ACEA - S.p.a.
Roma, piazzale Ostiense n. 2
Tel. 06/57991 - Fax 06/57994146
Avviso di gara n. 722

(GU Parte Seconda n.2 del 3-1-2001)

      Ente appaltante: ACEA S.p.a. in nome e per conto di ACEA ATO2
 gruppo ACEA S.p.a. piazzale Ostiense n. 2 - 00154 Roma - Italia tel.
 +39+06/57991 - fax 39+06/57994146.
      Appalto: Completamento della rete idrosanitaria della XIII
 Circoscrizione: zona 13.02 Stagni di Ostia via del Canale della
 Lingua.
      Importo a base d'appalto: L. 17.944.000.000 (pari a Euro
 9.267.302,60) a corpo. L'importo complessivo a base d'appalto e'
 comprensivo degli oneri per la sicurezza valutati in L.1.800.000.000
 (pari a Euro 929.622,42), non soggetti a ribasso.
    Categoria prevalente: OG6
    Classifica: VI fino a L. 20.000.000.000 (pari a  Euro 10.329.138).
      Altre lavorazioni ai sensi dell'art. 30, comma 1, lettera c) del
 decreto del Presidente della Repubblica n.34/2000: ripristini
 stradali.
    Importo: L. 2.514.000.000 (pari a  Euro  1.298.372,644);
      Categoria: OG3; Classifica: IV fino a L. 5.000.000.000 (pari a
 Euro 2.582.284).
    Luogo di esecuzione: Roma.
      Oggetto dell'appalto: l'appalto ha per oggetto la progettazione
 esecutiva e l'esecuzione dei lavori e provviste a corpo relativi al
 completamento della rete idrosanitaria della XIII Circoscrizione zona
 13.02 stagni di Ostia, via del Canale della Lingua. Il progetto
 definitivo comprende essenzialmente le seguenti opere:
       A) La realizzazione della rete di distribuzione idrica potabile
 limitatamente alla zona di via del Canale della Lingua:
         1) opera di presa su condotta DN300 in ghisa sferoidale
 esistente su via del Canale della Lingua tramite collegamento con un
 DN100 in ghisa sferoidale che si snodera' su via Epaminonda;
         2) opera di presa su condotta DN100 in ghisa sferoidale
 esistente su via Canale della Lingua tramite collegamento con un
 DN100 in ghisa sferoidale che si snodera' su via Antifilo;
         3) opera di presa su condotta DN100 in Ghisa sferoidale
 esistente su via Canale della Lingua tramite collegamento con un
 DN100 in ghisa sferoidale che si snodera' su via Pelopida tratto DX;
         4) rete di distribuzione a maglie chiuse DN100 in ghisa
 sferoidale che si sviluppa sotto la sede stradale, con tracciato
 lungo le vie Alcamene, Lacide e loro traverse, della lunghezza
 complessiva di circa ml 5.100;
         5) pozzetti di sfiato, scarico, sezionamento, testata
 interrata, ecc.;
         6) derivazioni di utenza realizzate mediante collari e
 rubinetti di presa con cuneo gommato sulla condotta distributrice da
 cui si diramano le tubazioni in canna zincata da due pollici (di
 lunghezza complessiva di circa ml 905) fino all'ingresso delle
 proprieta' private dove e' prevista l'installazione dell'apparato di
 misura posto entro apposita nicchia. Tali derivazioni di utenza sono
 previste nella misura di n.170;
         7) protezione catodica attiva delle tubazioni realizzate in
 acciaio per gli attraversamenti aerei del Canale Primario di Levante
 e del Canale Colatore;
         8) ripristino delle aree interessate dai lavori con la
 riparazione dei danni causati per la realizzazione delle opere di cui
