Bando di gara per la realizzazione e gestione di Casa di riposo per anziani in comune di Cislago per un valore superiore a 5 milioni DSP corrispondenti a 10.374.890.909. Con il presente avviso il comune di Cislago indice una gara a licitazione privata avente ad oggetto la costruzione e la gestione di Casa di Riposo per anziani alle seguenti premesse e condizioni. Premesso: che con verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 10 in data 27 febbraio 1998 veniva approvato un progetto preliminare (predisposto dagli architetti Luigi Pilastro e Carlo Legnani della PrassiCoop di Milano) e costituito da: relazione; planimetria generale scala 1: 500, avente ad oggetto la realizzazione del manufatto di cui al presente appalto, per un importo originario di L. 4.500.000.000 ( Euro 2.324.056,05) a base d'originaria asta; che, a seguito di mutate e comprovate esigenze sopraggiunte successivamente all'approvazione del detto progetto preliminare, e prima dell'indizione della gara, si e' reputato opportuno aumentare i posti letto originariamente previsti, da n. 40 a n. 80 posti, per una piu' efficace gestione della struttura sia sotto il profilo funzionale attraverso una efficace gestione del personale, che economica, sfruttando il principio delle economie di scala; che con delibera di G.C. n. 237 dell'11 novembre 2000 si provvedeva ad approvare il progetto definitivo predisposto dagli stessi architetti Luigi Pilastro e Carlo Legnani, progetto che ha tenuto conto e ha rispecchiato le esigenze di ampliamento summenzionate; che il progetto definitivo si compone dei seguenti elaborati: relazione illustrativa progetti; relazione architettonica; relazione impiantistica; relazione geologica e prove penetrometriche; tavole: architettoniche; impianto idrico sanitario e riscaldamento; impianti elettrici; progetto strutturale; piano particellare ai sensi dell'art. 33 decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999; computo metrico estimativo e quadro economico con allegati: a) impianti riscaldamento idrico sanitario; b) impianto elettrico; che, con la menzionata delibera di G.C. n. 237/2000, si e' ritenuto di procedere all'approvazione del progetto in parola per un quadro economico, I.V.A. compresa, cosi' determinato: opere edili ed impianti: L. 8.866.000.000 ( Euro 4.578.906,87); allacciamenti: L. 15.000.000 ( Euro 7.746,85); prove geognostiche: L. 4.800.000 ( Euro 2.478,99); acquisizione area: L. 2.450.000.000 ( Euro 1.265.319,40); oneri sicurezza: L. 326.800.000 ( Euro 168.778,11); collaudi: L. 21.600.000 ( Euro 11.155,47); arredi: L. 1.080.000.000 ( Euro 557.773,45); opere artistiche: L. 24.000.000 ( Euro 12.394,97); imprevisti (3%): L. 241.800.000 ( Euro 124.879,28); spese tecniche compresi oneri di coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione lavori L. 960.000.000 ( Euro 495.798,62); totale L. 14.000.000.000 ( Euro 7.230.396,59); che le opere e le esecuzioni di cui al presente bando sono ritualmente iscritte nel programma triennale e nell'elenco annuale dei lavori pubblici approvato con deliberazione della G.C. n. 200 del 30 settembre 2000 nonche' inseriti nel bilancio annuale di previsione esercizio 2001 e pluriennale 2001-2003 approvato con deliberazione del C.C. n. 62 del 21dicembre 2000; che la G.C. ha quindi deliberato di approvare il progetto definitivo descritto, per il valore complessivo di L. 14.000.000.000 ( Euro 7.230.396,59) I.V.A. compresa, oltre agli elaborati citati, costituenti parte integrante del detto progetto, decidendo di incentivare all'opera l'iniziativa privata, stante il costo dell'intervento, mettendo a disposizione le aree; che le modalita' dello svolgimento dell'appalto da parte dell'aggiudicatario sono state opportunamente individuate nella costruzione dell'opera (come da elaborati menzionati) e conseguente gestione di essa previa messa a disposizione del privato, da parte del Comune, delle aree interessate dall'intervento, con rinvio dell'applicazione, per quanto quivi compatibile, degli art. 37-quinquies della legge n. 109/1994 e successive modifiche e integrazioni, nonche' dell'art. 84 del regolamento di attuazione, e quindi senza alcun esborso economico da parte del Comune a favore dell'aggiudicatario. Tanto premesso, il comune di Cislago in persona del responsabile del servizio e del procedimento richiamati: 1) gli atti pregressi e menzionati; 2) i pareri espressi ai sensi del decreto legislativo n. 267/2000 in merito alla regolarita' contabile tecnica a mezzo del presente atto, indice una gara a licitazione privata avente ad oggetto la costruzione e la gestione di Casa di riposo per anziani. 