DEUTSCHE BANK AG
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO - S.p.a.
'

(GU Parte Seconda n.205 del 4-9-2001)

 Avviso di cessione pro soluto (ai sensi dell'articolo 58 deldecreto  
     legislativo 1. settembre 1993 n. 385 'testo unico bancario')     
                                                                      
      La filiale di Londra con sede in Winchester House, Great
 Winchester Street n. 1, Londra EC2N 2DB, della Deutsche Bank
 Aktiengesellschaft, societa' per azioni costituita ai sensi della
 legge della Repubblica Federale Tedesca ('Deutsche Bank filiale di
 Londra'), comunica di avere acquistato, in forza di un contratto di
 cessione di crediti pecuniari individuabili 'in blocco', ai sensi e
 per gli effetti dell'articolo 58 del testo unico bancario, concluso
 per scambio di lettere in data 24 luglio 2001, con effetto a
 decorrere dal giorno 31 luglio 2001, con la Banca Nazionale del
 Lavoro S.p.a., con sede in via Vittorio Veneto n. 119, Roma, Italia,
 codice ABI n. 1005, iscritta all'albo delle banche tenuto presso la
 Banca d'Italia al n. 70.60 ai sensi dell'articolo 13 del testo unico
 bancario, dalla Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. un portafoglio di
 crediti composto dai seguenti crediti in essere al 30 aprile 2001.
      1. Crediti a breve termine: crediti derivanti da contratti di
 credito in varie forme tecniche, classificati a 'sofferenza' dalla
 Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. al 30 aprile 2001 (ai fini delle
 segnalazioni di vigilanza), vantati nei confronti di debitori alla
 data del 30 aprile 2001, per un importo superiore a lire 800 milioni
 ed inferiore a lire 20.000 milioni.
    Ad esclusione dei crediti:
       a)per i quali sono stati perfezionati entro il 30 aprile 2001
 accordi transattivi e/o piani di rientro;
       b)per i quali sono in corso, alla predetta data, trattative
 vincolanti per la Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. per il
 perfezionamento di sistemazioni stragiudiziali (transazioni, anche
 parziali, e/o piani di rientro);
       c)per i quali sono stati preannunciati entro il 30 aprile 2001,
 in sede esecutiva e/o concorsuale, riparti, anche parziali, in favore
 della Banca Nazionale del Lavoro S.p.a.;
       d)assistiti da garanzia sussidiaria (e non contestata) dello
 Stato e/o altri enti che istituzionalmente rilasciano garanzie (a
 mero titolo esemplificativo Fig; Confidi);
       e)derivanti da finanziamenti erogati dalla Banca Nazionale del
 Lavoro S.p.a. anche parzialmente per conto dello Stato e/o della
 pubblica amministrazione;
       f) derivanti da operazioni in 'pool' con altri istituti di
 credito nell'ambito delle quali la Banca Nazionale del Lavoro S.p.a.
 rivesta il ruolo di capofila ovvero erogati nei confronti di societa'
 capogruppo con facolta' di utilizzo indifferente da parte di societa'
 da questa controllate e/o partecipate;
       g)derivanti da contratti sottoscritti da dipendenti o ex
 dipendenti della Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. o di altre
 societa' del gruppo facente capo alla Banca Nazionale del Lavoro
 S.p.a.
 
      2. Crediti fondiari: i crediti di natura fondiaria classificati
 a 'sofferenza' (ai fini delle segnalazioni di vigilanza) dalla Banca
 Nazionale del Lavoro S.p.a. al 30 aprile 2001 e:
       (i) derivanti da rapporti di mutuo e/o quota di mutuo fondiario
 assistiti da ipoteca intera e/o frazionata con esposizione, alla data
 del 30 aprile 2001, di valore superiore a lire 600 milioni, vantata
 nei confronti di debitori classificati, ai sensi della tabella dei
 sottogruppi di attivita' economica della circolare UIC 19 giugno 1998
 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 146
 del 25 giugno 1998, ai numeri codice 600 (famiglie consumatrici), 614
 e 615 (famiglie produttrici), 773 (famiglie consumatrici dei Paesi
 U.E. membri dell'U.M.), 775 (famiglie consumatrici di Paesi non
 U.E.), a carico dei quali era pendente un procedimento esecutivo
 individuale o concorsuale con un valore attuale di causa di importo
 superiore a lire 600 milioni;
       (ii) derivanti da rapporti di mutuo e/o quota di mutuo
 fondiario assistiti da ipoteca intera e/o frazionata con esposizione,
 alla data del 30 aprile 2001, di valore superiore a lire 1.000
 milioni, vantata nei confronti di debitori classificati, ai sensi
 della tabella dei sottogruppi di attivita' economica della circolare
 UIC 19 giugno 1998 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
 Repubblica Italiana n. 146 del 25 giugno 1998, ai numeri codice 258
 (societa' di leasing), 259 (societa' di factoring), 263 (societa' di
 credito al consumo), 264 (societa' di intermediazione mobiliare), 265
 (societa' fiduciarie di gestione), 430 (imprese produttive), 480, 481
 e 482 (quasi-societa' non finanziarie artigiane), 490, 491 e 492
 (quasi-societa' non finanziarie altre), a carico dei quali era
 pendente un procedimento esecutivo individuale o concorsuale con un
 valore attuale di causa di importo superiore a lire 1.000 milioni.
 
