Il prefetto della provincia di Isernia, Vista la nota n. 0004112 in data 21 gennaio 2002, con la quale la Banca d'Italia di Isernia ha comunicato che le dipendenze della Banca di Roma S.p.a., operanti nelle seguenti localita' della provincia di Isernia non hanno potuto funzionare nel giorno 17 gennaio 2002, perche' la C.N.I. Informatica e Telematica S.p.a., incaricata della lavorazione degli assegni tratti sulla Banca di Roma, a causa di una assemblea sindacale del proprio personale, non ha inoltrato al corriere gli assegni destinati alle dipendenze stesse, ed ha chiesto la proroga dei termini legali e convenzionali scaduti in detto giorno o nei cinque giorni successivi:filiali di Isernia 1, Isernia 3 A.S.L., Castelpetroso, Agnone, Macchiagodena, Monteroduni, Montaquila, Colli a Volturno, Pozzilli e Venafro; Considerato che l'evento rientra nella fattispecie di cui all'art. 1 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1, e, pertanto, ricorrono i presupposti di legge per la proroga dei termini legali e convenzionali; Visti gli articoli 1 e 2 del predetto decreto legislativo n. 1/1948; Decreta: ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1, l'irregolare funzionamento della Banca di Roma S.p.a., sportelli ubicati presso le filiali di Isernia 1, Isernia 3 A.S.L., Castelpetroso, Agnone, Macchiagodena, Monteroduni, Montaquila, Colli a Volturno, Pozzilli e Venafro, nella giornata 17 gennaio 2002, e' riconosciuto come causato da evento eccezionale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ai sensi dell'art. 31, comma 3, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e viene inviato alla filiale di Isernia della Banca d'Italia per il seguito di competenza. Isernia, 25 gennaio 2002 p. Il prefetto Il vice prefetto vicario: V. Cardellicchio C-3415 (Gratuito).