COMUNE DI SCANDICCI

(GU Parte Seconda n.35 del 11-2-2002)

  Bando di gara per la concessione in diritto di superficie del rudere
 antistante il comune destinato a recepire servizi ed attrezzature
 pubbliche e d'interesse collettivo.
 
      L'Amministrazione comunale di Scandicci, con sede in piazzale
 della Resistenza, indice per il giorno 5 marzo 2002 ore 12, gara
 pubblica per la concessione in diritto di superficie dell'immobile
 denominato 'Casa Torre', ubicato in Scandicci, via 78. Reggimento
 Lupi di Toscana, avente superficie lorda complessiva di mq 579,31 e
 contraddistinto catastalmente al foglio n. 16, particella 1.
 Attualmente il predetto bene e' ridotto a rudere pericolante e si
 trova in stato di degrado ed abbandono ed e', pertanto, intenzione
 dell'Ente procedere al suo integrale recupero funzionale ed alla
 successiva realizzazione in esso di una struttura d'interesse
 pubblico, in attuazione di apposito documento di programma, approvato
 con deliberazione di Consiglio comunale n. 60 del 18 marzo 1999.
      Il predetto manufatto e' sottoposto a 'vincolo d'interesse
 storico-artistico' ed e' destinato, in attuazione dell'esistente
 progetto di restauro, a recepire servizi ed attrezzature pubbliche e
 d'interesse collettivo, per tali intendendosi, rispettivamente, quel
 complesso di attivita' e porzioni dell'immobile, destinate a
 realizzare fini sociali ed a promuovere lo sviluppo economico e
 civile della comunita' locale.
      Costituisce, pertanto, parte integrante e sostanziale del futuro
 contratto da stipulare con l'aggiudicatario il capitolato speciale,
 redatto dall'arch. Andrea Crociani nelle due parti relazione generale
 e specifiche tecniche, nonche' numero 6 (sei) tavole, predisposte
 dall'arch. Andrea Martellacci e contenenti planimetrie, piante,
 sezioni e prospetti dell'area.
      Gli interventi previsti per il perseguimento della predetta
 finalita' dovranno realizzarsi in conformita' della specifica
 vocazione ad 'area ad edificazione speciale per standards', impressa
 sull'immobile dal vigente P.R.G. e dalle consequenziali Norme
 tecniche di attuazione del P.R.G.
      Sono ammessi a partecipare alla gara tutti quei soggetti che, in
 forma singola od associata, siano in grado di garantire la concreta
 adibizione del descritto fabbricato a servizi ed attrezzature
 pubbliche e d'interesse collettivo e, piu' specificatamente, a sede
 di associazioni sindacali od imprenditoriali o rappresentanze delle
 stesse categorie, per l'erogazione di servizi di assistenza e
 consulenza a lavoratori o ad imprese o ad organizzazioni produttive,
 radicate od in via di radicamento sul territorio comunale.
      Quale specifica clausola del futuro contratto da stipulare,
 l'amministrazione si riserva, fin da ora, la possibilita' di
 organizzare gratuitamente nei locali ed annessi situati al piano
 terreno, nella zona sud-ovest dell'immobile, mostre e congressi, per
 un periodo non superiore a 40 (quaranta) giorni, per ciascun anno; le
 modalita' ed i tempi di svolgimento delle predette attivita' saranno
 oggetto di preventiva concertazione con il superficiario.
      La costituzione del diritto di superficie, con contestuale
 creazione di vincolo di destinazione pubblica di passaggio
 sull'annesso resede, s'intende subordinata alla stipula di un
 contratto con l'amministrazione comunale di Scandicci e comportera',
 ai sensi e per gli effetti dell'art.952, cpv., del Codice civile,
 l'alienazione della proprieta' della costruzione, separatamente dalla
 proprieta' del suolo.
      Il diritto di superficie sul manufatto architettonico avra' la
 durata di anni 60(sessanta).
      Il concessionario restera', pertanto, proprietario dell'immobile
 per tutto il predetto periodo, sobbarcandosi tutti gli oneri relativi
 all'ottenimento di permessi, allacciamenti, concessioni e quant'altro
 occorrente per dar corso ai lavori e per ultimare gli stessi in ogni
 loro parte.
      La manutenzione del fabbricato sara' di esclusiva competenza
 dello stesso concessionario.
      Al comune di Scandicci e', viceversa, demandato il compito
 dell'alta sorveglianza, circa l'esecuzione dei lavori.
      S'intende che, allo scadere del termine di durata del diritto di
 superficie, l'amministrazione tornera' proprietaria della
 costruzione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 953 del Codice
 civile, e che si estingueranno conseguentemente, ex art. 954 del
 Codice civile, anche tutti i diritti reali e personali di godimento
 eventualmente accordati sul bene dal concessionario, nel rispetto
 della sua destinazione d'uso.
      Il termine per ultimare i lavori, salvo eventuali proroghe, non
 potra' essere superiore a 3 (tre) anni, decorrenti dalla data in cui
 l'aggiudicatario risultera' effettivamente in possesso delle
 concessioni ed autorizzazioni previste per il concreto esercizio del
 diritto di superficie.
      Il prezzo a base d'asta, per l'immobile denominato 'Casa Torre',
 ubicato in Scandicci, via 78. Reggimento Lupi di Toscana, ammonta a
 Euro 188.506,76 (centottantottomilacinquecentoseieuro/76).
      L'asta pubblica si terra' con il metodo di cui all'art. 73,
 lettera c), del regio decreto 23 maggio 1924 n.827 e, cioe', per
 mezzo di offerte segrete da confrontarsi poi col prezzo base
 menzionato al periodo precedente.
      L'aggiudicazione sara' disposta, ai sensi e per gli effetti di
 cui all'art. 6, cpv., regio decreto cit., a favore del concorrente
 che avra' presentato l'offerta piu' vantaggiosa per il comune ed il
 cui prezzo sia superiore a quello a base d'asta.
      Si procedera' ad aggiudicazione anche qualora sia pervenuta una
 sola offerta valida, superiore al prezzo a base d'asta.
      In caso di offerte uguali, si dara' corso alla metodologia di
 cui all'art. 77 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827.
      L'offerta dovra' essere redatta, a pena di esclusione, in carta
 legale.
      Il concorrente dovra' farla recapitare, sempre a pena di
 esclusione, in plico sigillato con ceralacca, mediante raccomandata
 A.R. o mediante consegna a mano, entro e non oltre le ore 12, del
 giorno 4 marzo 2002 al seguente indirizzo: comune di Scandicci -
 Ufficio protocollo - Settore affari legali, piazzale della Resistenza
 - 50018, Scandicci (FI).
      Il plico dovra' recare all'esterno la dicitura 'Gara pubblica
 per la concessione in diritto di superficie del rudere antistante il
 comune, destinato a recepire servizi ed attrezzature pubbliche e
 d'interesse collettivo'.
      Il concorrente dovra', a pena di esclusione, allegare
 all'offerta quanto segue:
       a) quietanza della Tesoreria comunale - Cassa di Risparmio di
 Firenze - agenzia di Scandicci - via Pantin n. 1, comprovante
 l'avvenuto versamento, a titolo di cauzione provvisoria, di una somma
 pari al 10% del prezzo a base d'asta e, quindi, corrispondente a Euro
 18.850,67 (diciottomilaottocentocinquantaeuro/67).
 
