ENEL DISTRIBUZIONE - S.p.a.
Direzione Distribuzione Toscana

Firenze, Lungarno Colombo n. 54
Tel. 055.65521, fax 055.6552044
Codice fiscale e partita I.V.A. n. 05779711000

(GU Parte Seconda n.37 del 14-2-2001)

      Bando di gara n. D.I.1.1.A.043.1.00 di procedura ristretta per  
 l'appalto di lavori ex decreto legislativo n. 158/95 relativi alla  
 costruzione della nuova Cabina Primaria denominata 'San Lorenzo a  
 Greve' comprendente opere civili per la realizzazione del fabbricato  
 MT e della sezione a 132 kV; montaggi elettromeccanici delle  
 apparecchiature AT; fornitura e posa in opera della quadristica,  
 della cavetteria, delle carpenterie metalliche, degli isolatori  
 portanti e dei tubi in alluminio per le sbarre AT; compreso altresi'  
 la fornitura e posa in opera di treccia di rame per la maglia di  
 terra, e la realizzazione di recinzioni, strade, piazzali e opere  
 accessorie, costituita come appresso descritto:  
       Cabina Primaria di San Lorenzo a Greve 132 kV, Regione Toscana,  
 Comune di Firenze (FI), per un importo presunto di L. 543.018.000 (  
 Euro 280.445) cosi' suddiviso:  
         opere civili: L. 305.686.000 ( Euro 157.874), (lavori  
 prevalenti);  
         montaggi elettromeccanici delle apparecchiature e fornitura  
 dei materiali occorrenti: L. 201.527.000 ( Euro 104.080), (lavori  
 scorporabili);  
         opere accessorie: opere speciali in c.a., strade, piazzali  
 ecc. L. 35.805.000 ( Euro 18.492), (lavori scorporabili).  
 
      Durata dei lavori: n. 270 giorni solari consecutivi dalla data  
 di consegna dei lavori prevista entro il mese di settembre 2001.  
      Termine ricezione domande di partecipazione: ore 12 del 24.  
 giorno successivo dalla data di pubblicazione. Se festivo o sabato il  
 termine e' spostato al primo giorno lavorativo successivo.  
      I lavori ricadono nell'ambito di applicazione della legge n.  
 528/99. Non sono autorizzate varianti al progetto.  
      Parte degli allegati alla richiesta di offerta (piano della  
 sicurezza, computi metrici, elaborati grafici, ecc.) verranno forniti  
 all'impresa su supporto informatico.  
    Ammesse riunioni di imprese (RTI) ex art. 23, legge n.158/95.  
      La domanda di partecipazione, firmata dal legale rappresentante  
 dell'impresa candidata e redatta in lingua italiana, deve pervenire  
 all'Enel Distribuzione S.p.a., Direzione Distribuzione Toscana,  
 funzione acquisti e appalti, Lungarno Colombo n. 54, 50136 Firenze,  
 in busta chiusa recante esternamente la dizione: 'Bando di gara n.  
 D.I.1.1.A.043.1.00, richiesta partecipazione appalto per lavori di  
 costruzione della Cabina Primaria San Lorenzo a Greve, termine  
 ricezione domande di partecipazione: ore 12 del ...' e deve essere  
 corredata delle dichiarazioni, attestanti il possesso dei requisiti  
 minimi richiesti, redatte su carta intestata timbrate e sottoscritte  
 dal legale rappresentante dell'impresa con firma ex art. 3 della  
 vigente legge 4gennaio1968 n.15 (senz'obbligo di bollo ne' di  
 autentica di firma).  
      In caso di RTI la domanda va inoltrata in plico unico dalla  
 mandataria, corredata delle dichiarazioni delle imprese mandanti e  
 della dichiarazione attestante la composizione del RTI sottoscritta  
 dai legali rappresentanti di tutte le imprese, ed inoltre:  
       ciascuna impresa deve rilasciare le dichiarazioni richieste  
 nelle forme anzidette;  
       ciascuna impresa mandante deve possedere i requisiti nella  
 misura richiesta in relazione alla prestazione scorporabile da  
 assumere;  
       i consorzi devono dichiarare le imprese aderenti al consorzio,  
 quelle designate ad eseguire i lavori ed i lavori che ciascuna  
 eseguira'.  
 
