COMUNE DI CISLAGO
(Varese)'

(GU Parte Seconda n.157 del 9-7-2001)

  Bando di gara per la realizzazione e gestione di Casa di riposo per  
 anziani in comune di Cislago per un valore superiore a 5 milioni DSP  
 corrispondenti a 10.374.890.909.  
 
      Con il presente avviso il comune di Cislago indice una gara a  
 licitazione privata avente ad oggetto la costruzione e la gestione di  
 Casa di Riposo per anziani alle seguenti premesse e condizioni.  
    Premesso:  
       che con verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 10  
 in data 27 febbraio 1998 veniva approvato un progetto preliminare  
 (predisposto dagli architetti Luigi Pilastro e Carlo Legnani della  
 PrassiCoop di Milano) e costituito da:  
       relazione;  
         planimetria generale scala 1: 500, avente ad oggetto la  
 realizzazione del manufatto di cui al presente appalto, per un  
 importo originario di L. 4.500.000.000 ( Euro 2.324.056,05) a base  
 d'originaria asta;  
       che, a seguito di mutate e comprovate esigenze sopraggiunte  
 successivamente all'approvazione del detto progetto preliminare, e  
 prima dell'indizione della gara, si e' reputato opportuno aumentare i  
 posti letto originariamente previsti, da n. 40 a n. 80 posti, per una  
 piu' efficace gestione della struttura sia sotto il profilo  
 funzionale attraverso una efficace gestione del personale, che  
 economica, sfruttando il principio delle economie di scala;  
       che con delibera di G.C. n. 237 dell'11 novembre 2000 si  
 provvedeva ad approvare il progetto definitivo predisposto dagli  
 stessi architetti Luigi Pilastro e Carlo Legnani, progetto che ha  
 tenuto conto e ha rispecchiato le esigenze di ampliamento  
 summenzionate;  
     che il progetto definitivo si compone dei seguenti elaborati:  
       relazione illustrativa progetti;  
       relazione architettonica;  
       relazione impiantistica;  
       relazione geologica e prove penetrometriche;  
       tavole:  
 
    architettoniche;  
    impianto idrico sanitario e riscaldamento;  
    impianti elettrici;  
    progetto strutturale;  
         piano particellare ai sensi dell'art. 33 decreto del  
 Presidente della Repubblica n. 554/1999;  
       computo metrico estimativo e quadro economico con allegati:  
 
    a) impianti riscaldamento idrico sanitario;  
    b) impianto elettrico;  
       che, con la menzionata delibera di G.C. n. 237/2000, si e'  
 ritenuto di procedere all'approvazione del progetto in parola per un  
 quadro economico, I.V.A. compresa, cosi' determinato:  
         opere edili ed impianti: L. 8.866.000.000 ( Euro  
 4.578.906,87);  
       allacciamenti: L. 15.000.000 ( Euro  7.746,85);  
       prove geognostiche: L. 4.800.000 ( Euro  2.478,99);  
       acquisizione area: L. 2.450.000.000 ( Euro   1.265.319,40);  
       oneri sicurezza: L. 326.800.000 ( Euro   168.778,11);  
       collaudi: L. 21.600.000 ( Euro   11.155,47);  
       arredi: L. 1.080.000.000 ( Euro   557.773,45);  
       opere artistiche: L. 24.000.000 ( Euro   12.394,97);  
       imprevisti (3%): L. 241.800.000 ( Euro  124.879,28);  
         spese tecniche compresi oneri di coordinamento in fase di  
 progettazione ed esecuzione lavori L. 960.000.000 ( Euro 495.798,62);  
       totale L. 14.000.000.000 ( Euro  7.230.396,59);  
       che le opere e le esecuzioni di cui al presente bando sono  
 ritualmente iscritte nel programma triennale e nell'elenco annuale  
 dei lavori pubblici approvato con deliberazione della G.C. n. 200 del  
 30 settembre 2000 nonche' inseriti nel bilancio annuale di previsione  
 esercizio 2001 e pluriennale 2001-2003 approvato con deliberazione  
 del C.C. n. 62 del 21dicembre 2000;  
       che la G.C. ha quindi deliberato di approvare il progetto  
 definitivo descritto, per il valore complessivo di L. 14.000.000.000  
 ( Euro 7.230.396,59) I.V.A. compresa, oltre agli elaborati citati,  
 costituenti parte integrante del detto progetto, decidendo di  
 incentivare all'opera l'iniziativa privata, stante il costo  
 dell'intervento, mettendo a disposizione le aree;  
       che le modalita' dello svolgimento dell'appalto da parte  
 dell'aggiudicatario sono state opportunamente individuate nella  
 costruzione dell'opera (come da elaborati menzionati) e conseguente  
 gestione di essa previa messa a disposizione del privato, da parte  
 del Comune, delle aree interessate dall'intervento, con rinvio  
 dell'applicazione, per quanto quivi compatibile, degli art.  
 37-quinquies della legge n. 109/1994 e successive modifiche e  
 integrazioni, nonche' dell'art. 84 del regolamento di attuazione, e  
 quindi senza alcun esborso economico da parte del Comune a favore  
 dell'aggiudicatario.  
 