      Tale garanzia copre l'amministrazione contro il rischio della
 mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicatario ed
 e' svincolata, pertanto, automaticamente al momento della
 sottoscrizione del relativo atto, mentre, per i non aggiudicatari,
 entro 10 (dieci) giorni dall'aggiudicazione;
     b) dichiarazione in carta legale del seguente tenore:
         '...l... sottoscritt... dichiara di aver preso visione della
 classificazione catastale dell'immobile, di essersi recato sui luoghi
 e di aver preso visione dello stato di fatto, di diritto e di
 manutenzione in cui lo stesso attualmente si trova, nonche' di tutte
 le circostanze generali e particolari che possono comunque influire
 sul valore del bene, di accettare tutte le condizioni fissate nel
 bando, di impegnarsi ad eseguire i previsti interventi di restauro in
 esatta corrispondenza del Progetto di restauro, rinunciando,
 pertanto, a realizzare varianti non debitamente autorizzate dai
 competenti organi dell'Amministrazione comunale'.
       c) dichiarazione sostitutiva di certificazioni, ex art. 46 del
 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
 relativa ai seguenti stati, qualita' personali e fatti:
       1) data e luogo di nascita;
       2) residenza;
       3) cittadinanza;
       4) godimento dei diritti civili e politici;
         5) possesso e numero del codice fiscale, della partita I.V.A.
 e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria;
         6) qualita' di legale rappresentante di persone fisiche e
 giuridiche;
         7) iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di
 qualsiasi tipo;
         8) assenza di condanne penali, di provvedimenti concernenti
 l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di
 provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale, ai
 sensi della vigente normativa;
         9) non pendenza, a proprio carico, di procedimenti penali. La
 stipulazione del contratto costitutivo del diritto di superficie
 avverra' entro 15 (quindici) giorni dall'espressa richiesta
 dell'Ente. L'aggiudicatario dovra' versare il prezzo di
 aggiudicazione il giorno della stipula del contratto.
 
