Esperimento di una licitazione privata, ai sensi della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, per l'affidamento dei lavori di consolidamento e restauro del Castello Caracciolo e della Chiesa S. Martino in Brienza (PZ). Importo complessivo dell'appalto (compresi oneri per la sicurezza): L. 2.271.279.058 (I.V.A. esclusa) (diconsi lire duemiliardiduecentosettantunomilioniduecentosettantanovemilacinquant= otto) pari a Euro 1.173.017,74 (I.V.A. esclusa). Categoria prevalente: G2; classifica IV. Oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso: L. 44.861.721 (diconsi lire quarantaquattromilioniottocentosessantunomilasettecentoventuno) pari a Euro 23.169,15. Termine di esecuzione: mesi 18 (diciotto) consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna. Soggetti ammessi alla gara: i concorrenti di cui all'art. 10, comma 1 della legge n.109/1994 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del decreto del Presidente della Repubblica n.554/1999, ovvero da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi dell'art.13, comma 5 della legge n.109/1994 e successive modificazioni, nonche' concorrenti con sede in altri stati membri dell'Unione europea alle condizioni di cui all'art.3, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica n.34/2000. La domanda di partecipazione deve essere inviata, a mezzo raccomandata a.r. del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, all'indirizzo di cui all'intestazione del presente bando e pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del giorno 20 novembre 2000. Sull'esterno della busta dovra' essere riportata l'indicazione del mittente, nonche' la dicitura 'Richiesta di invito alla licitazione privata per l'affidamento dei lavori di consolidamento e restauro del Castello Caracciolo e della Chiesa S. Martino in Brienza (PZ)'. La domanda deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente e deve riportare l'indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita I.V.A., il numero di telefono e del fax. In caso di associazione temporanea o consorzio gia' costituito, alla domanda deve essere allegato, in copia autentica, il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria o l'atto costitutivo del consorzio; in mancanza, la domanda deve essere sottoscritta dai rappresentanti di tutte le imprese associate o consorziate ovvero da associarsi o consorziarsi. Alla domanda, in alternativa all'autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore. Alla domanda va acclusa, a pena di esclusione: 1) una dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n.403/1998, o piu' dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante del concorrente assumendosene la piena responsabilita': a) certifica, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell'art. 17, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), del decreto del Presidente della Repubblica n.34/2000; b) elenca le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trova in situazione di controllo o come controllante o come controllato ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa; c) (per le imprese che occupano non piu' di 15 dipendenti e da 15 a 35 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio) dichiara la propria condizione di non assoggettabilita' agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/1999; 2) certificato del casellario giudiziale o dei carichi pendenti per ciascuno dei soggetti indicati all'art. 17, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n.34/2000; 3) (per le imprese che occupano piu' di 35 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) certificazione, in data non anteriore a quella della data di pubblicazione del presente bando, di cui all'art. 17 della legge n.68/1999 dalla quale risulti l'ottemperanza alle norme della suddetta legge; 4) (nel caso di consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere b) e c) della legge n.109/1994 e successive modificazioni) dichiarazione con cui si indica per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. Il responsabile del procedimento e' l'arch. Antonio Giovannucci, Soprintendente ai beni ambientali e architettonici della Basilicata. E' richiesta una targhetta autoadesiva recante il nominativo esatto dell'impresa e l'indirizzo al quale spedire l'invito. Le richieste d'invito non vincolano l'amministrazione. Il presente bando, in data odierna, viene inviato al poligrafico dello Stato per la relativa pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dello Stato. Il soprintendente: arch. Antonio Giovannucci. C-28007 (A pagamento).