      Tanto premesso, il comune di Cislago in persona del responsabile  
 del servizio e del procedimento richiamati:  
     1) gli atti pregressi e menzionati;  
       2) i pareri espressi ai sensi del decreto legislativo n.  
 267/2000 in merito alla regolarita' contabile tecnica a mezzo del  
 presente atto, indice una gara a licitazione privata avente ad  
 oggetto la costruzione e la gestione di Casa di riposo per anziani.  
 
      1. Indizione: e' indetta una licitazione privata secondo il  
 criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa per la  
 costruzione e gestione di una Casa di riposo per anziani, ad 80 posti  
 letto, da edificarsi sui mappali 4767, 4678, 206, 3141, 5306 del  
 comune di Cislago, secondo quanto piu' dettagliatamente individuato e  
 specificato nel piano particolare redatto ai sensi dell'art. 33  
 decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999 e costituente  
 parte integrante del progetto definitivo approvato.  
      2. Oggetto: la licitazione privata ha ad oggetto le opere  
 descritte in premessa, per un'importo complessivo di L.  
 14.000.000.000 ( Euro 7.230.396,59) I.V.A. compresa (lire  
 quattordicimiliardi I.V.A. compresa).  
      3. Oneri per la sicurezza: gli oneri per l'attuazione dei piani  
 della sicurezza sono compresi nei valori dell'appalto.  
      4. Soggetti ammessi alla gara: sono ammessi alla gara i  
 concorrenti di cui all'art. 10, comma 1, della legge n. 109/1994 e  
 successive modificazioni, costituiti da imprese singole di cui alle  
 lettere a), b), c) o da imprese riunite o consorziate di cui alle  
 lettere d), e) ed e-bis), ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97  
 del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999, ovvero  
 imprese che intendano riunirsi e consorziarsi ai sensi dell'art. 13,  
 comma 5, della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, nonche'  
 concorrenti con sede in altri stati membri dell'Unione Europea alle  
 condizioni di cui all'art. 3, comma 7, del decreto del Presidente  
 della Repubblica n. 34/2000.  
      5. Domanda di partecipazione: la domanda di partecipazione da  
 redigersi in lingua italiana come tutta la documentazione allegata,  
 deve essere inviata, a mezzo raccomandata A.R. del servizio postale,  
 ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, in busta chiusa al  
 seguente indirizzo - Comune di Cislago - piazza E. Toti n. 1 - 21040  
 Cislago (VA).  
      E dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del  
 giorno 14 settembre 2001.  
      E' altresi' possibile la consegna a mano della domanda, dalle  
 ore 9 alle ore 12, nei tre giorni antecedenti il suddetto termine  
 perentorio, all'ufficio Protocollo del medesimo comune che ne  
 rilascera' apposita ricevuta. Sull'esterno della busta dovra' essere  
 riportata l'indicazione del mittente nonche' la dicitura 'Richiesta  
 di invito alla licitazione privata per costruzione e gestione di Casa  
 di Riposo'.  
      La domanda a partecipare deve essere sottoscritta, a pena di  
 esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente e deve  
 riportare l'indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita  
 I.V.A., il numero di telefono e del fax. In caso di associazione  
 temporanea o consorzio gia' costituito, alla domanda deve essere  
 allegato, in copia autentica, il mandato collettivo irrevocabile con  
 rappresentanza conferito alla mandataria o l'atto costitutivo del  
 consorzio; in mancanza la domanda deve essere sottoscritta dai  
 rappresentanti di tutte le imprese associate o consorziate ovvero da  
 associarsi o consorziarsi. Alla domanda, in alternativa  
 all'autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena  
 di esclusione, copia fotostatica di un documento di identita' del  
 sottoscrittore.  
      Alla domanda va acclusa a pena di nullita' ed esclusione, quale  
 requisito essenziale ed imprescindibile, e non desumibile 'ad  
 relationem':  
       1) una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 46 del  