1. Indizione: e' indetta una licitazione privata secondo il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa per la costruzione e gestione di una Casa di riposo per anziani, ad 80 posti letto, da edificarsi sui mappali 4767, 4678, 206, 3141, 5306 del comune di Cislago, secondo quanto piu' dettagliatamente individuato e specificato nel piano particolare redatto ai sensi dell'art. 33 decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999 e costituente parte integrante del progetto definitivo approvato. 2. Oggetto: la licitazione privata ha ad oggetto le opere descritte in premessa, per un'importo complessivo di L. 14.000.000.000 ( Euro 7.230.396,59) I.V.A. compresa (lire quattordicimiliardi I.V.A. compresa). 3. Oneri per la sicurezza: gli oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza sono compresi nei valori dell'appalto. 4. Soggetti ammessi alla gara: sono ammessi alla gara i concorrenti di cui all'art. 10, comma 1, della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole di cui alle lettere a), b), c) o da imprese riunite o consorziate di cui alle lettere d), e) ed e-bis), ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999, ovvero imprese che intendano riunirsi e consorziarsi ai sensi dell'art. 13, comma 5, della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, nonche' concorrenti con sede in altri stati membri dell'Unione Europea alle condizioni di cui all'art. 3, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica n. 34/2000. 5. Domanda di partecipazione: la domanda di partecipazione da redigersi in lingua italiana come tutta la documentazione allegata, deve essere inviata, a mezzo raccomandata A.R. del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, in busta chiusa al seguente indirizzo - Comune di Cislago - piazza E. Toti n. 1 - 21040 Cislago (VA). E dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del giorno 14 settembre 2001. E' altresi' possibile la consegna a mano della domanda, dalle ore 9 alle ore 12, nei tre giorni antecedenti il suddetto termine perentorio, all'ufficio Protocollo del medesimo comune che ne rilascera' apposita ricevuta. Sull'esterno della busta dovra' essere riportata l'indicazione del mittente nonche' la dicitura 'Richiesta di invito alla licitazione privata per costruzione e gestione di Casa di Riposo'. La domanda a partecipare deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente e deve riportare l'indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita I.V.A., il numero di telefono e del fax. In caso di associazione temporanea o consorzio gia' costituito, alla domanda deve essere allegato, in copia autentica, il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria o l'atto costitutivo del consorzio; in mancanza la domanda deve essere sottoscritta dai rappresentanti di tutte le imprese associate o consorziate ovvero da associarsi o consorziarsi. Alla domanda, in alternativa all'autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identita' del sottoscrittore. Alla domanda va acclusa a pena di nullita' ed esclusione, quale requisito essenziale ed imprescindibile, e non desumibile 'ad relationem': 1) una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, o piu' dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante del concorrente assumendosene la piena responsabilita': a) certifica, indicandole specificamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell'art. 75, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), e h) del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999 e successive modificazioni; b) dichiara: di essere in possesso dell'attestazione di qualificazione per categorie ed importi adeguati all'appalto da aggiudicare; o, in alternativa, ove ne ricorressero i presupposti, di aver stipulato con una SOA autorizzata un contratto per il rilascio dell'attestazione di qualificazione per categorie ed importi adeguati all'appalto da aggiudicare; c) di elencare le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trova in situazioni di controllo o come controllante o come controllato ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa. d) dichiara la propria condizione di non assoggettabilita' agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/1999 (per le imprese che occupano non piu' di 15 dipendenti e da 15 a 35 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000). 