 sopra;
         9) la bonifica, sia superficiale che profonda, dell'intera
 zona sulla quale si svolgeranno i lavori per rintracciare e rimuovere
 ordigni bellici ed esplosivi di qualunque specie;
         10) ripristino della pavimentazione stradale relativo a tutte
 le strade interessate dai lavori;
         11) rifacimento della fondazione stradale in Pozzolana
 stabilizzata per la larghezza di scavo piu' 20 cm. per bordo
 (comunque in totale non inferiore a 1,20 m) e per tutta la lunghezza
 delle strade interessate dai lavori per un o spessore di cm. 50;
         12) l'eventuale spostamento di qualsiasi tipo dei
 sottoservizi pubblici e privati interferenti con la realizzazione
 delle opere in progetto;
         13) in genere tutti i lavori, forniture e prestazioni
 necessarie a dare le opere compiute in ogni particolare e pronte per
 l'esercizio.
       B) la realizzazione della rete fognaria nera in depressione in
 grado di garantire lo smaltimento della portata massima teorica
 stimata sulla base di 10.400 abitanti comprendente:
         1) condotte in depressione in PEAD per lo sviluppo
 complessivo di circa ml. 23.724;
         2) condotte di mandata con recapito alla rete fognaria
 esistente in ghisa sferoidale per lo sviluppo complessivo di circa
 ml. 3.730 e in acciaio per lo sviluppo complessivo di circa ml.120;
         3) pozzetti di allaccio, in numero stimato di 410, che
 permettono la connessione tra il liquame a pressione atmosferica, che
 arriva per gravita' dalle singole utenze, e la condotta in
 depressione;
         4) la realizzazione delle centrali del vuoto e di raccolta
 dei liquami con i relativi gruppi di sollevamento e gruppi
 elettrogeni;
         5) valvole di intercettazione da utilizzarsi per il
 sezionamento di parti di impianto;
         6) sistema di monitoraggio dell'impianto di fognatura in
 depressione;
         7) manutenzione programmata della rete, delle centrali e dei
 pozzetti per due anni;
         8) fognature di allaccio delle utenze civili costituite da
 tubazioni DN200 in PVC rinfiancate in cls, da eseguirsi lungo le vie
 interessate, della lunghezza complessiva di circa ml. 8.200. Tali
 utenze sono previste nella misura di n.1.116;
         9) perforazione teleguidata per messa in opera cavo elettrico
 di alimentazione da gruppo elettrogeno a centrale del vuoto;
         10) ripristino delle aree interessate dai lavori con la
 riparazione dei danni causati per la realizzazione delle opere di cui
 sopra;
         11) ripristino della pavimentazione stradale relativo a tutte
 le strade interessate dai lavori;
         12) rifacimento della fondazione stradale in pozzolana
 stabilizzata per la larghezza di scavo piu' 20 cm per bordo (comunque
 in totale non inferiore a 1,20 m) e per tutta la lunghezza delle
 strade interessate dai lavori per uno spessore di cm. 50;
         13) l'eventuale spostamento di qualsiasi tipo dei sotto
 servizi pubblici e privati interferenti con la realizzazione delle
 opere in progetto;
         14) in genere tutti i lavori, forniture e prestazioni
 necessarie a dare le opere compiute in ogni particolare e pronte per
 l'esercizio.
 