 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, o piu'  
 dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero,  
 per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea  
 equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza, con  
 la quale il legale rappresentante del concorrente assumendosene la  
 piena responsabilita':  
         a) certifica, indicandole specificamente, di non trovarsi  
 nelle condizioni previste nell'art. 75, comma 1, lettere a), b), c),  
 d), e), f), g), e h) del decreto del Presidente della Repubblica n.  
 554/1999 e successive modificazioni;  
       b) dichiara:  
         di essere in possesso dell'attestazione di qualificazione per  
 categorie ed importi adeguati all'appalto da aggiudicare;  
         o, in alternativa, ove ne ricorressero i presupposti, di aver  
 stipulato con una SOA autorizzata un contratto per il rilascio  
 dell'attestazione di qualificazione per categorie ed importi adeguati  
 all'appalto da aggiudicare;  
         c) di elencare le imprese (denominazione, ragione sociale e  
 sede) rispetto alle quali si trova in situazioni di controllo o come  
 controllante o come controllato ai sensi dell'art. 2359 del Codice  
 civile; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa.  
         d) dichiara la propria condizione di non assoggettabilita'  
 agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/1999  
 (per le imprese che occupano non piu' di 15 dipendenti e da 15 a 35  
 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18  
 gennaio 2000).  
       2) certificazione, in data non anteriore a quella della data di  
 pubblicazione del presente bando, di cui all'art. 17 della legge n.  
 68/1999 dalle quali risulti l'ottemperanza alle norme della suddetta  
 legge (per le imprese che occupano piu' di 35 dipendenti e per le  
 imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una  
 nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000);  
       3) dichiarazione nella quale si indica per quali consorziati il  
 consorzio concorre, e relativamente a questi ultimi per quali  
 consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi  
 forma;  
       4) attestazione di accettazione, senza riserva alcuna, di aver  
 preso esatta cognizione della natura dell'appalto e di tutte le  
 circostanze generali e particolari che possano influire sulla  
 relativa esecuzione, nonche' di accettazione del bando di gara e  
 degli elaborati progettuali.  
       5) attestazione di presa conoscenza e di aver tenuto conto  
 nella formulazione della propria offerta degli oneri relativi allo  
 smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione;  
       6) attestazione di aver effettuato uno studio approfondito del  
 progetto e di ritenerlo adeguato al valore indicato nel bando.  
 
      La dichiarazione di cui al punto 1) deve essere sottoscritta dal  
 legale rappresentante in caso di concorrente singolo.  
      Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite o da  
 riunirsi o da associarsi, la medesima dichiarazione deve essere  
 prodotta da ciascuna concorrente che costituisce o costituira'  
 l'associazione o il consorzio o il GEIE. Le dichiarazioni possono  
 essere sottoscritte anche dai procuratori dei legali rappresentanti  
 ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.  
      6. Documentazione da predisporre e presentare per la valutazione  
 dell'offerta: nella lettera di invito sara' contenuto il termine  
 perentorio entro il quale dovranno essere presentate le offerte da  
 parte delle ditte ammesse.  
      Le concorrenti ai fini della valutazione dell'aggiudicazione  
 dovranno attenersi allo svolgimento dei seguenti adempimenti da  
 considerarsi ad ogni effetto di legge quali criteri di aggiudicazione  
 (che piu' innanzi verranno indicati con i relativi punteggi  
 attribuibili) ed allegarne la relativa documentazione all'offerta, a  
 pena di nullita' di esclusione:  
       a) predisposizione e redazione, a propria cura e spese, del  
 progetto esecutivo concernente le opere di cui alla presente gara.  
 