2) certificazione, in data non anteriore a quella della data di pubblicazione del presente bando, di cui all'art. 17 della legge n. 68/1999 dalle quali risulti l'ottemperanza alle norme della suddetta legge (per le imprese che occupano piu' di 35 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000); 3) dichiarazione nella quale si indica per quali consorziati il consorzio concorre, e relativamente a questi ultimi per quali consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi forma; 4) attestazione di accettazione, senza riserva alcuna, di aver preso esatta cognizione della natura dell'appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sulla relativa esecuzione, nonche' di accettazione del bando di gara e degli elaborati progettuali. 5) attestazione di presa conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione della propria offerta degli oneri relativi allo smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione; 6) attestazione di aver effettuato uno studio approfondito del progetto e di ritenerlo adeguato al valore indicato nel bando. La dichiarazione di cui al punto 1) deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite o da riunirsi o da associarsi, la medesima dichiarazione deve essere prodotta da ciascuna concorrente che costituisce o costituira' l'associazione o il consorzio o il GEIE. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche dai procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. 6. Documentazione da predisporre e presentare per la valutazione dell'offerta: nella lettera di invito sara' contenuto il termine perentorio entro il quale dovranno essere presentate le offerte da parte delle ditte ammesse. Le concorrenti ai fini della valutazione dell'aggiudicazione dovranno attenersi allo svolgimento dei seguenti adempimenti da considerarsi ad ogni effetto di legge quali criteri di aggiudicazione (che piu' innanzi verranno indicati con i relativi punteggi attribuibili) ed allegarne la relativa documentazione all'offerta, a pena di nullita' di esclusione: a) predisposizione e redazione, a propria cura e spese, del progetto esecutivo concernente le opere di cui alla presente gara. Il detto progetto dovra' essere redatto unicamente da soggetto in possesso dei requisiti di cui all'art. 17 comma 1, legge n. 109/1994, richiamato dall'art. 50 del decreto del Presidente della Repubblica 21dicembre 1999, n. 554 e dovra' essere del tutto conforme e compatibile con il progetto definitivo gia' redatto ed approvato dall'amministrazione comunale con delibera della G.C. n. 237 dell'11 novembre 2000; b) documentazione tecnica recante: la tipologia e la descrizione analitica dei lavori di cui al progetto nonche' i singoli costi preventivati dal partecipante per la realizzazione degli stessi; i materiali utilizzati, la tipologia e la tecnica utilizzata per ogni singolo intervento; ogni altro elemento idoneo ad individuare e specificare sotto il profilo tecnico - esecutivo - l'idoneita' e la congruita' dell'opera in relazione a quanto dedotto negli elaborati progettuali, in conformita' agli standards imposti dalla regione Lombardia; c) dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di impegno a rispettare gli standard minimi e i criteri di qualita' nella gestione della casa di riposo, secondo quanto riportato negli elaborati descritti in premessa, con riguardo alla dotazione di personale, ai costi per gli acquisti dei servizi generali, energie, farmaci, amministrazione e manutenzione, standards tutti da ritenersi riportati per intero nel presente bando, a costituire parte