    Ad esclusione dei crediti relativi ai mutui e/o quote di mutuo:
     a) agevolati e/o con fondi di terzi in amministrazione;
       b)erogati con fondi speciali (a mero titolo esemplificativo
 BEI, FRCE, CECA);
       c)concessi ai dipendenti, ex dipendenti o familiari di
 dipendenti od ex dipendenti della Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. o
 di altre societa' del gruppo facente capo alla Banca Nazionale del
 Lavoro S.p.a.;
       d) con trattative in corso e/o perfezionate con gli obbligati
 e/o con terzi per una definizione transattiva e/o per una
 rinegoziazione della posizione purche' in relazione a tali trattative
 la Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. abbia gia' assunto impegni
 vincolanti verso gli obbligati ovvero abbia ricevuto somme a valere
 sulla prospettata definizione transattiva e tali obbligati non siano
 nuovamente inadempienti;
       e) per i quali e/o per le quali, entro il 30 aprile 2001, si e'
 verificata in sede d'asta l'aggiudicazione, anche parziale, del bene
 immobile ipotecato a garanzia.
 
      Il portafoglio oggetto della cessione e' altresi' composto dai
 crediti relativi a rapporti di mutuo fondiario od industriale
 concessi agli intestatari dei crediti a breve termine di cui al
 precedente punto 1. nonche' dai crediti relativi a rapporti di mutuo
 industriale e/o crediti a breve termine concessi agli intestatari dei
 crediti fondiari di cui al precedente punto 2.
      Unitamente ai crediti oggetto della cessione di cui sopra sono
 stati altresi' trasferiti a Deutsche Bank filiale di Londra senza
 bisogno di alcuna formalita' e annotazione, come previsto dal comma 3
 dell'articolo 58 del testo unico bancario tutti gli altri diritti
 derivanti alla Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. dai crediti
 pecuniari oggetto del summenzionato contratto di cessione, ivi
 incluse, in quanto esistenti, le eventuali garanzie accessorie,
 garanzie ipotecarie, tutte le garanzie reali e personali e tutti i
 privilegi e cause di prelazione che assistono i predetti diritti e
 crediti e tutti gli altri accessori ad essi relativi nonche' ogni e
 qualsiasi altro diritto ragione e pretesa (anche di danni), azione ed
 eccezione sostanziali e processuali inerenti o comunque accessori ai
 predetti diritti e crediti ed al loro esercizio in conformita' a
 quanto previsto dai contratti di credito, dai contratti di mutuo
 fondiario e dai contratti relativi ai crediti connessi, nonche' da
 tutti gli altri atti ed accordi ad essi collegati e/o ai sensi della
 legge applicabile, ivi inclusi, purche' sia consentito dalla legge, a
 mero titolo esemplificativo il diritto di risoluzione contrattuale
 per inadempimento (ove cio' non si sia gia' verificato) o altra causa
 ed il diritto di dichiarare i debitori ceduti decaduti dal beneficio
 del termine.
      L'incasso dei crediti ceduti verra' temporaneamente effettuato
 per conto di Deutsche Bank filiale di Londra dalla Banca Nazionale
 del Lavoro S.p.a., in virtu' di incarico a tal fine a quest'ultima
 conferito. In considerazione di quanto sopra, i debitori ceduti e gli
 eventuali loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a
 pagare alla Banca Nazionale del Lavoro S.p.a., salvo nuova
 comunicazione da effettuarsi ai debitori ceduti nelle forme debite,
 ogni somma dovuta in relazione ai crediti e diritti ceduti nelle
 forme tecniche nelle quali il pagamento di tali somme era ad essi
 consentito per contratto o in forza di legge anteriormente alla
 suddetta cessione. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti,
 successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore
 informazione presso la sede della Banca Nazionale del Lavoro, via
 Vittorio Veneto n. 119, Roma, nonche' presso la sede della Deutsche
 Bank AG, filiale di Londra, Winchester House, Great Winchester Street
 n. 1 dalle ore 9 alle ore 13 di ogni giorno lavorativo bancario.
                                       Deutsche Bank AG: Jim Clemence.
S-19839 (A pagamento).
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