Concorso di progettazione per la ristrutturazione di un immobile di proprieta' dell'I.R.E. di Venezia da adibire a residenza per ospiti anziani non autosufficienti e servizi diversi. Data di pubblicazione del presente bando: Pubblicazione su G.U.R.I. 14 dicembre 2000 Invio a G.U.C.E. Amministrazione banditrice: I.R.E. Giudecca 27 30133 Venezia Telefono (0039) 041/5217411 fax (0039) 041/5217419 Responsabile del procedimento: Dirigente Area Patrimoniale I.R.E. ing. Giovanni Stigher Segreteria del Concorso: I.R.E. Ufficio Patrimonio Giudecca 27 - 30133 Venezia; tel. (0039) 041/5217451 fax (0039) 041/5217456 Email patrimonioirevenezia.it Premi: Premio da assegnare al vincitore: Lit. 50.000.000 ( Euro 25.822,84) altri due premi di Lit. 15.000.000 ( Euro 7.746,85) cadauno potranno essere assegnati a due progetti ritenuti meritevoli. Con il pagamento del premio al vincitore l'I.R.E. acquista la proprieta' del progetto e puo' modificarlo anche utilizzando gli elaborati degli altri progetti meritevoli premiati. I progettisti dei progetti meritevoli premiati possono vietare l'utilizzazione dei loro elaborati rinunciando al premio. L'I.R.E. non e' tenuta a realizzare il progetto vincitore ne' alcun altro progetto. Procedura di aggiudicazione: pubblico incanto Oggetto del Concorso: L'I.R.E., Istituzioni di Ricovero e di Educazione, che gestisce nella citta' di Venezia una rete di servizi assistenziali per anziani e' proprietaria di un immobile, situato a Venezia, nell'isola della Giudecca, Zitelle 27, un tempo adibito a collegio per minori e dal 1988 utilizzato come sede degli uffici amministrativi dell'ente. Nell'ambito di un articolato programma di rinnovamento e riqualificazione dei propri istituti, l'I.R.E. ha deliberato di procedere alla radicale ristrutturazione dell'edificio, nel quale dovranno trovar luogo una residenza per anziani non autosufficienti con significative caratteristiche di qualita' strutturale ed ambientale, un centro diurno per malati di Alzheimer, una sala polifunzionale che possa essere messa a disposizione anche della comunità di quartiere, due ambulatori medici accessibili a utenti esterni. L'edificio principale e le pertinenze sono situate in posizione panoramica, con vista sulla laguna, e si trovano al centro di una vasta zona verde. L'elemento ambientale rappresenta uno degli aspetti qualificanti delle attivita' residenziali, e, col 'Giardino Alzheimer', e' indispensabile complemento strutturale del centro diurno per malati di Alzheimer che dovrà trovare posto nella struttura rinnovata. Gli spazi verdi di pertinenza che circondano l'edificio hanno altresi' funzione di cerniera e raccordo del complesso di servizi con il contesto urbano e la realtà sociale circostante. L'I.R.E. bandisce pertanto un concorso di progettazione ai sensi dell'art 59 c.3 del decreto del Presidente della Repubblica 554/99 per la ristrutturazione dell'immobile, invitando i soggetti abilitati a proporre le soluzioni progettuali piu' idonee alla valorizzazione dell'immobile in relazione alle attivita' che vi dovranno essere insediate, nel rispetto degli standard strutturali che regolano le attività assistenziali e sanitarie e delle normative di tutela. Descrizione del progetto: Intervento per la ristrutturazione dell'immobile ora adibito a uffici per ricavarvi una residenza per anziani non autosufficienti e altri servizi aperti al pubblico. Le attivita' da insediare nell'immobile sono le seguenti: - Residenza per anziani non autosufficienti con un minimo di 95 posti letto. - Sala polivalente con almeno 100 posti a sedere. - Un ambulatorio per medico di base. - Un ambulatorio per guardia medica. - Un centro diurno per malati di Alzheimer, con giardino dedicato, di capacita' ricettiva di almeno 20 utenti. Centrale operativa per assistenza domiciliare. Palestra per attivita' di rieducazione funzionale commisurata alle esigenze dell'utenza residenziale, aperta anche all'utenza esterna. Importo presunto dei lavori: Lit. 15.000.000.000 ( Euro 7.746.853,49) I.V.A. esclusa. Soggetti concorrenti: Possono partecipare al concorso: Liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla legge 23 novembre 1939 n. 1815 e succ. mod. e int. - Societa' di professionisti di cui all'art. 17 sesto comma lettera a) della legge 109/94 e s.m.i. - Societa' di ingegneria di cui all'art. 17 sesto comma lettera b) della legge 109/94 e