      Il detto progetto dovra' essere redatto unicamente da soggetto  
 in possesso dei requisiti di cui all'art. 17 comma 1, legge n.  
 109/1994, richiamato dall'art. 50 del decreto del Presidente della  
 Repubblica 21dicembre 1999, n. 554 e dovra' essere del tutto conforme  
 e compatibile con il progetto definitivo gia' redatto ed approvato  
 dall'amministrazione comunale con delibera della G.C. n. 237 dell'11  
 novembre 2000;  
     b) documentazione tecnica recante:  
         la tipologia e la descrizione analitica dei lavori di cui al  
 progetto nonche' i singoli costi preventivati dal partecipante per la  
 realizzazione degli stessi;  
         i materiali utilizzati, la tipologia e la tecnica utilizzata  
 per ogni singolo intervento;  
         ogni altro elemento idoneo ad individuare e specificare sotto  
 il profilo tecnico - esecutivo - l'idoneita' e la congruita'  
 dell'opera in relazione a quanto dedotto negli elaborati progettuali,  
 in conformita' agli standards imposti dalla regione Lombardia;  
       c) dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 46 del decreto  
 del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di impegno a rispettare  
 gli standard minimi e i criteri di qualita' nella gestione della casa  
 di riposo, secondo quanto riportato negli elaborati descritti in  
 premessa, con riguardo alla dotazione di personale, ai costi per gli  
 acquisti dei servizi generali, energie, farmaci, amministrazione e  
 manutenzione, standards tutti da ritenersi riportati per intero nel  
 presente bando, a costituire parte integrante.  
       d) indicazione in ribasso del costo convenzionato con  
 l'amministrazione comunale per ogni giorno di degenza, rispetto  
 all'importo massimo stabilito in L. 100.000 ( Euro 51,65)  
 onnicomprensivo/giorno per i ricoverati non autosufficienti e L.  
 60.000 ( Euro 30,99) onnicomprensivo/giorno per i ricoverati  
 autosufficienti e per i tre anni successivi all'attivazione della  
 struttura;  
       e) dichiarazione d'impegno a riservare 40 posti in assegnazione  
 prioritaria ai residenti nel comune di Cislago;  
       f) indicazione del criterio di adeguamento prescelto e proposto  
 della tariffa per i successivi anni o in alternativa indicazione del  
 ribasso percentuale da applicarsi ai residenti per giorno di degenza  
 rispetto al corrispettivo domandato per un ricoverato non residente;  
       g) indicazione del corrispettivo da applicare ai ricoverati non  
 residenti per i tre anni successivi all'attivazione della struttura;  
       h) indicazione del canone di concessione annuo da corrispondere  
 al comune, in aumento in rapporto all'importo base determinato  
 dall'amministrazione comunale in L. 50.000.000 ( Euro 25.822,84)  
 annue a partire dal quarto anno successivo alla stipula del contratto  
 di aggiudicazione definitiva;  
       i) obbligo di redazione a cura e spese dei partecipanti di  
 schema di convenzione disciplinante la gestione della casa di riposo  
 con il comune di Cislago.  
 