integrante. d) indicazione in ribasso del costo convenzionato con l'amministrazione comunale per ogni giorno di degenza, rispetto all'importo massimo stabilito in L. 100.000 ( Euro 51,65) onnicomprensivo/giorno per i ricoverati non autosufficienti e L. 60.000 ( Euro 30,99) onnicomprensivo/giorno per i ricoverati autosufficienti e per i tre anni successivi all'attivazione della struttura; e) dichiarazione d'impegno a riservare 40 posti in assegnazione prioritaria ai residenti nel comune di Cislago; f) indicazione del criterio di adeguamento prescelto e proposto della tariffa per i successivi anni o in alternativa indicazione del ribasso percentuale da applicarsi ai residenti per giorno di degenza rispetto al corrispettivo domandato per un ricoverato non residente; g) indicazione del corrispettivo da applicare ai ricoverati non residenti per i tre anni successivi all'attivazione della struttura; h) indicazione del canone di concessione annuo da corrispondere al comune, in aumento in rapporto all'importo base determinato dall'amministrazione comunale in L. 50.000.000 ( Euro 25.822,84) annue a partire dal quarto anno successivo alla stipula del contratto di aggiudicazione definitiva; i) obbligo di redazione a cura e spese dei partecipanti di schema di convenzione disciplinante la gestione della casa di riposo con il comune di Cislago. Tale schema dovra indicare (e a discrezione dell'operatore ulteriormente specificare) le prescrizioni di cui ai punti c), d), e), f), g), h), nonche' la descrizione delle modalita' di predisposizione ed attivazione, nelle forme gia' previste nel progetto definitivo, dei servizi aperti ad utenti esterni della casa di riposo. La bozza di convenzione dovra' altresi' specificare le modalita' di assunzione del personale con impegno a garantire gli standards previsti dal Piano socio assistenziale della regione Lombardia e, comunque, in relazione alle necessita' di adeguamento della struttura. La convenzione dovra' altresi' indicare le modalita' del pagamento della retta di degenza nonche' il relativo criterio di adeguamento. 7. Procedure di esecuzione dell'intervento dopo l'invio della lettera invito: presentazione offerta nei termini designati nella lettera stessa; valutazione della commissione in giorno prestabilito nella lettera medesima; aggiudicazione provvisoria al miglior offerente; acquisizione aree da parte dell'A.C.; aggiudicazione definitiva; inizio lavori. 8. Cauzione: a garanzia degli obblighi assunti con la presentazione dell'offerta, gli offerenti dovranno prestare le garanzie economiche come di seguito indicate: a) cauzione provvisoria di L. 280.000.000 ( Euro 144.607,93), pari al 2% (due per cento) dell'importo complessivo dell'intervento, costituita alternativamente: da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso la Tesoreria comunale; da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, avente validita' per almeno 180 giorni; successivi dalla data di presentazione dell'offerta. La cauzione di cui sopra dovra' essere inserita nel plico contenente l'offerta; b) dichiarazione di istituto bancario, ovvero di compagnia assicuratrice, contenente l'impegno, in caso di aggiudicazione dell'appalto, sottoscritto da soggetto autorizzato ad impegnare l'istituto obbligato con giustificazione in copia autentica o comunque legalizzata degli idonei poteri, a rilasciare a richiesta del concorrente, una fidejussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria, relativa alla cauzione definitiva, pari al 10% (dieci per cento) del valore dell'appalto, con specifica di concessione di clausola di escussione a prima richiesta, avente durata di anni dieci dalla sottoscrizione della convenzione. Detta cauzione definitiva dovra' essere presentata prima della sottoscrizione del contratto e comunque entro il termine perentorio di giorni 30 dalla richiesta in tal senso dell'amministrazione comunale. All'atto del deposito della predetta cauzione definitiva sara' svincolata la cauzione provvisoria; c) dichiarazione di istituto bancario o assicurativo, rilasciate nelle medesime forme di cui al comma immediatamente precedente, a rilasciare, a richiesta del partecipante, polizza bancaria o