s.m.i. - Raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui ai punti precedenti. Non possono partecipare al concorso, a titolo individuale o in forma associata, pena l'esclusione del gruppo, i componenti della giuria, i dipendenti dell'I.R.E., nonche', per entrambi, i coniugi ed i parenti ed affini sino al terzo grado compreso. Modalita' di richiesta e consegna della documentazione tecnica necessaria per la partecipazione al concorso: Dal primo giorno successivo alla data di pubblicazione previa prenotazione con la segreteria del concorso, presso l'Ufficio Patrimonio dell'I.R.E. Giudecca n. 27 Venezia, i concorrenti dovranno ritirare la seguente documentazione necessaria per la partecipazione al concorso: a) Bando di concorso e cronoprogramma; b) Linee di indirizzo progettuali; c) Estratto della normativa di PRG; d) CdRom contenente: cartografia (1:5000 e 1:400) Fotopiano - Rilievo geometrico Portfolio fotografico; e) Plico e busta prestampati per la presentazione delle proposte progettuali. Quale contributo spese per il ritiro della documentazione dovra' essere prodotta ricevuta del pagamento di L. 300.000 (154,94 Euro) versate all`I.R.E., mediante bonifico bancario sul c/c. n. 201811 intestato a I.R.E. presso la Banca Nazionale del Lavoro, sede di Venezia ABI 1005 CAB 2000, o con c/c postale n. 14546303 intestato a I.R.E. Istituzioni Ricovero Educazione Servizio Tesoreria Giudecca n. 27 30133 Venezia. Con la prenotazione per il ritiro della documentazione saranno concordate anche le date per i sopralluoghi nell'area di concorso. Domande di chiarimento: I concorrenti potranno rivolgere per iscritto alla segreteria del Concorso domande di chiarimento sul bando e sulla documentazione tecnica fornita dall'I.R.E., che dovranno pervenire entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del bando stesso. Le relative risposte saranno rese pubbliche mediante affissione presso l'albo dell'Ente entro i quindici giorni successivi, e potranno altresi' essere ritirate con le stesse modalita' stabilite per il ritiro della documentazione principale, come documentazione integrativa dai soggetti che avranno già ritirato quella principale, assieme alla principale dai soggetti che richiederanno la documentazione successivamente. Modalita' e termini per la presentazione delle proposte progettuali: Gli elaborati di progetto (da presentare in duplice copia) sono costituiti da nove tavole: Tavola 1 (formato A0): pianta del piano terra in scala 1:100 contenente l'assetto distributivo e funzionale proposto. Tavole 2 e 3 (formato A0): piante degli altri piani in scala 1:100 contenenti l'assetto distributivo e funzionale; - Tavola 4 (formato A0): planimetria generale in scala 1:400 con le soluzioni proposte per l'integrazione con la realta' urbana circostante; - Tavola 5 (formato A1): Planimetria dell'area di intervento in scala 1:200 con sistemazioni esterne; Tavola 6 (formato A1): due sezioni significative dell'edificio in scala 1: 100 ; Tavola 7 (formato A0): prospetti in scala 1:100; Tavola 8 (formato A1): Schizzi e dettagli architettonici degli elementi piu' significativi a scelta del concorrente; Tavola 9 (formato A3): Dettaglio di una stanza 'tipo' di degenza con arredi in scala 1:25; Relazione sui criteri utilizzati per le scelte progettuali generali con riferimento anche agli aspetti economici conseguenti, e sulle proposte di massima dei requisiti e delle prestazioni degli impianti con particolare riguardo alla sicurezza alla funzionalita' e l'economicità di gestione. Preventivo sommario di spesa. (massimo dieci cartelle in formato A4); Legende, descrizioni, indicazioni e documenti dovranno essere redatti in lingua italiana. Gli elaborati di progetto dovranno pervenire alla sede I.R.E., Giudecca 27 Venezia entro le ore 13.00 del giorno 27 aprile 2001; utilizzando esclusivamente il plico e la busta prestampati ritirati con la documentazione per la partecipazione al concorso. E' vietata qualsiasi altra indicazione che consenta di risalire, mediante esame esterno, all'identita' del concorrente. Non verranno ammessi al concorso i plichi che dovessero pervenire oltre tale termine, anche se affidati per la consegna ad un vettore o al servizio postale prima di tale termine. Oltre agli elaborati di progetto, redatti in forma anonima, il plico dovra' contenere la busta (chiusa) prestampata ritirata con la documentazione per la partecipazione al concorso