      Tale schema dovra indicare (e a discrezione dell'operatore  
 ulteriormente specificare) le prescrizioni di cui ai punti c), d),  
 e), f), g), h), nonche' la descrizione delle modalita' di  
 predisposizione ed attivazione, nelle forme gia' previste nel  
 progetto definitivo, dei servizi aperti ad utenti esterni della casa  
 di riposo.  
      La bozza di convenzione dovra' altresi' specificare le modalita'  
 di assunzione del personale con impegno a garantire gli standards  
 previsti dal Piano socio assistenziale della regione Lombardia e,  
 comunque, in relazione alle necessita' di adeguamento della  
 struttura.  
      La convenzione dovra' altresi' indicare le modalita' del  
 pagamento della retta di degenza nonche' il relativo criterio di  
 adeguamento.  
      7. Procedure di esecuzione dell'intervento dopo l'invio della  
 lettera invito:  
     presentazione offerta nei termini designati nella lettera stessa;  
       valutazione della commissione in giorno prestabilito nella  
 lettera medesima;  
     aggiudicazione provvisoria al miglior offerente;  
     acquisizione aree da parte dell'A.C.;  
     aggiudicazione definitiva;  
     inizio lavori.  
 
      8. Cauzione: a garanzia degli obblighi assunti con la  
 presentazione dell'offerta, gli offerenti dovranno prestare le  
 garanzie economiche come di seguito indicate:  
       a) cauzione provvisoria di L. 280.000.000 ( Euro 144.607,93),  
 pari al 2% (due per cento) dell'importo complessivo dell'intervento,  
 costituita alternativamente:  
         da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico  
 presso la Tesoreria comunale;  
         da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, avente  
 validita' per almeno 180 giorni;  
       successivi dalla data di presentazione dell'offerta.  
 
      La cauzione di cui sopra dovra' essere inserita nel plico  
 contenente l'offerta;  
       b) dichiarazione di istituto bancario, ovvero di compagnia  
 assicuratrice, contenente l'impegno, in caso di aggiudicazione  
 dell'appalto, sottoscritto da soggetto autorizzato ad impegnare  
 l'istituto obbligato con giustificazione in copia autentica o  
 comunque legalizzata degli idonei poteri, a rilasciare a richiesta  
 del concorrente, una fidejussione bancaria o polizza assicurativa  
 fidejussoria, relativa alla cauzione definitiva, pari al 10% (dieci  
 per cento) del valore dell'appalto, con specifica di concessione di  
 clausola di escussione a prima richiesta, avente durata di anni dieci  
 dalla sottoscrizione della convenzione.  
 
      Detta cauzione definitiva dovra' essere presentata prima della  
 sottoscrizione del contratto e comunque entro il termine perentorio  
 di giorni 30 dalla richiesta in tal senso dell'amministrazione  
 comunale. All'atto del deposito della predetta cauzione definitiva  
 sara' svincolata la cauzione provvisoria;  
       c) dichiarazione di istituto bancario o assicurativo,  
 rilasciate nelle medesime forme di cui al comma immediatamente  
 precedente, a rilasciare, a richiesta del partecipante, polizza  
 bancaria o assicurativa, per l'importo complessivo di L.  
 2.500.000.000 ( Euro 1.291.142,25) (diconsi lire  
 duemiliardicinquecentomilioni), a copertura dei seguenti oneri, che  
 nel presente bando si indicano gia' a carico dell'aggiudicatario e da  
 consegnare all'amministrazione comunale ad avvenuta aggiudicazione  
 provvisoria:  
         obbligo di versamento da parte dell'operatore privato, entro  
 6 mesi dall'aggiudicazione definitiva, di una somma pari agli oneri  
 sostenuti dal comune per la progettazione preliminare e definitiva  
 nonche' per le prove geognostiche (pari a L. 202.988.632) ( Euro  
 104.834,88);  
  obbligo di versamento nei termini di cui sopra delle spese sostenute  
 e sostenendi dal comune per l'acquisizione in proprieta', sia in via  
 bonaria che in via coattiva, delle aree interessate dall'intervento.  
 