    Termine dell'appalto:
       progettazione esecutiva: 3 (tre) mesi dalla data di stipula del
 contratto;
       esecuzione lavori: 24 (ventiquattro) mesi naturali consecutivi
 decorrenti dalla data di consegna lavori.
 
      Domanda di invito alla gara: in lingua italiana, corredata dai
 documenti richiesti, dovra' tassativamente pervenire presso i ns.
 uffici entro trenta giorni dal giorno di pubblicazione del presente
 avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana con
 l'indicazione: 'ACEA S.p.a. - Direz. legale e societario - gare e
 contratti - avviso di gara n. 722 - piazzale Ostiense n.2 - 00154
 Roma - Italia'.
      Termine di spedizione degli inviti: entro centoventi giorni
 dalla data di pubblicazione del presente avviso di gara nella
 Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
      Cauzione provvisoria da richiedersi in sede di offerta: L.
 358.880.000 (pari a Euro 185.346,05).
      Modalita' di finanziamento: in parte con fondi della
 amministrazione Comunale ed in parte con disponibilità di bilancio.
      Modalita' di pagamento: eseguito direttamente da ACEA S.p.a. per
 S.A.L. non inferiori a L. 1.000.000.000 (pari a Euro 516.456,90) e,
 nel caso di subappalto, l'ACEA S.p.a. si riserva di provvedere alla
 corresponsione diretta al subappaltatore, ai sensi dell'art.18 comma
 3-bis della legge n.55/1990.
      Documenti da accludere, a pena di esclusione dalla gara, alla
 domanda d'invito:
       1. Unica dichiarazione, con firma autenticata a norma di legge,
 ovvero autocertificazione, redatta e sottoscritta ai sensi della
 normativa vigente, nella quale si attesti che:
         a) l'impresa abbia avuto, limitatamente ed esclusivamente
 nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del
 bando, una cifra d'affari in lavori per un importo non inferiore ad
 2,5 volte quello posto a base d'appalto;
         b) l'impresa abbia eseguito, a perfetta regola d'arte e con
 buon esito, nell'ultimo quinquennio antecedente la data di
 pubblicazione del bando, nella categoria OG6, lavori per un importo
 non inferiore al 60% di quello posto a base d'appalto;
         c) l'impresa abbia eseguito, a perfetta regola d'arte e con
 buon esito, nell'ultimo quinquennio antecedente la data di
 pubblicazione del bando, uno, due o tre lavori nella categoria OG6,
 per un importo non inferiore al 30% di quello posto a base d'appalto
 se comprovato con un lavoro, non inferiore al 40% di quello posto a
 base d'appalto se comprovato con due lavori e non inferiore al 50% di
 quello posto a base d'appalto se comprovato con tre lavori;
         d) il costo del personale dipendente, negli ultimi cinque
 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando e relativo alla
 cifra d'affari in lavori effettivamente realizzata da valutarsi in
 conformita' all'art. 18, comma 10 del decreto del Presidente della
 Repubblica n.34/2000:
 
      sia stato non inferiore al 15% di cui almeno il 40% per
 personale operaio;
       o, in alternativa:
 
      sia stato non inferiore al 10% per personale dipendente assunto
 a tempo indeterminato di cui almeno l'80% per personale tecnico
 laureato o diplomato;
         e) l'impresa abbia avuto, nel quinquennio antecedente la data
 di pubblicazione del bando un'adeguata dotazione stabile di
 attrezzatura tecnica non inferiore all'l% della cifra d'affari in
 lavori effettivamente realizzata da valutarsi in conformita' all'art.
 18, comma 8 del decreto del Presidente della Repubblica n.34/2000;
         f) l'impresa non si trovi in alcuna delle cause di esclusione
 previste dall'art. 17, comma 1 del decreto del Presidente della
 Repubblica n. 34/2000.
         Inoltre analoga dichiarazione, ma limitatamente ai punti a),
 b), c), del comma 1 del suddetto art. 17, dovra' essere presentata e
 sottoscritta anche dai soggetti previsti al comma 3 del citato art.17
 (Direttori Tecnici, ecc.);
         g) alla stessa gara non ha presentato o presentera'
 candidatura od offerta un'altra impresa collegata, casi' come
 individuata dall'art. 2359 del Codice civile;
         h) l'impresa e' in regola con le norme che disciplinano il
 diritto al lavoro dei disabili (Capo V art.17 della legge n.
 68/1999).
 
    2. Idonee referenze bancarie, rilasciate da Istituti di Credito.
      3. In caso di A.T.I.: la documentazione suindicata dovra' essere
 presentata da ciascuna associata;
       i requisiti di cui ai punti a) e b) dovranno essere posseduti
 nella misura minima del 40% dalla capogruppo e nella misura minima
 del 10% da ciascuna associata, fermo restando l'obbligo di
 raggiungere globalmente quanto richiesto all'impresa singola;
       il requisito di cui al punto c) deve essere integralmente
 posseduto da una qualsiasi delle imprese associate o consociate.
 
