COMUNE DI BOLOGNA
Settore ragioneria

(GU Parte Seconda n.298 del 24-12-2001)

    Bando di licitazione privata per l'affidamento del Serviziodi     
  Tesoreria comunale (ai sensi del decreto legislativo n. 157/1995)   
                                                                      
      1. Ente appaltante: comune di Bologna - Ragioneria, piazza
 Maggiore, 6 - 40121 Bologna - Tel. 05l203379 - 051203431 - Fax
 051203127.
    2. Categoria e descrizione del servizio:
       1) servizi bancari e finanziari, categoria 6 lett. b) allegato
 1 del decreto legislativo n. 157/1995 - CPC ex 81, 812, 814;
       2) tesoreria dell'Ente, delle sue due Istituzioni e degli
 Istituti comunali aggregati 'Aldini - Valeriani - Sirani';
     3) il servizio e' gratuito.
 
    3. Luogo di esecuzione: comune di Bologna.
    4. Soggetti abilitati - disposizioni normative:
       1) i soggetti indicati alle lettere a) e c), comma 1 dell'art.
 208 del decreto legislativo n. 267/2000;
       2) titolo V del decreto legislativo n. 267/2000, regolamenti
 comunali di contabilita' e dei contratti, schema di convenzione
 approvato con deliberazione consiliare O.d.g. n. 338 del 3 dicembre
 2001.
 
      5. Offerte per il servizio: divieto di offerte per parte del
 servizio o condizionate.
      6. Numero degli invitati a presentare offerte: nessuna
 limitazione.
    7. Varianti: non sono ammesse.
      8. Durata del contratto: 1. maggio 2002 - 31 dicembre 2006 con
 possibilita' di rinnovo per ulteriori tre anni alle medesime
 condizioni.
    9. Raggruppamento temporaneo di imprese:
       a) e' ammesso il raggruppamento temporaneo di impresa ai sensi
 dell'art. 11 del decreto legislativo n. 157/1995. Ciascuna impresa
 dovra' essere nelle condizioni previste ai successivi punti 13.1a,
 13.1b, 13.1c, 13.1f, 13.1h, 13.1i, 13.1j ad eccezione del requisito
 13.1g che dovra' essere posseduto per intero dalla capogruppo e dei
 requisiti 13.1d, 13.1e che dovranno essere posseduti dalla medesima
 per almeno il 50%;
       b) non e' ammessa, singolarmente o in raggruppamento temporaneo
 di imprese, la compartecipazione di:
         1) imprese che hanno identita' totale o parziale delle
 persone che in esse rivestono i ruoli di legale rappresentanza;
         2) imprese che si trovino tra di loro in una situazione di
 controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile, qualora cio'
 comporti un'incidenza operativa e gestionale delle controllanti sulle
 controllate;
         3) e' vietata altresi' la partecipazione alla gara in piu' di
 una associazione temporanea, ovvero in forma individuale qualora si
 partecipi anche in associazione o consorzio;
         4) non e' ammessa la compartecipazione di consorzi e di
 imprese ad essi aderenti;
         5) in caso di compartecipazione di cui ai punti 9b1, 9b2, 9b3
 saranno escluse tutte le imprese interessate; nel caso di cui al
 punto 9b4 saranno escluse le sole imprese aderenti.
 