      Il pagamento deve avvenire in un'unica soluzione al momento del
 rogito, mediante esibizione di quietanza originale rilasciata dal
 Tesoriere Comunale, a seguito di versamento allo stesso di assegno
 circolare non trasferibile intestato alla Tesoreria Comunale.
    Non e' prevista la possibilita' di dilazioni di pagamento.
      Il contratto sara' concluso 'in forma pubblica amministrativa'
 e, cioe', davanti al segretario comunale di Scandicci, ai sensi
 dell'art. 48 del vigente 'Regolamento per la disciplina dei
 contratti' dell'Ente. All'aggiudicatario faranno carico le spese di
 contratto, registrazione e consequenziali, nonche' ogni altro onere
 derivante dall'aggiudicazione.
      Essendo l'immobile oggetto di gara vincolato, ai sensi del
 decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, il Ministero per i beni
 e le attivita' culturali ha un diritto di prelazione sullo stesso,
 esercitabile conformemente agli articoli 59 e seguenti del citato
 decreto legislativo ed all'art. 12 del decreto legislativo 7
 settembre 2000, n. 283.
      Presso il Settore affari legali, sono disponibili i seguenti
 documenti:
     relazione tecnica;
     supporto fotografico con punti di vista;
     lettura stratigrafica del rudere;
     Capitolato speciale d'appalto, relazione generale;
     Capitolato speciale d'appalto, specifiche tecniche;
     tavole (nr.6), costituenti il Progetto di restauro.
 
      Detti elaborati possono essere consultati negli orari di
 ricevimento, previsti per il pubblico.
      Per informazioni sulla gara, gli interessati potranno fare
 riferimento ai seguenti recapiti: tel. 055/7591313-37-14, telefax
 055/7591320, Internet: www.comune.scandicci.fi.it, e-mail:
 ufflegale@comune.scandicci.fi.it
      Per i chiarimenti di carattere tecnico, in merito al contenuto
 del progetto di restauro, e', viceversa, possibile rivolgersi al
 settore parchi e qualita' della vita urbana.
     Scandicci, 25 gennaio 2002
 
        Il dirigente del Settore avvocatura ed affari legali:         
                       avv. Giuseppe Barontini                        
                                                                      
C-3689 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.