      4. Per i soli consorzi, ai sensi del decreto legislativo n.
 158/1995, art.23 commi 2 e 3, dovra' essere presentato un elenco
 completo dei singoli consorziati; tale elenco dovrà essere
 tassativamente accompagnato da apposita dichiarazione, autenticata a
 norma di legge ovvero autocertificazione, redatta e sottoscritta ai
 sensi della normativa vigente, attestante la veridicità e la
 completezza dell'elenco stesso. Tale dichiarazione dovrà, inoltre,
 contenere l'espressa indicazione dei nominativi dei propri
 consorziati per conto dei quali concorrono e che eseguiranno i lavori
 in caso di aggiudicazione.
      Qualora i requisiti richiesti nel presente bando di gara, in
 sede di verifica in capo alla aggiudicataria non fossero rispondenti
 a quanto dichiarato, quest'ultima verra' esclusa dalla gara, la
 cauzione provvisoria verrà incamerata dalla società a titolo di
 risarcimento danni e l'aggiudicazione verrà poi pronunciata tenendo
 conto della graduatoria di gara in favore del concorrente in possesso
 di tutti i requisiti richiesti, a norma dell'art. 10 comma 1-quater
 della legge n. 109/1994 cosi' come modificata ed integrata dalla
 legge n.415/1998.
      In sede di gara ciascuna impresa partecipante dovra' presentare,
 pena la nullità dell'offerta, specifica dichiarazione attestante di
 aver preso effettiva visione dei luoghi dove i lavori dovranno essere
 eseguiti.
      Facolta' di svincolarsi dall'offerta: qualora l'aggiudicazione
 non avvenga entro centottanta giorni dalla data di apertura delle
 offerte stesse.
      Subappalto: in caso di subappalto si applichera' la legislazione
 vigente; in sede di offerta il concorrente dovrà indicare, pertanto,
 le opere che intenderà subappaltare.
      Per i piani di sicurezza si applicheranno le norme vigenti al
 momento dell'esperimento della gara; per questo l'impresa, nel
 formulare l'offerta, dovra' tenere conto degli oneri derivanti
 dall'applicazione di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza.
 In sede di offerta i consorzi, ai sensi del decreto legislativo n.
 158/1995 art. 23, comma 3 dovranno indicare con apposita
 dichiarazione autenticata a norma di legge ovvero autocertificazione,
 redatta e sottoscritta ai sensi della normativa vigente, il
 nominativo del soggetto consorziato cui intendono far eseguire i
 lavori.
      Modalita' di aggiudicazione: l'aggiudicazione dello appalto
 integrato avverrà mediante licitazione privata con il criterio del
 massimo ribasso percentuale sull'importo a corpo ai sensi dell'art.
 21, comma 1, lettera b) legge n.109/1994 e successive modificazioni
 ed integrazioni.
      All'esecuzione dei lavori si provvedera' subordinatamente
 all'approvazione del progetto esecutivo, redatto dall'aggiudicatario,
 da parte della stazione appaltante.
      Sono escluse offerte in aumento. Le offerte anomale saranno
 individuate in base alla normativa vigente al momento
 dell'espletamento della gara.
      Prima dell'apertura delle offerte si procedera' alla verifica
 del possesso dei requisiti richiesti nel bando su un campione del 10%
 degli offerenti ai sensi dell'art. 10 comma 1-quater della legge
 n.109/1994 cosi' come modificata ed integrata dalla legge n.415/1998.
      L'ACEA S.p.a. intende avvalersi del disposto di cui all'art. 10
 - comma 1-ter della legge n. 109/1994, cosi' come modificata ed
 integrata dalla legge n.415/1998.
      Per informazioni e delucidazioni: rivolgersi all'U. Investimenti
 - U. Progetti - (ing. Gianluca Pugliano - tel. 39.06.57994051 - fax
 39.06.57996157 Roma, via Marco Polo n. 31)
    Data di invio alla G.U.C.E.: 27 dicembre 2000.
                  Il direttore legale e societario:                   
                          avv. Vincenzo Puca                          
S-29860 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.