assicurativa, per l'importo complessivo di L. 2.500.000.000 ( Euro 1.291.142,25) (diconsi lire duemiliardicinquecentomilioni), a copertura dei seguenti oneri, che nel presente bando si indicano gia' a carico dell'aggiudicatario e da consegnare all'amministrazione comunale ad avvenuta aggiudicazione provvisoria: obbligo di versamento da parte dell'operatore privato, entro 6 mesi dall'aggiudicazione definitiva, di una somma pari agli oneri sostenuti dal comune per la progettazione preliminare e definitiva nonche' per le prove geognostiche (pari a L. 202.988.632) ( Euro 104.834,88); obbligo di versamento nei termini di cui sopra delle spese sostenute e sostenendi dal comune per l'acquisizione in proprieta', sia in via bonaria che in via coattiva, delle aree interessate dall'intervento. 9. Disponibilita' delle aree: il comune si obbliga a rendere disponibili le aree all'operatore, entro e non oltre mesi ventiquattro dalla sottoscrizione della aggiudicazione provvisoria dell'intervento. Nel corso del suindicato arco temporale, l'aggiudicatario resta escluso dalla corresponsione di indennizzi, rimborsi o risarcimento alcuno, e neppure a somme per interessi a qualsiasi titolo, fatta salva la sola facolta' di recedere dal contratto qualora, entro gli indicati termini di mesi ventiquattro, il comune non abbia proceduto a mettere a disposizione dell'operatore le aree oggetto dell'intervento libere da cose e persone. Tale dichiarazione di recesso dovra' essere inviata con lettera a.r. entro e non oltre giorni dieci dallo spirare del termine suindicato, pena la decadenza dell'aggiudicatario da sciogliersi dagli obblighi assunti contrattualmente. 10. Recesso, risoluzioni, penali: per ogni altro caso di recesso o di risoluzione del contratto, diverse da quelle di cui al paragrafo precedente, si applicano, in quanto compatibili alla presente fattispecie, le disposizioni sancite dalla legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 e dal decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145. In caso di gravi inadempienze, comprovatamente accertate da parte del comune secondo le modalita' di seguito descritte e tali da pregiudicare in modo determinante la durata dell'esecuzione dei lavori, la congruita' dell'intervento agli elaborati progettuali, al capitolato ed alla convenzione, il comune di Cislago ha facolta', previa diffida, di dichiarare la risoluzione del contratto per inadempimento secondo quanto disposto dall'art. 1456 del Codice civile, con imputazione all'aggiudicatario del danno subito, sia in termini di lucro cessante che di danno emergente. Nei casi piu' gravi di inadempienze sempre accertabili secondo le modalita' sotto riportate, sara' in facolta' del comune di Cislago, previa diffida, di dichiarare la revoca definitiva ed insindacabile della concessione, senza riconoscimento di alcun onere o penalita' a carico del comune. 11. Durata della concessione: la concessione di cui al presente appalto viene conferita per la durata di anni cinquanta, a far tempo dalla data di stipula della convenzione. Alla scadenza della medesima gli immobili e la struttura rientreranno in piena disponibilita' del comune di Cislago, salva la facolta' di concedere il riscatto alle condizioni che si riserva di stabilire. 12. Condizioni di privilegio a favore dei residenti in Cislago: con l'aggiudicazione dell'appalto di concessione e gestione, l'operatore si obbliga a riservare ai residenti nel comune di Cislago n. 40 posti letto, la cui mancata copertura, entro mesi sei dall'apertura della casa di riposo, autorizza l'aggiudicatario all'accoglimento di altri degenti esterni. La disponibilita' dei posti letto a favore dei residenti nel comune di Cislago, verra' debitamente pubblicizzata, con conseguente emissione di graduatoria emessa a seguito delle richieste ordinate cronologicamente; tale graduatoria sara' comunicata mensilmente all'amministrazione comunale, e da questa liberamente consultabile e revisionabile ed affissa negli uffici comunali. Alla graduatoria ordinata cronologicamente e' possibile apportare per una volta sola all'anno una deroga, a seguito di apposita relazione dell'assistente sociale del comune che motivi dettagliatamente le improrogabili necessita' e l'urgenza di inserire nella struttura un residente. 