BANCA POPOLARE DI VICENZA
Societa' cooperativa per azioni a responsabilità limitata

(GU Parte Seconda n.8 del 11-1-2001)

  Avviso di cessione di rapporti giuridici (ai sensi dell'art. 58,
 comma 2 del decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385 e
 successive integrazioni e modificazioni).
 
      La sottoscritta Banca Popolare di Vicenza societa' cooperativa
 per azioni a responsabilità limitata, con sede in Vicenza, via
 Battaglione Framarin n. 18, iscritta presso il registro delle imprese
 di Vicenza al n. 2, codice fiscale n. 00204010243, capogruppo del
 gruppo bancario 'Banca Popolare di Vicenza', iscritta al n. 1515
 dell'albo delle banche e dei gruppi bancari dà notizia di essersi
 resa cessionaria con efficacia dal giorno 1. gennaio 2001, in forza
 di autorizzazione della Banca d'Italia con lettera datata 20 dicembre
 2000 ed in forza di contratto stipulato dalla stessa Banca Popolare
 di Vicenza con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.a., in
 forma abbreviata 'Cariparmaepiacenza S.p.a.', in data 24 ottobre 2000
 a rogito del notaio dott. Giuseppe Boschetti, in Vicenza, repertorio
 n. 154.271, raccolta n. 27.800, registrato in Vicenza il 6 novembre
 2000 al n. 2593/PB, stipulato condizionatamente al rilascio
 dell'autorizzazione della Banca d'Italia ai sensi dell'art. 58 del
 decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385, condizione poi
 verificatasi come sopra specificato, del ramo d'azienda della Cassa
 di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.a., in forma abbreviata
 'Cariparmaepiacenza S.p.a.', con sede in Parma, via Università n. 1,
 capitale sociale interamente versato L. 968.135.000.000
 (novecentosessantottomiliardicentotrentacinquemilioni), iscritta
 presso il registro delle imprese di Parma al n. 17803/2000, codice
 fiscale n.02113530345, iscritta all'albo delle banche al n. 5435,
 appartenente al 'gruppo Intesa', composto dai seguenti sportelli:
     1) filiale di Asti, sita in Asti, piazza Medici n. 18;
     2) filiale di Chiavari, sita in Chiavari (GE), corso Dante n. 39;
     3) filiale di Genova, sita in Genova, via delle Casacce n. 74/98;
     4) agenzia di Citta' n. 14, sita in Milano, via Tolentino n. 1;
       5) agenzia di Citta' n. 17, sita in Milano, via San Michele del
 Carso n. 13;
       6) filiale di Borgo Val di Taro n. 2, sita in Borgo Val di Taro
 (PR), localita' San Rocco, via Manara;
     7) agenzia di Citta' n. 21, sita in Parma, via Toscana n. 94;
     8) filiale di Alagna, sita in Alagna (PV), piazza Castello n. 15;
       9) filiale di Castello d'Agogna, sita in Castello d'Agogna
 (PV), via Novara n. 1;
       10) agenzia di Citta' n. 2, sita in Pavia, viale Golgi n.
 63/A-B-C;
       11) filiale di Sartirana Lomellina, sita in Sartirana Lomellina
 (PV), via Cavour n. 133;
     12) filiale di Scaldasole, sita in Scaldasole (PV), via Roma;
       13) filiale di Farini, sita in Farini d'Olmo (PC), via Genova
 n. 67/69;
     14) agenzia di Citta' R, sita in Piacenza, via Colombo n. 3.
 
      Il ramo d'azienda trasferito con detto contratto viene
 individuato con riferimento alla data del 31 dicembre 2000 ed e'
 costituito dal complesso dei beni e dei rapporti contrattuali
 organizzati per l'esercizio dell'attivita' bancaria come attualmente
 svolta nei luoghi dove si trova ciascun sportello. Il ramo d'azienda
 comprende tutti i rapporti di debito e di credito intrattenuti con la
 clientela e con i dipendenti la cui gestione fa capo ai singoli
 sportelli oggetto di cessione, con la sola eccezione dei rapporti
 piu' avanti indicati. In particolare, anche se in via del tutto
 esemplificativa, sono oggetto di cessione:
       a) per gli impieghi, i crediti in bonis e incagliati, sotto
 qualsiasi forma tecnica, contratti con la clientela facenti capo ai
 singoli sportelli, con le inerenti garanzie.
 
      Tra le principali forme tecniche di contratto di credito oggetto
 di cessione si indicano, sempre a titolo esemplificativo, le seguenti
 voci:
       i) aperture di credito in conto corrente;
       ii) mutui;
       iii) finanziamenti e prestiti;
       iv) crediti di firma;
       v) altre sovvenzioni attive non regolate in conto corrente;
       b) per la raccolta diretta, i debiti, sotto qualsiasi forma
 tecnica, contratti con la clientela la cui gestione e' in capo ai
 singoli sportelli.
 
      Tra le principali forme tecniche di contratto di debito oggetto
 di cessione si indicano, sempre a titolo esemplificativo, le seguenti
 voci:
       i) conti correnti passivi per la cedente;
       ii) depositi a risparmio;
       iii) raccolta in valuta;
       iv) altre forme tecniche di raccolta.
 