con la seguente documentazione: - generalita' del soggetto concorrente e dichiarazione sottoscritta dallo stesso relativa al rispetto dei criteri per la partecipazione al concorso stabiliti dal bando e dall'art. 51 del decreto del Presidente della Repubblica n. 554 del 21 dicembre 1999; - Dichiarazione sottoscritta dal soggetto concorrente con la quale accetta integralmente le condizioni del bando di gara; - eventuale autorizzazione a citare i nomi dei progettisti anche non vincitori in occasione di una eventuale esposizione dei risultati del concorso. In fase di esame da parte della Commissione giudicatrice ciascun elaborato verra' contrassegnato sull'angolo superiore destro con una lettera, che sarà riportata sull'esterno della busta chiusa contenente la documentazione suddetta. Commissione giudicatrice/criteri di valutazione delle proposte progettuali/elementi di giudizio e punteggio da attribuire a ciascuno di essi: Le proposte progettuali elaborate dai concorrenti verranno sottoposte al vaglio della commissione giudicatrice indicativamente entro i 15 giorni successivi il termine per la presentazione delle proposte progettuali; i risultati verranno resi pubblici entro il giorno 25 giugno 2001. Le proposte progettuali saranno valutate con le modalita' di cui all'allegato C del DPR 21 dicembre 1999 n. 554, attribuendo ai seguenti quattro elementi della proposta il peso a margine indicato: 1) Caratteristiche funzionali, 45/100; 2) Caratteristiche architettoniche e valorizzazione della collocazione ambientale/paesaggistica, 30/100; 3) Integrazione con la realta' urbana circostante, 15/100; 4) Caratteristiche tecnologiche, 10/100. I punteggi saranno eventualmente disaggregati dalla Commissione giudicatrice in sede di determinazione dei criteri generali di valutazione con riferimento alle attivita' da insediare. Resta salva la facolta' della commissione di menzionare i progetti che, pur non premiati, presentino profili di particolare interesse. Gli elaborati non premiati potranno essere ritirati previa richiesta da inoltrare alla Segreteria del concorso entro 60 giorni dalla conclusione del concorso, trascorsi i quali rimarranno di proprieta' dell'Ente banditore. Carattere della decisione della Commissione Giudicatrice: Al termine dei lavori, che si svolgeranno in forma non pubblica, la commissione giudicatrice designera' il progetto vincitore alla stregua del punteggio complessivo attribuitogli, e assegnerà non piu' di due premi a progetti che eventualmente ritenga meritevoli, specialmente sotto l'aspetto di innovazione e di integrazione della struttura con il contesto sociale ed urbano circostante, che nella motivazione saranno messi in evidenza senza riferimento al punteggio complessivo attribuito ai progetti. La decisione della commissione giudicatrice dovra' essere ratificata da un provvedimento del Consiglio di Amministrazione dell'IRE. L'Amministrazione si riserva la possibilita' di affidare a trattativa privata, al vincitore del concorso, i successivi livelli di progettazione definitiva ed esecutiva: in tal caso il 50% dell'importo del primo premio sarà considerato come anticipazione sul corrispettivo complessivo riferito alla progettazione (preliminaredefinitivaesecutiva) che sarà determinato alla stregua della vigente tariffa professionale, presuntivamente quantificabile in L. 550.000.000 ( Euro 284.051,29). Per l'affidamento delle successive fasi di progettazione, il soggetto vincitore deve soddisfare le seguenti condizioni minime di carattere economicofinanziarie: Fatturato globale per servizi di ingegneria e architettura espletati negli ultimi cinque esercizi, almeno pari a L 2.000.000.000 ( Euro 1.032.913,80); Importo complessivo dei lavori progettati nell'ultimo decennio almeno pari a L 50.000.000.000 ( Euro 25.822.844,96), tra i quali almeno due di valore non inferiore a L. 10.000.000.000 ( Euro 5.164.568,99); Almeno una progettazione (preliminare definitiva esecutiva) relativa a residenze per anziani non autosufficienti svolta nell'ultimo decennio, con un corrispettivo di importo non inferiore a L. 400.000.000 (Euro 206.582,76); I servizi di ingegneria e architettura valutabili, sono quelli iniziati ed ultimati nel decennio o nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo nel caso di servizi iniziati in epoca precedente. Il responsabile del procedimento: ing. Giovanni Stigher. C-33184 (A pagamento).