      Requisiti minimi che l'impresa candidata deve possedere ed  
 indicare:  
       a) insussistenza delle clausole di esclusione di cui all'art.  
 18 del decreto legislativo n. 406/91, lettera a), b), c), f), e g).  
 
      Per i RTI, tutte le imprese devono presentare la dichiarazione,  
 con l'impegno che, in caso di aggiudicazione, conferiranno mandato  
 con rappresentanza alla capogruppo; per i consorzi, la dichiarazione  
 deve essere presentata da ciascuna Impresa designata e dal consorzio;  
       b) insussistenza di forme di controllo, ai sensi dell'art. 2359  
 Codice civile, con altre imprese partecipanti in via autonoma alla  
 gara e non coincidenza, anche parziale, con altre imprese  
 partecipanti in via autonoma alla gara, dei componenti gli organi di  
 amministrazione, rappresentanza, nonche' dei soggetti firmatari gli  
 atti di gara.  
 
      Le imprese che si trovino in tale situazione ed intendano  
 partecipare alla gara possono farlo soltanto costituendosi fra loro  
 in forma associata.  
      Per i RTI, tutte le imprese devono presentare la dichiarazione;  
 per i consorzi, la dichiarazione deve essere presentata da ciascuna  
 impresa designata e dal consorzio;  
       c) iscrizione al registro delle imprese presso le competenti  
 Camere di commercio, industria, agricoltura e artigianato, ovvero  
 presso i registri professionali dello Stato di provenienza, con  
 indicazione della specifica attivita' di impresa, riportata nella  
 definizione dell'oggetto sociale, da cui si evinca l'attività nello  
 specifico settore o in settori equivalenti e/o analoghi alla  
 tipologia di appalto oggetto del presente bando.  
 
    Per i RTI, tutte le imprese devono presentare la dichiarazione;  
       d) inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate,  
 attinenti l'osservanza delle norme poste a tutela della prevenzione e  
 della sicurezza sui luoghi di lavoro;  
       e) idonee referenze bancarie e disponibilita' di Istituti di  
 credito a concedere fidi necessari all'esecuzione dei lavori. Per i  
 RTI, tutte le imprese devono presentare la dichiarazione;  
       f) indicare la cifra d'affari in lavori, derivante da attivita'  
 diretta e indiretta dell'impresa, relativa agli ultimi cinque anni  
 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, comunque non inferiore a: L.  
 950.000.000 ( Euro 490.634);  
     g) possesso di almeno tre dei seguenti requisiti:  
         1. IN.C. aCosto lavoro (a)/ Ricavi netti (d)]: maggiore o  
 uguale a 0,15;  
         2. IN.AT. aValore attrezzature (b)/ Ricavi netti (d)]:  
 maggiore o uguale a 0,01;  
         3. IN.V.A. aValore aggiunto (c)/ Ricavi netti (d)]: maggiore  
 o uguale a 0,15;  
       4. LEV aAttivo/Patrimonio netto (e)] minore o uguale a 10.  
 