      9. Disponibilita' delle aree: il comune si obbliga a rendere  
 disponibili le aree all'operatore, entro e non oltre mesi  
 ventiquattro dalla sottoscrizione della aggiudicazione provvisoria  
 dell'intervento.  
      Nel corso del suindicato arco temporale, l'aggiudicatario resta  
 escluso dalla corresponsione di indennizzi, rimborsi o risarcimento  
 alcuno, e neppure a somme per interessi a qualsiasi titolo, fatta  
 salva la sola facolta' di recedere dal contratto qualora, entro gli  
 indicati termini di mesi ventiquattro, il comune non abbia proceduto  
 a mettere a disposizione dell'operatore le aree oggetto  
 dell'intervento libere da cose e persone.  
      Tale dichiarazione di recesso dovra' essere inviata con lettera  
 a.r. entro e non oltre giorni dieci dallo spirare del termine  
 suindicato, pena la decadenza dell'aggiudicatario da sciogliersi  
 dagli obblighi assunti contrattualmente.  
      10. Recesso, risoluzioni, penali: per ogni altro caso di recesso  
 o di risoluzione del contratto, diverse da quelle di cui al paragrafo  
 precedente, si applicano, in quanto compatibili alla presente  
 fattispecie, le disposizioni sancite dalla legge n. 109/1994 e  
 successive modifiche ed integrazioni, dal decreto del Presidente  
 della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 e dal decreto ministeriale  
 19 aprile 2000, n. 145.  
      In caso di gravi inadempienze, comprovatamente accertate da  
 parte del comune secondo le modalita' di seguito descritte e tali da  
 pregiudicare in modo determinante la durata dell'esecuzione dei  
 lavori, la congruita' dell'intervento agli elaborati progettuali, al  
 capitolato ed alla convenzione, il comune di Cislago ha facolta',  
 previa diffida, di dichiarare la risoluzione del contratto per  
 inadempimento secondo quanto disposto dall'art. 1456 del Codice  
 civile, con imputazione all'aggiudicatario del danno subito, sia in  
 termini di lucro cessante che di danno emergente.  
      Nei casi piu' gravi di inadempienze sempre accertabili secondo  
 le modalita' sotto riportate, sara' in facolta' del comune di  
 Cislago, previa diffida, di dichiarare la revoca definitiva ed  
 insindacabile della concessione, senza riconoscimento di alcun onere  
 o penalita' a carico del comune.  
      11. Durata della concessione: la concessione di cui al presente  
 appalto viene conferita per la durata di anni cinquanta, a far tempo  
 dalla data di stipula della convenzione. Alla scadenza della medesima  
 gli immobili e la struttura rientreranno in piena disponibilita' del  
 comune di Cislago, salva la facolta' di concedere il riscatto alle  
 condizioni che si riserva di stabilire.  
      12. Condizioni di privilegio a favore dei residenti in Cislago:  
 con l'aggiudicazione dell'appalto di concessione e gestione,  
 l'operatore si obbliga a riservare ai residenti nel comune di Cislago  
 n. 40 posti letto, la cui mancata copertura, entro mesi sei  
 dall'apertura della casa di riposo, autorizza l'aggiudicatario  
 all'accoglimento di altri degenti esterni.  
      La disponibilita' dei posti letto a favore dei residenti nel  
 comune di Cislago, verra' debitamente pubblicizzata, con conseguente  
 emissione di graduatoria emessa a seguito delle richieste ordinate  
 cronologicamente; tale graduatoria sara' comunicata mensilmente  
 all'amministrazione comunale, e da questa liberamente consultabile e  
 revisionabile ed affissa negli uffici comunali.  
      Alla graduatoria ordinata cronologicamente e' possibile  
 apportare per una volta sola all'anno una deroga, a seguito di  
 apposita relazione dell'assistente sociale del comune che motivi  
 dettagliatamente le improrogabili necessita' e l'urgenza di inserire  
 nella struttura un residente.  
      13. Controlli da parte del comune sull'esecuzione dell'appalto:  
 allo scopo di meglio garantire l'esecuzione a perfetta regola d'arte  
 dell'appalto in questione, nonche' la corretta gestione della casa di  
 riposo, la stazione appaltante si riserva la facolta' di nominare un  
 soggetto supervisore, svolgente il preciso adempimento di appurare la  
 conformita' dell'erigenda casa di riposo alle prescrizioni contenute  
 nei progetti, nella convenzione e negli atti progettuali.  
      A tal fine egli potra' richiedere in qualsiasi momento la  
 collaborazione da parte dell'operatore privato, sia informativa, sia  
 documentale, sia consentendo in qualunque momento l'accesso al  
 cantiere, nonche' alla struttura gia' eretta, controllando la  
 relativa gestione, nonche' i servizi erogati.  
      Fermo quanto sopra, lo svincolo delle fidejussioni costituite  
 dall'operatore privato a garanzia della corretta e puntuale  
 esecuzione dei lavori, nonche' quella emessa a copertura degli oneri  
 posti a carico di quest'ultimo all'ultimo comma di cui al punto 7, e'  
 subordinato al rilascio della certificazione di agibilita'.  
 