      10. Termine di presentazione e consegna delle domande: la
 richiesta di partecipazione, redatta in carta bollata ed in lingua
 italiana, sottoscritta dal rappresentante legale dell'impresa, dovra'
 pervenire perentoriamente entro il 18 gennaio 2002, ore 13, in plico
 sigillato recante la seguente dicitura: 'Domanda di partecipazione
 alla licitazione privata per l'affidamento del servizio di tesoreria
 del comune di Bologna' ed indirizzato a comune di Bologna - Settore
 ragioneria, piazza Maggiore, 6 - 40121 Bologna. La consegna potra'
 essere effettuata esclusivamente a mano al Protocollo Generale
 dell'Ente, oppure a mezzo corriere o recapito autorizzato. L'invio e'
 a rischio del mittente.
      11. Termine per gli inviti a presentare le offerte: gli inviti
 saranno inviati entro il 26 gennaio 2002.
    12. Cauzione: nessuna.
      13. Requisiti e documentazione: alla domanda di partecipazione i
 richiedenti dovranno allegare, pena il mancato invito:
       1) dichiarazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto
 del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sottoscritta da un
 legale rappresentante dell'impresa, cui deve corrispondere il
 documento del seguente punto 2, attestante:
         a) di essere banche autorizzate a svolgere l'attivita' di cui
 all'art. 10 del decreto legislativo n. 385/1993 o soggetti abilitati
 all'esercizio del servizio di tesoreria ai sensi dell'art. 208, comma
 1, lett. c) del decreto legislativo n. 267/2000, indicando la
 normativa di riferimento, il titolo di abilitazione, gli estremi di
 iscrizione all'albo di cui all'art. 13 del decreto legislativo n.
 385/1993 o eventuale possesso del codice rilasciato da Banca Italia
 per la tesoreria unica;
         b) di essere iscritte nel registro delle imprese. Per le
 imprese straniere: di essere iscritte nei corrispondenti albi,
 secondo la legislazione vigente nel proprio Paese, indicandone gli
 estremi;
         c) di non trovarsi in alcuna causa di esclusione per la
 partecipazione agli appalti, prevista dalla normativa comunitaria e
 dello Stato Italiano ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n.
 157/1995;
         d) solidita' patrimoniale espressa dal patrimonio nettoannuo
 non inferiore a L. 800.000.000.000 (ottocento miliardi), Euro
 413.165.519,27, risultante dai bilanci degli esercizi 1998, 1999 e
 2000;
         e) di disporre nel territorio del comune di Bologna di un
 numero di sportelli non inferiore a 10, di cui almeno 1 in ognuno dei
 nove quartieri cittadini ed 1 predisposto prevalentemente al servizio
 di tesoreria con funzione di sede, ovvero esplicito impegno ad
 attivarli entro 30 giorni dalla aggiudicazione;
         f) di impegnarsi ad adeguare le proprie procedure
 informatiche di scambio di dati e documenti contabili con il sistema
 informativo comunale entro 30 giorni dall'aggiudicazione;
         g) di aver svolto, nell'ultimo triennio (1998, 1999 e 2000),
 servizio di tesoreria per Regioni e/o Province e/o Comuni capoluogo
 di provincia, secondo la legislazione italiana, ovvero, per le
 imprese assoggettate alla legislazione straniera, di avere svolto
 analogo servizio;
         h) di essere in regola con le norme che disciplinano il
 diritto al lavoro dei disabili ai sensi della legge n. 68/1999;
         i) di rispettare i contratti collettivi nazionali di lavoro
 del settore, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli
 adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonche'
 di rispettare gli obblighi previsti dalla legge n. 626/1994 per la
 sicurezza e la salute dei luoghi di lavoro;
         j) che all'impresa non sono state irrogate sanzioni o misure
 cautelari di cui al decreto legislativo n. 231/2001 che impediscano
 di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
       2) fotocopia non autenticata di un documento di identita' del
 sottoscrittore o, se imprese straniere, analoghe forme previste nei
 rispettivi Stati di appartenenza.
 
      14. Criteri di aggiudicazione: l'aggiudicazione sara' effettuata
 a favore dell'impresa che avra' formulato l'offerta economicamente
 piu' vantaggiosa, ex comma 1 lettera b) dell'articolo 23 del decreto
 legislativo n. 157/1995, in relazione ai seguenti elementi, indicati
 in ordine decrescente:
     A) valutazione economica:
         1) saggio di interesse attivo sui depositi e giacenze
 ammissibili per legge;
       2) commissione per riscossione mediante avvisi (MAV);
       3) commissione per riscossione mediante rimessa diretta (RID);
         4) saggio di interesse passivo sulle anticipazioni di
 tesoreria.
     B) qualita' del servizio:
         1) disponibilita' ad installare, entro 6 mesi dall'avvio del
 servizio, presso casse interne di servizi comunali indicate
 dall'Ente, 10 postazioni del sistema di pagamento mediante conto
 'pagobancomat' senza oneri di installazione e di commissione a carico
 del Comune;
         2) valuta fissa riconosciuta al beneficiario sui pagamenti ai
 creditori che scelgono come modalita' di pagamento l'accredito in c/c
 bancario loro intestato presso istituti di credito diversi dal
 Tesoriere.
 
      L'Amministrazione si riserva di aggiudicare anche in presenza di
 una sola offerta, purche' economicamente congrua.
      15. Altre informazioni: ulteriori informazioni potranno essere
 chieste entro il 17 gennaio 2002 al Settore ragioneria - Direzione
 (tel. 051203379 - 051203431 - fax 051203127) dal lunedi' al venerdi'
 9-13, o mediante consultazione del sito www.comune.bologna.it
 (concorsi, gare, appalti). Entro il medesimo termine, le informazioni
 sulle specifiche tecniche di cui al punto 13.1f potranno essere
 acquisite dalla Direzione del Settore Sistemi Informativi (tel.
 051203991 - 051203202, fax 051203796 - 051203294).
      Entro 10 giorni dall'assegnazione provvisoria dovra' essere
 prodotta la documentazione dei requisiti posseduti.
      16. Data di invio e di ricevimento del bando: il bando e' stato
 inviato all'ufficio delle pubblicazioni ufficiali della Comunita'
 europea in data 12 dicembre 2001 e ricevuto dallo stesso Ufficio in
 data 12 dicembre 2001.
     Bologna, 12 dicembre 2001.
 
                   Il responsabile del procedimento                   
                 Il direttore del Settore ragioneria:                 
                          dott. Stefano Bigi                          
                                                                      
B-935 (A pagamento).
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