      I dati sono tratti dall'ultimo bilancio civilistico approvato,  
 opportunamente riclassificato; allo scopo di definire univocamente i  
 valori dell'attivo e del patrimonio netto, lo stato patrimoniale va  
 riclassificato con criteri finanziari, a liquidita' ed esigibilità  
 crescente, mentre il conto economico, sempre per definire valori  
 univoci dei ricavi netti e del valore aggiunto, va riesposto in forma  
 scalare a 'Valore aggiuntivo e sua destinazione'.  
       Le note che seguono forniscono ulteriori indicazioni per la  
 determinazione dei quozienti richiesti:  
         a) costo lavoro, composto da retribuzione, stipendi,  
 contributi sociali e accantonamenti ai fondi TFR e di quiescenza,  
 sostenuto per il personale dipendente;  
       b) valore delle attrezzature include le quote di ammortamento  
 dei beni materiali ed il costo per godimento beni di terzi (canoni di  
 locazione, leasing, noleggio, ecc.);  
  c) valore aggiunto = ricavi netti + incrementi di immobilizzazioni  
 materiali per lavori interni +/ variazioni rimanenze semilavorati,  
 prodotti finiti, lavori in corso su ordinazione + contributi in conto  
 esercizio acquisti netti +/ variazione rimanenze materie prime,  
 sussidiarie e merci costo per servizi e godimento beni di terzi;  
       d) ricavi netti (al netto di sconti, abbuoni, resi, e  
 rettifiche) formati da fatturati di ogni genere purche' derivanti  
 dalla gestione caratteristica aziendale e quindi con esclusione di  
 proventi diversi, straordinari e finanziari allocabili nella gestione  
 extracaratteristica. Per le sole imprese con produzione pluriennale i  
 ricavi netti sono comprensivi delle variazioni dei lavori in corso su  
 ordinazione;  
       e) patrimonio netto = capitale sociale + versamento azionisti  
 in conto capitale credito verso soci per versamenti dovuti + riserve  
 (al netto delle azioni proprie) + contributi ricevuti capitalizzati  
 perdite degli esercizi precedenti + utile/perdita dell'esercizio (al  
 netto distribuzioni deliberate utile esercizio e attribuzione ai  
 fondi utili esercizio);  
       f) attivo inteso come totale delle attivita' al netto sia dei  
 fondi di ammortamento e di accantonamento per rischi su crediti che  
 degli anticipi a clienti per lavori in corso;  
       h) presenza di direttore tecnico, dipendente dell'impresa o in  
 possesso di contratto d'opera professionale regolarmente registrato,  
 comprovata con dichiarazione dell'impresa attestante il possesso da  
 parte del direttore tecnico di idoneo titolo di studio legalmente  
 riconosciuto o l'esecuzione di lavori dimostranti l'esperienza  
 acquisita, per un periodo non inferiore a tre anni, nei settori delle  
 tipologie oggetto del presente bando.  
 
      In caso di RTI, la dichiarazione deve essere presentata  
 dall'impresa mandataria;  
       i) importo totale dei lavori, derivante da attivita' diretta e  
 indiretta dell'impresa, eseguiti negli ultimi cinque anni 1995, 1996,  
 1997, 1998, 1999, non inferiore a:  
         L. 305.686.000 ( Euro 157.874) per lavori svolti per la  
 costruzione di fabbricati per cabine primarie od opere civili nel  
 settore industriale o edifici industriali (lavori prevalenti);  
         L.201.527.000 ( Euro 104.080) per lavori svolti per la  
 realizzazione di montaggi elettromeccanici di apparecchiature per le  
 cabine primarie 132 kV o nel settore degli impianti primari AT  
 (lavori scorporabili).  
 
      Per ciascun lotto cui intende partecipare il RTI, l'impresa  
 mandataria deve possedere il 100% del requisito richiesto per la  
 categoria prevalente e l'impresa mandante deve possedere il 100% del  
 requisito richiesto per la categoria scorporabile;  
       j) esecuzione negli ultimi cinque anni 1995, 1996, 1997, 1998,  
 1999:  
         per lavori svolti per la costruzione di fabbricati per cabine  
 primarie od opere civili nel settore industriale o edifici  
 industriali od opere di cemento armato (lavori prevalenti):  
         di un singolo lavoro d'importo non inferiore a L. 122.274.000  
 ( Euro 63.149); ovvero, in alternativa, di due lavori d'importo  
 complessivo non inferiore a L.183.412.000 ( Euro 94.724).  
       per lavori svolti per la realizzazione di montaggi  
 elettromeccanici di apparecchiature per le cabine primarie 132 kV o  
 nel settore degli impianti primari AT (lavori scorporabili):  
         di un singolo lavoro d'importo non inferiore a L. 80.611.000  
 ( Euro 41.632);  
         ovvero, in alternativa, di due lavori d'importo complessivo  
 non inferiore a L. 120.916.000 ( Euro 62.448).  
 