13. Controlli da parte del comune sull'esecuzione dell'appalto: allo scopo di meglio garantire l'esecuzione a perfetta regola d'arte dell'appalto in questione, nonche' la corretta gestione della casa di riposo, la stazione appaltante si riserva la facolta' di nominare un soggetto supervisore, svolgente il preciso adempimento di appurare la conformita' dell'erigenda casa di riposo alle prescrizioni contenute nei progetti, nella convenzione e negli atti progettuali. A tal fine egli potra' richiedere in qualsiasi momento la collaborazione da parte dell'operatore privato, sia informativa, sia documentale, sia consentendo in qualunque momento l'accesso al cantiere, nonche' alla struttura gia' eretta, controllando la relativa gestione, nonche' i servizi erogati. Fermo quanto sopra, lo svincolo delle fidejussioni costituite dall'operatore privato a garanzia della corretta e puntuale esecuzione dei lavori, nonche' quella emessa a copertura degli oneri posti a carico di quest'ultimo all'ultimo comma di cui al punto 7, e' subordinato al rilascio della certificazione di agibilita'. 14. Criteri valutativi per l'aggiudicazione dell'appalto: l'offerta, corredata dalla documentazione summenzionata, sara' oggetto di valutazione nel giorno indicato nella lettera invito, da parte di apposita commissione costituita da: sindaco, in qualita' di presidente, assessore ai servizi sociali, responsabile del procedimento e due tecnici esperti nella materia nominati dalla Giunta comunale. La commissione assegnera' i punteggi valutativi, a fronte delle proposte degli operatori, secondo la tabella qui di seguito riportata: scelte progettuali, gestionali e realizzative proposte nel progetto esecutivo, nella convenzione ed in altri atti specifici relativi: punti 40/100; costo convenzionato da applicarsi ai residenti per giorno di degenza a ribasso dalle L. 100.000 ( Euro 51,65) onnicomprensivo/giorno per i ricoverati non autosufficienti alle lire 60.000 ( Euro 30,99) onnicomprensivo/giorno per i ricoverati autosufficienti e per i tre anni successivi all'attivazione della struttura; criterio dell'adeguamento della tariffa per gli anni successivi, o in alternativa ribasso percentuale da applicarsi ai residenti per giorni di degenza rispetto al corrispettivo richiesto per un ricoverato non privilegiato, con indicazione del corrispettivo richiesto per tale ricoverato: punti 35/100; canone di concessione annua da corrispondere al comune in aumento rispetto all'importo base stabilito dall'amministrazione comunale in L. 50.000.000 ( Euro 25.822,84) annue di cui al precedente paragrafo 6, lettera h): punti 25/100; totale: punti 100/100. 15. Pubblicazione del bando: il presente bando sara' pubblicato nel termine di legge nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nonche' nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' europea nel rispetto dei tempi sanciti dalle disposizioni delle leggi in materia (decreto legislativo 19 dicembre 1991). Nel presente bando si e' inoltre tenuto conto di quanto disposto nel decreto del Presidente della Repubblica n. 412/2000 del 30 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2001 recante disposizioni integrative al decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999 a cui si rimanda. Per quanto riguarda le pubblicazioni connesse e conseguenziali al presente avviso di gara si fa espresso riferimento all'art. 80 del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999. Le lettere di invito a presentare offerta contenente gli adempimenti per la partecipazione della gara e per l'aggiudicazione della stessa sono inviate ai concorrenti entro giorni centocinquanta dalla data di approvazione del presente bando. 16. Nomina del responsabile del procedimento: responsabile del procedimento viene nominato il responsabile del servizio ai lavori pubblici, nella persona del geom. Giuseppe Giorgetti. Alla gara sara' presente in qualita' di consulente legale dell'amministrazione comunale l'avv. Maura Bogni di Varese. Cislago, 28 giugno 2001 Il capo settore ai lavori pubblici: geom. Giuseppe Giorgetti C-19251 (A pagamento).