      Dalla raccolta diretta sono escluse le obbligazioni emesse dalla
 cedente la cui gestione e' in capo agli sportelli ceduti che saranno
 trasferite come raccolta indiretta, nonche' i rapporti di pronti
 contro termine;
       c) per la raccolta indiretta, i contratti di gestione o
 amministrazione di strumenti finanziari, sotto qualsiasi forma
 tecnica, contratti con la clientela, la cui gestione del rapporto e'
 in capo ai singoli sportelli;
       d) i contratti di lavoro con i dipendenti che, alla data di
 cessione degli sportelli, operano nell'ambito degli stessi, con tutti
 i diritti che derivano dal rapporto di lavoro attualmente
 intrattenuto, nei limiti previsti dalle norme di legge e dai
 contratti collettivi di lavoro;
       e) gli immobili di proprieta' nei quali gli sportelli hanno
 sede, e precisamente il cespite sito in Scaldasole, foglio 9 (nove),
 catasto fabbricati: m. n. 677, sub 1, via Roma n. 7, piano terra,
 categoria A/10, classe U, vani 5, RC L. 1.700.000, nonche' il
 subentro nei contratti di locazione relativi agli immobili non di
 proprietà;
       f) le immobilizzazioni immateriali rappresentate dai costi di
 ristrutturazione di immobili anche di terzi;
       g) il mobilio, gli elementi d'arredo e le attrezzature hardware
 degli sportelli in oggetto, tutti gli ATM, inclusi i rispettivi
 software operativi di base in quanto liberamente trasferibili dal
 punto di vista legale, contrattuale e tecnico e purche' il
 trasferimento non comporti oneri aggiuntivi per la cedente, e, piu'
 in generale, le immobilizzazioni materiali strumentali di pertinenza
 di ogni singolo sportello. La cedente provvedera' ad acquisire in
 proprietà, entro il termine di efficacia del contratto, i cespiti
 materiali utilizzati nel ramo d'azienda oggetto di cessione che non
 fossero di sua proprietà ma di proprietà di altre società del gruppo
 bancario Intesa, ovvero ad agevolare il trasferimento all'acquirente
 della titolarità dei contratti di affitto, noleggio, locazione
 finanziaria e simili.
 
      3.3) Non rientrano nel perimetro di cessione del ramo d'azienda
 e non sono oggetto del presente contratto:
       a) tutti i contratti stipulati dalla cedente con le societa'
 del gruppo bancario Intesa, nonche' i contratti per l'utilizzo dei
 software presso il ramo d'azienda;
       b) tutti i rapporti di debito, di credito e ogni altro rapporto
 contrattuale nei confronti dei clienti corporate la cui gestione
 effettiva e' accentrata in capo ai centri impresa ovvero alle
 strutture centrali di Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.a.
 (gestione della relazione), sebbene l'evidenza contabile sia rilevata
 nell'ambito degli sportelli oggetto di cessione (gestione del
 rapporto), ad eccezione di quelli relativi alla filiale di Asti, sita
 in Asti, piazza Medici n. 18, alla filiale di Chiavari, sita in
 Chiavari (GE), corso Dante n. 39 ed alla filiale di Genova, sita in
 Genova, via delle Casacce n. 74/98 che invece vengono ceduti;
       c) tutti i rapporti di debito, di credito e ogni altro rapporto
 contrattuale nei confronti dei clienti private la cui gestione
 effettiva e' accentrata in capo ai centri private, ovvero alle
 strutture centrali di Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.a.
 (gestione della relazione), sebbene l'evidenza contabile sia rilevata
 nell'ambito degli sportelli oggetto di cessione (gestione del
 rapporto), ad eccezione di quelli relativi alla filiale di Asti, sita
 in Asti, piazza Medici n. 18, alla filiale di Chiavari, sita in
 Chiavari (GE), corso Dante n. 39 ed alla filiale di Genova, sita in
 Genova, via delle Casacce n. 74/98 che invece vengono ceduti;
       d) tutti i rapporti di debito, di credito e ogni altro rapporto
 contrattuale nei confronti dei clienti della rete di promotori
 finanziari del gruppo Intesa e la cui gestione effettiva e' in capo
 ai promotori finanziari stessi (gestione della relazione), sebbene
 l'evidenza contabile sia rilevata nell'ambito degli sportelli oggetto
 di cessione (gestione del rapporto);
       e) tutti i crediti contabilizzati a 'sofferenze' relativi a
 clientela del ramo d'azienda ceduto;
       f) tutti i rapporti rappresentati da contratti di pronti contro
 termine;
       g) tutti i rapporti di credito e di debito con i dipendenti del
 gruppo bancario Intesa che non operano presso gli sportelli oggetto
 di cessione;
     h) tutti i crediti speciali a valere su contributi di terzi;
       i) tutti i rapporti contrattuali stipulati dalla cedente con
 terzi, diversi dalla clientela del ramo d'azienda e dai rispettivi
 garanti, collegati a prodotti e/o servizi bancari, finanziari e di
 investimento ed il relativo know-how.
 
      I predetti, specifici rapporti con clientela, con le societa'
 del gruppo bancario Intesa e relativi ai contratti di utilizzo dei
 software citati ai punti precedenti e non rientranti nella cessione,
 sono già stati concordati a parte.
      Ogni interessato puo' acquisire informazioni sulla propria
 situazione presso le succursali e gli sportelli dove intrattiene i
 rapporti, nei giorni e nelle ore di apertura al pubblico.
      La presente cessione avviene ai sensi e per gli effetti
 dell'art. 58 del testo unico e, di conseguenza, a norma del suo comma
 3, tutti i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo, da chiunque
 prestati o comunque esistenti a favore della cedente, conservano la
 loro validita' a favore della cessionaria senza bisogno di alcuna
 formalità o annotazione.
 
     Vicenza, 29 dicembre 2000
 
                      Banca Popolare di Vicenza                       
               Il consigliere delegato: Glauco Zaniolo                
                                                                      
S-163 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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