      L'impresa deve inoltre dichiarare, per ciascuno dei suddetti  
 lavori, committente, descrizione dei lavori, localita', importo  
 totale dei lavori e date d'inizio e fine lavori.  
      Per ciascun lotto cui intende partecipare il RTI, l'impresa  
 mandataria deve aver eseguito il 100% dei lavori richiesti per la  
 categoria prevalente e l'impresa mandante deve avere eseguito il 100%  
 dei lavori richiesti per la categoria scorporabile.  
       k) Elenco dei principali lavori eseguiti negli ultimi cinque  
 anni 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, suddivisi per tipologia, con  
 indicazione per ciascun contratto di committente, descrizione dei  
 lavori, localita', importo totale dei lavori e date d'inizio e fine  
 lavori.  
 
    In caso di RTI, ciascuna impresa deve presentare la dichiarazione.  
      Subappalto: si applica l'art. 18 della vigente legge n. 55/90  
 come richiamato dall'art. 21 del decreto legislativo n.158/95.  
 L'appalto e' riconducibile ai lavori prevalenti e scorporabili sopra  
 descritti unitamente ai relativi importi, ed ai seguenti ulteriori  
 lavori subappaltabili:  
       strade/ pavimentazioni speciali/ opere di sostegno/ opere  
 speciali in c.a./ rilevati: importo L. 12.505.000 ( Euro 6.458);  
     sistemazione agraria: importo L. 23.300.000 ( Euro  12.033).  
 
      L'aggiudicatario di ciascun lotto deve inviare entro 20 gg.  
 dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia  
 delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da lui corrisposti al  
 subappaltatore e delle ritenute di garanzia effettuate.  
      Sono previste: cauzione provvisoria di L. 54.000.000 ( Euro  
 27.889), e garanzia definitiva, per, ciascuna impresa aggiudicataria,  
 pari al 20% dell'importo del contratto, da costituire mediante  
 fideiussione bancaria o polizza assicurativa.  
      Stati di avanzamento lavori con cadenza mensile e rata finale a  
 saldo. Esclusa ogni forma di anticipazione. Non e' prevista la  
 clausola di revisione prezzi.  
    Criterio di aggiudicazione: prezzo piu' basso.  
      Modalita' di presentazione dell'offerta: ribasso o aumento  
 percentuale sull'elenco prezzi unitario.  
      Gli importi vanno espressi in lire. Le dichiarazioni devono  
 essere in Italiano.  
      L'Enel spedira' gli inviti a presenterete offerte  
 indicativamente entro 60 gg. circa dal termine per la ricezione delle  
 domande di partecipazione.  
      Non sono ammesse copie non autentiche o fotocopie. L'omissione  
 in tutto o in parte delle dichiarazioni richieste e la mancanza di  
 uno o piu' requisiti richiesti possono costituire causa d'esclusione  
 dalla gara, fatto salvo il caso in cui dalla dichiarazione prodotta  
 risulti un principio di prova del possesso del singolo requisito che  
 necessita di un completamento e per il quale sara' richiesta  
 un'integrazione della dichiarazione stessa. Quanto dichiarato dovrà  
 essere comprovato da ciascuna impresa aggiudicataria.  
      Ai sensi della legge n. 675/96 si informa che i dati forniti  
 dalle imprese sono trattati dall'Enel Distribuzione S.p.a. ai fini  
 della gara e l'eventuale stipula e gestione dei contratti. Le imprese  
 e gli interessati hanno facolta' di esercitare i diritti previsti  
 dall'art. 13 legge n.675/96. Il titolare del trattamento dei dati in  
 questione e' l'Enel Distribuzione S.p.a. in persona del direttore  
 della Direzione Distribuzione Toscana, con domicilio della carica in  
 Firenze, Lungarno Colombo n. 54.  
                      ENEL Distribuzione S.p.a.                       
           Direzione distribuzione Toscana: Francesco Zito            
C-2897 (A pagamento).  
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.