      14. Criteri valutativi per l'aggiudicazione dell'appalto:  
 l'offerta, corredata dalla documentazione summenzionata, sara'  
 oggetto di valutazione nel giorno indicato nella lettera invito, da  
 parte di apposita commissione costituita da: sindaco, in qualita' di  
 presidente, assessore ai servizi sociali, responsabile del  
 procedimento e due tecnici esperti nella materia nominati dalla  
 Giunta comunale. La commissione assegnera' i punteggi valutativi, a  
 fronte delle proposte degli operatori, secondo la tabella qui di  
 seguito riportata:  
       scelte progettuali, gestionali e realizzative proposte nel  
 progetto esecutivo, nella convenzione ed in altri atti specifici  
 relativi: punti 40/100;  
       costo convenzionato da applicarsi ai residenti per giorno di  
 degenza a ribasso dalle L. 100.000 ( Euro 51,65)  
 onnicomprensivo/giorno per i ricoverati non autosufficienti alle lire  
 60.000 ( Euro 30,99) onnicomprensivo/giorno per i ricoverati  
 autosufficienti e per i tre anni successivi all'attivazione della  
 struttura; criterio dell'adeguamento della tariffa per gli anni  
 successivi, o in alternativa ribasso percentuale da applicarsi ai  
 residenti per giorni di degenza rispetto al corrispettivo richiesto  
 per un ricoverato non privilegiato, con indicazione del corrispettivo  
 richiesto per tale ricoverato: punti 35/100;  
       canone di concessione annua da corrispondere al comune in  
 aumento rispetto all'importo base stabilito dall'amministrazione  
 comunale in L. 50.000.000 ( Euro 25.822,84) annue di cui al  
 precedente paragrafo 6, lettera h): punti 25/100;  
     totale: punti 100/100.  
 
      15. Pubblicazione del bando: il presente bando sara' pubblicato  
 nel termine di legge nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  
 italiana, nonche' nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' europea  
 nel rispetto dei tempi sanciti dalle disposizioni delle leggi in  
 materia (decreto legislativo 19 dicembre 1991).  
      Nel presente bando si e' inoltre tenuto conto di quanto disposto  
 nel decreto del Presidente della Repubblica n. 412/2000 del 30 agosto  
 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2001 recante  
 disposizioni integrative al decreto del Presidente della Repubblica  
 n. 554/1999 a cui si rimanda.  
      Per quanto riguarda le pubblicazioni connesse e conseguenziali  
 al presente avviso di gara si fa espresso riferimento all'art. 80 del  
 decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999.  
      Le lettere di invito a presentare offerta contenente gli  
 adempimenti per la partecipazione della gara e per l'aggiudicazione  
 della stessa sono inviate ai concorrenti entro giorni centocinquanta  
 dalla data di approvazione del presente bando.  
      16. Nomina del responsabile del procedimento: responsabile del  
 procedimento viene nominato il responsabile del servizio ai lavori  
 pubblici, nella persona del geom. Giuseppe Giorgetti.  
      Alla gara sara' presente in qualita' di consulente legale  
 dell'amministrazione comunale l'avv. Maura Bogni di Varese.  
 
     Cislago, 28 giugno 2001  
 
                 Il capo settore ai lavori pubblici:                  
                       geom. Giuseppe Giorgetti                       
                                                                      
C-19251 (A pagamento).  
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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