da parte
della società incorporante ai sensi dell'art. 2504 Codice civile.
Le operazioni delle societa' partecipanti alla fusione saranno
imputate al bilancio dell'incorporante con decorrenza dall'inizio
dell'esercizio nel quale sarà eseguita l'iscrizione nel registro
delle imprese dell'atto di fusione da parte della società
incorporante ai sensi dell'art. 2504 Codice civile. La fusione avrà
analoga decorrenza anche ai fini fiscali ai sensi dell'art. 123 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 917/1986.
Non esistono particolari categorie di soci. Ai possessori di
obbligazioni convertibili in azioni dell'incorporante che non abbiano
esercitato il diritto di conversione anticipata, loro concesso ai
sensi dell'art. 2503-bis del Codice civile, saranno assicurati
diritti equivalenti a quelli spettanti prima della fusione; in
particolare, essi potranno, dopo la fusione, esercitare il diritto di
conversione nei termini di cui al regolamento del Prestito, alla
pari, in rapporto di una obbligazione per una azione con imputazione
del valore nominale quanto a L.3.000 al capitale sociale, e quanto a
L. 7.750 alla riserva da sovrapprezzo azioni.
Non sono previsti vantaggi a favore degli amministratori delle
societa' partecipanti alla fusione.
In data 31 luglio 2000 il progetto di fusione e' stato iscritto
nel registro delle imprese di Matera (per la Banca incorporante) e di
Potenza (per la Banca incorporanda).
Li', 28 agosto 2000
p. Banca Popolare del Sinni S.p.a. - Chiaromonte
Il presidente: Saule Calza
p. Banca Popolare del Materano S.p.a. - Matera
Il presidente: dott. Attilio Caruso
S-22712 (A pagamento).